«La Verità, soprattutto quando incombe un pericolo,
deve essere predicata in pubblico,
né deve farsi il contrario
per il fatto che alcuni se ne scandalizzano».
San Tommaso d'Aquino
Sebirblu, 13 giugno 2015
Proprio così cari Amici, ed è per
questo che mi accingo a darvi un ulteriore contributo di riflessione
sul tempo che tutti ormai stiamo vivendo ma di cui soltanto pochi
rilevano la drammaticità.
Già di questo papa ho parlato QUI,
soprattutto per quanto concerne le numerose profezie che pare lo
riguardino personalmente, ma sono le sue esternazioni ad essere
veramente sconcertanti, se non addirittura
eretiche, a sconvolgere completamente il mondo cristiano! (Cliccare su "Bergoglio", alle Etichette, per tutti gli articoli anche recentissimi).
L'Apocalisse di Giovanni al capitolo
17, 4-5 dice:
«Ed uno dei sette Angeli mi parlò
dicendo: Vieni, Io ti mostrerò il giudizio della gran meretrice che
siede su molte acque!...
E la donna era vestita di porpora e di
scarlatto... aveva in mano un calice d'oro pieno di abominazioni e
delle immondizie della sua fornicazione, e sulla fronte aveva scritto
un nome:
Mistero, Babilonia la grande, la madre
delle meretrici e delle abominazioni della Terra.»
La "Gran Meretrice"
simbolizza la Chiesa apostata che aveva promesso di appartenere
soltanto a Gesù Cristo, ed invece ha commesso adulterio con il
mondo.
Essa rappresenta quindi la religiosità
collegata strettamente alla vita materiale e personifica tutto ciò che
di infedele, ipocrita, idolatra e persecutorio si è manifestato
nell'ambito ecclesiale sin dall'inizio della sua esistenza.
Ma soprattutto è questo il momento in
cui Babilonia, la grande prostituta, sta imponendosi a livello planetario come massima confusione spirituale, servizio "umanitario",
ed estrema corruzione nel cuore della Chiesa stessa.
È interessante notare che, proprio
come si sta delineando sempre più un Nuovo Ordine Mondiale, allo
stesso modo sta emergendo un disegno ben preciso di accentramento
religioso nell'intento del suo massimo esponente: il Pontefice di
Roma. (Cfr. QUI).
Seguendo quello che ci tramanda
l'Apocalisse, potremmo identificare benissimo questo personaggio con
il "Falso Profeta" che con il suo comportamento "umile
e dimesso" ma ambiguo, contribuisce a portare fuori strada
innumerevoli masse che entusiasticamente gli danno il proprio
assenso.
«Poi vidi un'altra bestia, che saliva
dalla Terra, ed aveva due corna come quelle di un agnello, ma parlava
come un dragone...» (Apoc. 13,11) e in questa descrizione si
ravvisano le parole di Gesù:
«Guardatevi dai falsi profeti, i quali
vengono a voi in vesti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci. Voi li
riconoscerete dai loro frutti» (Mt. 7, 15-16).
Ed ecco "alcuni frutti" del
«magistero bergogliano» che sottopongo alla vostra attenzione...
«Il Figlio di Dio si è incarnato per
infondere nell'anima degli uomini il sentimento della fratellanza.
Tutti fratelli e tutti figli di Dio».
(Dialogo con Eugenio Scalfari, 1
ottobre 2013 -
http://www.repubblica.it/cultura/2013/10/01/news/papa_francesco_a_scalfari_cos_cambier_la_chiesa-67630792/
Cristo non «si è incarnato per
infondere nell'anima degli uomini il sentimento della fratellanza»,
ma per redimerli dalla schiavitù della Caduta originaria (QUI),
ri-generandoli nella Risurrezione, unica ragione che rende possibile
ogni autentica fratellanza, che non è quella di conio umanitaristico
che emerge da questi discorsi!
