Il Concetto di Profezia e l'Eterno Presente in atto.
Sebirblu, 19 ottobre 2023
Per ben comprendere come può
manifestarsi una visione profetica, è necessario considerare la disparità tra la Coscienza, comune a tutti gli Esseri umani, e la
super-Coscienza. Cfr. QUI.
Le dimensioni concettuali della prima
agiscono e si muovono nello spazio lineare cioè nell'immanenza che
si esprime nel tempo, mentre la seconda, ergendosi in verticale e
quindi nella trascendenza annulla per sua peculiarità qualsiasi
limite cronologico perché compenetra l'Eterno Presente in atto.
Mi spiego con un esempio molto pratico: Visualizziamo un lungo corteo percorrente una strada di una
località qualsiasi. Immaginiamo di esserne spettatori sul bordo
della stessa via e dunque di vederlo passare davanti a noi.
Presto noteremo che le prime persone
scompaiono alla nostra vista mentre non potremmo ancora scorgere le
ultime, fuori dalla portata dei nostri occhi. Ebbene, se
ipoteticamente potessimo elevarci dal suolo, sempre più in alto,
constateremmo di poter osservare l'intero corteo contemporaneamente.
Se prima la nostra prospettiva era
alquanto limitata, identificandola con un presente che diventava
subito passato, i primi della fila, e con un futuro che doveva
ancora succedere, gli ultimi in coda, ora la nostra visione
amplificata ci permetterebbe di individuare simultaneamente
l'insieme.
Anzi, nell'ascendere noi maggiormente,
questo gruppo di persone diverrebbe soltanto un punto fino a
scomparire del tutto e con esso il concetto di passato, presente e
futuro. Ci troveremmo così nell'Eterno Presente in atto.
Questa è la dimensione spirituale
della super-Coscienza che, in relazione al suo sviluppo e al piano
vibrazionale raggiunto, ha la possibilità di cogliere e
visualizzare gli accadimenti che sono al di là del tempo e dello
spazio.
Ciò che viene captato dalla
super-Coscienza è il risultato finale di un concatenarsi di eventi
che, a seconda dell'impulso iniziale dato loro, positivo o negativo,
si estrinsecheranno nel tempo lineare come avvenimenti favorevoli o
disastrosi dando compimento alla Legge di causa e di effetto chiamata
Karma.
Come sappiamo, ogni pensiero, parola e
azione del singolo o della collettività, riguardante qualsiasi
manifestazione planetaria o universale, viene incisa nel tessuto
cosmico e rimane indelebile nella memoria infinita che viene chiamata "Cronaca dell'Akasha". (Cfr. QUI).
Gli effetti karmici nefasti di cause negative possono essere attutiti o ridimensionati ma mai completamente eliminati perché le conseguenze, sebbene diluite, sono ormai state lanciate e devono concludere la loro parabola fino all'esaurimento della forza inerziale di spinta.
È naturale però che questo accada solo quando viene a determinarsi una "presa di coscienza" sugli errori fatti e la successiva volontà di riparare con un'azione contraria e attiva, con un'inversione totale, nella direzione opposta.
Quindi non vale solo rammaricarsi di
aver agito male, ma è necessario compensare, ritornando sui passi,
per ricominciare creando una nuova traiettoria parabolica che
bilancerà, equilibrandola, la prima.
La ragione di questo lungo enunciato è
stata necessaria per poter meglio spiegare come si svolge il fenomeno
profetico e in quale modo viene intercettato.
È indispensabile dunque aver raggiunto
un buon grado di affinamento spirituale prima che la super-Coscienza
possa realmente "vedere" l'orizzonte degli accadimenti
futuri.
E tali accadimenti, non essendo stati
corretti nel passato da una sufficiente massa critica risvegliatasi
alla Luce, avranno il loro corso naturale consumandosi da soli, come
sopradetto.
Ecco il motivo per cui numerosissime profezie
relative ai tempi escatologici della Terra coincidono tutte e quello
che risulta ancor più singolare riguarda la loro diversa provenienza
dai più disparati personaggi e in periodi differenti della storia.
Ormai parecchia gente nel mondo
comincia a sentire che qualcosa sta per succedere... Ancora
indistintamente, ma se ne percepisce l'escalation.
Non c'è quindi da meravigliarsi se la
maggior parte di coloro che hanno profetizzato è costituita da
santi, papi o esseri di alta evoluzione.
