giovedì 22 ottobre 2015

Di Antonio Socci: Una Profezia incombe sul Sinodo


Diavoli a guardia del Limbo (dettaglio) di Andrea Bonaiuti - S. Maria Novella - Firenze

Una Profezia incombe sul Sinodo
(anzi due, vedere QUI; ndr)

Appena iniziato, questo Sinodo (imbavagliato e "teleguidato") è già finito. Infatti la conclusione è già scritta: l'arbitro argentino ha stabilito in anticipo la vittoria – a tavolino – della fazione "di sinistra" che lui stesso capeggia.

Dopo non si sa cosa potrà accadere fra ortodossi (cioè fedeli all'insegnamento del Vangelo e della Chiesa di sempre) ed eterodossi che vogliono sottomettere la Chiesa alle mode ideologiche del momento (san Pio X definiva il modernismo "la sintesi di tutte le eresie").

Essendo già scritto l'esito del Sinodo resta da spiegare il suo senso: è in corso la (tentata) liquidazione della Chiesa. Evento epocale che dovrebbe preoccupare anche i laici seri, perché probabilmente prelude alla liquidazione della stessa Europa.

Radici Cristiane

Diceva Immanuel Kant: "Il Vangelo è la fonte da cui è scaturita la nostra cultura". E il laicissimo Federico Chabod:

"Il Cristianesimo ha modellato il nostro modo di sentire e di pensare in guisa incancellabile; e la diversità profonda che c'è fra noi e gli Antichi (...) è proprio dovuta a questo gran fatto, il maggior fatto senza dubbio della storia universale, cioè il verbo cristiano. Anche i cosiddetti 'liberi pensatori', anche gli 'anticlericali' non possono sfuggire a questa sorte comune dello spirito europeo".

Infine il papa laico Benedetto Croce, nel saggio del 1942 «Perché non possiamo non dirci cristiani», spiegò: "Il Cristianesimo è stato la più grande rivoluzione che l'umanità abbia mai compiuta (...).

Tutte le altre, tutte le maggiori scoperte che segnano epoche nella storia umana, non sostengono il suo confronto, parendo rispetto ad essa particolari e limitate (...).

E le rivolte e le scoperte che seguirono nei tempi moderni (...) non si possono pensare senza la rivoluzione cristiana (...) perché l'impulso originario fu e perdura."

Si pensi inoltre alla resistenza della Chiesa – pagata con milioni di martiri – ai totalitarismi del XX secolo. È sempre stata l'unica luce nella notte degli orrori e il grande antidoto alle ideologie.




Certi laicisti alla Scalfari oggi potranno gioire per la sua liquidazione. Ma potrebbero amaramente pentirsene di fronte alle devastazioni del nichilismo e – come ha dimostrato in Francia la tragedia di "Charlie Hebdo"davanti all’Islam rampante nel mondo.

Un intellettuale liberale francese,  Pierre Manent ha pubblicato un libro,  «Situation de la France», dove fotografa la disperata inermità dell'Europa laicista di fronte all'Islam.

Manent dice: "Non basta la laicità per contrastare l'Islam. E diversamente da quanto sostengono i politici radicali, la laicità nemmeno serve a integrare i musulmani".

La tragedia è stata la demolizione della Chiesa. "Era l'idea dell'ateismo progressista", dice Manent. Dopo il Concilio "i cattolici hanno accettato di fondersi in questa sorta di nuova chiesa postcristiana... E il cristianesimo si è dissolto in una religione dell'umanità". Oggi siamo all'atto finale.

In effetti l'assalto al cattolicesimo, anche dall'interno, fu chiaro dagli anni Settanta, quando Paolo VI angosciato prese a denunciare una smania auto-demolitrice che si era impadronita della Chiesa, parlò di un "pensiero non cattolico" che si era fatto dilagante al suo interno, succube delle ideologie, e addirittura affermò che il "fumo di Satana" era entrato nel tempio di Dio.

Sembrò di essere a un passo dal crollo, ma arrivò la provvidenziale sorpresa di Giovanni Paolo II che con Ratzinger raddrizzò la barca e dette l’impressione di aver evitato il naufragio.

Poi qualcosa di terribile è accaduto: Benedetto XVI ha dovuto eclissarsi ed auto-recludersi. Così l'auto-demolizione è ripresa ed ora sembra al suo atto finale.

Un Sinodo Eterodosso

A molti uomini di Chiesa non sfugge la gravità della situazione, che traspare bene da un testo dei giorni scorsi in cui si mostra la lontananza dalla dottrina cattolica del cosiddetto "Instrumentum laboris", vidimato da Bergoglio per il Sinodo, sulla comunione ai divorziati risposati e l'omosessualità.

Tale stroncatura è firmata da tre teologi, Claude Barthe, Antonio Livi e Alfredo Morselli, ma in realtà ha dietro l'elaborazione di molti padri sinodali, vescovi e cardinali.


Don Claude Barthe - Mons. Antonio Livi - Don Alfredo Morselli

Vi si dice intanto che l'«Instrumentum» ripropone quelle proposizioni che "non essendo state approvate a maggioranza qualificata" dal Sinodo del 2014 "non dovevano né potevano essere incluse nel documento finale dello stesso" e "dovevano reputarsi respinte" (è stato Bergoglio in persona a imporne la riproposizione).