Inoltre, non siamo tutti figli di Dio:
siamo tutti creature. Il Figlio è Uno solo e non è stato creato ma
generato, infatti Cristo è il Verbo, la Seconda Persona della S.S.
Trinità, della stessa sostanza (consustanziale) del Padre, che si è
fatto uomo in Gesù, non in tutti gli uomini.
«Gesù è venuto al mondo per imparare
ad essere uomo, ed essendo uomo, camminare con gli uomini»
(Omelia a Santa Marta, 15 settembre
2014 -
"Gesù è venuto al mondo per
imparare ad essere uomo"? Ma secondo voi, dal momento che dovrà
giudicare i vivi e i morti al Giudizio finale ("Tutti infatti
dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo..."; 2 Cor.
5, 10), avrebbe imparato tutto in 33 anni o era ed è Onnisciente di
Suo?
Egli infatti, come detto sopra, è il
Secondo Termine Trinitario, ossia il Figlio-Amore, e non ha alcuna
necessità di "imparare"... ma semmai quella e sempre
soltanto di insegnare! (Leggere, QUI, l'analisi esoterica del
Prologo, alla sezione intitolata "L'Aurora del Terzo
Millennio").
Simon Dewey |
«Agli occhi di Dio noi siamo la cosa
più bella, più grande, più buona della Creazione: anche gli Angeli sono sotto di noi, noi siamo più
degli Angeli».
(Udienza generale, Piazza San Pietro,
21 maggio 2014 - http://w2.vatican.va/content/francesco/it/audiences/2014/documents/papa-francesco_20140521_udienza-generale.html)
Dalla Sacra Scrittura:
- Salmi 8, 6: Cos'è l'uomo perché te
ne ricordi? Il figlio dell'uomo perché te ne curi?... Eppure l'hai
fatto di poco inferiore agli Angeli...
- Mt 18, 10: "Guardatevi dal
disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro
Angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei
Cieli".
«Se c'è un bambino che ha fame e che
non riceve un'educazione, quello che deve interessarci è che smetta
di aver fame e riceva un'educazione. Non importa se a dargli questa
educazione siano i cattolici, i protestanti, gli ortodossi o gli
ebrei. Non m'interessa. M'interessa che lo educhino e lo sfamino. Su
questo dobbiamo metterci d'accordo»
(Intervista a Gerson Camarotti, di
Globo News, 25 luglio 2013 – O. R., 1 agosto 2013 -
http://www.novusordowatch.org/wire/francis-not-care religion.htm http://www.osservatoreromano.va/it/news/per-una-chiesa-vicina
È molto evidente che Bergoglio vede
semplicemente il cristianesimo come una religione fra le tante,
quella che ognuno "crede" o "preferisce"... ma
ciò che maggiormente emerge è quel "non mi interessa", la
sua indifferenza totale in contrasto assoluto con il suo "ruolo"
di Vicario di Cristo.
È naturale che necessiti dare il pane
ad un affamato prima di parlargli dell'Altissimo, come Gandhi ci ha
insegnato, ma non sottovalutando mai che: «Non di solo pane vive
l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Mt. 4, 4).
«Il proselitismo è una solenne
sciocchezza, non ha senso. Bisogna conoscersi, ascoltarsi e far
crescere la conoscenza del mondo che ci circonda. A me capita che
dopo un incontro ho voglia di farne un altro perché nascono nuove
idee e si scoprono nuovi bisogni.
Questo è importante: conoscersi,
ascoltarsi, ampliare la cerchia dei pensieri. Il mondo è percorso da
strade che riavvicinano e allontanano, ma l'importante è che portino
verso il Bene».
(Intervista rilasciata a La Repubblica,
1 ottobre 2013 -
Il proselitismo è una solenne
sciocchezza?... Peccato che è l'esatto contrario di quanto il Cristo
asserisce nei Vangeli!:
«Andate dunque ed ammaestrate tutte le
nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello
Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho
comandato.» (Mt. 28, 19-20).
