Sebirblu, 30 dicembre 2019
Gli oltraggi blasfemi sempre più
efferati soprattutto verso la Vergine Maria, ma anche contro Suo
Figlio, dilagano ovunque; Satana è scatenato (ved. QUI e QUI), e dal momento che è
lui, ora, a governare in Vaticano, gli scrupoli di tanti individui
sono venuti meno, svelando la grande ignoranza delle ultime
generazioni e una sorta di rancore interno, apparentemente
inspiegabile, verso di loro.
L'accanimento, mai visto prima nella storia della Chiesa, ha raggiunto livelli tali che persino i non
credenti o gli atei ne rimangono scandalizzati, ved. QUI. Un emblematico esempio accaduto nel 2015 a Perugia QUI.
Poi c'è il party organizzato ad hoc per il 6
dicembre scorso, due giorni prima della Vergine Immacolata, promosso a Bologna
da alcuni collettivi universitari con una locandina che chiamare
diabolica è un eufemismo... (ved. QUI).
E sempre in questo periodo, ecco
apparire in "Netflix" (video online a pagamento) un film
con Gesù omosessuale (ved. QUI e QUI la petizione
per bloccarlo).
Addirittura QUI, viene mostrato il
Cristo da pedofilo in un manifesto osceno apparso all'esterno del
Museo di arte contemporanea della Capitale e rimosso per le richieste
indignate di Giorgia Meloni di "Fratelli d'Italia" al
sindaco di Roma, Virginia Raggi, che per ovvi motivi rifiuto di
pubblicare.
Come se non bastasse, poco prima della
notte di Natale, Roberto Saviano su Fb ha ritenuto opportuno inviare
i propri auguri pubblicando un post, preceduto da uno scritto, che ha
innescato una marea di proteste per la inusitata durezza insieme a
diverse accuse di blasfemìa.
La foto esposta, scattata dall'inglese
Natalie Lennard, mostra una raffigurazione della "Madonna"
in preda ai dolori, mentre in piedi e con le gambe divaricate mette
al mondo "Gesù", aiutata da un "San Giuseppe"
troppo giovane e impacciato... (Per chi volesse rendersene conto,
perché non riporto nemmeno questa immagine, veda QUI e la cruda scena QUI).
Ecco le parole di Saviano:
"Stanotte la
nascita di un bambino, nato tra contrazioni, dolori e sangue, come
tutti. Da una madre carica di una responsabilità troppo grande, come
tutte le madri.
Con un padre
spaventato, incerto su ciò che è giusto fare, come tutti i padri.
Nato povero, in una famiglia costretta dalla burocrazia del
censimento a un viaggio sfiancante.
Celebro la
nascita del Gesù uomo che, come tutti, viene scaraventato senza
chiederlo nella vita e che, a guardarlo così, mi fa sentire meno
solo. Buon Natale!".
«Che voleva
dire? Si sono chiesti in molti. Semplice: che Gesù non ha nulla di
divino ma che la Sua è solo una storia "umana", come tante
altre. Quale momento migliore per proferire una cosa così irritante
per i cattolici? La notte di Natale, of course.» (secoloditalia.it).
Appunto questo "non aver nulla di
divino", perché quella di Gesù "sarebbe solo una storia
umana", rappresenta, come per Saviano e moltissimi altri
ignoranti al pari di lui, la terribile e gravissima eresia neo-ariana
di 'colui' che da quasi sette anni (ved. QUI, QUI e QUI) si fa
chiamare "papa", indegnamente assiso sul soglio di Pietro.
Ciò che è accaduto il 18 dicembre scorso durante la sua ultima udienza generale lo conferma.
«Il Pontefice ha raccontato che nel
giorno del suo compleanno gli era stata donata un'immagine della
Natività, unica nel suo genere, in cui si vede Maria che dorme
mentre Giuseppe, poco più in là, tiene in braccio un Gesù Bambino
che sembra stiracchiare le braccia, forse nel sonno.
