venerdì 28 giugno 2024

Il Faro provvidenziale ai Naviganti nella Tempesta




Sebirblu, 28 giugno 2024

Ripropongo oggi, per i veri ricercatori, un esempio di come si dovrebbe interpretare la Scrittura scorgendone l'aspetto sostanziale. Normalmente, di questa si coglie solo il senso letterale o allegorico e non ci si sofferma, se non di rado, sul senso profondo ed esoterico che la caratterizza.

L'umanità ormai preda dell'indifferenza più totale verso il "sacro", e dell'apostasia che ha travolto in modo drammatico persino i maggiori responsabili della Chiesa di Roma, si trova oggi in uno stato talmente "soporifero" da non essere in grado nemmeno di discernere che il "capo supremo" ‒ «venuto dalla fine del mondo» ‒ è il Falso Profeta, la "bestia venuta dalla terra" descritta nell'Apocalisse. (Cfr. QUI, QUI, QUI e QUI).

Per questo, è indispensabile più che mai collegarsi direttamente al Cielo (cfr. QUI e QUI) e in particolar modo al dolcissimo Gesù (checché ne dica Bergoglio*), cercando di approfondire da soli (visto che siamo Scintilla divina; cfr. QUI e QUI) il senso e lo scopo dell'esistenza, chiedendo aiuto allo Spirito Santo affinché ci illumini il cuore e la mente.

[* Il "papa" davanti a 33.000 persone, il 25 giugno 2017, ha sostenuto che è dannoso e pericoloso il "fai da te", ossia il rapporto diretto con Gesù al di fuori di "santa romana chiesa" (il minuscolo è dovuto, dal momento che è FALSA), confrontare il video seguente e chi non dovesse visualizzarlo sullo smartphone clicchi QUI]:




Ecco dunque l'analisi di una parabola evangelica, quella della "Tempesta sedata" (Mc. 4, 35-41), che nell'attuale criticità del mondo induce a riflettere e a sostenere la fede di quanti, investiti da momenti difficili pronti a travolgerli, possono trovare la "VIA" sicura per non soccombere e disperare.

"In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui.

Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?».

Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?» E furono presi da grande timore e si dicevano l'un l'altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare Gli obbediscono?»."




Mentre l'acqua nel suo ritmo normale rappresenta la purezza, la trasparenza e la calma, quando è alterata, torbida e tempestosa, come dice il Profeta nel Vecchio Testamento, raffigura le passioni e le insidie della vita. Isaia 57,20 («Gli empi sono come il mare agitato»).

Il Vangelo di Marco delinea con precisione il quadro iniziale: «È sera!» Questo ci suggerisce subito che la possibilità di vedere chiaro è molto limitata e che le Forze Oscure hanno nelle tenebre il vantaggio maggiore.

Ciò rivela molto bene il contesto animico in cui ogni individuo vive, cioè nella propria «barca» che è costretto a condurre nel mare della vita.

Il Signore invita i discepoli «a passare all'altra riva». Infatti, nel percorso evolutivo del ciclo vitale noi possiamo distinguere due sponde: una umana-materia ed una divina-spirito.

Gesù invita i «suoi» ossia «il piccolo resto» a prendere il largo, a «passare» dall'altra parte, quella spirituale. Si tratta di un invito alla Risurrezione della Pasqua, che significa «passaggio», come quello del mar Rosso per il popolo eletto liberato dalla schiavitù  e  condotto  alla  libertà.

Quando nella notte, simbolo di cecità e ignoranza, le forze del male si scatenano per farci affondare, la scelta più saggia è quella di rifugiarsi presso «l'altra riva»... dove c'è la Luce perenne, la visione illuminata dallo Spirito e la Conoscenza delle cose.

Ognuno, nella sua più intima essenza, è Particella che è stata emessa dal Creatore a Sua immagine e simiglianza (non somiglianza, perché essere simili è diverso dal somigliare), quindi il Divino è presente in noi.




Ma l'essere umano pensa di essere solo nella sua «barchetta», non sapendo (Spirito addormentato) che Gesù abita in lui. Importantissimo leggere QUI, come scoprirLo! 

Proseguendo l'analisi del testo di Marco, si può dire che, lasciata la confusione (la folla), i discepoli fanno salire il Cristo «così com'era» nell'imbarcazione.

Non si sono cioè preoccupati per nulla di approfondirne la Conoscenza sostanziale, accettandoLo così, come superficialmente Lo avevano conosciuto. Mancava loro la Consapevolezza profonda della Sua vera Identità.

Ecco «levarsi un gran turbine di vento» (simbolo degli imprevisti e delle prove ardue che ogni persona deve affrontare), tanto che il rischio di un naufragio è reale.

Se l'individuo, quindi, non è cosciente della Presenza Divina in lui (cfr. QUI), rappresentato dal Cristo addormentato, è «come nave senza nocchiero in gran tempesta»  (Dante: Purgatorio,  canto VI ‒ verso 77). 

Notare che il Signore si trova a poppa, nella parte posteriore, dove, come Ego Spirito dovrebbe essere «ben sveglio» tenendo saldamente in mano il timone e quindi il dominio. Ne consegue il fatto che l'uomo si terrorizza, si dispera e teme per la sua incolumità non sapendo come salvarsi.

Alla richiesta sconfortata dei discepoli «Maestro, non ti dai pensiero che stiamo per perire?», il Cristo si desta, sgrida il vento dicendo al mare: «Silenzio! Taci!» e la tempesta si placa.

Gesù dunque non interviene se non viene chiamato, così come il «pulsate et aperietur vobis» ‒chiedete e vi sarà dato ‒ impone.

È rappresentata l'umanità che nel momento del pericolo chiama in soccorso il Divino, ma la sua fede è debole e opportunista, tanto che il Maestro replica: «Perché siete paurosi? Non avete ancora fede?» Cioè, non avete ancora capito chi Io sia?

Ecco la similitudine tragica nella quale essa si trova, pellegrina come un marinaio senza meta che non conosce da quale porto viene e verso quale lido va, in balìa del mare in tempesta... e del "Falso Profeta" che sta al timone della "barca di Pietro", ved. QUI.

Sembra incredibile! Ma pochissimi ancora si preoccupano di sapere dove stiano andando!




Allora  non è forse arrivato il momento di accorgerci  che tutti noi abbiamo a bordo un «passeggero» speciale e così importante che, con un cenno soltanto, potrebbe neutralizzare  qualsiasi  evento  contrario  e  minaccioso?

Nel passo di Gv. 14,12 c'è scritto:

«In Verità, in Verità vi dico: chi crede in Me anch'egli compirà le opere che Io compio, anzi ne farà di maggiori...»

Non è questa la conferma lampante e definitiva della nostra splendida, anche se relativa, Divinità?

Non si scandalizzi il lettore di questa asserzione perché è Verità indiscutibile che noi, Spiriti con un corpo, un giorno ritorneremo al nostro regale Genitore, alla «Casa» da cui siamo partiti tanto tempo fa, come figli ribelli, per raggiungere l'apoteosi finale dopo tanta tribolazione.


lunedì 24 giugno 2024

Tragico STATO ATTUALE delle 2 Bestie apocalittiche

 


« ...Gli assassini sono in Europa. Vogliono il Mediterraneo...
Non è mai stato il tempo di un re. Dalla morte di Federico, ogni re è usurpatore.
Il re se ne va, resta il popolo. L'Europa ha sete, avrà sangue per le strade.»
(profezia politica «Grande Bagliore in Oriente» di Giovanni XXIII).


Sebirblu, 22 giugno 2024

Riporto un'analisi che un sito del Quebec, spesso visitato da me, ha esposto a grandi linee sulla compagine simbiotica che da tempo accomuna le due "Bestie apocalittiche" (già descritte in taluni miei post QUI, QUI, QUI, QUI e QUI), nel condurre l'umanità allo sfacelo finale.

Il Quarto colpo di Cannone...

Assistiamo all'ultimo atto, prima della caduta definitiva di Babilonia la Grande: la guerra sul territorio israeliano per la deflagrazione intorno al Mediterraneo.

La sinagoga di Satana stabilita in Europa "conduce le danze". Ha il suo burattino, figlio spirituale dei Rothschild, Emmanuel Macron. Si sospettava che il caos fosse in agguato presso la "figlia maggiore" della Chiesa (la Francia; ndt) per il luglio 2024.

È giocoforza constatare che tutto sembra posizionarsi con le elezioni legislative del 30 giugno, il giorno dopo la festa degli apostoli Pietro e Paolo.

Lo "spirituale" si unisce al "temporale". La "Bestia della terra" si unisce alla "Bestia del mare" per il grande epilogo.




A motivo dell'importanza del Vaticano e della Francia in questo momento critico, ecco una sintesi dell'articolo del compianto Louis d'Alencourt (ved. QUI; ndt).

«Roma detiene il potere spirituale. È la nuova Gerusalemme, e il Vaticano il nuovo Tempio di Dio. La Chiesa cristiana fu fondata a Roma, è lì che morirono i suoi due massimi capostipiti: Pietro e Paolo. Da allora, la sequenza sarà prolungata fino ad oggi* dalla continuità apostolica dei sommi pontefici.

