giovedì 23 maggio 2019

Guerra USA/IRAN? Tra 2 mesi SENTENZA UE... ed ET..




Sebirblu, 22 maggio 2019

Grazie ad una traduzione trovata bell'e pronta da Alice Censi, apro una parentesi sui miei abituali contenuti a carattere spirituale perché la situazione su un'eventuale guerra tra gli USA e l'Iran si fa sempre più minacciosa, purtroppo.

Speriamo che gli eventi non precipitino prima del termine ultimo (50 anni) che sarebbe stato dato a Chico Xavier dal Cielo nel lontano 20 luglio 1969, come descritto QUI.

L'Iran ha concesso un lasso di tempo di 60 giorni per avere una risposta dai cinque partner rimasti: Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania ‒ perché l'America si è ritirata dagli accordi del 2015 sul nucleare ‒ affinché soddisfino gli obblighi sottoscritti, specialmente in campo petrolifero e bancario.

D'altronde, con la rielezione di Benjamin Netanyahu e il duplice "dono" di Trump che ha dichiarato Gerusalemme capitale e le alture del Golan "proprietà" israeliana (come se appartenessero a lui) siamo davvero messi bene! (Cfr. QUI).

Sappiamo però che le "Scritture" devono compiersi, affinché scompaia il vecchio paradigma basato sulla corruzione, il sopruso e la violenza, per far posto finalmente al "Nuovo".

Siamo davvero arcistufi di provocazioni, "false-flag" (l'ultima denunciata proprio oggi; ved. QUI) e guerre distruttive, accampando scuse e menzogne, le più disparate, per asservire i popoli e depredarli delle loro ricchezze.




Qui, l'articolo in questione:

"Il presidente Donald Trump non ha più carte da giocare contro l'Iran, né spazio per una trattativa. Non può far altro che ricorrere a nuove sanzioni economiche e aspettare la telefonata dall'Iran, telefonata improbabile data la decisione di Teheran di rifiutare, per ora, qualsiasi negoziato.

Discussioni a livello umanitario e anche uno scambio di prigionieri potrebbero verificarsi, ma non hanno niente a che fare con l'accordo nucleare. Infatti questi scambi possono avvenire tra forze nemiche e anche tra paesi che sono in guerra tra loro.

Donald Trump è riuscito ad unificare il fronte interno iraniano al punto che il presidente Rouhani non chiama più gli Stati Uniti con il loro nome, ma, nelle sue recenti dichiarazioni, li definisce "il nemico". Egli sottolinea che "non c'è spazio per colloqui con il nemico ma solo per la resistenza".

Le tensioni tuttavia non impediscono che paesi come l'Oman, il Qatar, l'Iraq e la Svizzera cerchino di allentarle e trasmettano messaggi molto chiari che gli Stati Uniti non stanno progettando di dichiarare guerra all'Iran.

Ma lo stato iranico continua ad insistere sul suo diritto di esportare due milioni di barili di petrolio al giorno e annuncia un ritiro parziale dall'accordo sul nucleare, a meno che l'Europa non colmi il vuoto creato dalle dure sanzioni americane.

Sono due punti cruciali su cui Donald Trump non può tirarsi indietro se vuole evitare di perdere, a livello politico, nel suo paese, tutto quello che ha avuto negli ultimi anni del suo mandato dai sostenitori di Israele.

Trump ha regalato delle proprietà che non sono sue (Gerusalemme e il Golan) al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per conquistarsi i favori della potente lobby israeliana negli Stati Uniti. (Ved. QUI, QUI, QUIQUI QUI; ndr).

Questa lobby è in grado di controllare posizioni di potere all'interno dei principali mezzi di informazione e dei social media, come di influenzare le decisioni importanti di coloro che le prendono a Washington. Trump necessita dell'appoggio di tale lobby per poter essere rieletto nel 2020.


Ecco l'incredibile numero di basi americane intorno all'Iran!

L'Iran  ha un ruolo importante  nella rielezione del Presidente americano  nel 2020. In  passato Teheran ha contribuito alla non rielezione  del presidente  Jimmy Carter ‒ il 39° presidente degli Stati Uniti ‒ per via della crisi dovuta agli ostaggi presso l'ambasciata in Iran e al loro fallimentare salvataggio (il tutto aggravato dalle difficoltà  economiche e dagli alti tassi di interesse  esistenti a quel tempo  negli USA).

La politica di Trump di "ridurre a zero le esportazioni di petrolio iraniano" sta fallendo (la Cina e la Turchia si sono rifiutate di bloccare le loro importazioni dal Paese del Pavone) così come non riuscirà ad impedire a tale Stato di sviluppare le sue capacità nucleari allo scadere dei 60 giorni. (Cfr. QUI e QUI; ndr). Questi insuccessi saranno sicuramente usati dai nemici politici di Donald Trump nella prossima campagna elettorale.

Dal 1979, anno della Rivoluzione, l'Iran è cresciuto a pane e sanzioni. Ha quindi imparato ad adattarsi alla recessione, a trovare alternative e ad aumentare la propria autonomia economica anche se queste misure sono riuscite a ritardare la sua crescita.

Dopo l'invasione israeliana del Libano nel 1982, l'Iran ha investito nei suoi alleati libanesi, siriani, iracheni, afgani e yemeniti. Oggi raccoglie i frutti di questo sostegno militare e finanziario di lunga data.

Grazie ai suoi alleati è riuscito a impedire che Israele occupasse il Libano imponendo la pace alle proprie condizioni; ha evitato la caduta del governo siriano; ha creato delle solide relazioni con l'Iraq, sostenuto gli Houthi in Yemen e rimesso in piedi l'alleanza con i Talebani.

In seguito agli attacchi ad al-Fujairah e all'Aramco (ved. QUI), il messaggio dell'Iran a Trump è stato chiaro: in qualunque guerra contro di esso, il fronte non sarà limitato alla geografia iraniana ma, sotto la direzione dello Stato e dei suoi alleati, si estenderà su un territorio molto più ampio coinvolgendo il Libano, la Siria, l'Iraq, lo Yemen e l'Afghanistan.

