Sebirblu, 10 febbraio 2014
Tra gli autori più prestigiosi che ho
conosciuto nelle mie letture, Ken Carey ha sicuramente conquistato
uno dei primi posti, ed è per questo che desidero vivamente
presentarlo anche a voi, gentili Lettori, affinché possiate trarne
giovamento per la vostra crescita spirituale.
Meglio di me, può parlare lui di se stesso
nell'introduzione al libro che è il frutto di innumerevoli ed
elevatissime sue ricezioni intellettive dalle profondità dello spazio.
Mi auguro che se ne faccia tesoro perché, nella selva di messaggi che pervengono da ogni dove, possa
questo lavoro emergere come un diamante così da potenziare
maggiormente il discernimento necessario per distinguere l'oro vero
da quello falso.
Di Ken Carey ho già pubblicato 5
estratti: 4 del medesimo testo "Trasmissioni Stellari" -
Un messaggio per il pianeta Terra - che troverete QUI, QUI, QUI, QUI e uno,
del suo secondo volume "Trasmissioni Stellari" - Il terzo
Millennio, QUI.
Introduzione
di Ken Carey
Fu durante un periodo freddo e nevoso
di undici giorni, dal 27 dicembre 1978 al 6 gennaio 1979, che tutto
questo materiale è stato ricevuto. Mi sono preso la libertà di
togliere le ripetizioni e di ordinarlo in forma di capitoli ma, a
parte questo, lo condivido con voi così come mi fu presentato la
prima volta.
Negli anni che sono passati da quegli
undici giorni d'inverno, in cui il mio piccolo ufficio di tre metri per
quattro sembrava letteralmente pulsare al ritmo di qualche
intelligenza aliena, e tuttavia tormentosamente familiare, ho pensato
innumerevoli volte di pubblicarlo.
Ma la mia vita è stata talmente
saturata dallo slancio prodotto da un tale incredibile cambiamento
che non sono stato capace, fino a questo momento, di prendere sul
serio un simile proposito.
Posso testimoniare con sicurezza la
verità di quanto è dichiarato in queste trasmissioni: la propria
vita comincia a cambiare veramente quando si decide di lavorare con
le forze che ci circondano e ci permeano.
Spero che il significato di questi
dati non vada perduto, per taluni lettori, a causa della riluttanza
ad accettare le loro origini.
Indipendentemente dalle proprie
opinioni sulla plausibilità dei contatti con extraterrestri o con
angeli, va fatto notare che il semplice atto di strutturare le
informazioni in questo modo, apre delle possibilità comunicative
virtualmente inesistenti nella maniera tradizionale.
La maggior parte di quanto è contenuto
in queste pagine difficilmente potrebbe prestarsi ad altre, più
tradizionali, modalità di comunicazione.
I messaggi sono venuti dapprima in
forma non-verbale, attraverso onde, o pulsazioni, che recavano con sé
il conciso contenuto simbolico di quanto io definisco «informazione
meta-concettuale».
Automaticamente, così appariva, essi
venivano trasferiti nelle parole o nelle frasi della lingua inglese
che vi si avvicinavano con maggior approssimazione. Mi pareva quasi
come cavalcare, per così dire, le fluttuazioni di tali comunicazioni
non-verbali.
Spesso accadeva che l'unico sistema
concettuale umano con una terminologia abbastanza adatta fosse di
tipo religioso. Di qui, l'uso occasionale di parole o frasi
«cristiane».
Non si deve assumere però che queste
implichino sempre il tipico assortimento di significati che vengono
generalmente associati ad esse. Spesso la realtà meta-concettuale
che sogliono rappresentare va sostanzialmente al di là del
significato suggerito dal loro uso contemporaneo.
Si ritiene che le comunicazioni presentate
in questo libro siano state trasmesse neurobiologicamente.
(Consiglio senz'altro di leggere il
libro di Pietro Ubaldi - "Le Noúri" Ed. Mediterranee - che
spiega esaurientemente questo processo. Ndr).
Nel momento in cui entravo in contatto
con queste intelligenze spaziali, i nostri campi biogravitazionali
sembravano fondersi, le nostre coscienze mescolarsi, e sembrava che
il mio sistema nervoso divenisse loro accessibile come canale di
comunicazione.
