Sebirblu, 6 luglio 2024
Anche se l'alcool viene prodotto in
serie, promosso, legalizzato ed ingerito da una moltitudine di
persone in tutto il mondo, la maggioranza di queste non è per nulla
a conoscenza delle conseguenze drammatiche ed esoteriche del suo
abuso.
L'etimologia di "alcool"
deriva dall'arabo "al-ġuḥl" ‒spirito, che nella
cultura araba indica un'entità demoniaca. La "ghul"
(perché da sempre il mito la ritiene femmina) viene descritta come
un essere inquietante che aggredisce, deruba e uccide i viandanti
nelle zone desertiche.
Il termine è abbinato anche ad
"al-kuḥl" ‒ la polvere di stibnite ottenuta per sublimazione
dall'antimonio ‒ che ne rivela l'origine alchemica a cui erano
attribuite le proprietà magiche e spirituali degli elisir.
I vocaboli "alambicco" e
"alcool" sono rispettivamente delle metafore sia di
"aqua-vitae" (o acqua di vita) che di "spirito",
perché entrambe si riferiscono ad un distillato che scaturiva da
esplorazioni magico- alchemiche del Medio Oriente.
In
alchimia, l'alcool viene utilizzato per estrarre l'essenza di un
elemento. Da qui il suo uso nell'estrazione dei principi per oli
essenziali, e per la sterilizzazione degli strumenti medici.
Consumando ed ingerendo alcool perciò,
viene estratta l'essenza dell'anima (ecco perché si dice "in
vino veritas") permettendo al corpo eterico-astrale di
essere suscettibile ad entità vicine che, vibrando in maggioranza a
frequenze molto basse, perché attratte dalla voglia di bere,
influenzano, ossessionano e possiedono (cfr. QUI e QUI) coloro che ne abusano.
Per questo le persone che assumono
quantità eccessive di alcool restano spesso obnubilate e non ricordano
quello che è successo. L'anima, astraendosi dal corpo in conseguenza
dell'effetto alcolico, apre la "porta" ad ingerenze
estranee più o meno deleterie in rapporto al proprio modo di essere:
se si ha del buono in sé, questo emergerà amplificato; ma anche le
passioni, i dispiaceri e i vizi saranno potenziati dagli "spiriti" (cfr. QUI).
In ogni caso, in tali condizioni, lo
stato dell'individuo si presenterà alterato, tanto da disinibire
qualsiasi freno che la ragione, la timidezza, il disagio o la sofferenza
intima possano apporgli, lasciandolo "nudo" e allo
sbaraglio di entità, a volte diaboliche, che hanno lo scopo preciso
di indurlo a delinquere nel caso ne avesse le tendenze.
L'autore dell'articolo* Zahrah Sita dice che è venuto a conoscenza di questo
fenomeno anni fa, quando, in veste di osservatore, si è sentito
trasportare in spirito presso un popolare ritrovo bar-discoteca.
Sopra di esso pullulavano miriadi di entità, mentre all'interno
c'era gente che beveva alcolici, socializzava, ballava e così via. *(Il cui sito non esiste più).
Alcune persone erano in preda
all'ubriachezza. Ha visto le loro anime fuori dai rispettivi corpi,
collegate ad essi con un filo argenteo (cfr. QUI), una sorta di
cordone ombelicale, a causa dell'enorme disagio di dover "abitare"
in "veicoli" altamente intossicati dall'alcool.
E quando l'anima esce dal corpo per aver commesso un arbitrio negativo (questo vale anche per la collera;
da qui il detto "esser fuori di sé") altri enti malevoli
si agganciano al suo guscio vuoto. Una volta che tali spiriti le si
affiancano, invadendone l'organismo, lo usano per sfogare i loro più
bassi istinti in atti di violenza, di sesso brutale, ed altro ancora,
fino ad arrivare al suicidio e all'omicidio.
Anni dopo, durante la lettura di un
libro intitolato "L'Eterna Ricerca dell'Uomo" di
Paramahansa Yogananda, egli ha scoperto che questo grande maestro spirituale
spiegava chiaramente la stessa cosa, come gli era stata mostrata nella
visione.
Quante volte nell'arco di una vita è
capitato di vedere qualcuno che, dopo essersi intossicato con
l'alcool, si comportava in modo insolito? Forse è stato notato un
cambiamento di voce, la violenza nelle parole, un comportamento
conflittuale carico di aggressività ed altre espressioni negative.
Considerando questi fatti,
dovremmo chiederci: "Si tratta di una manifestazione di luce,
amore e positività? Tali eventi rappresentano un percorso di
consapevolezza e di equilibrio interiore?
È noto a molti che l'ingestione di
alcool deprime il sistema nervoso, uccide le cellule cerebrali, è
tossico per il fegato, indebolisce il sistema immunitario, ed ha
numerosi altri effetti nocivi.
Ci viene insegnato che il consumo di
alcool, a lungo termine, può portare ad un aumento di
peso, a malattie epatiche, ad una diminuzione dell'intelligenza e
ad effetti negativi sugli ormoni. Bere alcool durante la gravidanza
provoca anomalie congenite, ritardo mentale e malformazioni nel feto
in via di sviluppo.
Eppure, viene ampiamente promosso e
sostenuto dalla nostra cultura dominante. Avete mai pensato che
l'alcool è uno strumento occulto dei sostenitori della Matrix (il
programma di oppressione e controllo globale della mente) per
mantenere i popoli su un cammino continuo di impotenza e malattia?
Un insegnante di psicologia ha
sottolineato che la maggior parte della pubblicità sugli alcolici
viene integrata con messaggi ed immagini subliminali non percepibili
alla vista comune, ma captati attraverso il subconscio. (Per conoscere meglio la "Psiche" ved. QUI).
Essendo a conoscenza di quanto il subconscio sia
potente nelle singole decisioni, sentimenti, e credenze, le varie multinazionali e i loro gruppi addetti al marketing (così come per
il tabacco ed altro) hanno utilizzato questa tecnica sinistra per
indurre la gente ad acquistare i loro prodotti in modo subdolo,
rendendola schiava delle mode ed assuefacendola lentamente al vizio.
Mentre ci sforziamo di aver cura,
risvegliare, e trasformare il nostro pianeta, preghiamo che ognuno
diventi consapevole del brutto inganno perpetrato su tutta l'umanità non
solo per quanto concerne l'alcool, ma per ogni abitudine dannosa al
corpo e allo spirito che implacabilmente trascina i popoli verso
l'abisso, facendo dimenticare l'immagine divina originaria ricevuta
al tempo della Creazione dal nostro Divino Genitore.
Da questa rapida panoramica si può
dedurre facilmente chi sia l'oscuro manovratore dei fili dietro le
quinte (cfr. QUI), e allora, non sarebbe il caso di dire "BASTA"
a sé stessi, chiedendo l'AIUTO che sicuramente dal Cielo arriverebbe
se mettessimo un po' più di volontà nel cambiare rotta?
Ecco un mini-video assai eloquente su ciò che accade quando si è "fragili" a livello psichico e soprattutto spirituale.
Relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it
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