Sebirblu, 13 febbraio 2019
L'esposizione che segue, scritta con
una perizia non comune, presenta in modo preciso e chiaro quanto da
sei anni sta accadendo alla Chiesa Cattolica, la quale, sin dal
Concilio Vaticano II, ha iniziato ad essere preda di un'invisibile
stretta mortale (disegno tramato molto prima, ved. QUI, QUI e
QUI) ad opera dell'Antico Serpente per offuscarla ed annientare
ancora una volta, con tutto l'odio possibile, il Suo Divino
Fondatore.
Ad un passo dalla vittoria finale
Un piano ben congegnato, quello del
clero neomodernista, braccio ecclesiastico del Nuovo Ordine Mondiale
di stampo massonico: far scomparire dalla faccia della terra la
religione cattolica (e a seguire quella cristiana), presentandola come
violentatrice delle coscienze, fondamentalista, divisiva, priva di
misericordia (perché vuole imporsi a persone indifese), legittimando
tutte le peggiori perversioni e atrocità che la mente umana riesce a
concepire, lasciando i peccatori impenitenti nei loro peccati, gli
eretici e scismatici nei loro errori, i seguaci delle false religioni
nelle loro credenze vane.
Obiettivo finale: mettere in piedi una
religione unica mondiale (ved. QUI e QUI; ndr) dalla quale
sia scomparso ogni riferimento a Cristo unico Salvatore del mondo,
alla SS.ma Trinità, all'Immacolata Vergine Maria, ai Santi, ai
Martiri; una dittatura religiosa da affiancare alla dittatura
massonica mondiale, in un mondo divenuto un'appendice dell'inferno,
dove regni l'Anticristo al posto di Nostro Signore Gesù Cristo.
Il culto di Satana, presente da sempre
nella società cosiddetta civile, in questi ultimi decenni si è
infiltrato anche nelle fila del clero (ved. QUI, QUI e QUI; ndr), è sbarcato fin dentro le mura
leonine, rendendo possibile l'attuazione di questo progetto
infernale, a detrimento della civiltà cattolica, europea, e dell'umanità
in generale.
Ormai il loro gioco si sta scoprendo
sempre più: quanto più tenace diventa il martellamento ossessivo
pro invasione islamica (ved. QUI; ndr) e l'insensibilità alla legislazione anti-cattolica ed
anti-cristiana delle nazioni occidentali ‒ vedasi la recente legge
sulla legittimità dell'aborto fino al nono mese di gravidanza,
adottata dallo stato di New York a guida democratica (ricordiamo che
la campagna dell'abortista e guerrafondaia Hilary Clinton fu finanziata anche dal Vaticano) ‒tanto più si scopre per chi lavora
veramente questa neochiesa bergogliana, questi gerarchi, questo
"leader" politicizzato al 100% a senso unico, nemico di
Salvini e dei difensori dell'identità nazionale, della civiltà
cristiana europea, dei valori tradizionali incarnati dalla formula
"Dio, patria e famiglia".
Qual è lo scopo di tanto agitarsi, di
tanti comizi, di tanta intromissione nella politica nazionale
(statunitense oltre che italiana) del caporione del Vaticano?
Far apparire la pratica cristiano-cattolica come una forma di ipocrisia, di vuoto
formalismo, in maniera da scoraggiarla; far apparire i cattolici come
persone violente, non inclusive, divisive, rigide [ved. QUI; ndr] (perché
ammoniscono i peccatori impenitenti, invitandoli al ravvedimento ed
al cambiamento di vita, perché cercano di guadagnare anime a Cristo
fra i non credenti: facendo proseliti e mettendo a rischio la pace
tra le religioni).
Per contrastare l'opera dei veri
cattolici Bergoglio ha creato dei falsi miti, ha manipolato i concetti ed il significato stesso delle parole (seguendo l'esempio
del Vaticano II: basti ricordare Nostra Aetate, Unitatis
Reintegratio, Dignitatis Humanae); ha creato il falso concetto di
evangelizzazione, per distruggere il carattere missionario della
Chiesa Cattolica; ha dipinto come violenza coercitiva la conversione
dei pagani (offendendo tutti i Martiri che in duemila anni hanno
sacrificato la loro vita per amore di Gesù Cristo); ha presentato i
precetti, i Comandamenti e gli stili di vita virtuosi, come pietre
scagliate contro poveri fratelli indifesi.
Mai nei suoi discorsi fa capolino
l'invito al pentimento, al ravvedimento, al cambiamento di vita, mai
viene pronunciato il nome di Cristo nei suoi viaggi all'estero, e si
rifiuta di dare la benedizione apostolica, con la scusa che
nell'uditorio potrebbero esservi dei non credenti, oppure, se lo fa,
benedice in nome di un generico "dio", senza citare la
SS.ma Trinità; mai si inginocchia dinanzi al SS. Sacramento; tutti
segni inequivocabili, questi, di uno spirito ribelle, non cattolico,
per niente umile e mite, anzi, orgoglioso e superbo, quasi a mo' di
sfida a Nostro Signore Gesù Cristo. Lo si è visto già dalla sua
prima apparizione al balcone del palazzo apostolico, il 13 marzo 2013,
niente saluto cattolico, ma solo un generico, laicissimo "buonasera".