Tali attacchi hanno avvantaggiato la nazione iranica e diminuito le possibilità che scoppi una guerra. Ma il razzo lanciato nella Zona Verde di Baghdad (area in cui si trovano le ambasciate e le istituzioni governative; ved. QUI), ad un miglio di distanza dall'ambasciata americana, non è stato d'aiuto né all'Iran, né tanto meno all'Iraq.


Iraq: zona delle ambasciate dopo il lancio del missile dall'Iran

I gruppi vicini allo Stato iraniano ‒ Asaeb al-Haq, Hezbollah-Iraq, BADR ‒ hanno condannato l'azione definendola "inopportuna, fatta al momento sbagliato, senza scopo". Il lancio è avvenuto nel giorno in cui Stati Uniti e Iran allentavano le tensioni ed esprimevano l'intenzione di evitare un confronto militare. (Guarda "caso"!... Non rientra forse questo in una volontà diabolica ben precisa?; ndr).

Tuttavia questo attacco ha dimostrato che le forze statunitensi, che hanno investito 7.000 miliardi di dollari in Iraq, si trovano in un luogo che potrebbe rivelarsi molto ostile nel frangente dovuto (una guerra, oppure un messaggio inviato dall'Iran).

Il Paese iranico, bravo a fare i conti con le avversità economiche, oggi può scegliere di ritirarsi in modo parziale dall'accordo sul nucleare se l'Europa non si attiene ai suoi impegni riempiendo il vuoto creato dalle sanzioni americane.

Una cosa è certa: Trump, volente o nolente sta facendo di tutto per aiutare l'Iran a ritirarsi completamente dall'intesa del 2015 e a diventare una nazione che dispone di armi atomiche.

Il presidente russo Vladimir Putin, durante un incontro con il segretario di stato americano Mike Pompeo a Sochi, avvertiva che "la Russia non è il Corpo dei Pompieri e non può mettere in salvo tutto. L'Iran sta onorando tutti gli impegni. Gli americani si sono ritirati e l'accordo sta andando a rotoli.

L'Europa non può fare molto per salvare e compensare tale nazione. Appena questa ne uscirà, il mondo si dimenticherà che Trump ha spinto gli Stati Uniti a ritirarsi dall'accordo e darà tutte le colpe all'Iran." ha detto Putin.


L'incontro a Sochi del 14 maggio 2019

Pompeo detta le sue 12 condizioni come se l'Iran avesse perso una guerra. Gli USA devono sapere che il governo iraniano non può fare compromessi, né trattare su queste condizioni che mettono direttamente a rischio la sua sicurezza nazionale.

Gli Stati Uniti sanno che l'Iran crede nel suo diritto ad avere una tecnologia nucleare per scopi civili e per la Ricerca. Sviluppare i suoi missili significa proteggersi dagli attacchi esterni, ed appoggiare i suoi alleati in Medio Oriente è di importanza vitale per la sua esistenza e difesa.

Così come la Nazione americana, anche l'Iran e gli altri paesi medio-orientali hanno il diritto di difendersi e avere alleati nella regione.

Le tensioni tra Stati Uniti ed Iran stanno calando. Il prossimo "rendez vous" avrà luogo tra poco meno di 60 giorni, quando l'Europa annuncerà se sarà in grado di offrire o no all'Iran quello di cui ha bisogno per evitare un ritiro parziale o totale dall'accordo (JCPOA) così come la prospettiva di una capacità militare nucleare.

Relazione di Sebirblu.blogspot.it

Fonte: ejmagnier.com

sabato 11 maggio 2019

Guide Venusiane e Maestri Intraterrestri




Guide Venusiane e Maestri Intraterrestri


Luis Fernando Mostajo Maertens ha avuto i natali a Cochabamba, in Bolivia, il 20 Gennaio 1964.  È allo stesso tempo archeologo,  architetto,  artista e musicista ma è anche molto conosciuto per aver avuto dei contatti con extraterrestri, specialmente Venusiani, come con gli intraterrestri che abitano nelle città di Luce della Terra Cava.

Questi contatti sono iniziati quando aveva tredici anni e sono proseguiti poi in modo quasi ininterrotto. Egli è stato preparato per diventare un istruttore, trasmettere le tecniche di sviluppo interiore mentale e spirituale che gli sono state insegnate.

Ha dato numerose conferenze nella maggior parte dei paesi dell'America del Sud, ma anche in Messico, in Canada, negli Stati Uniti, in Spagna e pure in Egitto. Ha inoltre scritto e pubblicato numerosi libri nei quali descrive la natura delle sue esperienze con le sue Guide venusiane e riporta i grandi messaggi di "risveglio" che gli hanno trasmesso.

In effetti, gli hanno domandato di diventare uno dei loro relatori per la nostra Umanità. Egli è considerato oggi come uno dei più importanti contattisti della nostra epoca perché è uno dei rari ad aver prodotto delle prove materiali irrefutabili dei suoi scambi con autentici membri della Confederazione dei Pianeti.

Secondo Mostajo, i Venusiani hanno una base terrestre situata sotto il lago Titicaca, in  Bolivia,  in un posto che si trova in prossimità  dell'antica città  di Tiahuanaco dove si ergono d'altronde, nel mezzo delle rovine, le vestigia di un antichissimo calendario di pietra venusiana. Tiahuanaco si trovava una volta sul bordo del lago e non nel deserto.

Lì i Venusiani avevano contribuito allo sviluppo di una straordinaria civiltà solare. Infatti  un  tempo essi  avevano  fondato  parecchie  colonie  sulla  Terra  di  cui  non  rimane oggi che questa base localizzata sotto il lago Titicaca, dove vivono anche dei discendenti di superstiti del cataclisma atlantideo.




Per quanto concerne il pianeta Venere, di cui si sa essere considerato dagli scienziati fisicamente inabitabile a motivo della sua assenza d'acqua e della sua temperatura elevata, esso accoglie secondo Mostajo una civiltà sotterranea evoluta.

I Venusiani possiedono come noi dei corpi fisici, ma di una densità vibratoria minore (più rarefatta; ndt) che permette loro di materializzarsi o di smaterializzarsi molto facilmente e di adattarsi senza difficoltà alle frequenze terrestri.

