Benjamin West (1738-1820) |
Sebirblu, 3 agosto 2017
I due articoli quasi completi che ho
deciso di pubblicare e che sono sostanzialmente affini nel loro
contenuto, provengono l'uno dal sito americano "Fatima.org"
e l'altro da Padre Alfonso Gálvez che ha espresso il suo acuto
pensiero sul prestigioso portale spagnolo "adelantelafe.com".
In essi viene presentato un quadro
reale del mondo d'oggi, sia sotto l'aspetto socio-politico quanto
cultural-religioso della "Nuova Chiesa Modernista" che sta
prendendo il posto di quella tradizionale.
I frutti sono devastanti in entrambi i
lati e richiamano alla mente, senza ombra di dubbio, le due bestie
apocalittiche descritte così bene da Giovanni per la fine dei tempi:
una che sale dal mare, e l'altra dalla terra...
La Rivolta... Una Bestia senza Padrone
Le rivoluzioni riescono attraverso la
violenza. Quando un punto morto è raggiunto tra il vecchio ordine e
quello nuovo emergente, la rivolta segue.
La discussione, il compromesso e la
riforma sono giudicati impossibili: le differenze rappresentate dalle
due parti sono troppo radicali. L'annientamento del nemico è
considerato allora come unico sbocco verso una soluzione.
La Società occidentale e la Chiesa
Cattolica sono oggi, entrambe, avanzatissime in ciò che può essere
descritto come una rivoluzione. Nella prima, la ribellione esplode
sempre più nella violenza fisica; nella seconda, il contrasto si
manifesta con assalti verbali aspri ed implacabili.
Questa demonizzazione del fronte opposto ha come scopo di incitare al dispregio. I nemici del rinnovamento non devono essere debellati, ma distrutti.
Il Papa (il Falso Profeta; ved. QUI; ndt) ha spiegato senza mezzi termini che, per lui, la
"Tradizione" rappresenta il "Nemico".
L'insegnamento della Chiesa deve essere reinterpretato in vista della
rivoluzione che egli promette.
Ciò che è già stato vilipeso e
soppresso ‒ il dissenso dottrinale e il relativismo morale ‒ deve
ora essere onorato con "un nuovo bagliore di luce" (si fa per dire; ndt) nelle tenebre
dominanti del vecchio dogmatismo.
Coloro che desiderano rispettare il
passato della Chiesa e insistono sull'integrità della Dottrina
definita si espongono alle invettive come "rigidi",
"legalisti", "ipocriti", "farisei",
ecc. (Cfr. QUI; ndt).
Una campagna di aggressività verbale è
condotta quotidianamente da Bergoglio e dai suoi alleati. La Chiesa
storica deve essere demolita, mentre una nuova struttura deve
prenderne il posto.
Spesso realizziamo l'importanza e la
svolta degli eventi solo parecchio tempo dopo la loro comparsa. È
come se la maggior parte di noi fosse abilitata a vedere in modo
chiaro soltanto a ritroso, una volta che la polvere si sia depositata
e la battaglia risulti vinta o persa.
Ciò che succede adesso nella Società
civile e nella Chiesa Cattolica è l'elaborazione del futuro della
civiltà occidentale; ossia è una proiezione dell'avvenire.
La Rivoluzione americana del 1776 aveva
stabilito il concetto radicale che la società doveva essere
governata da rappresentanti del popolo e non per successione
monarchica. Tale evento storico ebbe presto un seguito con la
Rivoluzione francese.
Lungo tutto il XIX secolo, l'Europa
conobbe una serie di sconvolgimenti pubblici che sono sfociati nella
Prima Guerra Mondiale, considerata anche come la sparizione finale
della monarchia.
L'Impero cattolico austro-ungarico fu
smantellato e il mondo finalmente venne "messo al sicuro con la
democrazia", come dichiararono gli apologisti della Grande
Guerra in trionfo solenne.
Ma la democrazia non era sicura per
tutti, come appresero presto lo Zar Alessandro e l'intera sua
famiglia assassinata. E al devastante conflitto, che avrebbe dovuto
mettere fine ad ulteriori contrasti, ne seguì un altro ancor più
terribile.
Un tempo la monarchia fu ideata per
essere lo specchio del governo Divino: il Re era il rappresentante di Dio in Terra, la sorgente della Giustizia e il protettore degli
ordini morali e sociali. Egli riceveva l'Unzione, non era eletto, e
significava che la sua investitura giungeva dall'Alto e non dal
basso.