Estratti da:
"Andate nel Mio Nome ed ammaestrate tutte le genti..." di Harry Anderson |
La religione ha il diritto di
esprimere la propria opinione al servizio della gente, ma Dio nella Creazione ci ha resi liberi:
l'ingerenza spirituale nella vita personale non è possibile»
(Intervista a Papa Francesco, di
Antonio Spadaro, 19 agosto 2013 -http://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2013/september/documents/papa-francesco_20130921_intervista-spadaro.html
Quale religione? Perché non dire
semplicemente la Chiesa? Ambiguità sibillina, caratteristica
detestabile in chi ha ricevuto la missione di «catechizzare tutte le
genti», ma espressione ricorrente sulle labbra di Francesco…
E soprattutto, è indispensabile
affermare che la Chiesa non esprime assolutamente «la sua opinione»,
essa ammaestra le nazioni, in conformità col mandato ricevuto dal
suo Divino Maestro.
Ed è in questo contesto che si
attaglia la frase successiva:
«Vivi e lascia vivere».
(Dieci
consigli per vivere meglio -
Tra questi "consigli" c'è
anche quello che dice: «La domenica è per la famiglia»...
Forse il papa si dimentica che
nell'ambito cattolico la domenica viene ricordata per la Risurrezione
di Gesù (Mc. 16,2; Lc. 24,1; Gv. 20,1) e quindi santificata
attraverso la partecipazione all'Eucaristia e alla Messa che è il
primo dei cinque Precetti della Chiesa?
È dal 3 novembre 383 che il pagano
"dies Solis" (giorno del Sole) venne rinominato "dies
Dominicus" (giorno del Signore) e in tale forma è giunto fino a
noi.
«I più gravi dei mali che affliggono
il mondo in questi anni sono la disoccupazione dei giovani e la solitudine in cui vengono lasciati i
vecchi».
(Intervista rilasciata a La Repubblica, 1 ottobre 2013 -
Dunque (sic!), per Bergoglio i più
grandi mali dell'Umanità sono la disoccupazione dei giovani e la
solitudine dei vecchi... Non ci sono parole sufficienti per una
simile asserzione! Ma l'Apostasia crescente che inaridisce sempre più
il cuore degli uomini dove la mette?
È LA DIMENTICANZA di DIO e della
PROPRIA ORIGINE l'immenso dramma di tutta la popolazione umana! Non si
sarebbe altrimenti arrivati a questo punto di degradazione abissale di qualsiasi tipo di valori!
«Vi incoraggio a continuare ad
adoperarvi per creare questo villaggio umano, sempre più umano, che offra ai bambini un presente di
pace e un futuro di speranza».
(Terzo Incontro mondiale dei Direttori delle “Scholas
occurrentes”, Vaticano, 5 settembre 2014 -
Certamente!... sempre più umano... ma
la Trascendenza dello Spirito dov'è? Questa è sempre e solo
Immanenza e non si intravede nulla per cui il Papa attuale sia
soprattutto un Pastore di Anime!
E ancora:
«Io credo in Dio. Non in un Dio
cattolico, non esiste un Dio cattolico, esiste Dio. E credo in Gesù Cristo, sua incarnazione. Gesù è
il mio maestro e il mio pastore, ma Dio, il Padre, Abbà, è la Luce e il Creatore. Questo è il mio
Essere».
(Intervista rilasciata a La Repubblica,
1 ottobre 2013 -
Ma quest'uomo, sa veramente quello che
dice? Chi è il Cristo per lui? Tutti noi siamo incarnazioni di Dio
in quanto in ognuno alberga la Scintilla Divina! Ciò si presta ai
più ambigui travisamenti e a confusione totale, tanto più quando
aggiunge: "... ma Dio, il Padre, Abbà, è la Luce e il
Creatore...".