A richiesta dei Maestri della Terra interna e delle Guide venusiane, Mostajo si è recato in diversi luoghi che ospitano dei punti di passaggio verso la Terra Cava, come quello del Monte Shasta in California, il vulcano Moai nelle Hawaii, l'antica città Maya di Copan in Honduras, il Macchupicchu in Perù, Samaipata nell'Amazzonia boliviana, il monte Bugarach nei Pirenei francesi, Monserrat in Spagna, così come certi siti dell'antico Egitto.

In seguito, egli è stato autorizzato a raggiungere il Tempio dei Sette Raggi posizionato sotto il lago Wiñaymarka che è il nome dato alla parte sud del Titicaca. È in questo luogo che risiedono attualmente le Guide della Fraternità Bianca. Mostajo le ha incontrate lì ed ha ricevute diverse iniziazioni.

Egli lavora ormai all'edificazione della città ideale di Wiñaymarka che sarà situata alla superficie su una delle rive del lago e che deve diventare un modello di habitat solare per l'Età d'Oro.



Luis Fernando Mostajo Maertens. L'intervista
QUI

Una riunione a Wiñaymarka



Ecco un estratto di un messaggio che ci ha trasmesso dopo essere andato alle Hawaii:

«I Venusiani fanno parte della Confederazione dei Pianeti. Secondo loro, l'Universo intero è di Energia Pura e questa Energia agisce in maniera dinamica su tutte le stelle della galassia che si scambiano continuamente informazioni. Essi pensano che la Terra, così come noi la conosciamo, non abbia terminato la sua evoluzione. Essa è sempre in trasformazione.

Da migliaia d'anni essi hanno instaurato un Grande Piano di assistenza e di aiuto alla nostra Umanità. Sono attualmente presenti tra noi per stabilire un contatto perché questo fa parte del loro programma di sostegno. Pensano che dobbiamo prendere parte alla trasformazione della Terra e assumerci un ruolo nei cambiamenti che stanno per prodursi.

L'Energia che giunge fino a noi proviene dal Sole. Durante migliaia d'anni, essa si è concentrata nelle mitiche montagne del Tibet, principalmente nella regione del lago Manasarovar. 

Ma dopo la seconda guerra mondiale una traslazione si è prodotta verso le Americhe. Si tratta di una regione a sud del lago Titicaca che è diventata il principale ricettacolo del magnetismo cosmico.

È in quest'area che le Guide extraterrestri hanno un tempo accompagnato lo svolgersi delle culture sud-americane ancestrali, fino all'evento dell'Età d'Oro della Civiltà Solare di Tiahuanaco, all'epoca in cui la leggendaria città perduta di Païtiti conobbe anche il suo apogeo.


Resti di Tiahuanaco

Contrariamente a Tiahuanaco, di cui sono state ritrovate delle vestigia sul bordo del lago Titicaca, Païtiti non è mai stata scoperta e la sua posizione rimane un enigma.

Molti esploratori tentano in questo momento di localizzarla e di scoprirne il luogo esatto. Ma diverse altre civiltà come quella Inca sono state ispirate dalla cultura solare venusiana. (Cfr. QUI; ndt). In America del Nord, gli Apache sono gli eredi diretti delle Guide venusiane.

Malgrado la reticenza di alcuni custodi di tale conoscenza ancestrale, le informazioni che detengono stanno cominciando a circolare perché esse possono e devono ormai essere comprese dal più grande numero possibile di Terrestri.

Già da qualche anno le mie Guide mi avevano invitato, con sei altri amici, ad accedere in un sito chiamato "Le Anime". Ci avevano spiegato che stavano per arrivare con i loro vascelli, confermando la comunicazione telepatica che avevo ricevuto dal 1977. Alla data che mi avevano indicato, mi sono recato con i miei amici in questo luogo.

Erano circa le nove di sera quando ho vissuto un evento che ha definitivamente cambiato il corso della mia vita. Cinque differenti oggetti illuminati con i colori dell'arcobaleno sono apparsi davanti ai miei occhi. Hanno cominciato ad inviare dei fasci di luce, come se avessero dei fari enormi, capaci di illuminare grandi distese di terreno a chilometri tutt'intorno. Questo è durato circa 15 minuti. (Il video QUI).




Durante  questo  tempo ho ricevuto  telepaticamente  una grande quantità  di  notizie. Le Guide mi hanno annunciato che desideravano attivare una nuova fase nel processo di preparazione dell'Umanità ad un incontro fisico con loro, non perché essi siano migliori di noi, ma per il motivo che i campi di energia nei quali si posizionano sono differenti dai nostri e che una rettifica è necessaria.

Hanno spiegato che ci necessita assolutamente elevare le nostre vibrazioni spirituali ed è soltanto così che potremmo abituarci fisicamente a vivere una nuova vita ed a sperimentare una diversa civiltà. Ci hanno anche suggerito di smettere di cibarci di carne e di iniziare senza indugi a praticare un regime soprattutto vegetariano.

È, secondo loro, una condizione essenziale all'elevazione del nostro livello vibratorio. E questo stato deve imperativamente essere raggiunto da uno stragrande numero di esseri umani prima che essi possano scendere e stabilire un contatto con l'insieme dell'Umanità.

Le Guide asseriscono che il più grande ostacolo per l'essere umano è il timore dell'ignoto. Di conseguenza, ci domandano di imparare a controllare le nostre fobie e le singole emozioni, al fine che un diretto contatto extraterrestre con una significativa parte di popolazione planetaria diventi possibile.

Mi hanno poi addestrato personalmente, invitandomi ad andare da solo, o in gruppo, in luoghi particolarmente selvaggi e inospitali, con l'intento di pervenire a superare tutte le mie paure e a controllare ogni mio impulso emotivo.

Ciò che mi hanno domandato di fare era qualche volta difficile a compiersi. Mi ricordo di aver pensato: "Dato che le Guide vegliano su di me, non può arrivare nulla di cattivo..." Ma quando camminate tutti soli nel mezzo della notte in piena foresta e improvvisamente avete l'impressione che una persona vi tocchi la schiena, allora, credetemi, è difficile non avere la pelle d'oca!

Più tardi, mi sono reso conto che quando si vive questo genere di esperienze, non è solamente il panico a manifestarsi, ma anche altre inquietudini cominciano a risalire dal proprio interno: l'angoscia, la frustrazione, il senso di abbandono, l'impressione di perdere la ragione...