Col rovesciamento della monarchia,
l'ordine sociale e morale non sono stati più visti regolati dal
Creatore, ma come soggetti a cambiamento tramite approvazione.
L'auto-Incoronazione di Napoleone (1807) di Jacques-Louis David - Louvre - Parigi |
Finché l'etica cristiana ha funzionato da
effetto unificatore sulla cultura, il consenso ha cambiato pochissime
cose. Ma l'etica separata dalla Dottrina non funzionava. Questo
processo a vuoto è ora esaurito.
I Papi sono stati gli ultimi monarchi in Occidente ad esercitare una potestà reale. Essi hanno utilizzato
il potere fino all'avvento del Vaticano II, per contrapporsi
all'establishment liberal-secolare che governa gli stati e che ha intenzione di costruire un Governo Mondiale.
Questa nuova governance dovrebbe essere
ispirata ai valori cristici della Chiesa Cattolica, ad una fede
universale e ad una dottrina morale autentica per i suoi contenuti. Ma
questo non può riuscire se la stessa Chiesa decade.
Una volta, le diffidenze in America verso i cattolici erano basate sul convincimento che la loro prima
lealtà fosse per il Papa e la Fede, non verso lo Stato e la sua
Costituzione.
In una certa prospettiva era
giustificabile, ma si fondava sull'ipotesi che essi fossero
completamente impegnati nella pratica della propria religione anche
nel settore pubblico. Alla fine, però, tale prevenzione fu ritenuta
infondata.
Poche persone ormai temono che i fedeli
abbiano delle concezioni che si oppongano e si sostituiscano ai
valori laici. Alcuni accolgono ciò come un segno di condivisione
sociale: i cattolici, infatti, sono diventati membri del corpo
politico, ma a che prezzo?
Chiunque abbia avuto la penosa
possibilità di vedere alla TV il tradizionale pranzo di beneficenza
"Al Smith 2016" a New York, presieduto dal cardinale
Timothy Dolan, ha avuto una testimonianza visiva e verbale che il Clero in America non contrasta affatto i politici che favoriscono
l'aborto, la contraccezione, il divorzio, il matrimonio omosessuale, l'eutanasia, ecc.
Il cardinale Dolan tra la Clinton e Trump... |
La Chiesa ha esposto la sua mancanza
assoluta di serietà morale in maniera eclatante e straordinaria.
Perciò, tale millenaria Istituzione che cosa afferma oggi? Sembra proprio che negli Stati Uniti
sia allineata con il Partito Democratico (pro-aborto) e con le
correnti dello stesso tipo in tutte le altre nazioni occidentali.
E sembra pure che il Papa sia accolto
come il nuovo Capo della Sinistra Mondialista che disprezza la Fede
Cattolica, e questo rivela fino a che punto la Chiesa si sia
allontanata dalla sua Dottrina e dalla propria Missione. (Cfr. QUI, QUI, QUI e QUI; ndt).
Il cammino della Cristianità si è
arrestato già da qualche tempo perché ha imboccato un vicolo cieco.
I suoi guardiani si rendono conto che non rappresentano più una
forza socialmente viva e sperano di trovare un posto nel Nuovo Ordine
facendo della vecchia religione un complemento al liberalismo laico.
Se il mondialismo pretende le frontiere
aperte e i musulmani riversarsi in Europa e in America del Nord, così
avviene nelle chiese, e in particolare in quella cattolica.
Bergoglio non smette mai di impartire
la lezione all'Occidente sul dovere di accettare i "rifugiati"
musulmani senza impedimenti e insiste sul fatto che tale dovere è
basilare per il Cristianesimo.
L'impotenza occidentale di fronte
all'immigrazione islamica, alla sua effusione di sangue e al suo
terrorismo è un sintomo della sua cultura esautorata. Anche se i
musulmani volessero assimilarvisi, quali valori fondamentali restano da
offrir loro? Il consumismo non è una cultura: è un appetito.
Estremamente barbaro e crudele è stato lo
jihadista che ha massacrato i ragazzini a Manchester, ma aveva almeno
un "ideale" per il quale voler morire. Che possiamo dire di
coloro che sono morti per essere andati a vedere Ariana Grande in
concerto?