*(Ovvero, fino alla scomparsa di Benedetto XVI, il Katechon, il 31 dicembre 2022, ved. QUI; ndt).

La Francia detiene il potere temporale; il popolo di Dio è raffigurato nell'Antico Testamento da una parola indicante sia un'entità collettiva (il popolo), che il suo patriarca (Giacobbe), quanto il suo territorio. Questa parola è "Israele".

Il Nuovo Testamento ha mutato la situazione: il popolo di Dio non è più soltanto quello ebraico, è costituito ormai da tutti gli uomini che credono nella divinità di Gesù Cristo e che affermano pubblicamente la loro fede attraverso il Battesimo, condizione obbligatoria per diventare ufficialmente "Figli di Dio".

Il regno dell'Altissimo creato da Gesù nel triduo pasquale è dunque composto da un nuovo popolo, riunito in un nuovo Tempio (la Chiesa) e dotato di un nuovo territorio: il mondo intero.

Ma proprio come è necessario un seggio per la Chiesa appena nata (che sarà Roma), ci vogliono un paese e un popolo per continuare a raffigurare sia la "terra promessa" che il popolo di Dio...

Ed è la Francia, la terra scelta dall'eternità da Maria Santissima... che, insieme a Roma, alla fine dei Tempi, rappresenterà il duo apocalittico descritto da Giovanni con le "Bestie" salenti dal mare e dalla terra: Mondo e Chiesa.

Emmanuel Macron è nato il 21 dicembre. In questo frangente, il caso non esiste. Soprattutto quando si conosce che il suo nome significa "Dio con noi", in ebraico. Ora sappiamo perché la stampa lo paragona a "Jupiter" (Giove, capo degli dei; ndt). 

Personalmente, penso che in tale contesto egli sia una sorta di novello re Davide, che saprà sostenere il falso Messia, l'Anticristo (ved. QUI, ndt), al momento opportuno.»

(Fine del primo estratto di d'Alencourt; ndt). 



Non siamo più escatologicamente sul lungo tempo, ma sul breve...brevissimo, perché Satana sta per proclamare la sua vittoria... L'Anticristo è presente. Ci troviamo già nel "sistema" anticristico: è l'impianto politico e spirituale in cui viviamo e che sta per raggiungere il suo apice.

La profezia di Giovanni XXIII all'inizio di questo articolo è molto chiara: Emmanuel Macron vuole imporsi come re. (Vedremo come andrà a finire dopo la recente débâcle elettorale; ndt).

Emmanuel Jean-Michel Frédéric Macron (il suo nome completo) ha messo la Francia in sofferenza finanziaria, e provoca inequivocabilmente la Russia inviando truppe di terra in Ucraina, così come le armi più sofisticate.

Dal caos futuro deve sorgere l'ordine (il massonico "Ordo ab Caos"; ndt). La Bestia della terra (il falso Profeta in Vaticano) si unisce alla Bestia del mare (la politica con l'azione di Macron).

Come prova ultima, abbiamo avuto Bergoglio che ha partecipato alla riunione del G7 pochi giorni fa, confermando così la fusione della Chiesa alla religione umanista-massonica.

Diceva la Madonna a La Salette:

«Sarà durante questo tempo che nascerà l'Anticristo, da una religiosa ebrea, da una falsa vergine che avrà comunicazione con il vecchio Serpente, il padrone della impurità; suo padre sarà vescovo». 

La fede cattolica apostata (falsa vergine) e il padre vescovo (di Roma, così afferma di essere Bergoglio) se la intendono con la sinagoga satanica (il sionismo-massonico dell'élite; ndt). E mentre il mese di giugno viene dedicato per tradizione al Sacro Cuore di Gesù nella Chiesa vera, è diventato pure quello dell'orgoglio gay anche per il finto papa.




Satana, che ha dunque trasmutato tutto ciò che era sacro nella società cristiana per considerazioni umanistiche, si appresta a dare ora il "Quarto colpo di Cannone".

La sua strategia, spiegata ancora nell'articolo di d'Alencourt nel riferimento a seguire, è il lungo cammino intrapreso dai massoni per eliminare la presenza di Cristo sulla terra. Albert Pike, noto capo luciferino ben conosciuto, ne ha riassunto il piano.

«I primi tre lanci sono stati eseguiti:

1) Primo colpo di cannone:
l'opera e l'azione di Lutero che brucia la bolla papale e il diritto canonico.
Data: 10 dicembre 1520 (scelta da Pike): 

2) Secondo colpo di cannone:
distruzione della monarchia cattolica con la decapitazione di un re cristiano.
Data: 21 gennaio 1793 (morte di Luigi XVI)

3) Terzo colpo di cannone:
abolizione del potere temporale dei papi.
Data: 20 settembre 1870 (caduta dello Stato Pontificio)

4) Quarto colpo di cannone:
eliminazione definitiva del papato; più precisamente "abolizione del potere spirituale del papato cristiano, dopo l'abolizione del potere temporale".
Data: da determinare; compiutasi o futura?

Poiché il Quarto colpo di cannone sembra simile al Terzo (il papato è interessato in entrambi i casi) e le poste in gioco si susseguono (perdita del potere temporale prima, e del potere spirituale poi) si può tentare di stabilire un parallelo tra i due periodi storici per cercare di sapere quando realmente il Quarto colpo di cannone è stato lanciato, oppure ancora no.

Ed è qui che interviene la Francia, e in effetti gli eventi sono inquietanti a sufficienza per essere segnalati: ogni volta i fatti di Roma sono preceduti da un cambiamento drastico di regime in Francia. Come se fosse necessario neutralizzare tale nazione, protettrice della Chiesa cattolica, prima di poter attaccare il papato... » 

(Qui termina il secondo estratto del pezzo di d'Alencourt, trapassato di recente; ndt).




E in questo mese di giugno abbiamo i segni della parabola del fico, sia politica che spirituale. E quali sono i segni delle «foglie tenere del fico» dalle quali si riconosce il tempo a cui essa si riferisce?

Il primo, di sicuro, è la guerra che si intensifica, con la Francia che ne è il motore principale per l'aumento della tensione.

Similmente, la NATO spinge la provocazione ancora più lontano permettendo che le armi americane possano essere utilizzate in territorio russo, confermando così che i caccia F16s danesi e olandesi sono in procinto d'essere consegnati all'Ucraina.

La Russia risponde che ogni paese postosi in accoglienza delle armi destinate contro il suo territorio sarà suscettibile d'essere un bersaglio... ad esempio, inviando una flotta navale per un «esercizio» nelle acque dei Caraibi e approdando anche a Cuba con quattro navi e un sottomarino.

Questa già comincia, stranamente, a somigliare alla crisi dell'ottobre 1962... e alla profezia di Giovanni XXIII «Grande Bagliore in Oriente» dove la terra sfiorerà il massacro. Roncalli aveva giustamente ritenuto opportuno pubblicare «Pacem in Terris» l'11 aprile 1963 per "calmare le acque".

A livello spirituale, il falso papa sta per accorpare definitivamente la Chiesa con il pensiero massonico tramite il suo sfrenato umanesimo, vietando semplicemente la Tradizione.

Ma il segno più evidente della fine dei Tempi è l'eventuale trapasso di Bergoglio... perché sono Dio e la cristianità che contano, ed è lì che bisogna guardare. Il sedicente "Vescovo di Roma" invecchia. Ha difficoltà a respirare, a camminare,... Insomma la sua salute peggiora a vista d'occhio.




Il tempo stringe... e la fine dello pseudo-papato è oggetto di diverse profezie che concordano tutte su questo punto... Tutte!

‒ Giovanni XXIII con il presagio della Chiesa al paragrafo 11: «Il Settimo Sigillo».

‒ Il vaticinio di San Malachia sui 111 papi successivi.

‒ La predizione di Satana citata nella rivista «Il Diavolo nel XIX secolo», pubblicata nel 1893, dove il dottor Bataille spiega come a Lucifero vengono poste delle domande attraverso Sophia Walder in sessioni occulte molto particolari:

Nell'ultima di queste sedute, o almeno nell'ultima a cui ho assistito quest'anno, la domanda posta alla pizia luciferina è stata:

‒ Quanti papi succederanno a Leone XIII?
E la risposta, in lettere rosse, che apparve sulla cute bianca, fu:

«Nove, e poi regnerò». Ci sono stati ben nove papi dopo Leone XIII, prima di vedere il distruttore Bergoglio salire sul trono di Pietro.

‒ Il seguito di Garabandal, per mezzo della veggente Conchita (ved. QUI ndt), fu: tre papi dopo Giovanni XXIII, di cui uno non conta (papa Luciani), prima del distruttore.

‒ L'Apocalisse:

«È qui che occorre uno spirito dotato di saggezza. ‒ Le sette teste sono sette colline, sulle quali la donna è seduta, ma sono anche sette re: i primi cinque sono caduti, uno sussiste, l'altro non è ancora venuto, e quando sarà venuto, deve rimanere poco tempo. E la Bestia che era e che non è più, ne è essa stessa un ottavo ed è dei sette, e se ne va alla perdizione. (Ap. 17, 9-11).»