Dunque, non bisogna soltanto imparare a riconoscere questi stati emotivi quando sopraggiungono, ma imparare altresì a controllarli e riuscire pure ad essere capaci di utilizzarli coscientemente. È questo che costituisce l'allenamento della padronanza di sé.  Nel mio caso, questa preparazione è durata circa tre anni.

Lungo questo processo di addestramento, le Guide hanno messo a mia disposizione diversi strumenti. Per quanto strano possa sembrare, il più straordinario dei doni offertomi è stato quello di venire a conoscenza del mio vero nome spirituale, il "Nome" cosmico che mi contraddistingue.

Mi hanno spiegato che tutti gli esseri viventi dell'Universo dispongono di questa chiave unica a cui nessun altro, all'infuori di sé stessi, può identificarsi. È la "Nota" vibrazionale che nel medesimo tempo, rappresenta «l'apriti sesamo» dello Spirito immortale.

Quando si comincia ad operare con essa, tutto diventa magico: le nostre memorie cellulari iniziano a risvegliarsi: ci si ricorda chi siamo, da dove veniamo, qual è la nostra missione presente e in quale luogo, perché ognuno di noi lo sa nell'intimo. Tutto si illumina e si combina, tutto si posiziona nel migliore dei modi possibili per il proprio cammino evolutivo.

Durante una delle mie esperienze con le Guide, esse mi hanno domandato di stendere le mani. Quando l'ho fatto, un vascello spaziale è apparso proprio al di sopra di me. Mi ha inviato una sorta di energia condensata che è discesa nelle mie mani e che si è materializzata assumendo la forma di due piramidi.

Una forza sconosciuta è penetrata all'interno del mio corpo, a qualche centimetro al di sopra della ghiandola del timo, là dove si trova il terminale dei nostri nervi radiali che permette all'organismo di assimilare l'energia. Mi hanno spiegato che questo strumento non è unicamente destinato agli Esseri spirituali che operano in favore del cambiamento ma che è anche stato trasmesso alla Terra per aiutarla a trasformarsi.

Non sono il primo ad aver ricevuto questa forma di energia materializzata. Se vi rammentate è menzionata nella Bibbia quando il popolo di Israele lasciò l'Egitto; Mosè ricevette in offerta due pietre dai sacerdoti, conosciute con i nomi di Ourim e Thumim e che racchiudevano la medesima energia.

Qui in America del Nord, anche Joseph Smith ha ricevuto due pietre bianche alfine di poter tradurre le placche d'oro che gli erano state trasmesse dalla Guida venusiana Moroni.


Tom Lowel


Secondo Joseph Smith, la sera del 21 Settembre 1823, nel momento in cui pregava intensamente, una luce inondò la sua stanza e un messaggero celeste chiamato Moroni gli sarebbe apparso e gli avrebbe rivelato che alcuni antichi annali inanellati su placche d'oro erano interrati in una vicina collina che lui avrebbe  dovuto  dissotterrare  e  tradurre  in  inglese  quale  testo  sacro.

Gli antichi annali di Joseph Smith

Le Guide extraterrestri hanno dato ad alcuni di noi questi strumenti per consentirci di risvegliare il nostro sesto senso e di aprire i nostri occhi spirituali sulle dimensioni superiori. Così al termine dei tre anni, mi sono familiarizzato con l'insieme della loro flotta. Conosco ora ciascuno dei loro vascelli e ciò che mi è stato concesso di vedere; anche  coloro che mi  hanno  accompagnato  ne  sono  stati  testimoni.

Una delle loro astronavi aveva per missione di aprirmi una porta dimensionale che essi chiamano "porta di trasferimento". Questi varchi concentrano dell'energia luminosa  sugli  individui  e provocano  un'accelerazione delle  loro  vibrazioni che ha per effetto quello di smaterializzare le molecole del loro corpo alfine che possano proiettarsi nel luogo dove sono attesi.

Non è fantascienza. Degli scienziati russi hanno d'altra parte già scoperto questo procedimento e provano, in questo momento, a sviluppare una macchina per il teletrasporto. Negli Stati Uniti, l'esperienza di Filadelfia ha già permesso di fare sparire una nave intera con tutto il suo equipaggio per farla riapparire altrove un po' più tardi. Ma siccome gli Americani non padroneggiano questa tecnologia, se ne è sfiorata la catastrofe.




L'esperienza di Filadelfia (talvolta designata sotto il nome di Project Raimbow, ossia Progetto Arcobaleno) è un'esperienza militare della Marina Americana che ebbe luogo nei cantieri navali di Filadelfia  nell'Ottobre  1943.

Consistette nel rendere invisibile per un breve periodo il cacciatorpediniere USS Eldridge. Secondo un sopravvissuto dell'esperienza, questa nave fu resa invisibile e poi teletrasportata avanti e indietro tra Filadelfia e Norfolk (Virginia).

Ma l'esperienza non si svolse come previsto: certi membri dell'equipaggio divennero pazzi, altri sparirono o vennero fusi con lo scafo della stessa nel momento della sua smaterializzazione.

Queste conseguenze inattese hanno, sembra, convinto la Marina Americana a desistere dal progetto ma nulla permette oggi di affermare che questo abbandono sia stato definitivo.




Le Guide di Venere sanno che l'uomo sin dalla sua nascita impara per imitazione. Così, coloro che entrano in contatto con una civiltà diversa, molto più evoluta della nostra (che è andata al di là della guerra, della malattia, della sofferenza e della penuria), possono cominciare a comprendere che essa si basa su un concetto più elevato della vita e, di conseguenza, possono condividerlo con altre persone nei luoghi dove esse vivono.

Ciascuno può aiutare delle individualità che in seguito ne soccorreranno altre ed è così che poco a poco le mentalità si evolvono. Alcuni credono ancora che un'immensa astronave discenda dal cielo e improvvisamente tutto cambi per noi. No. È l'umano che deve assumersi la responsabilità del cambiamento. È ora di prenderci l'onere completo del nostro destino.