I poveri giovani in Occidente hanno
poco per ispirarli... C'è forse da stupirsi che i nuovi
conquistatori d'Europa, gli islamici, trovino dei convertiti tra i
conquistati?
Il 28 febbraio 2017, il Comune di Napoli ha invitato al San Carlo 1300 immigrati ad un concerto. |
È davvero poco quel che rimane della
Cristianità che ancora attira e ispira. E questo piccolo "Resto"
è ora denigrato dal Papa che vuole spazzare via tutto del passato. (Per rendersi conto, leggere QUI; ndt).
Ogni volta che la Fede tradizionale
alza la testa, Bergoglio è pronto ad applicare il suo manganello. Ma
quando coloro che sono devoti alla fede dei loro padri saranno
cacciati, che cosa rimarrà?
Le folle entusiaste durante le Giornate
Mondiali della Gioventù e le feste sulle spiagge immense di Rio sono
degli accadimenti che passano e i loro partecipanti non rispettano
gli impegni di vivere nella fede. Ricercare in tali eventi i segnali di
vitalità in seno alla Chiesa è votarsi all'accecamento.
La fede
scompare dappertutto... Essa è pressoché cancellata in
diverse parti del Medio-Oriente dove la «religione della pace»,
costituita da coloro che Bergoglio fortemente invita ad accogliere
nelle nostre patrie, ha ucciso o asservito i Cristiani e distrutto o
desacralizzato le chiese.
L'abolizione delle frontiere, del
nazionalismo, di ciò che resta dell'identità culturale in Occidente
è considerata come condizione preliminare al Governo Mondiale.
Durante questo tempo, il Vescovo
di Roma "venuto dalla fine del mondo" segue la direzione dei
mondialisti nella credenza apparente che la Chiesa possa essere
ridefinita e dotata di un scopo rinnovato.
Il suo aiuto è accolto purché non
diventi troppo cattolico, e l'esito sembra avere poche possibilità.
Egli continua a denigrare la Chiesa storica e le sue Dottrine.
Chiunque si metta al suo seguito, lo fa a suo rischio e pericolo.
Mai i fedeli all'insegnamento
cristiano, prima d'ora, si sono dovuti confrontare con un momento simile a quello attuale. Utilizzando l'indirizzo eterodosso di
Bergoglio, alcuni Vescovi si sono voltati contro altri Vescovi.
In una diocesi, i divorziati/risposati
possono ricevere l'Eucaristia pur continuando a vivere insieme; non
così invece nella diocesi vicina. La spaccatura nella Dottrina e
nella disciplina della Chiesa somiglia molto alla rottura delle
frontiere e della cultura nella società laica.
Il caos è fomentato come precursore
all'imposizione di un Nuovo Ordine. Ma quanto controllo hanno i
padroni della rivoluzione sulle forze che hanno lasciato? Siamo
destinati purtroppo a scoprirlo rapidamente.
La situazione sembra piuttosto
disperata quando guardiamo ai nostri Pastori. Per questo dobbiamo
volgerci verso la Signora di Fatima. Ella ci ha detto che in questo
momento è la nostra Unica Speranza.
Possiamo dubitarne ancora per molto?
Soltanto l'obbedienza a Lei può salvarci dalle tenebre sempre più
fitte all'orizzonte. Che questo arrivi presto!
Ed ecco il secondo articolo di Padre
Alfonso Gálvez.
Il Portogallo, gli Incendi e Fatima
L'Umanità attuale si è abituata a non
chiamare le cose con il loro nome o ad occultare quello che le
risulta sgradevole. Si può dissimulare ciò che risulta ostico in
due maniere: nascondendo la verità o fabbricando menzogne.
Però bisogna dire che questi due modi
di distorcere il vero generalmente procedono in stretto sodalizio.
In ogni caso, nessuno dovrebbe
sorprendersi di questa situazione, dato che tutto sembra indicare che
stiamo vivendo in un momento storico in cui il "padre della
menzogna" sta esibendo tutto il suo potere.
Nei due suddetti processi –
l'occultamento della verità o la sua falsificazione – ogni singola
parte, sia civile che ecclesiastica, dimostra le sue preferenze: la
"Società Civile" opta per la "Legge del Silenzio"
in quanto strumento più rapido ed efficiente, senza però scartare
l'uso dell'altro quando lo ritenga necessario.