Perché, il Cristo chi è? Cosa vuol
dire quel "ma"... che ne prende le distanze? Non ha forse il
Cristo detto in tutta la Sua Maestà: "Io Sono la Luce del
mondo, chi segue Me non cammina nelle tenebre, ma avrà la Luce della
vita"? Gv. 8, 12.
Non parliamo poi delle frasi da lui
pronunciate sulla Vergine Maria...
«La Madre di Gesù è stata la
perfetta icona del silenzio… Penso a quante volte ha taciuto e
quante volte non ha detto quello che sentiva…
fino al silenzio più crudo, ai piedi della Croce. Il Vangelo non ci dice nulla... se ha detto una
parola o no… Era silenziosa, ma dentro il suo cuore, quante cose
diceva al Signore!:
"Tu, quel giorno ‒ questo è
quello che abbiamo letto ‒ mi hai detto che sarà grande; Tu mi ha
detto che gli avresti dato il Trono di Davide, suo padre, che avrebbe
regnato per sempre e adesso lo vedo lì!". La Madonna era umana!
E forse aveva la voglia di dire: "Bugie! Sono stata ingannata!"»
(Omelia a Santa Marta, 20 dicembre 2013
-
«La Chiesa e la Vergine Maria sono
mamme, ambedue; quello che si dice della Chiesa si può dire anche
della Madonna e quello che si dice della Madonna si può dire anche
della Chiesa!… Amiamo la Chiesa come si ama la propria mamma,
sapendo anche comprendere i suoi difetti?
Tutte le mamme hanno difetti, tutti
abbiamo difetti, ma quando si parla dei difetti della mamma noi li
copriamo, li amiamo così. E la Chiesa ha pure i suoi difetti: la
amiamo così come la mamma, la aiutiamo ad essere più bella, più
autentica, più secondo il Signore?»
(Udienza generale dell'11 settembre
2013 -
Incredibile!... Ma ci rendiamo conto?
Questa equiparazione sostiene, di fatto, che anche la Madonna dovesse
avere dei difetti... dunque non sarebbe la "Immacolata
Concezione"!? Ma che papa è questo???
«E vi chiedo di pregare per me, perché
questo lavoro è un lavoro "insalubre", non fa bene… [ride]. Pregate per me!»
(Basilica Vaticana – Altare della
Cattedra – Mercoledì 28 agosto 2013 – Saluto al pellegrinaggio
dei giovani della Diocesi di Piacenza-Bobbio -
Seppure scherzando, ma intanto lo dice,
Bergoglio chiama "lavoro" il suo ruolo e per di più
"insalubre"!
«Ti si sono incollate le mani?»
(Ad
un chierichetto che, a mani giunte, accoglie l'arrivo di papa
Francesco nelle Grotte Vaticane il 2 novembre 2013, il Papa fa
abbassare le mani.
«Non si deve pensare che l'annuncio
evangelico sia da trasmettere sempre con determinate formule
stabilite, o con parole precise che esprimano un contenuto
assolutamente invariabile».
(Evangelii Gaudium, § 129 -
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium.html)
«Nel suo costante discernimento, la
Chiesa può anche giungere a riconoscere consuetudini proprie non
direttamente legate al nucleo del Vangelo, alcune molto radicate nel
corso della storia, che oggi ormai non sono più interpretate allo
stesso modo e il cui messaggio non è di solito percepito
adeguatamente.
Possono essere belle, però ora non
rendono lo stesso servizio in ordine alla trasmissione del Vangelo.
Non abbiamo paura di rivederle. Allo stesso modo, ci sono norme o
precetti ecclesiali che possono essere stati molto efficaci in altre
epoche, ma che non hanno più la stessa forza educativa come canali
di vita».
(Evangelii Gaudium, § 43 -
Tutto ciò non è altro che il subdolo
tentativo di preparare le genti del pianeta ad uno stravolgimento
totale dell'insegnamento evangelico voluto dal Cristo stesso così
come San Paolo nella Lettera ai Galati (1, 6-9) ammonisce:
"Mi meraviglio che così in fretta
da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un
altro vangelo. In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi
sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di
Cristo.
