Le paure non umane
Aggiungiamo un nuovo capitolo a questo
insegnamento che concerne le paure. È un termine che contiene tanti
significati, come l'Amore d'altronde! Questa emozione può non
soltanto frenarvi, ma qualche volta annientarvi (fisicamente e non
animicamente perché ciò è tutt'altra cosa).
Vi parleremo essenzialmente delle paure
non umane, vale a dire quelle riguardanti ciò che voi non conoscete.
Ci riferiamo ai piani dell'invisibile, ai vostri Fratelli Galattici,
a chiunque essi siano e a tutto quanto può avvenire sul vostro mondo
e che può oltrepassare la vostra comprensione, il vostro
intendimento.
Innanzitutto vi diciamo questo:
l'Essere umano ha una protezione adeguata alla sua capacità di
cognizione, così come è preservato nell'integrazione delle energie
di trasformazione. Vi rendiamo edotti su questa salvaguardia simile
ad una "valvola di sicurezza" che si trova nella coscienza
umana (e non nel mentale).
Questo significa che ogni persona,
sulla Terra, non potrà comprendere ciò che gli accade intorno se
non in funzione di questa valvola. Come fare in modo che questo
presidio possa allontanarsi (e non cancellarsi) alfine di permettervi
di acquisire una più vasta coscienza, una più ampia comprensione e
soprattutto consentirvi di non assorbire le paure in rapporto
all'ignoto, in relazione a ciò che non conoscete?
Ci spieghiamo: i forti timori
dell'invisibile sono ricorrenti praticamente presso tutti gli Esseri
umani. Affinché l'individuo mantenga il suo equilibrio (talvolta
questo non è che apparente), bisogna assolutamente che abbia tale
interruttore che gli conceda di credere o di assimilare tutto ciò
che non gli possa nuocere. A partire dal momento in cui, a livello
inconscio, certe cose che egli non apprende o che non comprende
possano nuocergli, avviene automaticamente il blocco da parte di
questa protezione.
Più vi evolverete, maggiormente
realizzerete la vostra Vera Essenza, e sapendo come comportarvi,
sempre meno questo relé vi sarà utile perché non avrete nulla da
temere né proveniente dall'invisibile, qualunque cosa possa essere,
né sopraggiungente da tutto ciò che riguardi i vostri Fratelli
Galattici, chiunque essi siano, poiché voi avrete raggiunto una
coscienza che vi permetterà di integrare, di comprendere e di
accettare tutto quanto vi circonda sull'ambito umano come su quelli
che voi considerate misteriosi, quei piani che chiamate invisibili,
dove noi ci troviamo, e dove si trova una vita inimmaginabile per
voi.
Supponete che, in pochi istanti,
davanti a voi, ci sia una manifestazione di ciò che noi siamo o una
esteriorizzazione di uno dei vostri Fratelli Galattici. Che
accadrebbe? Il vostro relé entrerebbe in funzione o voi avrete fatto
il passo, per aver talmente accresciuto la vostra coscienza così
come siete stati capaci (pur vibrando un po' d'emozione, ma senza
paura, dato che è l'incomprensione che la genera), non intimoriti,
accettando quello che per gli esseri umani è ancora inaccettabile?
Se noi vi parliamo di questo, è perché
l'Umanità sarà messa di fronte a cose di tale importanza che, per
molti individui, esse supereranno la loro propria capacità di
accettazione e di comprensione. In quel momento essi rifiuteranno
l'evidenza, poiché non avranno la possibilità di credere all'evidenza
stessa. Allora metteranno in sicurezza se stessi a
livello della loro coscienza, come a quello psichico e mentale.
La persona che non si è ancora
sufficientemente aperta alla sua consapevolezza è relativamente
fragile. Perché questa fragilità? In termini molto semplici perché
non è stata educata a proiettarsi aldilà della sua piccola
coscienza umana. Di norma, le vostre religioni avrebbero dovuto
guidarvi ed insegnarvi ad allontanare il più possibile questo relé
dal vostro subconscio. Al contrario, esse vi hanno chiuso nelle
vostre paure e nell'ignoranza; non vi hanno permesso di accedere a
tutto ciò che si trova al di fuori della vostra visione terrena, a
tutto ciò che vi circonda.
Infatti, l'ammaestramento che i
Terrestri hanno ricevuto è stato voluto da certe caste dirigenti.
Questa formazione vi ha condotti verso la paura in permanenza, la
paura dell'ignoto, la paura del vostro proprio fratello, perché non
pensa come voi, perché non agisce come voi, perché non ama come
voi, perché non ha lo stesso colore del vostro; vi ha portati verso
la paura di ciò che non conoscete in lui, la paura di ciò che
penseranno gli altri di voi stessi, la paura di uno sguardo che avrà
tale o tal altra persona sul vostro comportamento, sulle vostre
emozioni, sulle vostre collere, sui vostri dubbi.