La "Società Ecclesiastica",
invece, preferisce utilizzare apertamente il sistema della
"Proclamazione del Falso", dopo aver appurato che la
comunità dei fedeli è ormai sufficientemente assoggettata, senza
capacità di pensare e ancor meno di decidere.
Ma proprio per questo, si può dire che
anche l'opzione del tacere non è del tutto estranea a coloro che
dirigono la compagine ecclesiale. E la prassi del silenzio, anche chiamata ipocrisia, sta risultando eminentemente utile per
la popolazione...
In definitiva, l'utilizzo della
menzogna è il procedimento di cui si fa più uso. A sua volta, esso
è intimamente legato ai sistemi di manipolazione del linguaggio,
inventato dal "Modernismo" e messo in atto dalla stessa
Gerarchia della Chiesa sin dal Concilio Vaticano II. I risultati
ottenuti sono davvero sorprendenti.
Che l'Europa si stia interamente
"islamizzando" è un fatto chiaro per chiunque voglia
vederlo. Però tutto ciò si deve, stando a quello che ci dicono
(sic! Cfr. QUI; ndr), ad una legittima apertura alle altre
culture con cui arricchirsi mutuamente.
Fu il signor Zapatero che partorì la
brillante idea dell'«Alleanza delle Civiltà» i cui risultati abbiamo adesso sotto gli occhi, senza contare che regalò all'Umanità
la teoria che la Terra appartiene al vento. Questo potrebbe far
ricordare a qualsiasi sconsiderato le parole del Salmo 73, 22: "Era
come uno stolto e non lo sapeva».
"Il Pubblicano e il Fariseo" (Lc. 18, 9-14) di Robert T. Barrett |
La Società moderna è riuscita a fare salti mortali con la suddetta manipolazione del linguaggio. Gli attentati dei terroristi islamici sono definiti come opera di gruppi incontrollati o, come minimo, perpetrati da psicopatici anticonformisti.
Le ondate di musulmani che arrivano
continuamente in Europa (a migliaia ogni giorno), tra le quali vi
sono individui di ogni tipo e persino molti jihādisti camuffati,
vengono accolti come profughi che "bisogna fare partecipi della
nostra cultura, mentre noi ci arricchiamo con la loro".
A pronunciare certe frasi ed
espressioni, si corre il rischio ormai di multe o addirittura di
essere incarcerati! Come, ad esempio, il parlare di terrorismo
islamico o di persecuzione in atto contro i cristiani anche nella
stessa Europa. (Cfr. QUI; ndr).
Così, se qualcuno volesse azzardarsi a
parlarne apertamente, dovrebbe armarsi di molto coraggio: com'è
possibile, infatti, che qualcuno voglia accusare di terrorismo la
"religione della pace"?
E per quanto concerne la persecuzione
contro il Cristianesimo... ci sono forse cristiani perseguitati da
qualche parte?...
Per comprendere l'insieme di queste
idee non c'è cosa migliore che immaginare un'ipotesi assurda:
qualcuno conosce qualche posto dove vengono perseguitati e maltrattati i
musulmani?
Abbiamo detto che ci sono realtà nella
Società attuale sulle quali si è steso un rigoroso velo di
silenzio.
Non esiste ciò di cui non si parla e non si parla di ciò che non esiste:
Non esiste ciò di cui non si parla e non si parla di ciò che non esiste:
– L'imminente scomparsa dell'Europa
invasa dai musulmani; l'assoluta e totale distruzione del
Cristianesimo con la sua prossima scomparsa, l'abbattimento di tutti
i principi della tradizione cristiana che diedero forma alla Civiltà
Occidentale (Cfr. QUI e QUI; ndr).
– Il Governo delle nazioni in mano ad
incompetenti o malvagi, manovrati come marionette dalla Massoneria.
(Cfr. QUI, QUI e QUI; ndr).
– La legittimazione ed esaltazione
delle aberrazioni che fino ad oggi erano viste come vergogna
dell'umanità fin dalla sua creazione: lo smantellamento della famiglia,
la corruzione dell'infanzia, l'eliminazione dell'Istruzione come
mezzo per convertire le nuove generazioni in autentici robot...
– L'apostasia della Chiesa e il
tradimento della sua Gerarchia...
Tuttavia, le masse sono
sufficientemente "preparate" per stare zitte. Nessuno
obbietta in un mondo dove impera il "Silenzio degli Agnelli".