Inoltre in questo Instrumentum "risulta, in generale, compromessa la Verità, sì da rendere complessivamente non accettabile il documento, o altro che ne riproponesse i contenuti e fosse posto ai voti alla fine della prossima assemblea sinodale".

Si cita come monito il profeta Isaia: "Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre" (5, 20).

I tre teologi rilevano infine che i due Motu proprio dell’8 settembre scorso svuotano la discussione dal punto di vista teologico e canonico (non ne spiegano il perché, ma è facilmente intuibile: con essi si introduce di fatto il divorzio nella Chiesa).

È la prima volta che un documento sinodale approvato dal papa e un suo Motu proprio, sono fortemente sospetti di uscire dall'ortodossia cattolica. Su punti fondamentali che a cascata farebbero poi venire giù tutto.

Così oggi – come ha scritto il cardinale Sarah – proprio mentre "migliaia di cristiani muoiono ogni giorno" per la fedeltà al Vangelo, "in Occidente degli uomini di Chiesa cercano di ridurre al minimo le esigenze del Vangelo. Il vero scandalo… è la confusione tra bene e male operata da pastori cattolici".

Cosa Accadrà

La mia previsione (a meno di un miracolo) è che il Motu proprio sul divorzio non venga ritirato ed entri in vigore l'8 dicembre, provocando un terremoto mai visto. E che Bergoglio, tramite il Sinodo che controlla, pur ribadendo a parole che il matrimonio è indissolubile, apra sulla comunione per alcuni divorziati risposati (anche se per casi particolari, sarebbe la classica falla nella diga).

Infine prevedo che si sdoganino di fatto anche altri tipi di unione (comprese quelle dello stesso sesso), sia pure dicendo che non possono parificarsi al matrimonio.

È un capovolgimento epocale del magistero della Chiesa e della vita cristiana, dalle conseguenze incalcolabili e spaventose anche per il mondo, se solo si pensa che per una "i" nella crisi ariana (per il "Filioque" nello scisma con la Chiesa orientale), e per un singolo divorzio (quello di re Enrico VIII che provocò lo scisma anglicano) la Chiesa ha vissuto tragedie terribili.



Grande Apostasia?

Oggi un certo clima apocalittico è avvertito dal popolo cristiano che in questi mesi, attraverso la rete, rilancia convulsamente una quantità di profezie terribili, tutte concentrate sul nostro tempo: talora di sedicenti veggenti che non hanno credibilità, ma spesso di mistici seri, come la visione dei due papi e delle due chiese della beata Emmerich. (Vedere QUI e QUI; ndr).

Ma al di là di mistici e apparizioni mariane – che, anche quando sono approvate dalla Chiesa come Fatima o La Salette, sono solo rivelazioni private e non obbligano la fede del credente – c'è una profezia a cui i cattolici devono credere, perché non è una rivelazione privata, ma fa parte integrante della rivelazione pubblica e viene dalla Sacra Scrittura.

Sta ufficialmente nel Catechismo della Chiesa Cattolica varato da Giovanni Paolo II e dal cardinal Ratzinger, dove si preannuncia quanto segue:

"Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra svelerà il «Mistero di iniquità» sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'apostasia dalla verità" (N. 675).

Molti si chiedono se non è proprio quello che sta accadendo sotto i nostri occhi.

da "Libero" del 4 ottobre 2015



martedì 20 ottobre 2015

Scoperta Mega-struttura ET intorno ad una Stella?




Huffington Post, 15 ottobre 2015

"Nel cielo dell'emisfero settentrionale, in bilico sopra la Via Lattea, ci sono due costellazioni: «Cygnus» il cigno, le ali spalancate in pieno volo, e «Lyra», l'arpa che ha accompagnato la poesia nell'antica Grecia, da cui prendiamo la nostra parola "lirica".

Così inizia il lungo articolo pubblicato su «The Atlantic», da cui pare emergere una notizia che, se confermata, sarebbe rivoluzionaria: gli astronomi avrebbero infatti trovato una "mega-struttura" che farebbe pensare ad un insediamento di vita aliena.

Tra queste costellazioni, infatti, si trova una stella "bizzarra", invisibile ad occhio nudo, ma visibile al telescopio spaziale Kepler, che ha fissato le stelle per più di quattro anni, a partire dal 2009.

"Non avevamo mai visto nulla di simile", dice Tabetha Boyajian, una postdoc (QUI) a Yale. "È stato davvero strano. Abbiamo pensato che potesse trattarsi di dati errati o di difetti al telescopio, ma abbiamo controllato ed era tutto in ordine".


Tabetha Boyajian

Kepler ha fissato il cielo in attesa dell'oscuramento delle stelle alla ricerca di un pianeta extra-solare ed è passato di fronte ad esse.

Il telescopio ne ha monitorate più di 150.000: fra queste, una in particolare è sembrata mostrare un comportamento anomalo. La stella si chiama KIC 8462852 e si trova ad una distanza di 1.480 anni luce.

La Boyajian, che sovrintende i "cacciatori" di pianeti, ha recentemente pubblicato un documento che descrive l'emissione inconsueta della luminosità di questo corpo celeste.

Quando un pianeta passa davanti ad un astro, la sua luce si affievolisce soltanto per poche ore o per un periodo più lungo ma su base regolare, ad esempio ogni 365 giorni.

Invece, ad intervalli atipici, la stella KIC 8462852 si oscura addirittura dell'ottanta per cento, rimanendo così per un periodo compreso tra i cinque e gli 80 giorni.