La loro super-Coscienza ha focalizzato
degli eventi quasi tutti sullo stesso piano e nell'àmbito specifico
della Chiesa di Roma, molte sono le concordanze.
Vi presento qui di seguito una serie di
rivelazioni profetiche sul papa e la Chiesa che avvalorano
quanto ho appena asserito e di cui potrete rendervi conto da soli.
Esse iniziano e si concludono con due
messaggi provenienti direttamente da Dio Padre che, Uno col Figlio e lo Spirito, è l'Alfa e l'Omega. Il primo dettato ribadisce il tema
centrale di questo post sull'Eterno Presente in atto e l'ultimo dà una rinnovata speranza a tutti noi.
1 Tess. 5, 20.
Dio Padre – Veggente
Holy Love.
"Nel mondo avete i concetti di
Tempo e Spazio. Sperimentate il passato nella memoria, il presente
nell'attimo in cui lo vivete, e anticipate il futuro mentre il tempo
scorre momento per momento.
Ma Io Sono l'Eterno Presente. In Me non
c'è passato o futuro. Solo il presente, che dura per sempre. Quindi
il mondo è creato "ORA" dalle Mie mani…
Nel mondo ogni evento è in corso
proprio adesso nel Mio Cuore: le guerre, le persecuzioni, gli aborti.
Ma sto vivendo anche la seconda venuta di Mio Figlio, la Sua vittoria
sull'Anticristo e il Suo Regno vittorioso.
Poiché non esiste il tempo nel Mio
Regno, sono in grado di provare tutta la gioia e il dolore insieme.
Queste cose sono difficili da comprendere per voi, ma se meditate
sulle Mie parole, vi sarà data una sempre maggiore comprensione."
La Madonnina di Civitavecchia, 30
luglio 1995
Caro figlio, vi sto dando una dolorosa
notizia. Satana si sta impadronendo di tutta l’Umanità, ed ora sta
cercando di distruggere la Chiesa di Dio tramite molti sacerdoti. Non
permettetelo! Aiutate il Santo Padre! Satana sa bene che il suo tempo sta
per terminare, perché mio Figlio Gesù sta per intervenire.
Figli miei, le tenebre di Satana stanno
oscurando ormai tutto il mondo e stanno ottenebrando anche la Chiesa di
Dio. Preparatevi a vivere quanto Io avevo svelato alle mie piccole
figlie di Fatima...
A Roma il buio sta scendendo
sempre più sulla Roccia ("Tu sei Pietro e su questa pietra
erigerò la Mia Chiesa. Mt. 16,18 - ndr) che mio figlio Gesù vi ha
lasciato per edificare, educare e far crescere spiritualmente i suoi
figli.
La Madonna del Pino, 28 settembre 2008
– Veggente Giuseppe Auricchia.
"...Rimanete vicino a Papa
Benedetto XVI, egli è un uomo santo ed è molto vicino al Mio cuore
di Madre.
Figli e figlie, dovete fare attenzione,
man mano che gli ultimi tempi si avvicinano, egli soffrirà molto per
Mio Figlio Gesù, lui è sempre pronto a serbare gli insegnamenti
della Chiesa ma verrà perseguitato.
Non vedete quello che sta accadendo
attorno a voi? Io intercedo presso Mio Figlio per proteggerlo dal
male. Non siate sorpresi se un giorno verrà isolato, e questo potrà
accadere nel prossimo futuro.
Vi sarà nel mondo una rivolta politica
dei senza Dio, in quel tempo in Italia si vedrà il loro odio; al suo
posto insedieranno un falso profeta. (Cfr. QUI, al Post Scriptum tutti i link significativi su questo papa).
Questo evento ed altri si verificheranno prima che venga introdotto il trionfo di Mio Figlio, che nella Sua gloria verrà in mezzo a voi, poi tutto il male scomparirà.
Pregate, pregate, pregate per Mio
figlio Benedetto XVI"
"Quelli che vidi, credo fossero
quasi tutti i vescovi del mondo, ma solo un piccolo numero era
perfettamente retto..."
"Vedo il Santo Padre in grande
angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi
ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il
Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire.
Vedo che la falsa chiesa delle tenebre
sta facendo progressi, e constato la tremenda influenza che essa ha
sulla gente. Il Santo Padre e la Chiesa sono veramente in una così
grande afflizione che bisognerebbe implorare Dio in continuazione."