"Ieri mi
hanno regalato un'immaginetta di un presepe speciale, piccolina, che
si chiamava: 'Lasciamo riposare mamma'. C'era la Madonna addormentata
e Giuseppe con il Bambinello lì, che lo faceva addormentare".
[...]
Francesco si è detto commosso da
quella immagine così intima e domestica e ha spiegato che questo è
il messaggio del Presepe...».
Ah, sì? Ma allora per questo
miscredente apostata, che ci ritroviamo a capo della Chiesa, dov'è
finita la Verginità di Maria e la Divinità del Cristo? Aveva forse
la Madre purissima la necessità di "riposarsi" dopo i
"dolori" e le fatiche del parto?
Le mie domande sono a ragion veduta, e
non per una semplice credenza fideistica inculcatami in gioventù!
Vado a spiegarmi.
Partendo semplicemente da un dato
trasmesso dalla dottrina cattolica, e quindi incontestabile per i
"fedeli" che si dichiarano tali, ma che in effetti NON lo
sono (visto che troppi ormai pensano o accettano quello che dice
Bergoglio in quanto "sommo pontefice"), nel giardino
dell'Eden per i due progenitori è stata emessa da Dio la duplice
sentenza.
Alla donna
venne detto: "Moltiplicherò la sofferenza delle tue gravidanze
e tu partorirai figli con dolore" e all'uomo: "Ti
procurerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tornerai alla
terra dalla quale sei stato tratto: perché tu sei polvere e alla
polvere tornerai." (Gen. 3, 9-24).
"L'espulsione di Adamo ed Eva" di Benjamin West |
Ma prima di completare il mio pensiero su questo fatto, è importante dire che i dogmi promulgati dalla Chiesa riguardanti la S.S. Vergine sono quattro:
1) Il Concilio di Efeso del 431 d.C.
decretò solennemente che Maria è la Madre di Dio ‒ la
Theotòkos ‒ in quanto dette alla luce non un uomo, ma Dio stesso
come Uomo.
2) Il II Concilio di Costantinopoli, nel 553 d.C. sancì la perpetua verginità di Maria, la
"Aeipárthenos", ossia la "semprevergine", simbolicamente
espressa da tre stelle, specialmente nelle icone russe, una sul capo
e le altre due sulle spalle poste sul Suo mantello, stanti ad
indicare la perenne verginità ‒ prima, durante e dopo il parto. Se
ne ha riscontro in Isaia 7:14, dove il profeta dice che "la
Vergine concepirà e partorirà un figlio".
3) Il dogma dell'Immacolata Concezione
fu proclamato da Pio IX nel 1854 per mezzo della Bolla "Ineffabilis Deus"
(quattro anni prima delle apparizioni di Lourdes a Bernardette
Soubirous nel 1858, dove la Vergine stessa si presentò alla veggente
con queste parole: "Io sono l'Immacolata Concezione").
Si consideri però che "Immacolata
Concezione" non si riferisce alla "Nascita" di Gesù,
bensì al suo stato di "Piena di Grazia", "sine
macula" (senza macchia), ossia priva del peccato d'origine, così
come l'Angelo si è rivolto a Lei quando le ha annunciato che sarebbe
diventata Madre del Salvatore.
4) Il dogma dell'Assunzione di Maria fu
proclamato da Pio XII nel 1950 con la Bolla "Munificentissimus Deus", che spiega come la Vergine Maria
fu esente dal peccato originale, quindi anche dal suo castigo, che in
questo caso riguarda la morte, il ritorno alla terra, come scritto
sopra.
(Il quinto dogma, quello di Maria
Corredentrice, Mediatrice ed Avvocata è stato chiesto da Lei stessa durante le apparizioni a Ida Peerdeman in Olanda, ved. QUI, e negato
apertamente da Bergoglio QUI).