Durante i nostri incontri io percepivo
la realtà non soltanto attraverso il mio personale meccanismo
percettivo, ma anche tramite i loro. La sintesi che ne risultava rese
possibile esprimere con un linguaggio umano, in modo abbastanza preciso, la
consapevolezza che esse recavano.
Nel corso del mio lavoro con queste
Creature, compresi che erano focalizzazioni di varie prospettive
essenziali. A volte le consideravo Essenze extraterrestri, altre, angeliche.
Occasionalmente, ho pensato a queste
Entità come a cellule di coscienza all'interno di un Organismo
galattico di un qualche tipo. Verso la fine delle trasmissioni,
emergono altre e più mitiche prospettive, riguardo alle quali non
farò qui alcun commento.
Ma qualunque sia il termine con cui
scegliamo di definire queste Entità, esse ci hanno inviati questi
messaggi non per darci informazioni su se stesse, ma per aiutarci a
comprendere qual è la nostra Natura e qual è il nostro scopo su questo terzo Pianeta della stella che chiamiamo Sole.
Singolarità della Coscienza
(Cap. 1)
Vengo dalla Presenza dove non esiste
altro tempo che l'eterno ora. Mantengo, anche durante questo
contatto, la consapevolezza di quel Regno e dell'Essere Universale
che vi dimora. Vengo con un Messaggio che si dimostrerà vitale per
gli uomini, in questi ultimi giorni della loro storia.
Esisto come Entità soggettiva soltanto
quando entro nel contesto del mio rapporto con te. Quando non dovrò
più assolvere a questa funzione, tornerò ad immergermi nell'Essere
che è il fondamento del Tutto.
Là rimarrò nell'Unità e nella
realizzazione fino a quando l'impulso successivo non mi destinerà ad
un'altra Missione. Nel frattempo, non ci sarà distinzione tra Me e
la Sorgente. Io ed altri Esseri della mia specie desideriamo in
questo momento guidare gli uomini verso il nostro stesso livello di
consapevolezza.
Sono un centro focale della Coscienza
umana collettiva, ma adesso non hai che una vaga idea di cosa questo
significhi. Non riesci ancora neppure a sospettare che cosa in
effetti sia questa immensa Coscienza. Ancora trai la tua Identità
dalla forma attuale della tua manifestazione. Ti senti definito e
limitato dalla carne e dalle ossa.
Stai appena cominciando a comprendere
la tua unità con altre forme di vita. Secondo me, dato che la concezione che hai di te stesso è così limitata, piuttosto che dirti che
rappresento un elemento o un centro focale della Coscienza umana
collettiva, sarebbe in realtà più esatto qualificarmi come extraterrestre.
Mi riconosco in quest'ultima
definizione in quanto, in effetti, provengo dall'esterno del campo di
influenza planetaria. Porto istruzioni alla tua razza dall'organo
direttivo dell'Essere Galattico.
Quando ti ricorderai della tua Vera
Natura, e comincerai a trarre la tua Identità dalla totalità del
tuo Essere, allora si potrà affermare con piena legittimità che Io
sono un Elemento della tua stessa coscienza.
Tuttavia, a quel punto, non mi
percepirai più come adesso. Nel momento in cui ti sarai risvegliato alla Realtà
del tuo Vero Essere, identificherai Me e tutti quelli della mia specie
come parte di te stesso. Fino ad allora mi individuerai come esterno a
te.
Non vi è che un sottilissimo schermo
tra la tua condizione attuale e la tua Vera Essenza. È nostro compito
assisterti mentre colmi questa lacuna, risvegliarti dal sonno e
portarti al compimento del tuo destino.
Lo stato di Coscienza che rappresento
non si può esprimere con normali parole. È difficile per me
riferire ciò che desidero comunicarti soltanto tramite i vocaboli e
le espressioni che ti sono familiari.
Il tuo linguaggio era destinato ad agevolare gli scambi. Quello che possiamo esprimere
attraverso di esso può soltanto avvicinarsi a ciò che voglio dire.
Esiste un altro e più antico sistema,
più adatto a conversare a questo livello, ma tu l'hai dimenticato. È
il linguaggio universale della Luce. In esso il trasferimento delle
comunicazioni si compie attraverso la reale proiezione di Unità d'informazione viventi.
Tali unità sono più specifiche e allo
stesso tempo più esaurienti dei vostri termini. Sono state ideate
per esprimere concetti organici dal contenuto semantico conciso e
tuttavia esaustivo.
