Costellazione di Andromeda |
Da Tolec, contattista di Andromeda:
EVENTO COSMICO
Come tutti sapete, ho riferito qui per
ben tre volte (una tramite radio) che lo sgombero dell'ultima base
sottomarina Draco e Hydra-Rettiliana è avvenuto nel week-end di fine
Marzo 2012 e che un evento cosmico, vale a dire l'esplosione di un
vulcano sottomarino e relativo terremoto, si sarebbe verificato per
eliminare completamente la suddetta base.
Questo avvenimento cosmico avverrà a
molte, molte miglia di distanza dalla costa meridionale dell'Oregon,
al largo dell'Oceano Pacifico. Mi aspetto anche che possa accadere in
un certo momento, nei prossimi giorni.
Il motivo dell'importanza di questa
informazione è legata al fatto che questo accadimento attiverà la
distruzione finale e completa di quest'ultimo bastione Rettiliano
sottomarino; è rilevante per ragioni confermative e attendibili
delle relazioni.
Per questi fattori, ho fornito,
all'inizio del mese di aprile 2012, i dettagli suindicati a tre
professionisti dei media, di cui mi fido implicitamente, che al
momento futuro della manifestazione cosmica sarebbero in grado, se lo
desiderano, di avvalorare e di consolidare gli antefatti.
Ma anche, affinché loro diano la
stessa versione e confermino la posizione esatta dell'ultima base
subacquea rettiliana. Dirò per la cronaca, proprio qui e proprio
ora...che non è localizzata al largo della costa meridionale
dell'Oregon.
In più, al fine di trasmettere una
disinteressata notizia d'avanguardia proveniente da altra via su
questo imminente evento cosmico, vi domando di visionare tutti questo
sito: www.cosmicparadigm.com/Athabantian e
di leggere il rapporto intitolato "Attenzione" (che
troverete qui sotto; ndt) su questo specifico prossimo evento.
Come umano della Terra, è sempre bello
per me sentire da altre parti, da fonti spontanee, conferma delle
notizie che avevo già appreso dal Consiglio di Andromeda.
Specialmente nel caso di questa particolare manifestazione cosmica.
Ancora una volta, la completa
distruzione dell'ultima roccaforte sottomarina dei Rettiliani
probabilmente sarà caratterizzata da una sfera di energia molto
grande, una sfera luminosa, che molte persone chiamano un "orb".
Questo dovrebbe essere visibile dalla
costa e fuori, nell'oceano. Potrà essere considerato come un
"evidenziatore", un "indicatore", o un "segno"
che, finalmente, anche quella rimanente base subacquea degli oscuri sarà stata
completamente annientata.
In conclusione, sì, appena questo
evento si verificherà rilascerò il rapporto scritto completo con i
dettagli della disgregazione del grande “covo”, nonché un video
che documenterà l'accaduto.
Traduzione: Sebirblu.blogspot.com
17 Maggio 2012
Dall'Astronave Athabantian: ATTENZIONE!
Io vi saluto, il mio nome è Bren-Ton.
Noi a bordo dell'Athabantian desideriamo esprimere quanto segue:
Riteniamo che un grande evento
geologico per il vostro Pianeta si possa verificare tra un po' di tempo. Si concentrerà al largo della costa Nord-Occidentale degli
Stati Uniti.
Si tratta di un evento simile a quello
che tu, Marco (Mark Kimmel), hai descritto nel tuo libro "Decimal".
Esso interesserà il litorale e
avanzerà oltre, fino ad un certo punto, nell'entroterra. Non
possiamo preconizzare la piena influenza di questo movimento
sottomarino.
Le condizioni sembrano essere tali che
una grave frattura potrebbe verificarsi lungo il bordo della placca
Juan de Fuca dove si interseca con quella del Pacifico, a molte
miglia al largo della costa.
Ci sono tensioni che stanno
incrementandosi in questo luogo e possono causare un terremoto di una
certa grandezza con conseguente tsunami, se vengono rilasciate in
maniera violenta.