Dopo tre anni di preparazione, nel momento in cui mi sono trovato in un posto isolato nel mezzo della Cordigliera delle Ande, essi mi hanno contattato e mi hanno avvertito che alle otto della sera una nave spaziale si sarebbe materializzata in un pianoro conosciuto come "Valle Potosi" e che l'equipaggio della stessa avrebbe attivato l'apertura di una porta attraverso la quale sarei stato in grado di andare con loro.

Mi hanno spiegato che mi avrebbero condotto in una città che non si trova sul Pianeta Terra ma su Venere, in una zona che essi chiamano Valle del Silenzio. È il luogo dove si trova l'Accademia delle Scienze Spirituali di quella civiltà.

Non appena ho raggiunto la Valle Potosi, un'astronave ha iniziato ad emettere degli impulsi producenti un'energia sveltamente condensatasi a forma di mezzaluna, dal colore bianco-brillante. Allorché si è materializzata, mi hanno detto: "Vieni!" Ho sentito il mio cuore trasalire. Ma essi hanno ripetuto: "Vieni!".

Ho fatto ciò che mi avevano domandato. Ho cominciato a camminare verso la luce proveniente dal vascello. Sono passato attraverso il campo di energia della mezzaluna e immediatamente mi sono sentito senza peso. Ho avuto una sensazione di vertigine, come quando si vola su un aereo che incontra delle turbolenze e si percepisce molta pressione alla testa e al petto.

Avrei voluto andarmene ma non potevo perché ero circondato dal campo luminoso che mi attirava in avanti e i miei piedi non toccavano più il suolo.




Rapidissimamente la notte stellata delle Ande ha iniziato a trasformarsi in una valle magica. Il cielo aveva delle forme multicolori. Proprio alla mia destra, un grande e bellissimo Essere mi si è presentato.

Egli mi ha detto: "Non preoccuparti. Tu sei qui perché è venuto il momento di mostrarti tutto ciò di cui ti ho parlato in precedenza. Il mio nome è Tel. Durante il tempo che passerai qui con noi, ti daremo delle informazioni nuove sulla tua futura Missione."

Poi ha cominciato a parlarmi dell'aspetto strano che aveva il cielo al di sopra delle nostre teste. Mi ha spiegato che l'effetto proveniva dalla reazione delle nuvole che circondavano Venere, dal fenomeno conosciuto come "pioggia solare". È questo che produceva quel cielo multicolore. Sul pianeta Terra c'è qualcosa di simile, ed è l'aurora boreale.

Egli ha detto che la loro vita su Venere è sotterranea. Quando un popolo è più evoluto non costruisce più in superficie ma principalmente nel sottosuolo. E c'è una spiegazione: le civiltà più progredite del nostro Universo si sono insediate il più vicino possibile al nucleo dei pianeti che le ospitano, a contatto diretto con l'energia tellurica.

Mi ha spiegato che i Venusiani non utilizzano strutture ad angolo ma costruiscono edifici circolari e conici. Questo mi ricorda i tepee dei nativi americani del Nord. Ha aggiunto che la loro popolazione attuale, dove le donne sono in grande maggioranza, conta meno di cinque milioni di persone e vivono tutte all'interno del pianeta.

La  civiltà  di  Venere  assomiglia  molto  alla nostra, ma sarebbe  preferibile  dire  che  è  la nostra che risulta molto simile alla loro.  Esiste una ragione semplice a questo: da parecchie migliaia d'anni, il nostro genoma è stato modificato dai Venusiani per aiutarci ad evolvere come loro. (Cfr. QUI; ndt).

Come chiarire altrimenti che noi siamo riusciti, in un lasso di tempo così corto, ad uscire dall'era delle caverne e a diventare capaci di organizzare dei viaggi nello spazio? È grazie all'apporto dei Venusiani se noi abbiamo potuto saltare alcune tappe!

Hanno gli occhi chiari e la pelle piuttosto bianca. Sono svelti ed atletici. Portano delle tute che aderiscono perfettamente ai loro corpi. Si nutrono un po' come noi ma si limitano ad un'alimentazione strettamente vegetariana.




Un gran numero di organi che tuttora noi possediamo sono totalmente scomparsi in loro. Li abbiamo ancora perché consumiamo più di quanto dovremmo. Quando si congiungono per procreare, i loro amplessi sono leggeri e piacevoli, a motivo della dimensione spirituale che danno alle loro unioni.

Dicono che se noi desideriamo risvegliarci e continuare ad avanzare come specie, abbiamo bisogno di prendere coscienza interiormente e di aiutarci gli uni con gli altri. C'è una catena evolutiva nell'Universo. Alcuni tra loro hanno raggiunto un livello molto alto di sviluppo sociale. Sono in grado di condividere tutto questo liberamente con persone come noi.

Tel mi ha spiegato che per raggiungere la vera spiritualità non è necessario salire in cima a una montagna, né sedersi a meditare per delle ore. È sufficiente conoscere e comprendere le leggi della natura e vivere in armonia con essa.

La vera spiritualità non è inaccessibile, ma vicinissima a noi. È sufficiente cambiare attitudine verso l'ambiente che ci circonda, pensare ed agire in modo positivo per elevarsi sempre più.

Egli mi ha presentato a tre "Vegliardi" (i Saggi di Venere). Costoro mi hanno parlato con Amore, in un linguaggio universale che non è soltanto telepatico ma consiste in una sequenza di ideogrammi costituenti un tipo di data-base. Li conosciamo con il nome di "Annali Akashici" (o Cronache dell'Akasha, ved. QUI; ndt).

È una specie di memoria collettiva e singola che si trova nella cintura di radiazioni circondanti la Terra che gli scienziati chiamano "Fasce di Van Allen". Tutto vi è continuamente registrato: ogni nostro pensiero e ciascuna delle nostre azioni fino alla più fuggevole delle nostre emozioni. Nella sua forma fisica, questa cintura comporta sette livelli sovrapposti. È ciò che mi hanno rivelato i Saggi.

I dati Akashici terrestri sono protetti dal governo interno della Terra Cava. Questa Governance collegiale è conosciuta con il nome di Grande Fraternità Bianca. Essa è stata formata per aiutare l'umanità a sopravvivere alla distruzione dell'antica civiltà Atlantidea. (Cfr. QUI, QUI, QUI e QUI; ndt).