Quand'anche questo suo comportamento,
associato a quello dei suoi pedissequi cardinali, vescovi e
sacerdoti, provocasse lo svuotamento delle chiese e l'abbandono della
gran massa dei fedeli della pratica religiosa, la cosa non potrebbe
che rallegrarlo, dato che avrebbe raggiunto comunque il suo scopo:
seminare la disaffezione nei fedeli, procurare il loro allontanamento
dalla religione (anche di stampo modernista) e la demolizione della
Chiesa-istituzione.
Distruggere la Chiesa Cattolica,
cancellando quel poco di cattolico che in essa è rimasto dopo oltre
mezzo secolo di "cattività modernista", è infatti il
compito che con tutta probabilità i cardinali elettori devono
avergli assegnato ‒ ved. QUI; ndr ‒ (lui stesso ebbe a confessare "io devo fare
quello che i signori cardinali mi hanno chiesto"), e quindi
tutti i mezzi per raggiungere questo obiettivo sono per lui
accettabili ed utilizzabili. Già l'aveva predetta San Pio X questa
fuga dei cattolici dalla Chiesa occupata dai novatori, dicendo che a
voler riformare la Chiesa in senso modernista si rischia che chi è
dentro ne esca fuori e chi è fuori non vi entri. (Cfr. QUI; ndr).
Mica cerca di convertire i seguaci
delle false religioni, o di far cambiar vita ai peccatori impenitenti, quali, ad esempio, Scalfari e la Bonino! "Io andare
a convincere qualcuno a farsi cattolico? No, no, no" – dice
lui – aggiungendo che "il proselitismo (cioè il portare le
anime a Cristo, alla salvezza eterna) è una solenne sciocchezza,
paralizza".
E i cardinali, i vescovi, i sacerdoti e
i religiosi tutti zitti, a far finta di non aver visto né sentito, a
voltarsi da un’altra parte. Come quando ha introdotto la statua di
Lutero in Vaticano ed ha fatto emettere un francobollo celebrativo
dei 500 anni della rivoluzione luterana, mettendo sotto la Croce di
Cristo Lutero e Melantone al posto di Maria SS.ma e di San Giovanni
Evangelista.
E ancora: l'elogio alle coppie di fatto, da ammirare più
di quelle sposate in Chiesa, la comunione concessa ai divorziati
risposati, con l’ambigua formula del cap. VIII di Amoris Laetitia;
poi meglio gli atei dei cristiani praticanti che criticano e odiano,
e che quindi non dovrebbero nemmeno andare in Chiesa.
L'evangelizzazione? Una coercizione, uno scagliare pietre contro fratelli indifesi. I cattolici
tradizionalisti paragonati ai tagliagole dell'Isis (anche noi abbiamo
i nostri fondamentalisti, che uccidono le suocere o le fidanzate,
disse ad un'autorità musulmana). Viene da chiedersi se creda davvero
a quello che dice, oppure se si limiti a recitare la parte
assegnatagli dai suoi mèntori, nemici di Cristo e della Sua Chiesa.
Sembra proprio che il diavolo abbia una
fretta... diabolica, sapendo che il tempo a sua disposizione per
nuocere agli uomini sta per scadere, e allora spinga i suoi accoliti
a fare più in fretta il loro sporco lavoro.
Ecco quindi il (suddetto) martellamento continuo per l'invasione islamica afro-asiatica (anche con pressioni
sull'Unione Europea e con la guerra a Salvini), mascherata e spacciata per
misericordiosa accoglienza di gente che scappa da guerre ed oppressioni, mentre si tratta di una vera e propria deportazione in
massa, con i cosiddetti migranti obbligati talvolta ad imbarcarsi
sotto la minaccia delle armi (come documentato dal Corriere della
Sera), oppure fornendo loro carte di credito prepagate della Open
Society Foundation di Soros (fatto anche questo documentato da alcune
fonti).
Ecco svelato il grande trucco di Satana: capovolgere i concetti di bene e di male, di peccato e di virtù, far
apparire il non voler ammonire il peccatore, limitandosi ad
"accompagnarlo con le sue fragilità", come atto
misericordioso, ed etichettare invece come cattiveria il ricordargli
che giungendo fino all'impenitenza finale andrà a finire
all'inferno; far apparire il peccato contro natura, le unioni omosex,
come una forma d'amore, pienamente condivisibile ed accettabile,
definendo un diritto quello che invece è un peccato; far apparire
gli ordini monastici di clausura come inutili (ved. QUI; ndr) perché lì non ci si
dedica all'aiuto materiale del prossimo, dimostrando così radicale
insofferenza per il soprannaturale.