Maria Corredentrice, la Signora di tutti i Popoli. |
Ora, sempre dalla stessa prospettiva
ecclesiale e riprendendo il discorso lasciato in sospeso, emerge un
quadro ben diverso dalle parole usate da Saviano e dalla sua
esposizione blasfema, e men che meno, ma molto più grave, dalle
considerazioni ipocrite e ambigue di Bergoglio sull'immagine della
Madre che "si riposa" dopo gli "sforzi" del
parto!
Non avendo
peccato originale, la TUTTA PURA, NON poteva soggiacere alla condanna
inflitta ad Adamo ed Eva con la cacciata dal Paradiso Terrestre!
Perciò NON ha avuto NÉ DOGLIE, NÉ CONTRAZIONI, NÉ PERDITA DI
SANGUE, e NEMMENO DOLORI!!!
L'azione riprovevole di Saviano, che ha
dato il "Buon Natale" sul web con lo scritto e la dura immagine del parto, ha suscitato una profonda indignazione sui credenti e non, come Marco Cosmo, il "Decimo Toro", di cui metterò il video dopo quello di don Minutella che, a sua volta, si è
scagliato violentemente contro lo scrittore di "Gomorra", a
tutto titolo, con forza inaudita. QUI per gli smartphone.
Riprendendo il discorso sotto un'altra
angolatura, non più focalizzata solo sulla tradizione cattolica, debbo
dire che la situazione ormai fuori controllo nell'ambito della Chiesa di Roma non è che la conseguenza di un appesantimento nella materia, a
discapito della Trascendenza, che ha caratterizzato i primi Concili
insistendo troppo sull'aspetto umano del Cristo e la sua carnalità.
Sin da quelle prime assemblee si è
pensato erroneamente che usando il linguaggio del mondo ‒ le cui
"delizie" papi, cardinali e vescovi non disdegnavano ‒ si
potesse beneficiare di più del consenso generale che avrebbe
portato lustro, credibilità e ricchezze.
Se menti illuminate come il teologo
alessandrino Origene (185-254 d.C.), uno dei più grandi Padri della
Chiesa, scrittore eccelso ed esegeta profondo, è arrivato al punto
(dopo morto però, perché prima nessuno aveva il coraggio di
toccarlo) di avere l'ostracismo per le sue presunte "eresie"
che guarda caso coincidono con il VERO (la "Caduta"
d'origine, ved. QUI, QUI e QUI; la "preesistenza delle anime",
ved. QUI, QUI e QUI; nonché l'allegoria riferentesi alla prima coppia, Adamo ed Eva),
vuol dire che l'Istituzione bimillenaria ha seguito le orme di
Pietro, sia nella durezza di cervice che nel tradimento attuale (cfr. QUI, QUI, QUI e QUI)
Considerando che la "Rivolta"
di un gruppo di Scintille Divine capeggiate da Lucifero (ved. link
soprastanti), ha portato all'involuzione e alla condensazione
energetica della materia, possiamo dedurre che la massa angelica
precipitata si era talmente abbrutita nell'arco incalcolabile delle
ere che necessitava di un intervento diretto e provvidenziale di Dio
atto a risollevarla dall'abisso in cui era piombata.
Ed ecco, al tempo stabilito dalla Legge Eterna, il RAGGIO UNICO (DIO STESSO) "manifestarsi", "costringersi" per AMORE in una piccola, esile forma umana, laddove l'Oriente evoluto (Budda era apparso 500 anni prima di Cristo) si congiungeva con l'Occidente ancora immerso nel buio dei suoi riti pagani.
Un Serafino purissimo, che non aveva partecipato alla "Ribellione" iniziale, aderì alla
richiesta dell'Altissimo di offrirsi come "Arca Santa" per
l'avvento del Dio-Salvatore, e scese da una santa coppia anziana
impossibilitata a procreare. (cfr. QUI, QUI e QUI).
Giunse Maria, come Stella di rara
bellezza nella casa di Gioacchino ed Anna, la quale concepì per
"Intervento Supremo" e non per amplesso coniugale, ved. QUI, nascendo come fanno tutti i bambini del mondo.