Prima della scomparsa delle sette civiltà, i "Vecchi" di Atlantide hanno protetto le loro conoscenze mettendole in differenti luoghi situati all'interno del pianeta. È in uno di questi siti che risiede il Governo positivo della Terra.

I suoi membri attendono con Amore che l'umanità pervenga alla maturità prima di trasmettere questa Conoscenza ed insegnarci ad usarla, perché incorriamo nel rischio di ripetere sempre gli stessi errori come nel passato. È così che questo mi è stato trasmesso.

Una delle città intraterrestri si trova vicino al luogo dove avevo l'abitudine di vivere, sul bordo del Lago Titicaca, in prossimità della sua parte sud alla quale è stato dato il nome di Lago Wiñaymarka nel linguaggio aymara.


Imbarcazione tipica del lago Titicaca

Vicino a questo lago c'è un tempio nascosto della Fraternità Bianca. Una parte della mia Missione concerne il permanere in contatto con questi Esseri perché hanno compreso l'obbiettivo della Terra e della Creazione del Cosmo e possono aiutare noi a conformarvisi.

Tutta la popolazione che abita in città all'interno della Terra ha beneficiato delle conoscenze dei Venusiani e dei progrediti della loro civiltà. Da quello che dicono, il nostro mondo è attualmente diviso in quattro regioni. Quando si uniranno, esse formeranno ciò che si chiama la Chakana che è la Croce quadrata andina.

Questa si ottiene anche proiettando su una superficie piana le quattro facce della piramide con il piedistallo. La piramide è il simbolo dell'eternità e Wiñaymarka, nel linguaggio Aymara, vuole dire "Città Eterna".

Un anno dopo il mio viaggio interdimensionale e il mio incontro con le Guide di Venere, essi mi hanno ricontattato ma questa volta ciò è avvenuto nella mia stessa casa. Quando ero sul punto di andare a dormire, uno degli Anziani è apparso davanti a me tramite proiezione olografica.

La prima cosa che ho notato era la Luce che usciva dal suo sguardo. Mi ha spiegato come gli occhi siano lo specchio dell'Anima. Solo dopo, mi sono reso conto che faceva parte dei "Vegliardi", ma con  fattezze nordiche. Aveva i capelli lunghi, diritti e bianchi e una barba molto fine.

Si è presentato con il nome di Soromis e mi ha detto semplicemente: "La chiave che può aprire la porta della vostra coscienza è di amare Dio al di sopra di tutto e di amare gli altri come amate voi stessi".

Queste parole, tra l'altro, già molto conosciute da miliardi di individui su questa Terra e che conoscevo certamente già, hanno prodotto in me un sentimento simile ad un terremoto. Non sono mai stato così sconvolto.

Il Saggio ha aggiunto: "La vera realizzazione non è molto lontana da voi. È anzi molto vicina a ciascuno, se accettate di dirigervi verso la vostra Luce individuale ".


Andrey Shishkin

In quel momento, ho infine realizzato che è impossibile comprendere il senso di queste parole con il solo intelletto; non si può riceverne il contenuto che attraverso il cuore.

Gli Anziani, si rivolgono al nostro cuore, non alla mente. La loro energia, i loro pensieri e le loro parole esprimono un certo livello vibratorio al quale ognuno accede oltre ciò che capisce. Essi illuminano la singola comprensione.

Ho compreso in quell'istante che se Dio è Amore, allora il solo modo di connettersi con questa Sorgente straordinaria è aprire il cuore e dare Sé stessi (perché Lui si manifesta attraverso di noi; ndt), ossia il Suo Amore agli altri. Non c'è alcun avanzamento possibile senza "Servizio". Ma non si può dare agli altri ciò che non si è in grado di trovare all'interno di noi stessi.

È per questo che il primo compito dell'uomo e di imparare ad amare. Tuttavia, anche l'amare sé stessi non vuol dire esaminarsi allo specchio e dire: "WOW, come sono bello! Ora posso uscire e andare ad incontrare gli altri".

La pratica dell'Amore di Sé consiste nell'apportare un nutrimento adatto a ciascun piano del nostro sviluppo: il piano fisico, il piano emozionale, il piano mentale e il piano spirituale. È così che si diventa un Essere completo. (Cfr. QUI ed anche QUI; ndt).

Ho infine afferrato che il vero Amore non è quello che ci è stato insegnato. Esso non è cieco. Il vero Amore è cosciente e intelligente perché ci permette di dare agli altri esattamente ciò di cui hanno bisogno.

Il Saggio Anziano non era là unicamente per dirmi questo, ma anche per esortarmi ad integrare me stesso nel cerchio luminoso della Fraternità Bianca. Mi ha invitato a recarmi nella Terra interna affinché io potessi scoprirvi l'Iniziazione Solare.

Questa esperienza mi ha condotto ad oltrepassare di gran lunga tutte le precedenti.

E molti altri come me sono sul punto di viverla perché oggi gli Antichi hanno aperto le porte con l'obbiettivo che la loro saggezza e le loro conoscenze possano raggiungere l'insieme dell'Umanità ed accompagnarla fino alla Nuova Epoca.»

                                                                                      Luis Fernando Mostajo Maertens
                                                                           Informazioni raccolte da Olivier de Rouvroy
                                                                                                Fonte: erenouvelle.fr                                                                          
Traduzione e cura di: Sebirblu.blogspot.com


sabato 4 maggio 2019

Crollo della Guglia: un preciso SEGNALE dal CIELO!




Sebirblu 3 maggio 2019

Dopo aver pubblicato l'ultimo post sui misteri occulti emersi dall'ombra intorno a Notre-Dame dilaniata dalle fiamme, dove come chiosa asserisco che la caduta rovinosa della guglia ha dato la stura al "conto alla rovescia" da parte del Cielo, ecco che mi viene confermata l'intuizione tramite un messaggio ricevuto da una mistica francese.

Un preciso Segnale dal Cielo

"Notre-Dame de Paris non è soltanto una bellissima opera d'arte.

Questa cattedrale è stata concepita ed edificata su un punto estremamente attivo a livello energetico.