Simultaneamente a questa trasmissione
concettuale, stai ricevendo gli stessi rapporti a livello
subliminale, attraverso questo vivente linguaggio di Luce, sebbene la
tua preoccupazione legata alle parole non ti permetta per ora alcuna
consapevolezza di ciò.
Quando ti avrò messo di nuovo in
contatto con questo antico metodo di comunicazione, il mio lavoro
sarà completo.
Allorché avrai imparato ad acquietare
i tuoi pensieri ed avrai cominciato a concentrare l'attenzione sulla
frequenza delle vibrazioni interiori, avrai allora un quadro di
comprensione molto più ampio riguardo alle cose di cui ti sto
parlando adesso.
Ma fino al momento in cui non ti sarà
immediatamente accessibile la fonte vitale delle informazioni che ti
giungono dalla sorgente del tuo Essere, agirò entro i limiti delle
tue strutture linguistiche, traducendo con la massima precisione di
cui sono capace.
Gli Esseri umani hanno la tendenza a
rimanere imprigionati nelle loro concezioni. Devi ricordare che le
parole e i concetti possono essere fallibili e ingannevoli. Non sono
definitivi. Non confonderli con le realtà che rappresentano. Nessuna
delle affermazioni che farò potrà essere presa come assoluta.
Questo non significa che Io provenga da
un luogo di indeterminazione. Al contrario, vuol dire che le vostre
parole non sono abbastanza esatte da descrivere i livelli di
consapevolezza vibratoria che Io, attraverso di esse, sto cercando di
comunicarti.
Se saremo capaci di far pervenire
totalmente il nostro Messaggio anche a poche Cellule individuali del
vostro Corpo collettivo, anche queste poche dovrebbero essere in
grado di tradurre tali relazioni in forme di espressione culturale,
molto più efficaci per il vostro Risveglio di quanto lo sarebbe una
palese manipolazione del processo storico, da parte nostra.
Il Messaggio che viene rivelato in
queste pagine è la chiave che dischiuderà i vostri stessi sistemi
latenti di input conoscitivi. Siamo qui per metterti in contatto diretto con la Sorgente di tutte le informazioni.
La nostra Missione consiste nel
restituire lo stato di Coscienza a tutti quegli Esseri umani che la
possedevano prima della «Caduta» (vedere QUI e QUI; ndr) e che
saranno in grado di rispondere, per quanto diversi
tra loro possano essere, da qualunque ambiente provengano, e
attraverso l'uso di qualsiasi struttura concettuale sembri
adeguata.
Questi Individui saranno poi istruiti a
convertire tale cognizione in un linguaggio adatto alle loro
rispettive situazioni culturali.
Quanto più questa nuova consapevolezza
filtrerà entro i livelli quotidiani della vita umana, e quanto
maggiore sarà il numero delle Cellule umane individuali che
diverranno conscie di ciò che sta accadendo, tanto più il
mutamento riceverà un'accelerazione esponenziale.
Alla fine, la forza psichica esercitata
da una massa critica di Umanità (vedere QUI; ndr), raggiungerà
livelli sufficienti a rovesciare la bilancia. In quel momento, il
resto dell'Umanità sperimenterà una trasformazione istantanea di
proporzioni adesso inconcepibili.
Daniel B. Holeman |
A quel punto, l'incantesimo che fu
gettato sulla vostra specie migliaia di anni fa, quando precipitaste
nei regni del Bene e del Male, sarà per sempre infranto. Già
adesso, con l'influsso salutare di nuove conoscenze, esso sta cominciando a dissolversi.
Anche mentre ti dico queste parole, i
campi di forza della dipendenza e della limitazione
materializzatrice, cominciano a perdere la loro influenza sulla tua
coscienza.
Durante questo periodo di
trasformazione vibratoria ciascuno di voi avrà da interpretare
un'infinità di ruoli. Ognuno tradurrà l'impulso vitale nei modelli
adeguati al proprio ambiente e lo esprimerà nella vita
quotidiana.
Adesso sto mescolando la mia Coscienza
con le cellule del tuo corpo, così da procurarti alcune informazioni
più specifiche che solo occasionalmente riferisco, ma faccio questo
il meno possibile.
La mia funzione primaria è quella di
mostrarti come accedere da solo ai sistemi di memoria dei dati.
(Vedere QUI; ndr)
Con la giusta guida, imparerai a
liberarti dalle rappresentazioni che hai di te stesso e ad aprirti
all'esperienza di una realtà molto più vasta di quella che ritieni
attualmente possibile.