La configurazione della luce suggerisce che esiste un grande disordine su ciò che la circonda. Se la stella fosse giovane, si potrebbe pensare ad una massa di detriti.

Quando il nostro sistema solare si è formato, quattro miliardi e mezzo di anni fa, un alone caotico di polvere e detriti lo circondava, prima che la forza di gravità li organizzasse in pianeti, anelli di roccia e ghiaccio. 

(Sebbene non allo stato solido come noi intendiamo la materia; ndr).




Ma questa stella non è giovane. Se lo fosse, sarebbe circondata da residui che emetterebbero raggi infrarossi supplementari, ma gli strumenti non hanno rilevato questo dato.

Eppure, esiste una compagine di elementi che orbitano intorno ad essa. Gli scienziati hanno escluso una serie di ipotesi; tra le altre quella che possano essere causati da una recente collisione.

Un'altra supposizione è che una nube di comete sia stata attratta in orbita da una stella migrante e possa aver prodotto il modello irregolare di oscuramento. Il testo evidenzia come probabile quest'ultima spiegazione.

La serie di corpi sconosciuti che si muovono attorno ad essa è una mega-struttura abbastanza grande da bloccare un consistente numero di fotoni, altrimenti rilevati dal telescopio spaziale Kepler.

"Quando Tabetha Boyajian mi ha mostrato i dati, sono rimasto affascinato da quanto sembravano assurdi. 

Gli extraterrestri, di solito, dovrebbero essere l'ultima ipotesi a cui dar credito, ma questa sembrava il tipo di cosa che ci si sarebbe potuti aspettare da una civiltà aliena emergente" ‒ ha detto Jason Wright.

Egli è un astronomo della Penn State University, che sta lavorando su una delle interpretazioni alternative alla strano comportamento della luce.

Secondo lui, la luminosità potrebbe essere legata ad uno "sciame di mega-strutture", pensate per catturare l'energia della stella.




Intanto la Boyajian sta lavorando con Wright e Andrew Siemion, il direttore del centro di ricerca SETI, per capire, attraverso il Very Large Array (VLA) nel New Mexico, se ci sono onde radio emesse da una sorgente ad alta tecnologia. La prima osservazione avrà luogo a gennaio.

Relazione, adattamento e cura di: Sebirblu.blogspot.it


giovedì 15 ottobre 2015

B. Fulford: CLAMOROSO! L'ESERCITO ASSALTA LA FED!




La cricca Khazariana è in fuga 
dopo che i militari USA hanno rilevato la Federal Reserve Board

Benjamin Fulford, 13 ott 2015

L'esercito americano, sotto la nuova leadership del Comandante in capo dello Stato Maggiore generale dei Marines Joseph Dunford (subentrante al dimissionario Dempsey; ndt), è intervenuto con le armi in pugno per liberare il popolo degli Stati Uniti e il mondo.


Il generale Joseph Dunford - Nato a Boston nel 1955

Sotto il suo comando, i militari statunitensi hanno rimosso la fonte principale della mafia khazariana al potere, la Federal Reserve Board.

A conferma di ciò, andate a visitare la home page del consiglio di amministrazione della Federal Reserve, che non è più http://www.federalreserve.org, ma corrisponde ora a http://www.federalreserve.gov/ - vale a dire governativa.

I cinesi, in linea con questa mossa, annunciano il proprio metodo alternativo dei pagamenti internazionali SWIFT controllato dai khazariani.

Ciò significa che la loro presa di potere sul sistema del dollaro americano, al di fuori degli Stati Uniti, è avvenuta come previsto. L'implosione delle grandi banche mafiose khazariane è adesso solo una questione di tempo.

Inoltre, ci sono stati enormi movimenti militari in Medio Oriente miranti a rimuovere il governo khazariano Nazi-sionista di Benyamin Netanyahu in Israele, secondo fonti del Pentagono e della Russia.

Per facilitare l'epurazione di Putin dagli adoratori di Satana nazi-sionisti dal Medio Oriente, lo stesso Pentagono ha ritirato tutte le sue portaerei dal Golfo Persico.


Il regime canaglia di Netanyahu ha solo aggiunto benzina sul fuoco la scorsa settimana, simulando un raid aereo statunitense contro le forze del governo siriano ad Aleppo, secondo altre fonti del Pentagono.

I russi non sono stati ingannati da questa manovra e hanno risposto con l'invio di missili e aerei da combattimento attraverso i cieli iraniani (con l'ovvio permesso dell'Iran) per attaccare bersagli multipli in Medio Oriente, uccidendo centinaia di soldati israeliani, sauditi e turchi che operano contro il diritto internazionale in Siria e in Iraq; hanno ancora detto fonti del Pentagono.

Il vero messaggio, naturalmente, è che l'esercito americano sia stato pronto a farsi da parte e a permettere ai russi di ripulire la babele in Medio Oriente.

Temendo per la sua vita e quella del suo regime, il re Salman dell'Arabia Saudita si è fatto ricoverare in ospedale rivendicando il grave morbo di Alzheimer mentre suo figlio, il vero potere, Ministro della Difesa e principe ereditario, è volato in Russia, dove, secondo il Pentagono e informazioni russe ha offerto la resa del suo regime.


Il Principe Mohammed bin Salman

Di fatto, il nobile saudita si è piegato a concedere alla Russia il controllo del mercato petrolifero in cambio della sopravvivenza del suo governo.