Alcuni vorrebbero stornare quest'area dalla sua funzione iniziale, ossia quella di irradiare una certa frequenza vibratoria all'intorno e ben oltre l'isola di Saint Louis (l'Île de la Cité) dove questo monumento si trova.

Costruito su un luogo sacro, lo è pure lo stesso edificio.

In quest'epoca, tutto ciò che è molto elevato nell'irraggiamento di flussi d'Amore perturba molto le Forze oscure.

Notre-Dame era una struttura sacra non solo per la sua maestosa bellezza, ma anche per la peculiarità di captare energie, specialmente attraverso la sua guglia. Ne era un ricettore straordinario. (Cfr: QUI, e QUI un approfondimento completo sulla Cattedrale di Parigi).

Perché quest'incendio?




Perché esso ostacola le 'Tenebre' che vogliono assolutamente vincere la battaglia ma, nonostante questo, il santuario conserverà sempre la sua radianza. Il Maligno sa che per lui non è più possibile ottenere la vittoria, quindi cerca di attaccare i luoghi portatori di energie ad altissima frequenza spirituale.

All'inizio, la prestigiosa Basilica era 'dormiente', poi si è attivata. Era già stata lesa e, in seguito, rimessa in sesto.

Certi grandi iniziati conoscono il suo immenso potere nascosto, ma anche la 'Parte Oscura' ne è a conoscenza.

Quest'ultima non vuole più dei luoghi sacri che emettono un forte e vasto campo radiante, come le diverse ed imponenti chiese costruite dai «Compagnons du Devoir» (associazione tipica francese che forma individui qualificati  nelle  arti e mestieri  sin  dal  1941).

Essi sapevano come sistemare le travi; avevano la conoscenza necessaria per rispettare l'armonia perfetta delle onde elettromagnetiche. Non erano solamente bravi lavoratori e architetti ma anche degli iniziati che avevano appreso gli insegnamenti spirituali e li attuavano costruendo cattedrali come Chartres e la Basilica del Sacro Cuore, anch'esse magnifiche.

Notre-Dame è ricca di un vasto simbolismo esoterico, così come altri monumenti a Parigi e altrove.

Questo fuoco rappresenta la FINE della Chiesa Cattolica (ci dispiace dirlo), perché essa  HA  FALLITO.

Non parliamo di quanti pregano sinceramente nel loro cuore, ci riferiamo a coloro che la dirigono, perché non sono più al servizio della Luce e dell'Amore come un tempo.

Servono loro stessi, non sono più anime pure; hanno deviato dalla loro missione primaria e si sono consegnati un po' troppo a Mammona (ossia al mondo con le sue suggestioni; ndt).


Il card. Thimoty Dolan nel novembre 2016 a New York

La fede cattolica e tutti gli altri culti sono destinati a scomparire; verranno sostituiti da una vera ed alta Religione sostanziale (la Chiesa Mistica voluta da nostro Signore, ved. QUI, QUI, QUI e QUI; ndt) che unirà davvero gli uomini nella fraternità e nell'Amore reciproco.

Siamo felici di notare che ci sono ancora persone degne in ogni corrente religiosa, che siano cristiane, o musulmane. Queste, che semplicemente credono, costituiscono la base della scala, ma parecchie che si trovano in cima sono schiave del loro potere, della loro soddisfazione personale; praticano tutto ciò che non dovrebbero praticare e hanno dimenticato l'essenziale.

Nondimeno, tra i fedeli di ogni religione – e sottolineiamo «di ogni religione» – esistono individui elevati e limpidi che si dedicano totalmente ai loro fratelli umani.

Non  costituiscono  certo  la  maggioranza,  mentre  i  loro  vertici  sono diretti  da persone che non sono più utili a nessuno, che non si adoperano per nulla! (E che perseguitano pure i giusti, come QUI, QUI e QUI; ndt). Noi non giudichiamo, vediamo solo come stanno le cose!

Questo disastro non avrebbe mai dovuto accadere, ma è stato fortemente voluto da certe 'Forze'.

Voi domanderete: «Perché gli Esseri di Luce non hanno protetto Notre Dame?»

Semplicemente perché era necessario che questo grandissimo simbolo crollasse, non essendo più sostenuto da guide autentiche dell'Amore e della Luce.

Tuttavia, l'area in sé rimarrà attiva nella sua alta vibrazione e nelle sue energie. È possibile abbattere un monumento, ma non trasformare le intense emanazioni terrestri e cosmiche.

La cattedrale di Notre-Dame, così come quella di Chartres, è stata eretta su punti specifici dove le frequenze cosmo-telluriche erano, e sono, immani.

Dopo la rovina, che ne sarà di questo luogo?

Alcuni vorrebbero distruggerlo, trasformarne la struttura, sovvertendo pure tutto quello che vi è stato così ben calcolato per poter emettere l'adeguata vibrazione.


Nuovo progetto presentato ad Hollande nel 2016

Faranno del pressappochismo, si cureranno dell'estetica, ma non restituiranno più l'intrinseca vibrazione a Notre-Dame de Paris. Tuttavia... dev'essere così!

La sua ricostruzione non avverrà, come alcuni vorrebbero, in un tempo abbastanza corto, perché là dove agisce l'Ombra, lì opera anche la Luce! E la Luce non permetterà all'Ombra di servirsi di certe frequenze in modo malintenzionato!

Con l'incendio e il crollo devastante della guglia, è stato dato un segnale molto forte alla Francia, al mondo, alla religione cristiana e a tutte le altre fedi, non per la Basilica in sé, ma perché, al di là di ciò che rappresenta, il Santuario è un emblema esoterico e spirituale potentissimo.

(E siccome è dedicato alla Vergine Maria, il Cielo si è servito di Lei per dire il suo "BASTA" alle sconcezze e agli insulti del mondo; ndt).

Purtroppo, Notre-Dame non sarà la sola ad essere deturpata. Ci saranno quelle che voi chiamate (il termine è forse un po' inadeguato) guerre di religione.

Nelle diverse correnti di culto, siate certi che vi sono persone davvero meravigliose: che credono, che hanno una fede incrollabile e capaci di dare il meglio di loro stesse al prossimo. Ma, ripetiamo, coloro che li guidano non sono come dovrebbero essere e non agiscono come dovrebbero agire.