La chiave per iniziare il conto (guidato dallo «spirito di saggezza») è quello che «sussiste», cioè Benedetto XVI. Cinque papi prima di lui.

E la Bestia che era e che non è più, pur essendo la settima, diventa in se medesima un ottavo, e va alla perdizione.

Cioè, Bergoglio, che rappresenta la Bestia marxista socialista giudaico-massonica, è il settimo papa, ma ha rinunciato al suo titolo di Vicario di Cristo come "Sommo Pontefice" (cfr. QUI; ndt), decidendo di essere soltanto, nella sua idea di collegialità, il vescovo di Roma (un chiaro riferimento alle sette colline).

E quindi è diventato l'ottavo, la Bestia nascosta dietro il titolo di papa, che va alla perdizione. Egli è re del Vaticano, vassallo di Satana che domina la Santa Sede.




Per questo bisogna tenere d'occhio la data del prossimo 29 giugno sulle intenzioni di Bergoglio riguardo alla Messa tradizionale. Perché «Roma ha perso la fede ed è diventata la sede dell'Anticristo*» secondo l'annuncio a La Salette.

*(Proprio il 29 giugno del lontano 1963 veniva officiata in contemporanea fra Roma e gli USA una doppia messa nera per intronizzare Satana in Vaticano, leggere QUI, dopo l'intervista a padre Amort; ndt).

E, come la Cristianità ha messo le ali a Roma, le persecuzioni partono ancora da lì, perché negli ultimi Tempi la Chiesa diviene speculare rispetto a se stessa.

Non è da meno per la politica, in quanto le angherie inizieranno dal caos in terra di Francia (come già detto sopra), in casa della "figlia maggiore" della Sacra Istituzione.

Secondo le predizioni della Signora di "La Salette", la Chiesa è stata eclissata e il Mondo cattolico è costernato. I due testimoni, i fedeli alla Legge e ai profeti, dal clero ai laici, basandosi sulla Tradizione predicano con la forza di Dio e condannano gli errori diabolici dell'Anticristo.

Il calendario dell'Apocalisse sta accelerando, perché ora siamo a corto di tempo. Il "temporale" si unisce allo "spirituale"... E proprio quando stavamo scrivendo questa analisi chiave...




Bergoglio lancia il Quarto colpo di Cannone!

Il 13 giugno scorso, a 107 anni precisi dall'apparizione del 1917 a Fatima, Nostra Signora domandò la devozione al suo Cuore Immacolato come rifugio per la fine dei Tempi, ma soprattutto chiese la Consacrazione della Russia.

I 100 anni accordati a Satana per distruggere la Chiesa sono finiti (visione di Leone XIII). Abbiamo avuto 7 anni di grazia extra... Adesso, Bergoglio ha pubblicato il documento che farà ribaltare il papato!... e la Messa... l'«Ecumenismo in tutta la sua gloria...» e firmato (si noti la copertina del pdf, QUI; ndt) dal... Vescovo di Roma!

Ha detto al riguardo monsignor Vigano (ora incriminato per scisma; ndt):

‒ «La messa è stata falsificata sul modello della Cena protestante;

‒ il sacerdote è diventato "presidente" di un'assemblea;

‒ l'autorità è stata sottratta ai vescovi tramite le conferenze episcopali e il sinodo, che se ne sono appropriati in nome della collegialità;

‒ ora il (falso) papa deve diventare il «primus inter pares» delle sette cristiane; deve tradire il mandato affidato da Cristo a Pietro e ai suoi successori e abdicare al ruolo di Vicario di Cristo. (Lo ha fatto già; ndt).

La "setta" bergogliana si accinge ad unirsi alle altre comunità scismatiche ed eretiche, dopo aver abbracciato i loro errori. In breve, il futuro capo della nuova Religione dell'Umanità auspicato dall'élite massonica del Nuovo Ordine Mondiale si sta già delineando (Cfr. QUI e QUI; ndt).

Questo piano ha richiesto decenni di preparazione (ved. QUI; ndt) e ha utilizzato le dimissioni di Benedetto XVI come ulteriore elemento per demolire il papato, data l'azione distruttiva del gesuita argentino. [...]

L'usurpatore J. M. Bergoglio utilizza il potere per screditarlo, umiliarlo e deformarne definitivamente l'immutabile essenza, voluta dal Cristo stesso.

E senza cambiare ufficialmente (in senso dottrinale) l'istituzione monarchica della Chiesa,  di fatto  (pastoralmente)  egli  la  rovescia,  facendo  una  istituzione  sinodale solo in apparenza democratica, in cui la Falsa Chiesa è alleata allo Stato Profondo nell'instaurazione dell'anti-dittatura di Cristo nel Nuovo Ordine Mondiale.

Bergoglio ha usurpato il soglio di Pietro con la perversa intenzione di distruggere ciò che restava della Chiesa cattolica: mutare geneticamente il papato per sottometterlo del tutto all'ideologia mondialista.

Bergoglio abusa del suo potere supremo per demolire la Sacra Istituzione, proprio come nella sfera civile altri sovversivi abusano della loro influenza per cancellare la sovranità e l'identità stessa dei popoli.

La rivoluzione conciliare segue lo stesso schema sovversivo che si è visto applicato nell'ambito sociale dopo la Rivoluzione francese e che ci viene riproposta oggi con il colpo di Stato dell'Agenda 2030. Bergoglio è l'amministratore fallimentare di un piano diabolico pianificato più di sessant'anni fa.»


Mons. Carlo Maria Viganò (classe 1941). QUI, la sua ultima dichiarazione.

Questo è ciò che,  parzialmente,  ha scritto mons. Viganò e noi l'avevamo annunciato e analizzato abbondantemente. Sappiamo, come cristiani svegli, che la "Presenza Reale" (nell'Ostia consacrata; ndt) non potrà mai essere eliminata.

È la promessa di Nostro Signore: "Sarò con voi fino alla fine dei Tempi".

La messa ecumenica che abolisce la "Presenza Reale" è alle porte! È confermato dal Vaticano. Il seguito appartiene a Cristo. Che Dio vi benedica.

Traduzione e cura di Sebirblu.blogspot.it

mercoledì 19 giugno 2024

Gesù descrive l'Anticristo ad una veggente tedesca.




Sebirblu, 17 giugno 2024

Le visioni e i messaggi che riporto provengono dalla Germania. Sono stati ricevuti da una veggente di nome Mélanie che, dal novembre 2020, è stata chiamata dall'Alto a dare la sua testimonianza diffondendo ciò che vede e sente.

Ciò che pubblico, dopo averlo tradotto in modo libero per via delle troppe ripetizioni, risale al 1° febbraio scorso e porta il numero 96, ved. QUI. L'interlocutore è Gesù.

Ritengo, visti i tempi che stiamo vivendo, che l'argomento sull'Anticristo, ormai in procinto di mostrarsi sul palcoscenico del mondo, sia assolutamente prioritario e importante. Da quanto io conosco e dai due articoli passati esposti QUI e QUI, rispettivamente tratti dagli scritti di Solovëv e Benson, penso che la descrizione seguente si avvicini molto al loro pensiero.

"Profilo di identificazione dell'Anticristo"

Nel corso del quarto giorno della campagna di preghiera, Gesù appare... e mostra, in una visione, meteoriti cadenti in mare e stelle simili a piccoli bottoni d'argento "scivolare" dal cielo come da una coperta di velluto blu.

Un "nuovo" personaggio giunge sulla scena mondiale

Davanti alla veggente si forma un ologramma di un uomo. Le viene spiegato che i suoi occhi, pari a quelli di un mago, sono malefici e in grado di ammaliare profondamente le persone tramite il controllo della mente. La sua carica negativa è assai grande e la usa soltanto verso il Male.

Gesù comincia a parlare e il messaggio sembra una preparazione. Egli fa sapere che l'«oscuro individuo» apparirà presto, senza essere riconosciuto come tale:

«L'Anticristo si renderà visibile sulla scena planetaria a breve: sarà un evento di rilevanza internazionale. Il Signore desidera che Mélanie metta ancora in guardia l'umanità sulla comparsa di questo individuo carismatico che utilizzerà belle parole.

Ora è quasi sconosciuto, ma avanza da dietro le quinte e le genti lo guarderanno con entusiasmo e sorpresa. Prima d'ora non lo si era mai visto, è come se fosse appena nato... piombato improvvisamente dal cielo.

È facile infatuarsi di lui, perché usa belle espressioni presentando fantastiche idee e brillanti prospettive per il futuro. Emana fascino e carisma... o almeno sembra che li trasmetta, senza esserne dotato in realtà.

Questo essere è malvagio da cima a fondo e ciò che dice, o presenta, irradia uno "splendore" irresistibile.

Gli piace mettersi in mostra ed è un narcisista oltre misura; si vanta d'esser colto, di avere molto viaggiato e di essere estremamente edotto su qualsiasi notizia. In sintesi, vuole sempre dare l'impressione del "progredito raffinato".

Considera sé stesso come il "coronamento" della Creazione, con le proprie opinioni e i concetti esclusivi. Nella sua percezione non esiste nulla al di sopra di lui... e si presenta accattivante e malizioso. Se lo si ascolta, esiste seriamente il rischio di rimanerne catturati. Con i suoi eloqui intende orientare le persone nel verso che lui vuole.