"La scorsa notte sono stata
condotta a Roma dove il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è
ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Egli è molto
debole ed esausto per i dolori, le preoccupazioni e le preghiere.
Ora può fidarsi solo di poche persone;
è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. ...Esse
devono pregare soprattutto affinché la chiesa delle tenebre
abbandoni Roma.
Ma ha ancora con sé un anziano
sacerdote di grande semplicità e devozione. Egli è suo amico, e per
la sua semplicità non pensavano valesse la pena "toglierlo di
mezzo". Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio.
Egli vede e si rende conto di parecchie cose
che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di
informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di
iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che
vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene."
Gli ecclesiastici nella cerchia interna
sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano. Parlai al
Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche
che non doveva lasciare Roma.
Se l’avesse fatto sarebbe stato il
caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire
per salvare molte cose... Era assai propenso a lasciare Roma, e
veniva esortato insistentemente a farlo..."
"La Chiesa è completamente
isolata ed è come se fosse completamente deserta. Sembra che tutti
stiano scappando. Dappertutto vedo grande miseria, tradimento, odio, rancore, confusione e una totale cecità. O città! O città! Cosa ti
minaccia? La tempesta sta arrivando; sii vigile!"
Pasqua 2020 - piazza San Pietro completamente vuota... |
Fatima: dalla Beata Giacinta Marto, una dei tre pastorelli.
Nel poco tempo passato sulla terra dopo
le apparizioni, ed anche nel periodo da essi vissuto, Francesco e
Giacinta, ma soprattutto quest'ultima, ebbero separatamente diverse
visioni. Riferiremo ora le principali, che sono quelle di Giacinta.
Una volta, circa a mezzogiorno, Giacinta chiese a Lucia che si trovava presso
il pozzo della casa dei genitori:
"Non hai visto il Santo Padre?"
"No".
"Non so come è andata, ma ho
visto il papa in una casa molto grande, in ginocchio davanti ad
un tavolo, piangente con le mani sul viso.
Fuori dalla casa vi era molta gente e
alcuni gli tiravano pietre, altri gli lanciavano imprecazioni e gli
dicevano molte brutte parole. Povero Santo Padre, dobbiamo pregare
molto per lui!".
Profezia del XIII secolo – Veggente
Giovanni di Vatiguerro
"…Il papa cambierà la sua
residenza e la Chiesa non sarà difesa per venticinque mesi o più,
perché durante tutto quel tempo non ci sarà pontefice a Roma...
Dopo
molte tribolazioni, un papa sarà eletto fra coloro che saranno
sopravvissuti alle persecuzioni..."
Profezia del XVIII secolo di Suor della
Natività – Fougères Francia.
"Vidi una grande potenza insorgere
contro la Chiesa. Essa saccheggiò, devastò e gettò nella
confusione e nel disordine la vigna del Signore, facendo sì che
venisse calpestata dalla gente e messa in ridicolo da tutte le
nazioni.
Avendo tanto diffamato il celibato e oppresso
il sacerdozio, essa ebbe l’insolenza di confiscare le proprietà
della Chiesa e di arrogare a sé i poteri del Santo Padre, di cui
teneva in spregio la persona e le leggi..."
"I monaci dovranno lasciare i loro monasteri e le suore saranno cacciate dai loro conventi, specialmente in Italia... La Santa Chiesa sarà perseguitata... (ved. QUI ndr). A meno che le persone con le loro preghiere non ottengano il perdono, verrà il tempo che vedranno la spada e la morte, e Roma sarà senza un pastore..."
XIX secolo, profezia della Beata Anna
Maria Taigi, Siena
"La religione verrà perseguitata
e i preti massacrati. Le chiese verranno chiuse, ma solo per poco
tempo. Il Santo Padre sarà obbligato a lasciare Roma."
9 giugno 1946, messaggio della Madonna
a Ida Peerdeman, Amsterdam
"Ci sarà una lotta a Roma contro
il papa. Vedo molti vescovi e sento una voce che dice:
«Catastrofico!»" (Ved. QUI; ndr).
5 maggio 1977, messaggio di Gesù a
Mons. Ottavio Michelini, Italia
"Il mondo e la stessa mia Chiesa
hanno raggiunto un tale livello di pervertimento morale e spirituale
non più tollerabile dalla Divina Giustizia.
Questa Giustizia Divina (già in corso)
si manifesterà sempre più lasciando in balìa di se stessi, Mondo e
Chiesa, i quali venendo a mancare l'Assistenza suprema, saranno
maggiormente tiranneggiati dalle orde oscure e malvagie dell'inferno.
