Il Passaggio nel Tunnel - prima parte

Monique Mathieu, 1 Giugno 2012

Il Passaggio nel Tunnel - prima parte

"Vorremmo discutere di quella che chiamate morte e che noi chiamiamo vita.

Non ne abbiamo più trattato da lungo tempo ed ora lo riteniamo necessario per darvi maggiori spiegazioni affinché comprendiate meglio il processo del passaggio.

Tutti hanno sentito parlare del Tunnel e della Luce al termine di esso. Non accade sempre così.

Il passaggio nel Tunnel può essere fulmineo o relativamente lungo in rapporto all'evoluzione delle Anime e soprattutto a seconda del loro profondo attaccamento alla terza dimensione e alle persone che hanno lasciato sul piano terrestre.

Certi Esseri sono molto legati ai loro beni materiali, a tutti coloro che hanno amato (l'Amore li unisce tuttavia per l'eternità); la loro tristezza è acuta e non vogliono lasciare il piano della Terra, anche se non hanno più il corpo.

Sono in questo Tunnel ma non avanzano e in fondo vedono la Luce ma sono molto più attirati da quella debole del piano terrestre che hanno appena lasciato. Sono quindi un po' persi e spesso infelici.

È per questo motivo che nelle religioni, nelle tradizioni è stato spesso chiesto di pregare per le Anime in partenza affinché possano andare il più rapidamente possibile verso la Luce e sui loro rispettivi piani, in modo che non si attardino nel Limbo, vale a dire nelle dimensioni intermedie.

Per tutti coloro che hanno compiuto un Cammino spirituale, il passaggio avviene in modo completamente diverso.

Se la persona che ha lasciato il piano della Terra si è liberata di tutti i suoi attaccamenti eccessivi; se ha totalmente accettato la sua partenza verso i piani della Luce; se si distacca rapidamente dagli Esseri che ha amato, il Tunnel praticamente non esiste.

Una magnifica Luce si presenta davanti all'Anima che ha lasciato questa dimensione, della cui Porta vi abbiamo sovente riferito. Essa, che serve da passaggio fra i due mondi, è spesso un accesso di Luce bianca e non dorata. La Luce dorata è utile in un'altra maniera.

L'Anima si presenta quindi davanti a questo Varco e generalmente, quando ha lasciato la densità e prima che la oltrepassi, le Anime di coloro che ha amato e le sue Guide vengono ad accoglierla.

Non appena l'individualità ha lasciato il corpo, si ritrova circondata dagli Esseri ai quali ha voluto bene nelle sue molteplici vite, ma non necessariamente su questa Terra. Queste Essenze la accompagnano fin davanti a questa Porta di Luce bianca.

Il suo passaggio avviene nella gioia perché ella non si volta indietro; avanza nella Serenità, nell'Amore e nella Fiducia verso il suo nuovo destino. Durante un certo periodo di tempo non prova nemmeno più attaccamento per coloro che ha lasciato; tutta l'attenzione è per ciò che sta per diventare.

Poi, quando ha oltrepassato il grande Portale di Luce bianca, quando si trova sul suo nuovo piano di esistenza, nella sua nuova Vita, può voltarsi indietro, può vedere, amare e proteggere tutti gli Esseri che ha lasciato nella sua vecchia vita.

L'Anima è tranquilla e serena. Non c'è più mancanza, sofferenza e, per certe Anime, talvolta nemmeno disperazione per aver lasciato il piano della Terra. È così che avverrà per tutti quelli che hanno fatto un Cammino e che devono superare questa Soglia di Luce bianca, alla sola condizione che non si voltino indietro.

Non racconteremo la storia perché non è né il momento né il luogo, ma degli Esseri luminosi che contattarono Abramo e giunsero in un certo modo per distruggere Sodoma e Gomorra, dissero a Lot e alla sua sposa (che non potevano capirne il senso): “non voltatevi indietro” (Gn. 19,17).

Era un simbolo e non la realtà. Il significato era: non guardatevi indietro quando abbandonerete il vostro mondo, perché se lo farete, sarete attratti da coloro che avete lasciato e che sono nella sofferenza, a volte nella disperazione, e farete molta più fatica ad oltrepassare la magnifica Porta di Luce bianca.