Esiste la possibilità però (con una fusione di pensiero da tutti noi; ndt) che queste
forze possano essere liberate in modo più graduale e poco verrebbe
distrutto. Non è chiaro per noi come si svolgeranno le cose da
questo momento in avanti.
È un fenomeno naturale che fa parte di
un aggiustamento della Terra nella sua morfologia fisica.
Non si tratta di alcun reattore
nucleare come è avvenuto al largo del Giappone, e, siccome è
naturale, non ci è permesso di interferire.
Noi sappiamo Mark (Kimmel), che sei molto
riluttante a pubblicare la presente comunicazione. Tuttavia non
vogliamo ritardare questo avvertimento per coloro che potrebbero
esserne coinvolti.
Benedizioni per tutti, da noi che siamo
a bordo dell'Athabantian.
Traduzione: Sebirblu.blogspot.com
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Placca di Juan de Fuca
Schema della subduzione della placca di
Juan de Fuca
al di sotto della placca nordamericana.
La piastra di Juan de Fuca (dal nome
dell'omonimo esploratore) è una placca tettonica situata nell'oceano
Pacifico nordamericano. È relativamente
piccola, compresa fra la placca pacifica e quella nordamericana.
I suoi limiti geologici
Ad est, un margine convergente (o
distruttivo) segna la linea (chiamata zona di subduzione della
Cascadia) lungo la quale la placca subduce sotto la placca
nordamericana;
a sudovest, un margine trasforme
(chiamato frattura di Blanco) segna il confine con la placca
pacifica;
ad ovest, un margine divergente (o
costruttivo), marcato dalla dorsale di Juan de Fuca, delimita il
confine ancora con la placca pacifica;
a nord, un altro margine trasforme
(frattura di Nootka) la separa dalla placca Explorer.
La placca di Juan de Fuca è, assieme
alle placche di Gorda ed Explorer, uno dei resti dell'antica placca
Farallon, subdotta nel Giurassico sotto la placca nordamericana.
Da Sebirblu:
Pubblico in aggiunta, un articolo del Daily mail proprio del 16 maggio 2012 che riferisce esserci pressioni in aumento sui punti deboli della linea di faglia che potrebbero dar luogo ad uno tsunami lungo la costa occidentale degli Stati Uniti e colpire anche le isole Hawaii. L'ultima volta che questa faglia si è fratturata è stata nel 1788.
Alaska: si rischia uno tsunami devastante per California e Hawai
Venerdi 18 Maggio 2012
Gli scienziati dicono che la fault-line
che attraversa l'Alaska potrebbe scatenare uno tsunami della stessa
entità del disastro giapponese di marzo dello scorso anno.
L'attenzione è rivolta alla zona di subduzione compresa tra l'Alaska e le isole Aleutine, una regione in cui la placca pacifica scorre sotto a quella nordamericana.
L'attenzione è rivolta alla zona di subduzione compresa tra l'Alaska e le isole Aleutine, una regione in cui la placca pacifica scorre sotto a quella nordamericana.
Una sezione particolare della faglia
nei pressi delle Isole Semidi risulta essere soggetta ad un rapido
accumulo di tensione.
Se la piastra del Pacifico dovesse scivolare, come è avvenuto similmente a Tohoku, la zona di subduzione al largo delle coste del Giappone, si scatenerebbe uno Tsunami devastante per la costa occidentale degli Stati Uniti e isole Hawaii.
Secondo Discovery.com , gli scienziati
stanno monitorando la faglia sottomarina nella speranza di stimare la
probabilità di pericolo per gli Stati Uniti e per le isole Hawaii.
L'ultima volta che lo slittamento tra
le piastre si è verificato ha scatenato il piu' grande terremoto
nella storia degli Stati Uniti, un 9,2 Richter avvenuto il 27 marzo
1964 con 145 morti.
Tsunami si sono verificati in questo
settore anche nel 1947 e nel 1957, mentre un terremoto di magnitudo
7,4 si è verificato sempre nella stessa zona lo scorso giugno
2011, fortunatamente senza onda anomala.
Traduzione: Sebirblu.blogspot.com
Fonti: Daily mail e terrarealtime.blogspot.it
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