"Anna e Gioacchino con Maria Bambina" di Francesco De Nura. |
Le energie che componevano il suo organismo
fisico erano diafane, pur apparendo strutturate in forma di bimba
normale. Erano radianti, cristalline, non appesantite
dall'aggregazione atomica della materia conseguente alla "Caduta"
originaria.
Dopo essere stata istruita al Tempio,
perché offerta a Dio sin dall'infanzia da sua madre come
ringraziamento alla sua prodigiosa maternità, era tornata a casa
giovinetta per essere data in sposa.
Era promessa a Giuseppe quando
ricevette l'annuncio che sarebbe diventata Madre dell'Atteso, del
Messia. Il Raggio Divino la pervase, e al compimento delle nove lune,
mentre mostrava tutti i segni gravidici di una donna incinta, una
Luce ineffabile, leggiadra e intensissima uscì dal suo grembo
prendendo all'istante la forma di un neonato. E si fece silenzio su
tutta la Terra... (ved. QUI e QUI).
Tutto questo, teologicamente parlando,
potrebbe scambiarsi per "Docetismo", "Monofisismo"
o "Miafisismo" ‒ concetti bollati come eretici nei primi
secoli dopo Cristo, ma non è assolutamente così, perché queste
concezioni, sebbene tendenti ad ammettere soltanto la Nascita apparente del Redentore, negano ad esempio che ci sia stata
Crocifissione, perché Simone di Cirene ne avrebbe preso il posto, oppure asseriscono, come i miafisiti copti, che la stessa Natura Divina avrebbe assorbito
quella umana e via... via... via... con le congetture...
Per chiarezza, ne ho dato soltanto un piccolo accenno, poiché
qualcuno sentendomi parlare di "Manifestazione" cristica
non abbia a dedurre che quanto trasmetto si discosti dalle Verità basilari dei Vangeli, e dico Vangeli, non Rito, decreti e bolle della
Chiesa Cattolica che spesso ha "inscatolato" la Sostanza
Vera togliendole il Soffio Vitale ed appiattendo nella razionalità e
nell'immanenza l'Esempio fulgido e trascendente del Cristo!
Nondimeno, essa rimane senza alcun dubbio l'unica depositaria della Fede reale insegnataci da Nostro Signore.
Compenetrare la Sostanza vuol dire
crescere, vuol dire staccarsi dalle pastoie umane che invischiano,
che impantanano, che bloccano il volo dell'anima verso il suo Dio che
si è reso visibile come Uomo proprio per insegnare all'uomo la Via,
la Verità e la Vita da seguire e da mettere in pratica per tornare a
Casa!
Tutte le altre prolisse disquisizioni, cavilli e
meandri dottrinali sovente confondono, e impediscono all'Essere di
cercare profondamente in sé stesso, come Spirito, le risposte.
Se le condizioni dell'anima sono basate
sull'Umiltà e sull'Amore è impossibile che l'Eterna Sapienza non le
risponda! Solo allora la foschia della valle scomparirà rendendo
visibile e semplice il Cammino da percorrere verso la Vetta, sulle
orme di Nostro Signore.
Come si vede, da qualsiasi parte si
consideri: o dal lato cristiano propriamente detto o da quello più esoterico, trascendente e sostanziale, il risultato è il medesimo:
la Vergine
Santissima dette al mondo la Luce,
la LUCE VERA!
QUELLA CHE LE
TENEBRE ANCORA NON ACCETTANO!
NON, dunque, nelle contrazioni, nel
dolore e nel sangue per poi aver necessità di riposo, come dicono i
vari Saviano o i Bergoglio, entrambi accecati dal Maligno con chi li segue...
MA NEL FULGORE DELL'AMORE del PADRE
CHE IN VESTE DI FIGLIO,
si è calato in questo putridume
PER INNALZARE L'UOMO
e
renderlo degno di riappropriarsi della sua dignità originaria
ATTRAVERSO LO SPIRITO di VERITÀ che TUTTO ILLUMINA.