È un manipolatore molto pericoloso, perché sin dall'inizio non è facile scoprirlo. È una persona che agisce gentilmente e in modo amico verso l'esterno, senza esserlo all'interno.»




Consiglia Gesù:

«Si prendano le distanze ritirandosi, quando ci si avvede che un nuovo personaggio fa  il suo ingresso  sulla scena mondiale.  È qualcuno  che sarà avvistato  ovunque... un astro splendente appena sorto nel firmamento... parrà che tutto sia magnifico e che il mondo lo stia aspettando.

Si ponga molta attenzione quando improvvisamente qualcuno, emergendo su scala internazionale, diventa noto senza mai essere stato veduto prima. Egli riuscirà abilmente a far ottenere dei posti-chiave ad alcuni che, a loro turno, una volta installati, lo agevoleranno nel conquistare una certa posizione prestigiosa.

Costui sarà capace di influire e progettare ogni cosa come in una partita a scacchi. Manovrerà i fili come in una tela di ragno... in una interazione molto complessa che saprà espletare a suo vantaggio. 

Tale sedicente leader planetario è in attesa di ricoprire il suo ruolo globale in tutta rilevanza, perché saprà muovere le masse nella direzione voluta con una così intelligente maestria che esse non si accorgeranno di nulla.

Sarà come un arciere delicato e provetto che indirizzerà il suo arco in modo inosservato e preciso verso l'obbiettivo voluto. Con esso raggiungerà un gran numero di persone che si sentiranno coinvolte da tutto ciò, infervorandosi e arrivando al culmine dell'entusiasmo.

Diranno: "Abbiamo atteso tanto questo leader! Dov'è stato finora? È lui il nostro uomo! Ci condurrà tutti alla salvezza!" È come se fosse il nuovo Messia.

L'Anticristo può condurre soltanto in una direzione: alla rovina. Non porterà alcun giovamento, anche se si presenta così. Si penserà che sia il migliore, essendo molto speranzoso e promettente. "È un futuro luminoso quello che può produrre ed è il solo a poterlo attuare! Oh quanto è grande!" ‒ penseranno in molti.

Egli allontanerà le persone dalla Luce, che non se ne accorgeranno. Saranno poche ad avvedersene e costoro verranno ostracizzate. Egli cerca di trascinare gli esseri umani in una sorta di vortice maligno attirandoli nel suo mondo.

Osservando l'immagine che ti descrivo potrai visualizzare meglio la sua azione:

‒ voi vi trovate ancora in un locale abbastanza rischiarato, e da lì una porta conduce in un tunnel. Più vi inoltrate in esso, più vi allontanate dalla luce e l'oscurità si fa sempre più fitta.

Al termine del percorso arrivate in un'altra stanza completamente buia. In quel momento, come in una trappola per topi, scatta qualcosa... e vi rimanete chiusi dentro ad opera della sua magia nera.

All'inizio non ve ne rendete conto... poi necessitate di tanto coraggio e di una certa forza mentale per uscire da quella situazione. Potete paragonarla alla storia del pifferaio magico di Hamelin.

È come se l'Anticristo avesse la sua melodia stregata; il suo flusso magnetico attrae e incanta. È molto difficile resistergli perché appare meraviglioso e seducente. Ciò che presenta è così allettante da far pensare che sarebbe da stupidi non seguirlo.

Avete bisogno di una fede forte, perché essa vi fa uscire dalla "stanza nera" nella quale l'Anticristo vi ha trascinati in una frazione di secondo.

Quando realizzate e dite: "Mi sento male... Cosa m'è accaduto? Non posso sottrarmi dal guardare quest'uomo. Voglio riflettere sulle sue idee geniali... ma in un modo o nell'altro è sgradevole, mi fa star male!"

Se vi trovaste in questo stato, vi consiglio di rivolgervi a Me, alla Mia Santa Madre, all'Eterno o ai Suoi angeli guardiani. In ogni caso, dovreste volgere lo sguardo verso l'Alto. Questa è la strategia: l'unica atta a portare aiuto.»




Un paziente cacciatore

La sezione successiva della visione mostra una grande mappa del Medio Oriente: della Giordania, dell'Iran, dell'Iraq e della Siria.

Dice ancora Gesù:

«La guerra permette all'Anticristo di "mettere letteralmente "un piede nella porta". Gli consente di entrare in azione e di mettersi in gioco. Tutto questo è in fase di sviluppo. Anche qui è come un gatto davanti alla tana del topo: attende con estrema pazienza. Questi animali possono aspettare per ore la loro opportunità. È un buon cacciatore.

Ad esempio, il gatto di Mélanie ha resistito per anni, finché non è arrivata la sua ora ed è riuscito a catturare di notte il pappagallino della famiglia. E così è per l'Anticristo: attende una certa costellazione, ossia le circostanze favorevoli per poterne trarre vantaggio.»

Il Signore Gesù domanda agli astanti di prestare attenzione al proprio sentire fisico nel momento in cui tale individuo entrerà sulla scena mondiale. Lo stomaco potrebbe stringersi ed accusare una strana sensazione d'urto. Le persone sensibili percepiscono più rapidamente che qualcosa non va.

E continua...

«Il suo "sorriso" fa gelare il sangue nelle vene, è molto ampio e cattivo, ripugnante e disgustoso. Un tale ghigno deve essere un avvertimento... Ecco perché è necessario stare attenti ai "segni", perché non passerà molto tempo prima che appaia. Si sta già preparando. Semplicemente non si rende ancora visibile a voi.»

Il "nuovo Messia"?

Dice ancora Gesù:

«Le sue idee politiche globali sembreranno molto costruttive e di valido aiuto. Verrà considerato come persona speciale, unitamente al suo ruolo che merita il plauso delle masse, le quali sosterranno che può fare tanto bene a tutti.

Ha una capacità straordinaria e decisiva di apportare la pace e stabilirla. Si comporterà davvero come se fosse lui il Messia. Cosa che ovviamente non è. Ma si compiacerà di sembrarlo e verrà presentato come tale: "È lui il salvatore... la bontà personificata"... diranno delle voci, sostenendo che possa trattarsi di Me, Gesù Cristo medesimo.

Egli orienterà le genti verso una nuova religione. Proporrà di seguirlo. Sembrerà pure avere idee favolose sulla fede. Farà in modo che si formi una grande comunità, o meglio, una chiesa, con concetti rivoluzionari, come se l'esistenza di quella antica, bimillenaria, fosse completamente superata, obsoleta.

Dirà qualcosa del genere: "Io sono Cristo, credete in me. Sono io il Vangelo... quello nuovo però! Soffrire, difendere gli altri, sacrificarsi per gli altri e persino morire per gli altri è ridicolo... Chi fa una cosa del genere? Ora, procederemo in maniera diversa." »




Pertanto,  egli interverrà  abilmente  nell'Istituzione della Chiesa,  conducendo i fedeli sulla sua strada, lontani da Gesù. Inizierà ad interferire sulla loro fiducia in Lui, cominciando a reinterpretare tutto.

Dio può essere inteso diversamente... Ad esempio: "Il Divino, che cos'è d'altronde? Non è in realtà qualcosa dentro di noi? Dirà delle sciocchezze incredibili. Tuttavia, la gente gli crederà. Comincerà dolcemente, ma l'attrazione di questa persona diventerà sempre più forte e solo quando sarà troppo tardi ci si renderà conto di essere caduti nel suo inganno, che è nocivo.

A un dato momento, le sue dichiarazioni, idee e azioni diverranno estreme e peggiori. Introdurrà cose molto violente. Tuttavia, a quel punto non si potrà fare più nulla, perché sarà già lui a comandare le masse. Per Gesù è estremamente importante che gli umani riconoscano l'Anticristo.

Solo la preghiera è la difesa

Ciò che è determinante per uscire dall'affascinazione è pregare, pregare e pregare ancora, connettendosi con Dio. Qualsiasi altra cosa non servirà.

Non appena si è consapevoli dello stato in cui ci si trova, bisogna stabilire subito un legame con il Cielo in un modo o in un altro, domandare con umiltà il soccorso alla Fonte purissima dell'Amore: al Creatore, all'Eterno Padre. La Sua Luce libererà.

La visione mostra qualcuno seduto nella propria stanza, completamente assorto. Basta una frase: "Gesù, aiutami!" Col pensiero o con la parola, l'accorata richiesta avrà una risposta immediata e molto forte in questo periodo, individualmente e personalmente, con chiunque. Lui sarà lì, sempre!

Ma è di fondamentale importanza chiedere aiuto a Gesù ‒ che è l'Amore-Luce ‒ di nostra spontanea volontà, liberamente.

C'è un solo Dio.




Nella sezione successiva della visione si può vedere un monte su cui sta l'Anticristo. Ricorda Mosè quando ricevette i Dieci Comandamenti. Così, egli lo scimmiotterà stendendo le braccia in alto, verso... una saetta, un fulmine.

Questo sarà un evento cruciale: fingerà di avere una illuminazione, pretenderà di essere Dio!

