Alexei Steele |
Sebirblu, 14 maggio 2024
La contrapposizione cui stiamo
assistendo oggi in tutti i campi: sociale, politico, religioso ed
ambientale ‒ unicamente per citarne alcuni ‒ descritta molto bene dal
personaggio che ora presenterò, è soltanto la punta microscopica di
un iceberg immaginario che pochissimi Esseri umani percepiscono nella
sua immensa portata decisiva per questi tempi apocalittici.
Paul Solomon (1939-1992) nacque a
Rogers, nell'Arkansas (USA). Riceveva le sue informazioni profetiche
mentre era in uno stato di trance autoindotto usando le stesse
tecniche di Edgar Cayce.
Era un predicatore battista come tutta
la sua famiglia d'altronde: il nonno, il padre e lo zio ne erano
stati anch'essi ferventi divulgatori.
Rinunciò al suo nome anagrafico di
William Dove quando si allontanò dall'immagine convenzionale di uomo
di chiesa.
Il suo aspetto fisico era quello di un
profeta del Vecchio Testamento: capelli candidi, lunga barba grigia
ed occhi gentili. La sua presenza era affascinante e fu un eccellente
oratore, particolarmente popolare in Inghilterra, Australia e
Giappone.
Nel 1972 fondò la Fratellanza della
Luce Interiore a Virginia Beach, una chiesa interconfessionale che
esplora gli aspetti di verità comuni a tutte le religioni.
Anche se fu ricevuto da re e regine, da
primi ministri e capi di stato in ogni angolo della Terra, Paul
Solomon ha offerto la sua vita al servizio dell'umanità,
specialmente dei poveri, degli oppressi e dei perseguitati.
Rimase inflessibilmente fedele ai
principi di giustizia eterna che sono le immutabili Leggi di Dio.
Appena una settimana prima del suo
decesso, rimase seriamente ferito mentre, in Thailandia (guarda
caso!), cercava di liberare dalla schiavitù una bambina di 11 anni.
Per la sua opera in favore di tali bimbi oppressi, nel 1993 venne
candidato al Premio Nobel per la Pace.
Nel gennaio 1991, poco dopo lo scoppio della "Guerra del Golfo (Desert Storm)" in Medio Oriente, alcuni suoi discepoli gli chiesero di esprimere una sua lettura sul significato di tale conflitto nell'àmbito della profetizzata battaglia di Armageddon:
Paul Solomon |
«Sì – disse – là si sono raccolti
i testimoni sulle forze della Creazione e della Vita su questo
pianeta. Voi li avete chiamati ed essi si sono riuniti...
E noi cominceremo col valutare le
scritture, citando la Legge ermetica affermante "come sopra,
così sotto" ‒ che menziono ‒ perché l'ultimo scontro
apocalittico a cui vi riferite è un confronto fra Luce e Tenebra,
non confinato nemmeno a questo pianeta, ma esteso all'intero sistema
solare, in cui mentre lo stesso Sole è una cattedrale di Luce, la
Terra è soltanto una "mangiatoia".
In questa prospettiva, sappiate che le
Forze spirituali della Luce combattenti l'Oscurità sono molto più
grandi di quello che potete vedere, e più significative di una lotta
fra armate, comunque potenti, disposte l'una contro l'altra sul piano
materiale.
Perciò vi dico che quanto avviene
nell'invisibile, cioè sopra, si riflette anche sotto, a livello
fisico. E considerando ciò, rispondo con un sicuro SÌ: questa è la
fase iniziale della guerra di Armageddon che si mostra all'ombra del
Reale, perché quello che accade nei Cieli assume sulla Terra la
forma di uno scontro fra uomini.
Quindi, per rispondere alla vostra
domanda, quello che vedete ora davanti a voi è il riflesso fisico di
un'aspra contesa spirituale iniziata nel momento della comparsa del
Cristo come Gesù di Nazareth e proseguita, senza soste, anche dopo
la Sua Ascensione al Cielo. (cfr. QUI).
Egli disse infatti: «Non crediate che
io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare
pace, ma una spada.» (Mt. 10,34).