Per addolcire la pillola, Salman ha offerto di rimborsare il pagamento effettuato dal Cremlino per le due Mistral francesi portaelicotteri, che l'Egitto ora sta acquistando, dopo che la Francia è stata costretta ad annullarne la consegna alla Russia.

I sovietici hanno convenuto con i sauditi che una sorta di "soluzione politica" fosse necessaria, compresa la fine del falso califfato terrorista ISIS.

Tuttavia, insieme ai cinesi, ai russi e agli iraniani, supportare le forze yemenite, impadronendosi dei campi petroliferi-chiave dei sauditi, evidenzia sempre più come questa "soluzione politica" consista nell'abdicazione di quell'odiosa famiglia pseudo-musulmana, e nella sua cessione dal controllo delle terre sante locali in cambio della propria vita.

Forse una pensione confortevole in Costa Azzurra potrebbe essere organizzata... Sarebbe senza dubbio preferibile alla decapitazione che molti di loro meritano e che certuni sicuramente avranno.

L'altro autocrate medio-orientale che si trova in un profondo stato di paura è il presidente turco Erdogan. Il Pentagono sta ritirando tutte le sue forze e le difese anti-missile dalla Turchia come parte del suo disimpegno generale nella regione.

Le uniche cose che mantiene, e che continueranno ad arrivare, sono le forniture regolari di benzina per i loro motori militari ad alto consumo.

Erdogan è stato sorpreso a bombardare i curdi nel suo paese, a rubare infrastrutture industriali alla Siria, ad operare con Israele e, in generale, ad essere un fautore di agitazioni antisociali.

Come conseguenza, gli oleodotti Rothschild che veicolano petrolio siriano ed iracheno rubato attraverso la Turchia vengono deviati dai russi e dai curdi.

Il blocco del flusso monetario medio orientale dovuto all'oro nero sta per essere l'ultimo chiodo nella bara per le molte mega-banche criminali che sono  sopravvissute grazie  ai  petrodollari.




Questo è uno dei motivi principali per cui il FMI, l'ONU, la BRI, la Citibank, la Banca d'Inghilterra ed altri sono stati premonitori di una crisi finanziaria incombente.

La testa della piovra finanziaria Nazi-sionista viene adesso tagliata e ben presto i vari tentacoli si fermeranno dallo strangolare le loro vittime predestinate.

Con l'imminente rimozione dal potere dei suoi sponsor europei ed americani, il destino del regime Nazi-sionista di Netanyahu in Israele viene anch'esso ora praticamente  sigillato.

Egli è stato costretto ad annullare la prevista visita in Germania perché la cancelliera Angela Merkel ed il governo tedesco gli hanno riferito di non avere più nessuna intenzione di fornirgli alcun tipo di sommergibile.

Il ricatto contro le case automobilistiche tedesche, come la Volkswagen, la Mercedes-Benz, ecc. ‒ per mezzo dello "scandalo delle emissioni" truccate ‒ è servito solo a rafforzare la determinazione teutonica a lavorare con i russi contro i loro aguzzini khazariani.

Il flusso di milioni di "rifugiati siriani", molti dei quali addestrati come agenti sabotatori e non provenienti dalla Siria, ha allarmato numerosi tedeschi sensibili.

La Germania si prepara, se necessario, a ristampare i marchi e a migliorare i suoi rapporti con il governo cristiano di Putin in Russia.

Anche i francesi hanno gettato la spugna e non stanno più cooperando con la mafia khazariana, secondo l'Intelligence britannica MI5.

I cugini d'oltralpe hanno detto agli inglesi che sta attuandosi l'integrazione della UE con la Russia e nel caso essi risultassero contrari, dovrebbero abbandonare il progetto europeo, hanno riferito le fonti.




In Estremo Oriente, nel frattempo, alcuni grandi cambiamenti stanno inoltre cominciando ad essere visti. La Cina e la Corea del Nord hanno messo una toppa alle loro divergenze.

L'annuncio da parte dei nord-coreani che avevano missili balistici nucleari inter-continentali in grado di colpire gli Stati Uniti e l'Europa era un segno che il Giappone e la penisola coreana non erano più soggetti al ricatto atomico dei Khazariani e al calo della loro collezione di governi schiavi; hanno riferito fonti nord-coreane e cinesi.

La CIA ha mandato un avvertimento alla Società del Drago Bianco che i Khazariani stavano cercando di provocare uno scandalo sulle emissioni di gas (simile a quello tedesco, ed altri ancora) a carico delle società giapponesi come la Mitsubishi, l'Honda, la Toyota, la Mazda ecc.

Questo, con lo scopo di costringere gli industriali nipponici a continuare la loro sottomissione. Ma qualsiasi tentativo fallirà perché il regime schiavo di Abe sta perdendo il sostegno dopo aver forzato l'accordo della Trans Pacific Partnership (TPP) tra la sua gente e l'industria.

Sebbene la TPP sia in gran parte il risultato di una complicata negoziazione tecnocratica e non avrà altro che un effetto minimo sull'economia reale, il fatto che sia avvenuto in segreto e abbia dato di nascosto dei poteri a selezionati tribunali corporativi sopra il governo giapponese, ha fatto arrabbiare i nazionalisti, qui.