Poi tornerai ad un livello di coscienza
grazie al quale sarai capace di comunicare con noi, non attraverso
parole e concetti ingombranti, ma direttamente, attraverso la
comunione con tutto ciò che esiste.
Vuoi saperne di più sugli
extraterrestri? Vuoi una definizione degli Angeli? Noi siamo te,
proprio te, nel lontano passato e nel lontano futuro. Siamo come eri
tu, come saresti stato e saresti ancora adesso, se non fossi
precipitato dal tuo originario stato di grazia.
Noi esistiamo in un universo parallelo
dove non esiste forma, abbiamo il tipo di vita che avresti anche tu,
se non ti fossi associato al processo di materializzazione. Agisco
come una levatrice nel processo che ti conduce alla forma.
Sono un Angelo del destino, un
Messaggero delle stelle, ma sono anche un riflesso della tua unità
prima e dopo la materia. Sono qui per penetrare la tua coscienza,
sono qui per risvegliarti.
Fondendomi ora con te in questa
comunicazione che è anche una comunione, posso percepire
l'approssimarsi di un periodo di Unione. Intuisco la sua strana e
grandiosa Realtà. Mi sento come un esploratore in qualche terra
vasta e sconosciuta.
Sei consapevole dell'unicità della
manifestazione fisica? Ho una sensazione congiunta di piacere e di dolore,
entrando nella tua realtà. Percepisco un senso di sgomento di fronte al
potenziale che vedo sprecato, e di fronte al mio stesso compito di
verbalizzare.
Tuttavia, provo gioia per ciò che sto
sperimentando attraverso i tuoi sensi; poiché, sebbene i tuoi canali
sensoriali costituiscano, in quanto sei completamente dipendente da
loro, il tuo grande limite, essi sono al tempo stesso degli strumenti
di percezione meravigliosi.
Sono veramente la virtù che ti
incorona, come pure la tua tragica macchia. Questa è la prima volta
che ho l'opportunità di sentire la realtà in questo modo. Non
avevo mai visto la struttura del tempo e dello spazio ridotta a
disegni così complicati e meravigliosi.
Vorrei guardare per un po' dai tuoi
occhi, per assorbire i colori, la stanza, e gli alberi fuori dalla
finestra, e deliziarmi del modo curioso in cui percepisci la luce -
come illuminazione!
Mi piacerebbe esplorare il tuo mondo in
modo giocoso e infantile. Ora posso comprendere meglio in che modo
vieni ingannato: quale profondo regno di formidabili forze il piano
materiale!
Tuttavia non potrai continuare a stare
qui molto più a lungo, se non ci diamo da fare. La maggior parte di
quello che vedo adesso, non sopravviverà molti anni ancora all'ignoranza
umana. È basilare che utilizziamo questo momento per fornirti le informazioni di cui hai necessità.
È importante che, come meccanismo centrale di controllo di questo Pianeta, tu venga ricondotto ad un adeguato livello di funzionamento.
È importante che, come meccanismo centrale di controllo di questo Pianeta, tu venga ricondotto ad un adeguato livello di funzionamento.
Forse verrà un giorno in cui, dopo che
tutto sarà stato ordinato nuovamente nella giusta forma, potremo
passare un po' di tempo insieme, solo per gioire delle meraviglie
della Creazione.
Mi delizierebbe l'opportunità di
vagabondare con te, vedendo ciò che scorgi con i tuoi occhi,
ascoltando ciò che odi con le tue orecchie, sentendo il tocco
della Terra, di quella meravigliosa sostanza che è insieme sole e
roccia.
Ma adesso c'è del lavoro da fare.
Dobbiamo forgiare gli strumenti concettuali che ti renderanno libero.
Tratto da "Trasmissioni Stellari"
Un messaggio per il Pianeta Terra" di Ken Carey.
La relazione riporta leggere modifiche, con l'uso di sinonimi in luogo di continue ripetizioni, per renderne più comprensibile e scorrevole la lettura senza, ovviamente, averne alterato il senso.
Relatore: Sebirblu.blogspot.it
Post Scriptum
La relazione riporta leggere modifiche, con l'uso di sinonimi in luogo di continue ripetizioni, per renderne più comprensibile e scorrevole la lettura senza, ovviamente, averne alterato il senso.
Relatore: Sebirblu.blogspot.it