Naturalmente la sposa di Lot non è stata trasformata in pietra! (Gn. 19,26 Nota 1) Lei ha mantenuto il suo attaccamento per il pianeta Terra e non ha potuto compiere il suo piano di evoluzione in un'altra dimensione.

Molto di ciò che vi è stato tramandato nelle scritture è simbolico, ma per gli individui che vivevano su questo mondo parecchie migliaia di anni fa era necessario che fosse così! Non diciamo che ciò non sia accaduto in quel modo, ma non è questo il punto.

Pietro Testa detto il Lucchesino 1611 - 1650 

Vi abbiamo dato questo esempio per farvi comprendere che quando siete impegnati sul Cammino del Ritorno non bisogna voltarsi indietro.

Necessita avanzare nell'Amore e nella Fede, perché nel momento in cui doveste passare la Porta e voltarvi, vedreste la sofferenza di coloro che avete lasciato e malgrado l'aiuto delle Anime che vi circondano fareste molta fatica a varcarla.

Naturalmente, ad un certo punto la passerete ma vi sareste soffermati davanti ad essa per dei momenti preziosi che vi avrebbero permesso di essere dall'altra parte prima, nella Felicità, nella Serenità e nell'Amore.

Cosa c'è dietro a quella Porta?

Vi si trova un luogo che chiameremo Vaglio (setaccio; ndt). In questo ambiente si trovano moltissime Anime che sono nella Gioia, nella Pace e nell'Amore e che sono infinitamente felici di accogliere il nuovo arrivato.

L'Anima appena giunta viene accompagnata verso il luogo della sua futura Vita. Se ha sofferto molto nel corpo a causa di un incidente o di una lunga malattia, sarà indirizzata verso quello che potremmo chiamare un “ospedale di Luce”, affinché tutta la sofferenza che ha assorbito venga dissolta e possa ricreare il suo futuro corpo energetico con l'aiuto degli Esseri di Luce.

(A questo proposito, per chi non l'avesse ancora visto, consiglio vivamente di gustarsi QUI il film “Nosso Lar” che riproduce esattamente questa realtà. Ndt)

Tutto avviene in maniera molto gradevole per Lei. Non c'è sofferenza per la partenza dalla Terra e poco alla volta viene inondata da un'immensa gioia; Essa dimentica totalmente tutto quello che ha vissuto, chi è stata e tutto ciò che ha conosciuto prima. Si rigenera nell'Amore e nella Saggezza, in una vibrazione estremamente alta."

Mi mostrano questo luogo, ma non so se si tratta di un'immagine o della realtà. C'è una cupola molto luminosa sotto la quale si trovano delle cuccette, delle specie di letti senza coperte e sui quali sono distese molte Anime. Dalla sommità di questa cupola è proiettata su di loro una Luce molto fluttuante che ha tutti i colori dell'arcobaleno.

Esse rimangono in questo luogo per un certo tempo. I miei Fratelli di Luce non mi precisano la durata perché il tempo non esiste là dove si trovano le Anime e loro.

"Quando le Individualità che erano in una grande sofferenza si “risvegliano”, in un certo senso ritrovano un nuovo corpo e a quel punto viene dato loro accesso a ciò che sono state, a tutte le esperienze che hanno vissuto.

È come se fosse mostrato loro il libro della loro vita (si chiama appunto “nastro di vita” questo film olografico; ndt), con le cose positive e le cose negative, perché nel corso vitale hanno vissuto molte esperienze di gioia, di sofferenza, di tristezza e di paura.

In quel momento, gli Esseri che hanno aiutato l'Anima alla creazione di quel nuovo abito le chiedono:

“Cosa ne pensi di quella che è stata la tua vita? Ritieni di aver gestito le tue esperienze in modo adeguato?

Al momento, non portare alcun giudizio sulle tue azioni, sul modo in cui hai amato, come avresti potuto amare e su quello che non hai amato! Osserva, molto semplicemente, fai scorrere tutto ciò che sei stata con le tue emozioni, le tue mancanze. Poi tu sola farai il bilancio.

Noi non possiamo farlo, sarai tu a vagliare la tua vita e vedrai i punti deboli, dove avresti potuto fare meglio e avere più Amore, più tolleranza, più comprensione.”