Il Signore vuole ricordare che: c'è un solo Gesù Cristo! C'è un solo Dio. Resta sempre il medesimo e non importa quale Nome abbia. Egli è sempre lo stesso. Non sarà quest'uomo! Per Gesù è molto importante che questo venga osservato.

Melanie sente la presenza di Gesù, percepisce il Suo Amore. È semplice e tuttavia molto potente. È come un Amico. Consola da qualsiasi male. Riconforta. Mostra il cammino. Mette in guardia noi, esseri umani.

È nello stesso tempo incredibilmente dolce e geniale. Non si presenterebbe mai come fa l'Anticristo, con l'apparizione, il teatro, le movenze di un attore, gli effetti assordanti dei tamburi e delle trombe. Lui adora le grandi entrate... È necessaria la massima cautela.

La veggente ode: "Monte Sinai" e vede l'«Uomo iniquo» in piedi su quella montagna sacra. Ha un capro con sé. Sta organizzando una grande messinscena di sé stesso con effetti di luce e flash. Intende dimostrare quanto sia eccezionale la sua presunta divinità e supremazia.

C'è qualcosa di sinistro e minaccioso in tale spettacolo. Il suo scopo è di allontanare le genti dal Bene, di confonderle. Vuole trascinare tutte gli uomini nell'abisso, nelle Tenebre. Vuole allontanarli dalla Fede, da ciò che realmente sono. Distrarli, cioè, dalla loro potenziale consapevolezza di essere delle Scintille divine.

Gli viene consentito di pervenirvi ancora per un certo periodo... fino alla comparsa maestosa di Gesù, che porrà termine alle sue azioni maligne. Ma ci vorrà del tempo prima di allora.

Persecuzione dei cristiani

L'Anticristo si metterà alla ricerca dei cristiani. Non tenterà soltanto di confondere le persone fino all'estremo e di convincerle a seguirlo in materia di fede, vuole anche eliminare ogni traccia di cristianesimo, tutto ciò che ricorda Gesù in un modo o in un altro:

‒ i Suoi discepoli, la Sua Chiesa, le Sue comunità religiose, tutto deve essere bruciato, bandito e distrutto.

Egli cercherà i cristiani e li perseguiterà. Utilizzerà la violenza, perché in verità è un uomo molto crudele. 




Portatore di pace?

La veggente, infine, lo vede eretto ed impettito sopra un piedistallo che, dapprima in modo impercettibile, poi, quando egli accresce la sua fama per i ruoli che riveste, diventa via via sempre più celere nel salire verso l'alto.

Agli esordi sarà poco appariscente e discreto, tanto che si dedicherà, nel silenzio, alla causa della pacificazione nelle contese belliche.

In seguito, quando queste si diffonderanno a macchia d'olio e la situazione mondiale sarà molto tesa per l'entrata in guerra di diversi paesi, egli interverrà come "portatore di pace". Sarà così che in molti lo considereranno, mentre il mondo andrà a fuoco.

Camminerà tra le fiamme ma, essendo queste peculiari a lui, si sentirà a suo agio nello spegnere gli incendi dei conflitti tra le nazioni.

E vi riuscirà... perché come un mago è aduso a destreggiarsi con l'elemento igneo, così l'Anticristo otterrà, con uno schiocco di dita (come l'ha visto fare Melanie su una mappa planetaria apparsale), la cessazione delle ostilità e il subentro della calma tra gli stati in guerra.

E non è tutto!... Perché l'ultima visione ricevuta dalla veggente mostra una madre che affida il suo bambino a qualcuno. È convinta che egli possa aiutarla con suo figlio. Intorno scorge altri bimbi di età diverse con i volti, i capelli e gli occhi più scuri. Si siedono tutti insieme.

L'Anticristo integra questi scolari nel proprio insegnamento. È come se lanciasse loro un sortilegio perché gli sguardi degli alunni diventano come il suo. Un ragazzino in particolare ha gli occhi molto rossi. Uno spettacolo raggelante. Vengono presi di mira i bambini!

Dice Gesù:

«Vi consiglio cautela. È un avvertimento per tutte le mamme e i genitori. Prendetevi cura dei vostri figlioli in questo periodo!

E rivolto direttamente a Melanie prosegue: "Trasmetti la Mia benedizione, figlia della Verità. Trasmetti le Mie parole. Non essere timida. Il tempo stringe. Trasmetti le Mie parole!"

E Gesù benedice la veggente e gli astanti in un abbraccio d'Amore: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Traduzione libera di Sebirblu.blogspot.it

Fonte: QUI, e QUI tutti i messaggi, con possibilità di traduzione automatica.

sabato 15 giugno 2024

La Chiarezza su Illuminati, Massoni e PIANO DIVINO




Sebirblu, 15 giugno 2024

Ripropongo l'articolo seguente, tratto da uno dei molti libri scritti da un ex professore universitario (ora in pensione), Johannes De Parvulis, segnalando il link per il download dei suoi testi davvero eccezionali e che consiglio senz'altro di leggere. (In questo, egli ha riportato anche delle note di  David Icke).

È persona molto colta e da anni traduce in varie lingue; ha una propensione per le profezie, specialmente quelle a carattere spirituale ed esoterico, pur rimanendo profondamente ancorato alla fede cristiana, non cieca ed ottusa, bensì illuminata dal fuoco dello Spirito. (Altri post dedicati a questo autore, QUI, QUI e QUI).


La Chiarezza su Illuminati, Massoni e Piano Divino




I  "Protocolli dei Savi di Sion"  dicono che...

In attesa del felice risultato in cui "le Tenebre non prevarranno", la lotta tra il il Bene ed il Male si intensifica sempre più, man mano che la conclusione dei combattimenti si avvicina. In tale scontro, i libri fanno parte dell'arsenale di guerra. Tra questi ce n'è uno intitolato: "I Protocolli dei Savi di Sion".

La filosofia del testo spiega agli "addetti ai lavori" ciò che bisogna fare per conquistare il mondo sottomettendo le nazioni del globo una dopo l'altra. (Nota 1). Con la forza? Sì, e non solo con quella delle armi convenzionali. Esistono armi subdole, ben più raffinate di quelle prestabilite. (Cfr. QUI; ndr).

Nota 1

Nel libretto si legge che se un gruppo di persone vuole intervenire all'interno di una nazione, o di una regione, allo scopo di farvi regnare i propri interessi, occorre che l'operazione d'intervento abbia per base un motivo giudicato valido dall'opinione pubblica.

Se il motivo non esiste bisogna crearlo fomentando disordini all'interno della nazione stessa. Senza questa azione preventiva sarebbe impossibile giustificare agli occhi del mondo un intervento diretto destinato a "sistemare" gli affari altrui.

Vi si legge pure che per proteggere la vita è necessario saper infliggere la morte (ai più deboli), e che i disordini provocati deliberatamente sono necessari se risulta che un ordine "superiore" meriti la precedenza.

Il libretto dei Protocolli contiene 24 articoli. Quelli che qui voglio riprodurre, nove in tutto, offrono un saggio dei metodi previsti dal documento per ridurre una nazione allo stato di dipendenza. La lettura completa degli articoli (QUI; ndr) spiegherebbe ancora meglio l'origine dei disordini che minacciano il mondo attuale. (Nota 2).

Nota 2

Satana vuole essere come Dio, allora si sforza di far credere all'Umanità che anche lui è capace di "salvare" il mondo, servendosi di quel Popolo che inizialmente cooperava con l'Eterno.

Il primo articolo dice che per controllare un paese bisogna anzitutto sorvegliare la produzione e la distribuzione della sua moneta.

Il secondo dice che il controllo aumenta se alla moneta si aggiungono i giornali e gli altri mezzi di comunicazione.

Il terzo parla dell'importanza di arrivare al dominio del potere politico in modo progressivo.

Il quarto insiste sulla necessità di sminuire la fede religiosa che le masse nutrono nei riguardi di Dio: "Il popolo ha bisogno di aiuto umano, non divino".



Murale dipinto su un muro di Brick Lane a Londra, nel 2012, ad opera dell'artista Kalen Ockerman
che per questo è stato incriminato di "antisemitismo" (sic!) con l'ingiunzione di rimuoverlo.

Il quinto insegna a provocare artificialmente la confusione all'interno di un paese.

Esempio: "...Per impadronirci dell'opinione pubblica dobbiamo causare un grande imbarazzo generale. Questo si ottiene facendo uscire pareri contraddittori da tutti i lati.

Le opinioni contrastanti devono essere numerose, e mostrate a lungo, quanto basta per far perdere la testa ai "goym". (Nota 3). Questi devono sentirsi come in un labirinto, e concludere che in politica la cosa che a loro conviene di più è di non avere opinioni di nessun tipo."

Nota 3

"Goym" è il nome che gli Israeliti danno alle persone estranee alla propria fede, soprattutto ai cristiani. Un "goym" è un non-Ebreo. Questo termine, per loro, possiede una connotazione piuttosto negativa.

Il sesto pone l'accento sulla necessità di creare nell'uomo comune il desiderio del lusso e delle comodità.

Il settimo descrive le procedure che permettono di arrivare alla supervisione dei governi nazionali.