In ogni caso, anche se il governo servile di Abe si aggrappasse al dominio, un'offensiva contro i suoi restanti padroni negli USA è ormai a buon punto. E sebbene la questione sia andata in stampa, i burattinai di Abe hanno contattato il WDS (Società del Drago Bianco; ndt) per negoziare un accordo di pace.

Nel frattempo, Papa Francesco dovrebbe presentarsi in Messico dove, pare, prenderà in cosiderazione l'annuncio di una guerra santa contro la mafia Khazariana ancora aggrappata al potere negli Stati Uniti e in alcuni paesi dell'America Latina, dicono fonti massoniche della P2.

L'ex presidente degli Stati Uniti, e a lungo termine Fuhrer Nazi-sionista, George Bush Senior ha mostrato la sua paura recentemente quando gli è stata posta una domanda sul segreto continuato del governo statunitense sugli UFO.

Bush ha risposto che "gli americani non possono trattare la verità", prima che l'interrogatorio fosse fermato dagli organizzatori della campagna presidenziale per l'altro suo figlio Jeb.





Di quali verità non può parlare Bush Senior? Di quella che abbia fatto assassinare il presidente John F. Kennedy, Martin Luther King e migliaia d'altri? Che si sia appropriato dei fondi destinati alla gente di tutto il mondo e li abbia usati per ampliare il genocida Nuovo Ordine Mondiale?

Che lui e i suoi compagni Nazi-sionisti abbiano prodotto e diffuso malattie mortali come l'HIV, l'Ebola, l'influenza aviaria, la SARS ecc? Che abbia venduto i nostri segreti militari ai cinesi e ai nordcoreani?

E ancora, che la sua banda abbia ucciso quasi 3.000 persone l'11 settembre 2001 per mettere in scena un colpo di stato fascista? E che dire delle scie chimiche, del piano per i microchip alla gente, e via dicendo?

L'elenco potrebbe continuare ma, cerchiamo di affrontarlo sapendo che, come ha detto lo stesso Bush alla giornalista Sarah Mclendon nel 1992:

"Se mai il popolo americano scoprisse ciò che abbiamo fatto, ci inseguirebbe per strada e ci lincerebbe."

L'esercito americano sotto il comando del generale Dunford ha compiuto un primo passo importante nella nazionalizzazione della Federal Reserve Board, ma molto di più deve essere fatto.

Perché ancora Obama sta raccontando pubblicamente bugie sulla Siria, sull'11 settembre, sull'Ucraina, sull'11 marzo 2011 (Fukushima; ndt) ecc? Perché l'esercito non ha iniziato gli arresti di massa dei noti criminali dietro la tragedia delle Torri gemelle, la frode di Wall Street, la massiccia politica di corruzione ed altro?

Come hanno sottolineato molti cittadini americani informati, e numerosi sono anche all'interno del Pentagono e delle agenzie governative, questo è alto tradimento e deve essere affrontato da uomini armati perché nessun altro ha il potere di far rispettare la Costituzione degli Stati Uniti e le leggi del paese.

Venga generale Dunford con i patrioti dell'esercito degli Stati Uniti; i libri di storia aspettano la sua decisione. Sarà un eroe dell'Umanità o finirà nel dimenticatoio della storia con una bocciatura? La gente di tutto il mondo è in attesa... e spera per il meglio.






mercoledì 14 ottobre 2015

Come interpretare le Profezie o le Linee temporali

Monique Mathieu



Come interpretare le Profezie o le Linee temporali

Desidereremmo darvi alcune notizie che riguardano ciò che i profeti in epoche diverse e  noi  stessi  avevamo  previsto  per  il  vostro  tempo  terrestre.

Per gli Esseri che vivono su questo mondo di terza dimensione ci sono differenti scenari possibili, poiché avete un certo libero arbitro, (vi abbiamo già spiegato la relatività di quest'ultimo).

Dunque parecchi contesti si presentano a voi, e possono essere catastrofici o meravigliosi. Occorre che comprendiate il potere del pensiero umano.

Non dimenticate che siete più di sei miliardi di "Dei" poiché siete tutti figli del Padre e ne possedete anche il Potere. Fortunatamente, non sapete ancora servirvene.

Se lo sapeste davvero utilizzare, non esisterebbe più un solo abitante su questa Terra, perché vi sareste tutti allegramente annientati, ed anche coloro che dicono di amare avrebbero distrutto quelli a cui asseriscono di voler bene.

Questo potere vi sarà rivelato quando avrete raggiunto determinati gradi di Saggezza. Ciò che vediamo per il vostro mondo è la situazione del momento.

Secondo l'intensità del desiderio di pace dell'Umanità e la potenza della preghiera, le panoramiche possono essere differenti. Tutto può essere sminuito, attenuato o ritardato come è attualmente il caso.




Tuttavia, resterà sempre la linea direttiva del vostro destino che non potrete cambiare mai. Potrete modificare ciò che vi accade; aumentare, diminuire o sopprimere alcune difficoltà, ma il Piano previsto per il vostro mondo è immutabile perché è stato concepito dal Padre.

Potete fare di tutto sul pianeta,  ma esiste una traccia,  un punto da non oltrepassare.  A partire dal momento in cui l'Umanità, per propria inconsapevolezza o incoerenza, dovesse avere il desiderio di infrangere questa barriera, questo limite, ci sarebbe l'intervento di altre forze che predominerebbero.

Voi credete di essere molto forti. In realtà lo siete veramente poco. Tutte le invenzioni umane che potrebbero distruggere la Terra non sono niente in rapporto alla Potenza che regge l'Universo.