Al termine di questo ciclo (il 2012; ndt), verrà donato a tutte le anime un immenso regalo, perché accanto agli Esseri di Luce e all'Anima che vede scorrere la propria vita, ci saranno coloro che chiamate i Signori del Karma, quelli che gestiscono le esperienze (individuali e collettive; ndt).

Non ci sarà più karma perché non ci sarà più la terza dimensione! Allora le prove che non avranno avuto completamente successo non saranno penalizzate da quella che chiamate “Legge di causa e di effetto”, perché le Essenze che saranno in quel luogo, davanti alla loro stessa vita, avranno compreso così tante cose!

Saranno certe di non rifare più gli errori che hanno compiuto nella densità. Capiranno anche che vivere nella terza dimensione non sempre è facile e che qualsiasi individualità, anche se molto evoluta, può sempre fare degli errori.

I Signori del Karma terranno conto di tutto quello che le Anime hanno sperimentato sin dalla loro creazione. Non sarà più presa una decisione in merito ad una sola vita bensì alle centinaia, perfino alle migliaia di esistenze che hanno vissuto e la valutazione sarà effettuata sulla totalità delle esperienze trascorse.

In quel momento le Entità saranno guidate in una o in un'altra direzione per porgere aiuto. Alcune desidereranno partire e non tornare più nell'ambiente terrestre. Andranno molto lontano, seguendo il loro desiderio, il loro destino e la loro appartenenza.

L'Opera sarà molto importante per quelle che avranno scelto di aiutare coloro che si dipartono dalla Terra. Le Essenze che avranno formulato il desiderio di ricevere le Anime provenienti dal vostro Pianeta, dirette verso i piani radiosi, saranno assistite dagli Esseri di Luce.

Esse verranno a cercare le Essenze all'uscita dalla loro vita terrestre, quegli individui che hanno ancora un grandissimo attaccamento alla Terra, che fanno molta fatica a staccarsi dal loro denaro, a lasciare coloro che hanno amato profondamente o di fatto,  la loro vita.

Sarà comunque molto difficile per essi attraversare il Tunnel per andare verso la Luce, perché saranno ancora troppo attirati dal piano umano, si guarderanno indietro, quindi il lavoro sarà molto più arduo per i Soccorritori.

È per questo motivo che coloro che saranno rimasti sul vostro Pianeta dovranno pregare molto, non solo per questi Esseri affinché vadano verso la Luce, ma anche per gli sconosciuti, per tutti coloro che lasciano il piano terrestre, perché voi non potete sapere se passeranno il grande Tunnel o se andranno molto rapidamente verso la porta di Luce bianca (il passaggio può essere molto corto o molto più lungo).

Quelli che attraverseranno il Tunnel non andranno tutti nello stesso “ambiente” (Nota 2), nella stessa “regione” dell'astrale (benché la parola “astrale” non sia affatto il termine adatto, ma lo utilizzeremo per la vostra comprensione). Saranno presi in carico e in un certo modo, educati.

Si spiegherà loro dove sono, verrà loro detto che non hanno più un corpo, alcuni si ribelleranno e non lo vorranno comprendere. Il lavoro sarà molto più gravoso per le Anime che accoglieranno quelli che sono ancora molto legati al piano terrestre.

Poco a poco, con l'ausilio ricevuto, il senso del distacco diminuirà e l'Opera sarà compiuta. È per questo che voi umani avete un importante ruolo da svolgere, perché dal vostro piano potete soccorrere chi trapassa, i molti sconosciuti e tutti coloro che sono un po' smarriti.

Durante le vostre preci e con Amore, potete proiettare la Luce su di loro affinché languiscano per molto meno tempo nei luoghi un po' tristi, un po' grigi, affinché vadano il più velocemente possibile sul loro nuovo piano di esistenza.

In ogni caso tutta l'Umanità dovrà passare per una Porta. Il passaggio nella dimensione superiore avverrà sempre attraverso un Varco, ma non nello stesso modo per ciascuna Anima."

Mi dicono ancora questo riguardo alle anime che avranno superato la Porta di Luce bianca:

"Verrà data loro la possibilità di ritornare molto velocemente sulla Terra di quinta dimensione e stabilirvisi, per accogliere tutti gli Esseri che compiranno la Transizione e che in pratica si troveranno direttamente in quella nuova frequenza. Questi non potranno passare con il corpo terrestre. Transiteranno per mezzo della trasformazione strutturale del loro veicolo fisico.