L'ottavo descrive le varie astuzie che permettono di "gestire" i presidenti e i capi delle nazioni.

Il nono mostra il vantaggio che si ottiene nello sfruttare le debolezze umane per arrivare al Governo mondiale.

Esempio testuale: «E le armi a nostra disposizione sono le ambizioni illimitate, le bramosie ardenti, l'istinto di vendetta implacabile, l'odio, la malizia. Siamo noi che controlliamo il terrore che tutto sommerge.

Nei  nostri  servizi ci sono persone di tutte le opinioni,  di tutte le dottrine.  Abbiamo i nostalgici della monarchia, i demagoghi, i socialisti, i comunisti, ed esistono i sognatori,  i  fabbricanti  di  utopie  di  ogni  genere.

Sono tutti all'opera: Ognuno di loro agisce a nome proprio, con l'idea di sbarazzarsi al più presto di quanto rimane di autorità legittima. Ognuno si sforza di rovesciare l'ordine stabilito.

A causa di questi atti sovversivi tutti gli stati sono nell'angoscia. I loro governi invitano alla pace, e pur di avere un po' di serena tranquillità sacrificherebbero tutto, ma noi non daremo loro tregua finché non riconosceranno apertamente il nostro super-Governo internazionale, e con sottomissione.»




Il famoso libro "Il Principe" fu firmato dal suo autore, Nicolò Machiavelli, ma questo dei Protocolli, che pur gli assomiglia, è anonimo. Chi può averlo scritto? Nessuno lo dice, ma l'evidenza dimostra che la mentalità dell'autore, o degli autori, è quella del Fariseo. (Nota 4).

Nota 4

I Farisei di oggi sono ricchi e potenti. Si tratta di un gruppetto di famiglie ebraiche che si sono costituite eredi della missione che nel 43 dopo Cristo aveva spinto Erode Agrippa 1° a fondare la Forza Misteriosa, una società segreta sorta con la pretesa di difendere il vecchio giudaismo.

Nel Medio Evo questa associazione si era quasi spenta, ma nel 1717 si è ripresa col nome di Massoneria. Oggi l'associazione è divisa in due: il braccio e la mente. La Massoneria è il braccio, i Farisei la mente.

Anche se la mente non si vede, i movimenti delle braccia dipendono tutti da lei. Le braccia non sono soltanto due, ma mille, centomila, un milione, come quelli di una piovra mostruosa.

Per un Fariseo –antico o moderno che sia – regnare sul mondo materiale è ciò che conta di più. Egli adora il potere finanziario e quello politico più di ogni altra divinità, compreso il Dio di Israele. Se per regnare sul mondo è necessario prostrarsi davanti al potere di Satana, simboleggiato dal vitello d'oro, il Fariseo accetta la cosa seduta stante, senza esitazione.

Egli non vuole essere visto dal pubblico che oggi guarda lo spettacolo delle sue marionette politiche regionali, nazionali e internazionali. Per non essere visto da tale pubblico, il Fariseo dirige i suoi "pupazzi" rimanendo nascosto nel retroscena. Vuole che la gente reagisca come se lui non esistesse. (Nota 5).

Nota 5

L'attività degli Illuminati assomiglia a quella dei burattinai. Un burattinaio anima le sue marionette manovrandole con dei fili. I fili non si vedono, e il burattinaio sta dietro, là dove nessuno lo vede.

Vorrebbe nascondere anche i Protocolli, e non potendolo fare –perché il libretto è ormai conosciuto dappertutto – trova degli "esperti" che si lasciano pagare per scrivere sui giornali e ripetere sulle tribune dei canali televisivi che si tratta di "un falso". Anche se lo fosse, rimane il fatto che lui, il Fariseo, è l'unico che da sempre ne applica la filosofia, e con successo. (Nota 6)

Nota 6

Il Governo mondiale non ha nulla di divino, ma finirà per pretendere di esserlo.




Il Male ed il Bene si disputano la "Reggenza mondiale".

La storia sacra dimostra che una lotta incessante sussiste tra Isacco e Ismaele, tra Esaù e Giacobbe, tra Giuseppe e i suoi fratelli, tra Erode e gli Innocenti di Betlemme, tra Erode e il Battista, tra il Sinedrio e il Cristo, tra S. Stefano e i suoi lapidatori, tra gli Ebrei martirizzati per Cristo e i loro esecutori, tra l'apostolo Paolo e i suoi ex-correligionari. 

Oggi la guerra è quella di  Israele contro "Israele". (Nota 7)

Nota 7

Utilizzare la stessa identica parola (Israele) per esprimere due concetti completamente diversi non è la cosa più intelligente che ci sia, ma oggi succede anche questo. Il motivo è che qualcuno ci guadagna parecchio a confondere le menti su questo tema.

Nel caso in questione, i due sensi sono addirittura opposti. Il primo significa Israele Popolo; il secondo, Israele Nazione. Per distinguerli esiste comunque una maniera, quella di usare le virgolette ogni qual volta la parola "Israele" è utilizzata per dire Israele Nazione.

Confondere i due concetti "Israele Popolo" e "Israele Nazione" è un'assurdità, ma è ciò che accade tutti i giorni... e il travisamento continua. (Cfr. QUI; ndr).

Se a partire da oggi lo Stato di Israele venisse identificato col nome del suo fondatore principale – che è Rothschild – l'argomento non sarebbe più così complesso, e quanta confusione in meno ci sarebbe nel mondo!

Le Scritture dicono che "Israele" è immortale. Di quale Israele si tratta? Di un Popolo di eletti o di uno Stato politico? Il primo non ha nè confini, nè soldati, ma il secondo possiede questi e quelli. Il primo offre una cittadinanza spirituale, il secondo una cittadinanza materiale. (Cfr. anche QUI; ndr)



"I Rabbini autentici si sono da sempre opposti al Sionismo e allo Stato di Israele"

Lo Stato sorto in Palestina nel 1948 porta l'appellativo di Israele. Come mai i suoi fondatori hanno scelto per esso questo nome? Perché chiamarlo Israele e non con un termine qualsiasi, tipo: "Nuova Palestina", o "Rothschild", o magari "Kibbutz-land"?

Il perché è facile da capire. L'Avversario vorrebbe che noi attribuissimo al "Kibbutz-land" l'eternità destinata al Popolo d'Israele. È un inganno di prima grandezza. Non è possibile che un paese dotato di confini politici sia imperituro o possa diventarlo.

L'immortalità promessa da Dio ai Suoi eletti e al Regno ad essi attribuito sono frutto di un'elezione voluta da Dio e non dall'uomo.

La perpetuità del Popolo eletto è spirituale, e si applica ad Israele Popolo, non ad Israele Stato. Chi sa distinguere questi due concetti non ha difficoltà a parlare di Israele con semplicità e precisione, sapendo che se parla del primo non parla del secondo, e viceversa.

L'adozione divina sarà sempre offerta in primo luogo agli Ebrei, Popolo considerato da Dio come suo primogenito, ma da duemila anni a questa parte tutte le genti che accettano la legge d'Amore predicata dal Cristo ne hanno ugualmente diritto.

Di conseguenza, anche se i primi designati sono quelli di Israele, il "Popolo eletto" di oggi è formato da Esseri provenienti da tutti gli angoli della Terra.

Non l'Israele Vecchio erediterà il Regno immortale, ma l'Israele Nuovo, quello risvegliato e ardente.

Questo Israele è formato da persone di buona volontà di tutte le razze, inclusa l'ebraica, e non avrà esitazioni. Sarà ispirato e diretto dallo Spirito Santo.

Il fatto è che al "seminatore di zizzania" è sempre piaciuto "pescar nel torbido", il che spiega l'origine dell'equivoco suddetto.



Il "seminatore di zizzania" all'opera. (Mt. 13, 24-30)

Che guerra è questa?

È guerra che si fa per la conquista della "Reggenza mondiale". Il combattimento è tra gli eletti veri e gli eletti falsi, gli eredi di Giacobbe da una parte e gli eredi di Esaù dall'altra (nota 8), il Popolo di coloro che vogliono conquistare il Cielo, e il popolo di coloro che vogliono possedere la Terra.

Nota 8

È per un piatto di lenticchie che Esaù rinunciò ai privilegi ricevuti da Dio. La stessa cosa avviene quando un Ebreo rinuncia alla sua elezione divina in cambio di un'elezione umana.

Anziché scegliere la Regalità divina (quella spirituale ed eterna, proposta da Dio) metà degli Ebrei di oggi scelgono quella umana, materiale e transitoria.

Questa seconda metà si comporta come se lo Stato (Israele Nazione) fosse più importante degli israeliti veri (Israele Popolo).

Un Ebreo "normale" pensa che il "Governo planetario" sia destinato alla sua razza perché Dio ha promesso alla discendenza di Abramo il dominio della Terra. La promessa è autentica, ma in che senso va interpretata?

Le possibilità di scelta sono due: la prima è di interpretare la "Reggenza mondiale" come valore spirituale, la seconda è di interpretarla come valore materiale. 

Gli eredi di Giacobbe antepongono i valori spirituali a quelli materiali, gli eredi di Esaù fanno il contrario: antepongono i beni materiali a quelli spirituali.