A motivo della vostra appartenenza al Tutto, questa linea non può essere superata perché nuocereste ad altri mondi, ad altre vite.

Il vostro tempo attuale va accelerandosi sempre più e, pertanto, le trasformazioni inerenti a questo mondo diventano frenetiche al massimo.

Non perdete il tempo che vi è stato dato perché è prezioso. Prima di realizzare che esso non esiste, dovete però mettere a profitto ogni istante della vostra vita per comprenderla maggiormente, per meglio capire voi stessi come pure tutti coloro che vi circondano.

Abbiamo sovente mostrato certi scenari al nostro canale. Sono soltanto la realtà di qualche panorama possibile.




Noi presentiamo ciò che potrebbe realizzarsi in funzione dei comportamenti attuali degli uomini se non ci fosse una volontà superiore emanata da alcuni figli della Terra, e da noi stessi che vi aiutiamo, per fare in modo che gli eventi più temibili non sopraggiungano su questo pianeta.

Per il nostro canale, è assai difficile spiegare questo divenire cronologico con coerenza e facilità perché né lei né voi avete le chiavi per afferrare bene ciò che rappresentano il tempo e lo spazio o non.

Infatti la distanza e il tempo possono essere trascesi. Possiamo renderli inesistenti; ci spostiamo molto facilmente ovunque nell'Universo dove essi non sussistono.

Integriamo altri dati che non possiamo spiegarvi. Siete ancora mancanti della capacità di comprendere perché troppo condizionati dai vostri parametri temporali e spaziali.



sabato 10 ottobre 2015

Un Papa allarmante. Anche se non siete credenti.


Marcello Ciampolini

Maurizio Blondet, 26 settembre 2015

Che bravo El Papa. È piaciuto al Congresso. Ad Obama. È piaciuto all'ONU al completo.  A Castro,  anzi  a  tutt'e  due  i  Castro.

In Italia piace a tutti: a Scalfari, a Pannella e Bonino, a Bertinotti, ai gay militanti che si aspettano grandi novità da lui. Piace ai valdesi, ai massoni. Piace anche a Marchionne per lo "spottone" che ha fatto alla Fiat 500.




È logico che piaccia a tutti quelli che erano nemici della Chiesa, che la sentivano come ultima istanza antagonista.

Ma oggi essa "tace del peccato, dell'errore, del «guai a voi», della redenzione, del giudizio, del fine trascendente: il cristianesimo è ridotto a qualche cosa di marginale, di sussidiario, di cooperante": una ONG (organizzazione non governativa; ndr), insomma.

Per un cattolico, questo successo mondano è un segno bruttissimo, terminale: "Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i falsi profeti" (Luca 6, 25-26).

Ma chi non è credente farebbe male ad infischiarsene o a rallegrarsene, perché – essendo ogni politica l'emanazione di un pensiero teologico (nota), lo si voglia o no – un rovesciamento della teologia cattolica, di questa misura, avrà conseguenze anche sulla vostra vita.

Strascichi negativi per la libertà stessa, e orribili per un più profondo motivo.

El Papa ritiene che la dogmatica (il contenuto di conoscenze specifiche del cattolicesimo, ciò che lo distingue dalle altre religioni) sia un ostacolo "all'incontro", "all'accoglienza verso tutti gli uomini", "al costruire ponti".

La vede come un ostacolo alla pastorale, all'amore che deve venire prima di ogni altra cosa, verso tutti gli uomini senza distinzione.

Perché, per esempio, i divorziati risposati non dovrebbero avere la Comunione? E le coppie gay essere "accolte nella Chiesa"? Non bisogna "perdersi in vuote riflessioni teologiche", perché urge "la carità, l'incontro".

Per noi vecchietti che hanno passato la prima metà della vita a combattere il marxismo, non sono novità. Come il marxismo, quella di Bergoglio è una "filosofia della prassi".

L'azione (prassi) è tutto, il pensiero non conta niente. "Basta interpretare il mondo, bisogna cambiarlo!", urlava Karl Marx.

Bergoglio dice esattamente la stessa cosa: "Niente più «diatribe dottrinali»; andate verso le periferie esistenziali!"




Come il marxismo, ha dentro un ricatto morale: se vuoi pensare prima di agire, è perché sei un servo delle classi sfruttatrici; se insisti a distinguere l'ortodossia dall'eresia, vuol dire che non t'importa dei poveri.

Ogni ideologia contraddistinta dalla prassi è un anti-intellettualismo. Conoscere la verità ("interpretare il mondo", per Marx) è una perdita di tempo o peggio, un alibi.

Bisogna "fare", agire, per il bene e l'amore; anzitutto "bisogna impegnarsi nella società". Se la verità non aiuta la lotta di classe, tanto peggio per la verità...

A cosa abbia portato il trionfo del marxismo, l'abbiamo visto: alla dittatura sovietica, al totalitarismo della menzogna – coi gulag, milioni di morti, la perdita della libertà, e la rovina economica.

Questo già ci dovrebbe far temere sull'esito di questo "primato dell'Amore sulla Verità" che sta affermando El Papa.

Per il cattolicesimo, è un rovesciamento particolarmente maligno, perché il rifiuto della Verità se ostacola l'azione è il rifiuto del Logos – ossia del Cristo.