Non vi parleremo di questo, perché potrebbe creare in voi delle paure inutili e soprattutto dell'incomprensione. Sappiate che se c'è Transizione, e ci sarà Transizione, tutto sarà diverso e quello che attualmente esiste in terza dimensione non sarà più come è adesso.

È per questa ragione che per tanti e tanti anni siamo stati vicini a voi per familiarizzarvi con quello che vi attende dall'altra parte, ed è stato inoltre per risvegliarvi mese dopo mese che siamo stati presenti accanto a voi con quanto vi abbiamo insegnato.

Avete dimenticato molto, ma a forza di ripetere le cose, queste si compenetrano in voi, prendono forma e saranno di grande utilità al momento opportuno; ribadiamo proprio “di grande utilità al momento opportuno”, qualunque sia questo momento."

Mi dicono:

"È importante che facciate un lavoro di proiezione di Luce e di Amore su tutte le anime che lasciano il piano terrestre."

 

Mi mostrano delle piccole Energie più o meno luminose. Non sono delle sfere, la loro forma è più allungata di quella di una sfera.

"Immaginate di vedere centinaia e migliaia di Anime come delle piccole Energie. Create una grande strada di Luce dorata e attraverso il vostro Amore e la Luce che viene emanata dal vostro Ego Divino, indirizzate tutte queste Anime verso questo Cammino di Amore e di Luce. Proiettate la vostra coscienza su queste anime.

Fate come se foste un pastore che desidera riunire le sue pecore per ricondurle all'ovile. Se vedete delle Anime sbandate, riconducetele verso la Luce.

Durante le vostre meditazioni, pensate spesso ad inviare Luce e Amore a tutte le Anime che lasciano il piano della Terra affinché non si guardino indietro, non provino sofferenza e vadano il più rapidamente possibile alla loro Meta, al nuovo piano di esistenza, alla loro nuova dimora."

Da Sebirblu:

Nota 1: Il tramando dice che la moglie di Lot, per essersi voltata indietro, sia stata tramutata in una statua di sale. Sappiamo come questo elemento sia l'unico che non si àlteri mai nel tempo.

Di conseguenza, il ritornare con lo sguardo interiore al passato (voltarsi indietro), come le nostalgie ed i rimpianti, porta ad una stasi dell'evoluzione, quindi ad una sorta di bivacco per l'Anima.

Ora, siccome il sale proprio per la sua incorruttibilità viene usato per evitare il deterioramento degli alimenti, bloccandone la decomposizione, diventa il simbolo più efficace della staticità in riferimento all'evoluzione animica.

Nota 2: Il cosiddetto Piano Astrale è costituito da innumerevoli frequenze vibratorie che corrispondono perfettamente al modo di essere delle Anime e quindi alla loro Evoluzione.

Questi “ambienti” o “Biotesi” (da bios-vita), partendo dalla maggiore densità della Terra, sono chiamati, a seconda dello stato vibratorio interiore degli Esseri che vi soggiornano:

Letargo, Rimorso, Risveglio, Evoluzione, Ascesa e da qui si passa alle due Biotesi Superiori che sono la Conoscenza e la Sapienza per poi spaziare nell'Infinito.

Ognuno di questi ambienti è caratterizzato da infiniti piani e sottopiani che si riferiscono appunto al vibrare spirituale di ogni Essenza.

Fino a questi tempi è in atto il saliscendi reincarnativo per le nostre esperienze sulla Terra; con un riciclo continuo dalla Biotesi del Letargo a quella dell'Ascesa, esclusi i  due piani superiori perché sono abitati da Entità di Luce  che hanno pressocché terminato la loro evoluzione e dunque non più soggette alla discesa in terza dimensione.

Adesso, con la Transizione in atto, questa possibilità reincarnativa non c'è più, come abbiamo letto sopra, e quindi l'Umanità terrestre proseguirà la sua risalita spirituale su altre dimensioni.

Traduzione: Sebirblu.blogspot.com

Fonte: ducielalaterre.org/accueil