La scelta degli eredi di Giacobbe propende per le ricchezze eterne, quella degli eredi di Esaù aspira alle ricchezze materiali che, come si sa, sono transitorie.

In conclusione, la guerra che oggi vede Israele lottare contro "Israele" mette a confronto Israele Popolo e Israele Nazione, interessi spirituali e interessi materiali, valori celesti e valori terrestri.



L'ANTI-SIONISMO  "NON È"  L'ANTI-SEMITISMO
Rabbino ortodosso Ahron Cohen  

Il Braccio e la Mente
(secondo il pensiero di David Icke)

Nel corpo umano il cervello e le braccia hanno due funzioni complementari. In questo modo Icke spiega che gli Illuminati fungono da cervello e i Massoni da braccio operativo.

Gli Illuminati (la mente), preparano il Governo unico servendosi dei Massoni (il braccio). Essi hanno deciso che il Nuovo Ordine Mondiale sarà imposto ovunque, senza inchieste o preamboli.

Per arrivare a questo, i due strumenti che l'Èlite mette a disposizione delle braccia sono i mass-media e il sistema bancario.

Dominando i mezzi di comunicazione si controllano le opinioni, le idee, i pensieri delle persone individuali (le cellule della struttura comunitaria), e dominando il flusso del denaro si controlla l'economia della società nel suo insieme.

La vita economica di una nazione è legata alla circolazione del denaro come la vita del corpo umano è legata alla circolazione del sangue. Se il sangue fluisce male tutto l'organismo ne soffre, e se non circola più subentra la morte.

David Icke dice pure che all'Èlite non piace mostrarsi in pubblico. Preferisce restare nell'ombra, agire come un burattinaio che manovra le cordicelle delle sue marionette mantenendosi nel retroscena.

Gli Illuminati non si fanno vedere dal pubblico infantile che guarda lo spettacolo, così i pupazzi appaiono autonomi, non manipolati.

Per esempio, un membro della Massoneria non sa mai con precisione da chi proviene l'ordine al quale obbedisce, (nota 9) sa solo che il rifiuto di obbedire comporterebbe per lui gravi scompensi, la perdita del lavoro, della reputazione, e nei casi più gravi la perdita della vita.

Nota 9

Gli Illuminati vogliono essere anonimi. Se non possono intervenire tramite persone interposte, portano una maschera sul viso, oppure si piazzano dietro un vetro che per loro è trasparente e per chi guarda verso di loro è opaco.

Il sistema è concepito in modo tale che non esistono massoni in grado di dire chi è all'estremo vertice della piramide di cui fanno parte. Essi non sanno di chi siano le disposizioni alle quali obbediscono!

Il massone sa soltanto due cose: che gli ordini provengono "dall'alto", e che deve eseguirli senza fare domande.



Anonimo - Riunione iniziatica in una Loggia Massonica a Vienna - 1786.  Wien Museum.   

A differenza degli Illuminati il cui numero è molto ristretto, Icke afferma che i membri della Massoneria si contano a milioni, e che sono presenti in tutti i paesi del mondo e in ogni ceto sociale, persino in àmbito cattolico, dal vertice alla base del clero.

Grazie alla collaborazione massonica la "mente" è in grado di impartire ordini in occidente, in oriente, agli uomini, alle donne, ai bianchi, ai neri, agli aggressori, agli aggrediti, ai Cristiani, agli Americani, agli Europei, agli Israeliti... A tutti.

Visto il numero impressionante di valletti massoni presenti nel mondo, gli Illuminati sarebbero in grado di decidere in anticipo gli eventi mondiali. Anni fa, si sono serviti dell'odio che certi Arabi nutrono nei confronti degli USA per far subire a questi gli attacchi dell'11 settembre 2001.

Subito dopo hanno utilizzato il patriottismo esacerbato statunitense per iniziare l'invasione dei Paesi arabi. Ciò ha generato l'attuale crisi mondiale. È un problema grave, perché i contrattacchi degli Americani e dei loro alleati avvengono su larga scala e sembrano concepiti per durare indefinitamente.

Secondo David Icke, tale risultato corrisponde a ciò che gli Illuminati si proponevano di realizzare prima ancora che le due Torri Gemelle di New York fossero distrutte.

In questo, egli è supportato dalla testimonianza di Aaron Russo, un americano che ha rifiutato di collaborare con Nick Rockefeller per l'avvento del Governo mondiale, e che forse ha pagato con la vita questo suo rifiuto.

Previsioni

Alcuni pensano che l'auto-distruzione dell'Umanità sia impossibile, assurda. Anch'io lo pensavo, ma mi sono reso conto che l'uomo ha bisogno di sentirsi rassicurato, lo desidera come l'aria che respira.

Se le popolazioni della terra dovessero sentirsi minacciate nella loro sicurezza, ed il Governo mondiale si presentasse come unico capace di garantirla (eliminando il terrorismo, per esempio), esse finirebbero per accettarlo ad occhi chiusi.

Icke sostiene che i popoli della terra, a cominciare dagli Americani, dovrebbero rifiutare il lavaggio del cervello che i mass-media applicano loro di continuo.

Si tratta, dice, di una manipolazione psichica collettiva fatta per convincere le genti ad accettare l'idea di un Governo mondiale. Per raggiungere l'obiettivo, i Farisei (il vertice della piramide) usano i mezzi di comunicazione dei quali hanno il monopolio.




Tale manipolazione è concepita da loro ma è posta in atto dai Massoni che, come si sa, diventano complici di questo male a causa della loro interessata ubbidienza agli ordini provenienti "dal vertice".

Queste cose appaiono complesse ma in realtà sono semplici.  In breve:  i mondialisti di alto livello finanziano i massoni affinché distruggano l'organizzazione planetaria esistente.

Scopo dell'operazione: sostituire la struttura attuale con qualcosa di nuovo. L'organigramma esistente è divino, quello che lo dovrebbe rimpiazzare è umano. Il metodo suggerito dai finanziatori per realizzare il cambiamento è il terrorismo.

Gli ideatori del terrorismo sono i mondialisti di alto livello, gli appaltatori sono i massoni, gli esecutori materiali sono i kamikaze che il fanatismo politico o religioso rende schiavi di tutto il sistema.

Se questo è vero, è evidente che i primi responsabili delle distruzioni dell'11 settembre non sono gli arabi kamikaze ma i mondialisti dell'Èlite. (Nota 10)

Nota 10

Secondo David Icke, Bin Laden non sarebbe il responsabile numero uno delle atrocità che si sono prodotte negli Stati Uniti l'11 settembre 2001.

Tutta l'operazione sarebbe stata concepita e finanziata dagli Illuminati, che l'avrebbero ideata per avere un pretesto destinato a spingere gli americani a mettersi in guerra contro il mondo arabo.

Icke scrive: «Al momento degli attacchi dell'11 settembre avevo l'impressione di trovarmi di fronte ad una seconda operazione Pearl Harbour».

Nel suo libro "And The Truth Shall Set You Free" (E la Verità vi renderà Liberi) si legge, infatti, che Roosevelt per farsi eleggere presidente degli Stati Uniti aveva promesso agli americani di non intervenire nella seconda guerra mondiale.

Per agire diversamente era necessario che un fatto grave permettesse agli statunitensi di sentirsi vittime di un attacco ingiustificato e non meritato. Il pretesto della legittima difesa li avrebbe convinti ad entrare in guerra senza esitazione e senza remore.

Il "fatto grave" fu subito preparato. Gli Illuminati lo concepirono e le logge massoniche giapponesi lo realizzarono (Le logge massoniche giapponesi fanno parte del gioco degli Illuminati come tutte le altre nel mondo).

In conformità a detto piano, le forze nipponiche hanno proditoriamente attaccato il porto americano di Pearl Harbour che ha fornito a Roosevelt il movente di entrare in guerra contro il Giappone (e i suoi alleati).



Pearl Harbour - Hawaii - Il tragico attacco alla flotta americana del 7 dicembre 1941.

Allo stesso modo, lo scopo ricercato nei fatti dell'11 settembre 2001 sarebbe stato quello di fornire agli Stati Uniti una scusa per entrare in guerra contro il mondo arabo con l'avallo della legittima difesa.

David Icke asserisce che dopo i fatti di Pearl Harbour fu facile a Roosevelt convincere gli americani ad entrare in guerra. Allo stesso modo, dopo l'11 settembre fu altrettanto semplice al Presidente Bush (senior) persuadere gli statunitensi che necessitava dichiarare guerra al mondo arabo, accusato di ospitare il terrorismo.

I mondialisti avrebbero fatto leva sull'odio che alcuni arabi nutrono verso gli USA per lanciare il primo attacco alle Torri Gemelle.

Subito dopo, si sarebbero avvalsi del patriottismo ferito dei cittadini per lanciare operazioni belliche in tutte le direzioni, così da continuare un po' dappertutto le distruzioni iniziate in America.

Adesso, mentre i conflitti si intensificano, le Nazioni del pianeta si abituano già a credere che l'unica possibilità di sicurezza sia quella di avere un Nuovo Ordine Mondiale.  I falsi vantaggi offerti da tale Governance vengono presentati come veri.