E gli agnelli, come le pecore, sono mansueti e si lasciano portare al
macello senza protestare...
I governi massonici possono impunemente
dedicarsi alla distruzione delle nazioni, nel più assoluto silenzio
dei cittadini... (Cfr. QUI e QUI; ndr)
La gerarchia della Chiesa, Cardinali,
Vescovi, teologi e capetti vari, stanno portando avanti un lavoro
encomiabile di sbeffeggiamento della Parola di Dio, di propaganda di
dottrine che molti indicherebbero come eretiche, di distruzione del
culto e di ridicolizzazione di tutto ciò che un tempo si rivestiva
di dignità nel Cattolicesimo...
Nonostante tutto, ci rimane la
possibilità di imitare Diogene: andare con la lanterna cercando, se
non l'Uomo, almeno qualche cardinale, vescovo o teologo dotato del
sufficiente coraggio per conservare il proprio onore e difendere la
Fede.
Uno dei casi più evidenti e scandalosi di silenzio che sta imperando nell'attualità è quello del
Portogallo, dei suoi terribili incendi, e Fatima. A nessuno è
venuta in mente la possibilità che esista tra loro una relazione, che
fornisca una chiave per comprendere certi fatti.
Tuttavia, è necessario precisare: qui
non si dice che gli incendi siano un castigo del Cielo per le
profanazioni fatte recentemente a Fatima. Qui si parla solo di una
possibilità. E chi possiede la sufficiente autorità per negare la
possibilità di una simile possibilità?
Nota di Sebirblu
[È indiscutibile che la Legge di Causa ed Effetto esista! Non si può pensare che la negatività emessa contro le radici cristiane, come il segno del terremoto a Norcia dove è rimasta in piedi solo la facciata della basilica di San Benedetto (divulgatore del cristianesimo in Europa e per questo, suo Patrono), non produca conseguenze nefaste nell'umanità che si è dimenticata di Dio! Cfr. QUI.
A riprova di questo, il 21 marzo di quest'anno, ricorrenza della dipartita del Santo nel 547 d.C., i vigili del fuoco hanno trovato integra la sua statua mentre era crollato tutto intorno ad essa. (Ved. QUI e confrontare QUI altri strani "miracoli").
Per il terribile incendio in Portogallo, il "caso" è analogo. La cristianità a Fatima, attraverso la Figura della Vergine, è stata gravemente oltraggiata (Ved. QUI) per mezzo della più alta autorità della Chiesa, ossia da colui che dovrebbe rappresentare il Cristo in Terra, Bergoglio, ma che invece serve il Suo "opposto", l'Anticristo, di cui è il Falso Profeta.
Dunque, come non aspettarci una "risposta" severa e purificatrice di tanto sfacelo, considerando l'apostasia generalizzata non soltanto del Clero, ma anche della quasi totalità degli uomini?].
Bisogna aver presente ciò che è successo durante la celebrazione del Centenario.
Si è snaturato e falsificato il
Messaggio della Madonna, si è degradata e persino derisa la Persona
della Madre di Dio, si sono svolti dei riti che non hanno niente a
che vedere con il vero culto a Dio che è stato sempre praticato
dalla Chiesa. (cfr. QUI; ndr).
Soprattutto, si è rivestita la
Basilica di caratteri massonici, si sono adornate le colonne della
spianata esterna con stendardi gay.
Insomma, si è svolto ciò che chiunque
definirebbe una grande beffa generale agli autentici devoti della
Vergine e della vera Fede.
È evidente che stabilire una relazione
fra simili profanazioni e gli incendi, senza contare quello che può
ancora accadere, scandalizzerà molti.
Ad essi, sarebbe utile raccomandare che
facciano una riflessione sulla necessità che avrebbero di dimostrare
che tale ipotesi sia assurda e che non potrebbe verificarsi.
E perché non potrebbe verificarsi? Il
Mondo moderno si è abituato a prescindere del tutto da Dio. Però,
la Sua esistenza non dipende dal fatto che gli uomini la ammettano o
no.
D'altro canto, come ammoniva san Paolo,
Dio non può essere dileggiato. Si parla tanto dell'Infinita Pazienza
di Dio...
La cosa grave e perfino pericolosa è
che si ignora del tutto fino a che punto può arrivare quella
pazienza quando si tratta di insulti a Sua Madre...
Traduzione, relazione, adattamento e
cura di sebirblu.blogspot.it
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