Tuttavia, sebbene sia confermato che
l'allineamento delle forze antagoniste in quel luogo del Medio
Oriente si siano riunite anche in altra dimensione intorno alle
pianure di Megiddo, controparte fisica del conflitto celeste, voglio
accuratamente sottolineare che questa è solo la manifestazione più
piccola di tale guerra.
Un'offensiva molto maggiore sta
infuriando, molto più pericolosa, ed è quella dell'uomo contro il
pianeta che lo ospita, la Madre. Assai più grave è l'uso della
volontà umana per imporsi sulla natura e manipolarla per i suoi
scopi (come QUI), invece che armonizzarsi con le forze della crescita,
espressione sublime di Colui che Vive.
Di gran lunga più grave dello
spiegamento dei cannoni e dei carri armati è l'alterazione della
coscienza individuale dell'essere che tenta di manomettere il mondo
che lo circonda, ritenendo di poter controllare il proprio destino
meglio di quanto potrebbe fare il suo Signore, il suo Dio.
E quando, per la sua personale indole
egoistica, egli cerca di controllare il tempo, il clima e gli
equilibri naturali (come QUI), alterando la superficie del pianeta e i suoi
frutti, sino ad essere coinvolto nello scontro con le Forze dei
Cieli, allora l'umanità non è più un ospite sulla Madre Terra, ma
un parassita nel suo corpo.
Questa è una guerra molto più grande
di quella combattuta da despoti meschini o da un'incerta alleanza di
nazioni ipocrite. (Cfr. QUI).
Perciò il combattimento con missili e
cannoni è soltanto un piccola parte, anche se in realtà è uno
squillo di tromba annunciante l'avvio di un'azione orchestrata (cfr. QUI) come
Armagheddon a livello fisico.
Un grande Maestro disse: "Quello
che osservate nel mondo è simile al movimento delle foglie sugli
alberi... ma quello che non vedete è il vento che le muove."
Di conseguenza, quando guardate un
campo di battaglia, è come se scorgeste lo spostamento delle foglie,
perché la vera lotta è nell'invisibile... ossia in una dimensione più sottile, in Cielo, come dentro di voi, fra di voi e intorno a
voi...
Così vedrete quelli che vengono
chiamati fenomeni stellari, come se le stelle fossero cadute, la Luna
si mostrasse "coperta di sangue", e la Terra apparisse
rinnovata avvolta da un mantello luminoso, splendente per riunirsi al
Sole.
Queste cose possono risultare difficili
da realizzare, da comprendere, e possono persino essere spaventose se
approfondite le loro implicazioni.
Ma avverrà che come risultato della
guerra ora cominciata, alla quale se ne aggiungeranno altre, il
pianeta diventerà così destabilizzato che in pratica ogni montagna,
ogni valle ed ogni mare saranno letteralmente sconvolti nella loro
struttura geografica. I terremoti, profetizzati sin dal principio del
tempo, cambieranno la morfologia della Terra.
Tutto questo non è altro che l'inizio
dei dolori per la nascita di un nuovo Eden sull'intero pianeta, e
allora voi saprete che l'umanità non vi sarebbe mai comparsa se tale
mondo non fosse stato in grado di soddisfare ogni sua necessità di
sopravvivenza.
"Ritorno all'Eden" di Dale Terbush |
E così esso sarà rinnovellato ancora, quando ogni cosa falsa e manipolata verrà distrutta e l'uomo vivrà nell'armonia senza più l'incubo di guerre micidiali e conflitti orrendi.
Ma prima, purtroppo, l'Anticristo che è
l'assoluta incarnazione delle Tenebre apparirà come angelo di luce
(II Corinti 11,14) e molti, fra voi, saranno confusi perché si
mostrerà come unico "salvatore" in grado di mettere ordine
e pace, là dove tutti gli altri avranno fallito.
Non lasciatevi perciò sedurre da tale
fin troppo ovvia figura maligna, perché dietro la sua smodata
ambizione, rivestita di umiltà fittizia ed indulgente bonomìa, si
nasconde un pericolo mortale per l'intero genere umano. (Cfr. QUI,
QUI e QUI).
Ricordatevi sempre che egli è molto
più intelligente di voi!»
Brano tratto dal libro di Tom Kay: "Quando passa la Cometa".
Relazione, adattamento e cura:
Sebirblu.blogspot.it
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