Esse non trovando ostacoli
dall'Onnipotenza divina, sfogheranno il loro sadismo perfido e inumano su tutto e su tutti; si moltiplicheranno gli attentati alle
chiese (ved. QUI; ndr), le profanazioni di persone o cose sacre, scorrerà sangue,
sangue, sangue.
Ecco figlio mio perché assistete a fatti così gravi, così tragici, così selvaggi, per cui
sovente vi domandate come è possibile arrivare a questi eccessi."
15 novembre 1990, messaggio della
Madonna a Don Stefano Gobbi.
"...La grande prova è giunta per
la vostra Chiesa. Si sono continuati a diffondere gli errori che
hanno portato alla perdita della Fede.
Molti pastori non sono stati attenti,
né vigilanti ed hanno permesso a tanti lupi rapaci, vestiti da
agnelli, di introdursi fra il gregge a portare disordine e
distruzione. Quanto è grande la vostra responsabilità, o pastori
della santa Chiesa di Dio!
Si continua sulla strada della
divisione dal papa e del rifiuto del suo Magistero; anzi, di nascosto
si prepara un vero Scisma che presto potrà diventare aperto e
proclamato.
Allora rimarrà solo un piccolo Resto fedele, che Io
custodirò nel giardino del mio Cuore Immacolato..."
"Il papa vedrà la distruzione di Roma e del Vaticano, calpestato e depredato, soffrirà come Padre della Cristianità. Dalle sue labbra uscirà un anatema contro coloro che, dimenticando la loro Fede, si uniranno alla Bestia.
Le esperienze che patirà, e quello che
vedrà, gli faranno sollevare le braccia in atto di supplica e lo
faranno inginocchiare domandando perdono."
Papa Leone XIII, 13 ottobre 1884.
Questo Pontefice ebbe una visione
durante la celebrazione eucaristica. Ne fu scioccato e sconvolto.
Spiegò che riguardava il futuro della Chiesa. Rivelò che Satana nei
cento anni successivi avrebbe raggiunto l'apice del suo potere e
che avrebbe fatto di tutto per distruggerla. (Cfr. QUI).
Vide pure la Basilica di San
Pietro assalita dai demoni che la facevano tremare. Cosicché, Papa Leone si raccolse subito in preghiera e scrisse la famosa
invocazione a San Michele Arcangelo, vincitore di Satana e protettore
della Chiesa.
Da allora fu recitata in tutte le
chiese alla fine di ogni Messa ma fu abolita con la riforma
liturgica del Concilio Vaticano II, la stessa che
Benedetto XVI ha tanto cercato di riscrivere.
San Pio X – Papa Giuseppe Sarto.
Nel 1909, durante un'udienza, Pio X
cadde improvvisamente in uno stato molto simile alla trance.
Ridestandosi, disse profondamente turbato:
"Ciò che ho veduto è terribile!
Sarò io o un mio successore? Ho visto il Papa fuggire dal Vaticano
camminando tra i cadaveri dei suoi preti. Si rifugerà da qualche
parte, in incognito, e dopo una breve pausa morrà di morte
violenta".
Pio X avrebbe altresì dichiarato
trattarsi di: "Uno dei miei successori con il mio stesso nome".
Il suo nome era Giuseppe Sarto. Giuseppe, dunque Joseph.
"Imparate a discernere sempre l'acqua fresca, perché prossimamente vi stupirete di certe leggi e innovazioni che proverranno dalla mia Chiesa malata, anzi agonizzante, di cui molti rappresentanti, ormai nello spirito del mondo, sembrano voler cancellare il senso del peccato nella società...
Non avvilitevi se sembrerà che tutto
ciò in cui avete creduto stia crollando, ciò deve avvenire perché
tutto il marcio della mia Chiesa esca allo scoperto e tutto ciò che
andrà distrutto non potrà più offuscare la sua purezza e la sua
bellezza ed essa rifiorirà come una Sposa.
Stringiamoci tutti intorno alla Chiesa
vera, quella nascosta, piccola, umile, (come una violetta nascosta
tra i rovi) e fervente. (Cfr. QUI, QUI e QUI).
Pregate con amore che presto finiscano
i pericoli, gli inganni e le frodi e che le menzogne tacciano. Che
trionfi la verità di Gesù Cristo...".
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