Ma anche chi non crede al Cristo farà bene ad allarmarsi. Ogni filosofia della prassi, infatti, induce all'azione senza ragione. L'intelletto, nella primalità dell'Amore, rimanendo sconnesso alla Verità, perde ogni norma, diviene insensatezza.

Prima di agire, uno dovrebbe pensare a cosa vuole, e quali possono essere le conseguenze delle sue azioni, eventualmente avventate. Qui, l'azione senza ragione viene elevata addirittura al livello di carità suprema.




Il "vissuto" deve precedere il pensato, anzi deve sostituire il pensato. Dio non è Amore? Certo, certo. Ma è Intelligenza: ci ha stabilito cosa è bene e cosa è male, cosa è vero e cosa è falso.

Un "amore" senza intelligenza – attenti, non credenti – giustifica ogni arbitrio del potere costituito, sbocca in oppressione e odioso soffocamento della libertà personale, se diventa dottrina pubblica.

E già lo è, in quel mostro freddo che è l'Unione Europea: "L'accoglienza senza limiti dei profughi" («carità» sragionante) si accompagna alla «punizione» per i piccoli paesi che vi si oppongono, in ludibrio e demonizzazione: siete xenofobi! (Leggere QUI; ndr).

E subito leggi e direttive vengono emanate contro la "xenofobia". Già ne sono vigenti contro la "omofobia", sul modello di quelle che incriminano il "negazionismo della Shoah": il divieto di cercare la verità avanza.

Nel cattolico progressista, si sta già manifestando una vera forma di "aletofobia": parola difficile, che significa «fobia della verità». Nelle parrocchie, basta ricordare un dogma cattolico, che magari smentisce quel che Bergoglio ha detto la mattina, per essere aggrediti dagli stessi parrocchiani.

Ciò perché anche i "cattolici" oggi sentono la fede come "un sentimento" e non come la credenza in contenuti a cui la mente deve aderire.

Anche il primato dei sentimenti è pericoloso: come nel mondo orwelliano, sono le masse che già fanno la guardia alle menzogne ufficiali, e si fanno spontaneamente psico-polizia contro i devianti – senza carità, e quindi senza diritti.

Questa è già dittatura totalitaria. Sotto l'apparenza di "carità" si giustificheranno i peggiori delitti, perché "il sentimento" d'accoglienza si rovescia facilmente in quello di antipatia, e quindi di repressione dell'antipatico. El Papa è simpatico, e chi non è d'accordo con lui è antipatico... tanto basta a farvi escludere.

Le categorie "vero-falso" sono state sostituite da "simpatico-antipatico", ed è questo che guida i giudizi dei più.


Papa Bergoglio insieme ai rappresentanti delle Religioni. Cfr. QUI

L'Intolleranza si chiama Pluralismo

Il fenomeno dilaga nella vita pubblica. Comicamente, con il termine di "pluralismo" – siccome deve esserci – nessuno deve pretendere la verità.

Se osi dire che l'accoglienza senza limiti è un male, o che lo sono le manifestazioni del gay pride, allora sei "contro il progresso" (o le direttive europee) e – per te, il pluralismo finisce: non ti è più permesso di dire nulla, perdi i diritti politici.

Gioverà sapere che questa forma di totalitarismo viene dall'alto dei salotti buoni mondialisti e massonici che hanno applaudito El Papa; e non da oggi.

Già l'Unesco – la sigla sta per Organizzazione delle Nazioni Unite per la Scienza e la Cultura – prescriveva, nel suo Rapporto del 1972, che lo scopo a cui dovevano attenersi  gli  Stati  nel  loro  settore  educativo,  e  nella  politica  in  generale, era di educare a far sì "che lo Spirito non si fermi in persuasioni definitive", ma divenga "estremamente pronto a cambiare".

Non semplicemente pronto, ma "estremamente pronto a cambiare". Il titolo del rapporto era, nientemeno, che «Apprendre est Être», ossia: apprendere è essere.

Essere, per l'Unesco, è non fissarsi in alcuna persuasione definitiva: per esempio sul bene come opposto del male, e del male come cosa negativa, deleteria anche per la società.

È il gran successo del sistema oggi vigente, per cui le verità sono punite per legge (negazionismo, xenofobia) mentre i comportamenti aberranti sono, non solo legalizzati (aborto, droga), ma prescritti, resi obbligatori: l'accettazione del pervertito che deve essere considerato "normale", per esempio.

Questo è totalitarismo. Anche se si proclama "libertà" e a molti di voi può sembrarlo.




Specificamente, è il totalitarismo della dissoluzione – per il cristiano è l'Anticristo che avanza: colui che unirà in sé il potere politico e quello religioso, che prescriverà il male e vieterà il bene.

Sotto l'aspetto della "carità", naturalmente... l'Anticristo si presenterà come "più buono" del Cristo: "Nessuno tocchi Caino", e giù umanitarismo, buonismo, ecologismo, pauperismo, ecumenismo...

Gesù, per esempio, a Pasqua mangiava l'agnello; non era vegano. Orrore... E Giuda, quando la peccatrice versò sui piedi del Nazareno un profumo costosissimo, lamentò che quei soldi erano sprecati, si sarebbe potuto vendere la boccetta e dare il ricavato ai poveri...

Giuda, quindi, era più buono di Gesù... E già... egli si preoccupava dei "poveri", voleva che la Chiesa andasse verso le periferie esistenziali, accogliesse le coppie gay, non la facesse tanto lunga sui peccati che commettiamo tutti, in fondo... l'importante è il cambiamento climatico.