Orbene, se anche noi stessi o un angelo
dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo
predicato, sia anatema! L'abbiamo già detto e ora lo ripeto: se
qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto,
sia anatema (cioè scomunicato)!"
Per questo motivo, necessita essere
molto vigili cari Amici, specialmente a quello che accadrà dopo il
Sinodo di ottobre con tutte le "novità dottrinali e
libertarie"!
«Sì, in questo cercare e trovare Dio
in tutte le cose resta sempre una zona di incertezza. Deve esserci
(sic!). Se una persona dice che ha incontrato Dio con certezza totale
e non è sfiorata da un margine di incertezza, allora non va bene.
Per me questa è una chiave importante.
Se uno ha le risposte a tutte le domande, ecco che questa è la prova
che Dio non è con lui. Vuol dire che è un falso profeta, che usa la
religione per se stesso.
Il rischio nel cercare e trovare Dio in
tutte le cose è dunque la volontà di esplicitare troppo, di dire
con certezza umana e arroganza: "Dio è qui". Troveremmo
solamente un dio a nostra misura»
(Intervista a Papa Francesco, di
Antonio Spadaro, 19 agosto 2013 -
Ma tutto ciò è FALSO, e direi
DIABOLICO!
Questo modo di parlare getta un velo di
dubbio e di ambiguità su principi e fatti interamente essenziali per
la fede e la morale. Sembrerebbe, addirittura, che la posizione
veritiera sia quella che maggiormente si oppone alla sana dottrina.
Ma nel momento in cui l'individuo
realizza il proprio SÉ DIVINO, prendendo quindi coscienza della sua
maestosa Origine, NON HA PIÙ DUBBI! Entra automaticamente nella
CERTEZZA ASSOLUTA di ESSERE una Scintilla Divina!
In Gv. 16,13 Gesù precisò: "Quando
verrà lo Spirito di Verità, egli vi guiderà alla Verità tutta
intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà
udito e vi annunzierà le cose future", ed è quello che succede
ad ogni Anima che sperimenta il Vero Risveglio interiore dell'IO
SONO!
Scopriamo così che il Principio
Cristico è in noi, e di conseguenza anche quel "Io Sono la Via,
la Verità e la Vita" (Gv. 14, 6), vale a dire la Luce che
rischiara lo Spirito mettendolo nella condizione ideale di
"discernimento" per riconoscere la VERITÀ autentica.
È per questo che Gesù disse anche:
«Conoscerete la Verità, e la Verità vi farà liberi» (Gv. 8, 32).
Durante il suo viaggio a Manila nel
gennaio di quest'anno, il Pontefice, rispondendo ad un cronista
francese che gli aveva chiesto "fino a che punto si può
arrivare con la libertà d'espressione", ha replicato: "Sì
alla libera espressione, ma se il mio amico Gasbarri dovesse dire una
parolaccia sulla mia mamma, si aspetti un pugno".
Naturalmente una tale risposta da un
Vicario di Cristo si commenta da sé rispetto alla frase evangelica
riportata da Mt. 5, 39: "...anzi, se uno ti percuote la guancia
destra, tu porgigli anche l'altra...".
Così come per la frase infelice:
"Alcuni credono che per essere buoni cattolici dobbiamo essere
come conigli... No... Paternità responsabile"... e non aggiunge
altro sull'argomento, lasciando a tutti piena libertà di
interpretazione.
«Ciascuno di noi ha una sua visione
del Bene e del Male. Noi dobbiamo incitarlo a procedere verso quello
che lui pensa sia il Bene… E qui lo ripeto. Ciascuno ha una sua
idea del Bene e del Male e deve scegliere di seguire il Bene e
combattere il Male come lui li concepisce. Basterebbe questo per
migliorare il mondo».