Si pensa ad un sistema unico di polizia, ad una sola moneta, ad un apparato di controllo  identico  per  tutti.

Per vendere e comprare si vuole rendere obbligatorio un "microchip" elettronico da inserire sotto la pelle (come scritto in Apocalisse 13,17). [Cfr. QUI e QUI; ndr]. Il suo rifiuto sarà considerato un atto criminale, e servirà da mezzo per giustificare la persecuzione delle persone religiose o patriottiche.

Parecchi individui vivranno nascosti, con il rischio, se scoperti, di essere arrestati e imprigionati dalla polizia unificata sotto l'accusa vergognosa di essere "terroristi intenzionali" (!) (Nota 11)

Nota 11

Dopo quel tragico giorno del 2001, le nazioni della Terra hanno iniziato a legiferare a tutto vapore norme contro il terrorismo. Le nuove regole permettono già abusi di ogni genere, ma il peggio verrà quando ovunque entrerà in vigore la legge marziale.

Allorché il Governo planetario sarà in funzione, i cittadini che rifiuteranno di lasciarsi inserire il microchip sotto la pelle, saranno accusati di "terrorismo intenzionale". Il loro rifiuto sarà interpretato come prova delle loro mire sovversive.

La legge marziale permetterà l'arresto immediato. Saranno presi, internati, ed uccisi.



Lo speaker dice che tutti gli americani saranno "microchippati" dal 2017...

(Negli Stati Uniti esistono già diverse centinaia di campi di concentramento. Se qualche giornalista indiscreto ponesse delle domande al riguardo, gli verrebbe risposto che sono finalizzati a contrastare e a prevenire l'immigrazione illegale. Ma allora, a che servono le centinaia di ghigliottine che dalla Francia sono arrivate al porto di Montréal, e che i camionisti canadesi vi hanno trasportato?)

Questo è ciò che l'Inferno sta preparando alla Terra tramite i Farisei di oggi, che si considerano persone "illuminate". Essi riusciranno a sottomettere l'Umanità, ma per condurla dove?

Per salvare il mondo dall'auto-distruzione sarà necessario un intervento diretto dal Padre Eterno...

Ed ecco le tre tappe del "Piano salvifico" divino.

Il Governo mondiale è un progetto umano concepito da un gruppo elitista che vuole fare "tabula rasa" di quanto esiste nel mondo per rifare il tutto a partire da zero. La trappola è di origine diabolica.

L'Avversario l'ha concepita, e i suoi accoliti umani la realizzano. Non si accorgono di condurre i loro consimili alla rovina. (Nota 12)

Nota 12

È evidente che in vista di un'assoluta supremazia conclusiva, gli eredi del potere globale finirebbero per battersi tra loro. Questo provocherebbe l'auto-distruzione dell'Umanità perché in tale conflitto sarebbero utilizzate le armi atomiche, quelle biochimiche, e quelle derivanti dalla nanotecnologia.

È lecito chiedersi: "Potrebbe Dio permettere che l'Umanità si auto-distrugga prima che il suo Piano d'Amore sia completato?" (Sembra di no... cfr. QUI; ndr).

È difficile ammetterlo. Chi guarda tale Piano nella sua interezza si accorge che l'Altissimo ha già soccorso gli uomini a due riprese: la prima al tempo di Noè, la seconda al tempo del Cristo (che ci ha riscattato, con il Suo Sacrificio, riaprendoci la Via per il ritorno a Casa; ndr).

La prima salvezza è stata di natura fisica, la seconda, di natura spirituale. Ce ne sarà una terza? Gli attuali Profeti asseriscono di sì, dicono che la nostra specie sarà salvata ancora una volta, e che questo terzo salvataggio sarà di natura divina.

La Vita divina è lo scopo del Piano salvifico di Dio. Questo Progetto è triplice come la Trinità che lo ha concepito.




Se la Trinità decidesse di abbandonare il Genere umano proprio ora che l'esistenza a livelli superiori è quasi raggiunta, ciò impedirebbe al suddetto Piano di realizzare l'obiettivo principale per cui è stato concepito. (Nota 13)

Nota 13

Per la Creazione è intervenuto il Padre, e per la Redenzione è intervenuto il Figlio. Adesso è iniziato il tempo della Consapevolezza ed è normale che per questo intervenga lo Spirito di Verità, il Santificatore, cioè lo Spirito Santo.

Siccome Dio è trinitario – Creatore, Redentore, Santificatore – il suo Piano salvifico non può terminare solo con la Redenzione.

[Infatti, Gesù nel vangelo di Giovanni 16,7 afferma: "Pure, vi dico la Verità: «È meglio per voi ch'Io me ne vada. Perché, se non vado, il Difensore (il Paraclito o Spirito Santo) non verrà a voi; ma se vado ve Lo manderò»" - Ndr].

La Redenzione è come un fiore destinato a produrre un frutto al termine del suo ciclo, e nel nostro caso è il "Risveglio della Coscienza" con conseguente Santificazione di tutti coloro che la accettano.

Con questo Suo terzo intervento Dio instaurerà nel mondo il suo Regno santo, quello che da duemila anni la Sua Chiesa invoca con la preghiera del "Padre Nostro".

Nell'epistola di San Pietro questo Regno è descritto con le parole: “Regno d'Amore e di Verità,  di Giustizia e di Pace”.

I portavoce di Dio dicono che il Creatore del mondo ha concepito questo affinché l'uomo che vivrà in esso ritrovi la felicità che esisteva nell'Eden prima della Caduta originaria. (Per approfondire, QUI; ndr).

Lo scopo della Grande Tribolazione che precederà l'inizio dell'ultimo millennio sarà dunque quello di purificare l'Umanità in modo che solo le persone meritevoli possano far parte di tale Regno sublime. (Nota 14).

Nota 14

Dal  crogiuolo  purificatore  della  Grande  Tribolazione  emergerà  un  popolo  rinnovato, che in virtù della sua fedeltà alla Legge d'Amore predicata dal Cristo sarà degno di partecipare  alla  Vita  dell'Era  nuova.




Detto questo, anche se i fanatici dell'«anti-Chiesa» riusciranno per un po' a dominare il mondo, il loro potere non durerà a lungo: Tre anni? Tre anni e mezzo?

Alla fine, il Corpo mistico di Cristo (formato dai veri ardenti risvegliati; ndr) risorgerà gloriosamente, come Lui stesso è risorto, e faranno parte di esso i popoli della Terra che saranno rimasti.

Se tutto questo accadrà come predetto, l'inizio del Regno messianico sulla Terra coinciderà con l'avvento della Prima Risurrezione. (Nota 15) - (Come descritto in Apocalisse 20, 5-6; ndr).

Nota 15

L'evangelista Giovanni parla della "Prima Risurrezione" all'inizio del capitolo XX del libro dell'Apocalisse. Il passo descrive il Millennio felice, che è il Regno messianico. Tale Regno è pure descritto da Isaia nei passi che parlano della Nuova Creazione. (Cfr. Is 11, 6-9; e Is 65, 17-25).

Alcuni si chiedono:

"È vero che i moderni Farisei e le nuove caste sacerdotali riusciranno a crocifiggere Cristo ancora una volta nella Sua personificazione in seno alla Chiesa di Roma?"

[All'attuale Chiesa di "Pietro" succederà quella di "Giovanni", improntata soltanto sullo Spirito, senza alcun patteggiamento umano, e rappresentata dal Suo Corpo Mistico, la Nuova Chiesa, compagine di tutti coloro che, come poc'anzi detto, parteciperanno alla "Prima Risurrezione". Ndr].

I Profeti di Dio, che sono i suoi portavoce, dicono che tale "sconfitta" fa parte del Piano divino, come quella che i Farisei hanno inflitto a Gesù duemila anni fa. (Nota 16). Sconfitta vera o apparente?

Nota 16

Quando Gesù fu crocifisso, i Farisei erano la mente, e i Romani il braccio. Oggi la scena si ripete, ma al posto di Gesù c'è la Chiesa Cattolica, al posto dell'esercito romano c'è quello massonico, e al posto degli antichi Farisei ci sono i Farisei moderni (gli Illuminati).

Una cosa è certa: la Chiesa di Roma morirà davvero, come Gesù, ma non rimarrà a lungo nella tomba. Essa, esattamente come Cristo, dopo "tre giorni" risorgerà fulgida di splendore...



Gustave Doré - Il Trionfo del Cristianesimo (dettaglio)

[Sarà, appunto, la Chiesa Mistica di Giovanni (cfr.QUI), pronta per l'ultimo Millennio dei sette complessivi: quattro dell'epoca dei Profeti (Padre-Potenza), due del tempo di Cristo (Figlio-Amore) ed uno, che sta iniziando proprio ora (Spirito Santo-Sapienza). Cfr. lo schema QUI; ndr].

Il destino della Chiesa, voluta dal Cristo, è di camminare sulle tracce del suo stesso Fondatore, ed è quello che molto presto avverrà.

Relazione, adattamento e cura di:

Sebirblu.blogspot.it

Brani tratti dal libro:

"Dal Mondialismo Massonico al Mondialismo Messianico" di Johannes De Parvulis.