Nella realtà, l'Anticristo farà vigere la "legge dell'amore", ossia: abolirà il diritto penale. L'omicida, il prevaricatore, il pedofilo, non vanno toccati. Va messo in galera invece chi eccepisce, chi si è mostrato "incapace di perdono" e di "accoglienza": vale a dire, cattivo.

Credete che esageri? Ma tendenzialmente, il diritto vigente in Italia si muove in quella direzione.

Già ora, la pena detentiva viene inflitta avendo come giustificazione non il contrappasso che spetta come diritto al colpevole ma la "protezione della società" da un essere "pericoloso" (come se il colpevole fosse un cane) e per di più da "rieducare" – appunto come un cane – affidandolo quanto prima "ai servizi sociali".

È ovvio che, avanzando la mentalità anticristica, lo sbocco sarà: «Perché questa inutile sofferenza per l'omicida?»

E il farabutto di ogni tipo? Diamolo direttamente ai servizi sociali, dove si rieducherà. Lasciamolo libero... Moriremo di buonismo. Ammazzati da Caino che nessuno deve toccare...

Per questo dovete spaventarvi anche voi miscredenti o indifferenti della "teologia" che El Papa sta dando alla "politica" mondiale. Ma questo non esaurisce ancora il discorso, non abbiamo ancora toccato il rischio peggiore che fa correre all'Umanità.

Dovrò riparlarne...




E forse non è nemmeno Papa.

Posto qui un articolo-rivelazione de La Stampa: se la sua elezione è stata "preparata per anni" in riunioni "segrete" di cardinali "organizzati da Carlo Maria Martini" – un gruppo che uno dei suoi animatori, il cardinale Danneels, chiama "mafiaclub" – allora davvero la sua elezione si può dichiarare invalida, come sostiene da tempo Antonio Socci , perché avvenuta fuori del Conclave.

Francesco: elezione preparata da anni

Marco Tosatti – La Stampa – 24 settembre 2015

L'elezione di Jorge Bergoglio è stata la conseguenza, il frutto, di riunioni segrete che cardinali e vescovi, organizzati da Carlo Maria Martini, hanno tenuto per anni a San Gallo, in Svizzera.

È quanto sostengono Jürgen Mettepenningen et Karim Schelkens, autori di una biografia appena pubblicata del cardinale belga Godfried Danneels, che chiama quel gruppo di cardinali e vescovi "mafiaclub". (QUI, l'originale, e QUI, in italiano; ndr).

Danneels secondo gli autori, avrebbe lavorato per anni a preparare l'elezione di papa Francesco, avvenuta nel 2013.

Egli stesso d'altronde, in un video registrato durante la presentazione del libro a Bruxelles ammette di aver fatto parte di un club segreto di cardinali che si opponevano a Joseph Ratzinger. Ridendo, lo definisce "un club mafia che portava il nome di San Gallo".

Il gruppo voleva una drastica riforma della Chiesa, molto più moderna ed attuale, con Jorge Bergoglio –Papa Francesco – alla testa. Come poi è accaduto.

Oltre a Danneels e a Martini, del gruppo – secondo il libro – facevano parte il vescovo olandese Adriaan Van Luyn, i cardinali tedeschi Walter Kasper e Karl Lehman, il cardinale italiano Achille Silvestrini e quello britannico Basil Hume, in aggiunta ad altri.

Alcuni cardinali dissidenti dal Magistero della Chiesa: Kasper, Lehman, Danneels e Murphy O'Connor

Scrive il giornale belga "Le Vif":

«Il 13 marzo 2013, una vecchia conoscenza era al fianco del nuovo papa Francesco: Godfried Danneels. Ufficialmente, era là in quanto decano dei cardinali-preti, ma in realtà ha operato per anni come promotore discreto dei re, di un pontefice capace di dare un avvenire alla "sua" Chiesa».

Danneels è stato invitato di nuovo, da papa Francesco, al Sinodo sulla Famiglia che si svolgerà in ottobre a Roma. La sua figura è stata però molto criticata.

Ha cercato di dissuadere una vittima di abusi sessuali dal denunciare l'autore, un vescovo (zio della vittima), e per questo motivo, all'epoca del Conclave 2013, in Belgio c'era chi chiedeva che non fosse ammesso ad eleggere il nuovo Papa.

Inoltre le sue posizioni sul matrimonio omosessuale e sull'aborto (secondo la rivelazione di due parlamentari, avrebbe scritto al re del Belgio esortandolo a firmare la legge che lo consentiva) non sembrano in sintonia con il Magistero della Chiesa. 

Nota

1) L'affermazione "essendo ogni politica l'emanazione di un pensiero teologico" non dovrebbe stupirvi adesso che la minaccia attuale viene dal wahabismo (movimento fondamentalista saudita, leggere QUI e QUI; ndr), e in un Occidente dominato dai neocon, ossia da una setta messianica ebraico-protestante.

Naturalmente, però, viene fatto credere che viviamo in un'epoca di laicità e di secolarizzazione...

Post Scriptum di Sebirblu

Un commento da "frank10" – inerente all'articolo sul sito originario – fa notare che utilizzando il codice ASCII dei computer dove le lettere corrispondono a numeri (QUI), il nome BERGOGLIO dà come somma proprio il 666! Incredibile, vero?

Relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it