Napoli: 21 marzo 2015. "Assedio" delle suore di clausura. |
In realtà tutto ciò ha il solo scopo
di eliminare ogni difesa che possa opporsi, all'instaurarsi del regno
dell'Anticristo sulla terra. Si è iniziato con la riforma liturgica,
l'abbandono del latino, della talare, dell'altare, degli edifici
sacri a forma di croce latina; con l'abolizione della preghiera a San
Michele Arcangelo (e delle altre preci leonine), del giuramento
anti-modernista, della lettura dell'incipit del Vangelo di Giovanni
alla fine della Messa, con la riforma del rito dell'esorcismo, e si
giungerà, a breve (ved. QUI e QUI ndr), all'inter-comunione, con la scomparsa della
consacrazione dell'ostia e della Presenza Reale.
La feroce dittatura clericale (ved. QUI e QUI; ndr),
abilmente dissimulata sotto il velo della misericordia
(apparentemente solo religiosa, ma in realtà manovrata dalla politica massonica mondiale) sembra avere ormai via libera: i
modernisti al comando della Chiesa ex Cattolica, infatti, tengono
saldamente in pugno tutta l'informazione, cartacea, radiofonica e
televisiva (appoggiati e osannati dal "mainstream" laico), le case
editrici, le scuole e le università cattoliche, gli istituti
religiosi, le diocesi, le parrocchie, tutto l'orbe cattolico,
insomma, mentre le poche voci dissenzienti sono messe al bando,
demonizzate ed ostracizzate.
Tutto lascerebbe supporre, quindi, che
la vittoria finale sia ormai in mani loro, assicurata dall'appoggio
del potere politico detenuto dalle consorterie massonico-finanziarie
(occulte e palesi) in numerosi paesi dell'Occidente e negli organismi
sovranazionali (ONU, UE); manca solo un ultimo passo, la estromissione
della Presenza Reale di NSGC (Nostro Signore Gesù Cristo; ndr) dal
rito della Santa Messa, ripetizione incruenta del Sacrificio della
Croce ad opera dell'alter Christus, il sacerdote celebrante (e non
certo semplice memoria dell'Ultima Cena), dopo di che l'odiata Chiesa
Cattolica preconciliare sarà definitivamente sconfitta, vittima di
una "delenda Cartago" e successiva "damnatio memoriae"
dei suoi papi, del loro magistero, dei suoi santi, dei suoi martiri.
Con la recente dichiarazione di Abu
Dhabi ormai si giuoca a carte scoperte, Bergoglio non cerca nemmeno
più di nascondersi dietro un dito, ma mostra chiaramente al mondo
intero che l'obiettivo finale è cancellare la stessa memoria del
Cattolicesimo, del Cristianesimo, della Religione rivelata,
sostituendovi il culto massonico dell'uomo, la "fratellanza
universale" (concetto massonico più ortodosso rispetto alla
versione pro-beoti della "fratellanza umana"). Siamo
veramente ad un passo dall'apertura della caccia al cattolico,
integralista, fanatico, nemico della "pace tra le religioni".
Emirati Arabi: Bergoglio e il Grande Imam firmano un documento sulla "Fratellanza Umana e la Pace" |
Ma quest'ultimo passo potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti della battaglia (l'ultima battaglia del diavolo contro Cristo, la Sua Chiesa e l'intera umanità), per l'insediamento del Regno dell'Anticristo. Il loro nuovo padrone, a cui i modernisti si sono consegnati anima e corpo, sa bene infatti che "portae inferi non prevalebunt" e che, alla fine, sarà lui l'eterno sconfitto, ma forse i suoi alleati che occupano illecitamente la Chiesa, ebbri di delirio di onnipotenza, se ne sono dimenticati, oppure si ostinano ad ignorare le realtà ultime, escatologiche.
Il vero motivo di tanta cecità ed
ostinazione del clero modernista (in particolare delle gerarchie?) è l'incarico, loro affidato, di condurre al loro tenebroso padrone
quante più anime possibile, facendo loro credere di operare per il
loro bene, per la realizzazione del paradiso in terra, dopo secoli di
inutili miti, di inganni, di "pastorale della paura", come
ha affermato tempo fa Padre Ermes Ronchi:
Quei pochi cattolici rimasti in
circolazione, il "piccolo resto" di evangelica memoria,
però, non debbono lasciarsi vincere dall'angoscia e dalla
disperazione, memori delle parole confortanti di Nostra Signora a
Fatima, che ha voluto rassicurare Suor Lucia dicendole "Alla
fine, il Mio Cuore Immacolato trionferà".
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