Il simbolismo di questo tragico evento è duplice: la FINE delle religioni che non sono state all'altezza dell'esempio e dell'insegnamento impartito (e l'inizio del crollo si è avuto proprio in Francia, come "figlia primogenita" della Chiesa; ndt), e la FINE di Babilonia, ossia del modo in cui la società funziona a livello politico, economico e sociale.

Perché è stato offerto così tanto denaro per ricostruire il monumento? La risposta che daremo vi stupirà!

Coloro che hanno messo a disposizione quelle ingenti somme non si trovano dal lato della Luce, anche se le hanno date senza pretendere nulla in cambio.

Lo hanno fatto con lo scopo di poter continuare a consolidare il proprio dominio, con l'obbiettivo, conscio o inconscio (per alcuni), di aiutare l'«Oscurità» a restare al potere.

Quando il Buio sarà stato assorbito dalla Luce, le persone che hanno elargito centinaia di milioni di euro non possiederanno più tanto.


Joel Rea

La Terra sarà completamente diversa. Si muoverà verso parametri nuovi, una concezione più alta della vita. Non esisteranno più tutti questi privilegi, queste manipolazioni, e state certi che quanti ogni giorno beneficiano del lusso, ossia i potenti di questo mondo che finisce, saranno poveri in quello che ricomincia.

Questi esseri vivono soltanto per il loro denaro, per l'ambizione e il dominio, per i loro piaceri... quindi, faranno sempre tutto il possibile, non solo per frenare l'«evento» ma, se potessero, per impedirlo.

Direte: a Pasqua, le campane hanno suonato! Certo, hanno suonato, ma non hanno più  emesso  il  medesimo suono!  Hanno  emanato  l'«Annuncio  della  Liberazione», il suono del Nuovo Mondo nel quale siete entrati!

Naturalmente, come spesso vi abbiamo detto, e lo ripetiamo questa sera, vi trovate in un passaggio angusto. Ogni strettoia può essere difficile da superare, persino pericolosa per coloro che non sono pronti, preparati.

Ciò che è accaduto a Notre-Dame, ciò che succede in molte chiese di Francia (i vandalismi e le profanazioni, ved. QUI e QUI; ndt), quello che avverrà di altri monumenti rappresentativi della vostra civiltà attuale, è assolutamente necessario per giungere ad un altro stato di cose!

Maria SS. è in ogni luogo! Ella non ha protetto Notre-Dame perché non doveva essere così. Occorreva uno shock, affinché certi individui comprendessero che questo significa la fine di un ciclo e un rinnovo completo verso qualcos'altro, verso una religione sostanziale, quella che unisce le persone nella vera Fraternità imperniata sull'Amore Vero.

Purtroppo, molti altri luoghi dedicati alla Vergine Maria saranno più o meno distrutti, danneggiati o vandalizzati.

Non siate tristi, perché questi sono i segni rivelatori del vostro prossimo ingresso in una nuova esistenza, con nuovi dati, con altri paradigmi vitali. Perciò, rallegratevi perché state veramente andando verso qualcosa di meraviglioso.




Diciamo «meraviglioso», soprattutto in rapporto alla vita estremamente difficile di miliardi di umani su questo piccolo Pianeta.

Parliamo di miliardi, perché se togliete qualche essere particolarmente privilegiato, la maggior parte dell'umanità vive sotto il giogo della schiavitù, senza la minima possibilità né il coraggio di dire no.

Adesso, quando entrerete in una cattedrale, in tutte le chiese dove c'è la Madre Santa, abbiate un pensiero, collegatevi a Lei; chiedeteLe di proteggere ciò che ancora può esserlo, anche se il vecchio può farne parte.

Così, all'inizio di questo nuovo grande ciclo per l'umanità, onorerete anche gli antichi che hanno offerto la loro vita e la propria conoscenza mettendo tanto Amore nella costruzione di questi siti che effondono una spiritualità molto alta con le loro onde vibrazionali.

Le emanazioni di questi sacri luoghi di culto ‒ siano essi cristiani, giudaici, indù o musulmani  sono state contaminate. Perché?

Perché per accedervi, bisognerebbe  essere  consapevoli  della sacralità di tali posti. I visitatori che vi si recano, come a Notre-Dame de Paris, in gran parte non hanno rispetto dell'ambiente: parlano ad alta voce, fotografano, scherzano ecc.

Ciò che è avvenuto durante quella che voi considerate catastrofe, è stato realmente un passaggio in un'altra frequenza, in un'altra realtà.

Dice Monique Mathieu:

"Ho una visione: vedo i costruttori di cattedrali. Prima di ogni giorno di lavoro, gli operai e i progettisti si univano in una grande preghiera; chiedevano protezione contro gli incidenti e una guida affinché ogni cosa fosse perfetta, fin nel più piccolo dettaglio.

Tutto era calcolato in base all'impatto vibratorio di ciascun elemento, scultura o forma. Essi rispettavano il luogo su cui edificavano; onoravano le entità che li aiutavano nella costruzione rimanendo collegati a loro in modo permanente."


Notre Dame de Paris prima del 15 aprile 2019...
In attesa del "Nuovo", serbiamo nel cuore questa immagine di Speranza!

Non pensiate che fossero solo dei bravi tecnici e valenti operai; erano degli esseri risvegliati!

Nei prossimi nuovi ambienti dedicati alla preghiera ci sarà un rispetto totale. Ed è anche per questo che i siti sacri, come le cattedrali, attenuano poco a poco le loro energie. I luoghi resteranno con le loro onde cosmo-telluriche, come detto sopra, anche quando non ci saranno più strutture, ma a quel punto essi potranno essere utilizzati diversamente.

Notre-Dame de Paris sta proteggendo sé stessa, a livello vibratorio naturalmente, e si disattiverà fino al rinnovo, non certo della sua ricostruzione, ma della sua vita vera.

Visto quello che è stato fatto contro di essa, non può che disattivarsi ed auto-proteggersi. Questo santuario è sacro!"

Post Scriptum

(Richiamo l'attenzione sul fatto che questo messaggio è stato commentato in modo discutibile ed ha ricevuto la risposta adeguata con un altro post QUI).


Traduzione libera di Sebirblu.blogspot.it


Fonte d'origine: ducielalaterre.org