(Dialogo con Eugenio Scalfari, 1
ottobre 2013 -
Non ci sono parole! Che disastro!!! Mi
auguro almeno che più gente possibile prenda coscienza di come
stiano veramente le cose dall'alto della Cattedra di Pietro!
Conclusione
Termino questa avvilente sequela di
sproloqui bergogliani con una notizia che sebbene risalente
all'ottobre del 2014, non tutti conoscono.
Sua "Santità" papa Bergoglio
ha deciso di affittare la sacra e magnifica Cappella Sistina alla
Casa automobilistica Porsche per un evento aziendale privato in cui
38 persone, pare a 5.900 dollari a testa, hanno ascoltato un concerto
di Gioacchino Rossini diretto dal maestro Ciro Visco, per poi sedersi
ad una "cena di gala" nel bel mezzo dei Musei Vaticani.
"Si tratta di un'iniziativa che
sosterrà progetti di solidarietà del Papa – ha detto Monsignor
Paolo Nicolini, il direttore amministrativo dei Musei Vaticani – e
si rivolge a grandi aziende che, attraverso il pagamento di una
tassa, possono contribuire alle attività di beneficenza".
Altri concerti si sono tenuti nel
prestigioso luogo, ma sono stati concessi a gruppi privati della
Chiesa, e per eventi organizzati in onore di Papa Giovanni Paolo II e
Benedetto XVI.
Questa è la prima volta che la
preziosa Cappella Sistina, sede solenne dei Conclavi per le elezioni
pontificie (costruita tra il 1473 e il 1484 da Papa Sisto IV ed
affrescata da Michelangelo dal 1508 al 1512), è stata affittata ad
una società per un evento commerciale che è stato pure reclamizzato
dalla rivista Quattroruote.
Anche se questa decisione potrebbe
essere accolta dalla maggioranza perché "Il fine giustifica i
mezzi", rimane però un fatto assolutamente vergognoso che già
indusse il Cristo ad intervenire con la Cacciata dei mercanti dal
Tempio, e che si ripete purtroppo anche oggi:
"Ed insegnava loro dicendo: «Non
sta forse scritto: – La mia casa sarà chiamata casa di preghiera
per tutte le genti? – Voi invece ne avete fatto una spelonca di
ladri!» (Mc. 11,17).
Che dire... questo papa è già stato
fatto oggetto di lugubri ed espliciti segnali come al Conclave QUI, e
le colombe aggredite dal corvo e dal gabbiano QUI, ma a mio parere,
il 6 giugno nella sua visita in Bosnia Erzegovina, si è avuto un
ulteriore e chiaro ammonimento dal Cielo:
«Durante la Messa della mattina allo
stadio Kosevo di Sarajevo, il Pontefice si è presentato con il
Pastorale aggiustato con lo scotch. Nel trambusto che ha preceduto la
funzione, il bastone infatti è caduto rompendosi proprio poco sotto
il Crocifisso.
Il cerimoniere pontificio, Monsignor
Guido Marini, ne ha prima cercato un altro e poi ha dovuto ricorrrere
ad una soluzione d'emergenza, quella di metterlo insieme con dello
scotch.
Il Pastorale portato da Bergoglio è lo
stesso che apparteneva a Paolo VI, e che poi è stato utilizzato
anche da Giovanni Paolo II durante l'intero suo mandato. È la prima
volta che accade una cosa simile!...»
Chissà perché... dico io! Sappiamo
tutti che il caso non esiste... o pensiamo davvero che sia stata solo
una sfortunata coincidenza? Alla luce di una prospettiva sostanziale,
non vuole forse significare che quest'uomo non è degno di essere il
rappresentante di Cristo sulla Terra? Già... infatti ne è il Falso
Profeta!
Relazione, adattamento e cura di Sebirblu.blogspot.it
Fonte: https://novusordowatch.org/
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