La paura primaria, quella che concerne
tutte le tappe della vostra vita nella materia, nella densità, è
impregnata nel mentale e nella coscienza inferiore degli uomini, come
lo sono le paure che potremmo chiamare "superiori", che
corrispondono a tutto l'ignoto che immaginate e che non è quello che
voi supponete. Che cos'è l'ignoto per voi? Qual è la vostra
relazione con esso? C'è una parte della vostra immaginazione che ci
mette, noi che parliamo, o che posiziona i piani dell'ignoto in una
storia che non è reale.
Voi, Esseri umani, avete la capacità
incredibile di creare continuamente delle realtà che non sono vere!
Vi illudete su quella o quell'altra parvenza, su tale o tal altra
paura, su questa o quella capacità che avete di gestire la vostra
vita.
In un futuro relativamente prossimo,
voi sarete in "surriscaldamento"! La vostra valvola di
protezione rischia, malgrado tutto, di saltare, perché ci saranno
talmente cose strane, tali accadimenti che voi dovrete integrare e
comprendere, che se non avrete fatto il cammino necessario, se non
sarete sufficientemente aperti, questo creerà delle grandi
difficoltà nella vostra coscienza ed anche nel vostro equilibrio
psicologico, psichico e mentale.
Noi leggiamo nei vostri pensieri!
Alcuni potrebbero dirci: "Ma dove staranno coloro che non hanno
accesso a questo insegnamento? Avranno uno choc emotivo? Il loro
dispositivo protettivo permetterà loro di accettare, di evolversi
attraverso tutto ciò che potranno vedere, percepire e sentire?"
La risposta è: sì! A partire dal
momento in cui avranno aperto il loro cuore, essendo in grado di
accettare l'altro così com'è e all'altezza di evitare assolutamente
i giudizi che riguardano il comportamento, la forma o il colore, la
loro valvola di sicurezza si allontanerà da loro. È quando si è
troppo accartocciati su se stessi, sul proprio atteggiamento
giornaliero che ci si avvicina a questo relé della coscienza.
L'umanità sta realmente per vivere dei
grandi momenti! Per certe persone, questi tempi straordinari saranno
non solamente accolti in modo completo, ma procureranno loro delle
gioie immense. Per quelli a cui questo accadrà sarà palese che
avranno semplicemente fatto saltare il lucchetto della valvola non
avendone più la necessità, avendo preso conoscenza che non vi è
nulla da temere né dalle paure inferiori (quelle di tutto ciò che
li circonda come la paura dell'altro o di tale o tal altra
situazione) e nemmeno da quelle "superiori" concernenti i
piani che voi non conoscete e che non avete ancora studiato.
Anche se non siete ancora pronti per
sentire le vostre Guide, di accogliere l'inaccettabile, se nel vostro
cuore avete, a sufficienza, fatto fiorire l'Amore, sarete capaci di
accettare tutto ciò che la vita vi presenterà."
Traduzione: Sebirblu.blogspot.com
Fonte:
ducielalaterre.org/accueil
Post Scriptum:
Tra i vari commenti che ricevo e ai
quali ho deciso di non replicare per vari motivi, di cui il primo è
la mancanza di tempo, (colgo comunque l'occasione per ringraziare
tutti della partecipazione e dell'impegno che li porta a scrivere
palesando il loro sentire) ce ne sono due, precisamente di Gabriele
del 28 Aprile e di Lyllamart del 9 Marzo del 2012 che menzionano
entrambi la paura, oggetto di questo post.
Il primo, Gabriele, dice: "Sono
confuso, ho paura, e se non fosse vero? Non so a cosa credere...cerco
di guardarmi dentro e spero che ci aiuteranno anche loro nel
crescere, nel liberarci e nel fermare quella tempesta solare del
21-12-2012." Ha commentato su "I Pleiadiani: è tempo di
andare".
La seconda, Lyllamart, dice: "...mi
rattrista vedere quanto la paura sia il veicolo per bloccare questo
passaggio e quanti temano più per la paura di avere paura invece di
occuparsi dell'infinita forza che ci viene offerta..." Ha commentato su "Dall'Astronave Athabantian"
Ebbene, Cari Amici, mettete in
espansione l'Amore incondizionato verso tutti e tutto e vedrete i più
grandi miracoli attuarsi per voi e per gli altri! È dando che si
riceve! Questa è la chiave per trovare SE STESSI e la piena
Consapevolezza di Esseri Divini.
Grazie ancora per l'opportunità che mi
avete dato, Luce a voi!