venerdì 29 ottobre 2021

Halloween... l'affondo del demonio continua...

 


Sebirblu, 28 ottobre 2021

In questo mese di ottobre, normalmente dedicato alla Madonna del Rosario e in più con la 104ª ricorrenza del Miracolo del Sole a Fatima (il 13), in concomitanza "guarda caso" con l'inaugurazione in sordina della Porta dell'Inferno di Rodin compiuta dal Presidente Mattarella proprio in quel giorno (ved. QUI), sono accaduti in sequenza diversi eventi negativi, primo fra tutti l'assalto vigliacco ai manifestanti pacifici di Trieste (il 18).

Di fronte a questi fatti, in cui troneggia fra l'altro l'introduzione dell'obbligo del Green Pass (il 15) per tutti i lavoratori italiani, non si può esimersi dal pensare che siano stati fortemente voluti e organizzati dall'Élite satanista, tanto più che la visita della Pelosi a Bergoglio (il 9) è avvenuta proprio in contemporanea al falso attacco contro la CGIL a Roma, com'era avvenuto a Capitol Hill, sempre per mano della stessa, a quanto pare.

Ma in questo mese così particolarmente caro a Maria SS. c'è stato anche un incontro internazionale (il 21) riservato ai leader della sedicente "Global Élite" organizzato dal "Consiglio Pontificio per la Cultura" (ved. QUI) sull'Intelligenza artificiale o IA, che non è affatto durato un giorno come annunciato dalla Sala Stampa, bensì tre (dal 21 al 24) al Westin Excelsior e il 23 al Collegio Teutonico, ma facendo in modo che il Vaticano non comparisse come promotore ma risultasse tale ufficialmente la società privata Jaboy Productions.

La ragione per aver nascosto l'implicazione pontificia nell'evento è risultata chiara, perché il tema centrale del simposio era sul transumanesimo e sulla tecnologia che renderà l'essere umano simile ad un robot.

Il calendario diabolico però non finisce qui, perché siamo ormai a ridosso della maggiore celebrazione annuale dei satanisti di tutto il mondo: la festa di Halloween che, purtroppo, ha ammorbato da numerosi anni anche l'Italia nelle sue insensate "pazzie".

Ecco la voce di un vecchio adepto di Satana, disgustato di osservare tanti genitori aderire  gioiosamente alla nefasta ricorrenza  insieme con i loro bambini.



È solo una foto pubblicitaria per vendere il costume,
ma si guardi il volto della bambina!

John Ramirez era un «adoratore del diavolo» come si qualifica lui stesso. Si ricorda della particolare importanza che rivestiva la notte di Halloween per quelli come lui, e si dice «scioccato» di vedere i cattolici celebrare questa festa con candore.

Anton Lavey, il fondatore della Chiesa di Satana, ha dichiarato: «Sono felice che i genitori cristiani abbiano lasciato i loro figli adorare il demonio almeno una notte all'anno». Alcuni sono pronti a precipitarsi ad onorarlo in molti modi.

"Noi non scorgiamo alcun male in Halloween, perché riteniamo che sia divertente. Dipingiamo i nostri volti, indossiamo i nostri costumi innocenti, addobbiamo le nostre porte ‒ anche le chiese adornano le loro entrate con le zucche." (Pure gli altari, purtroppo, cfr. QUI, QUI e QUI).

Queste azioni sono come dare la licenza al diavolo, dicendo: "Questa è la mia chiesa, puoi averla." Si pensa che, siccome non si officia alcun rituale satanico o sacrificio umano, ci si trovi al sicuro, ma sapevate che ogni volta che vi vestite, che vi truccate o che indossate un costume, il nemico vi possiede?

Così facendo, gli cedete i vostri diritti legali. Celebrando la sua festa, voi e i vostri figli vi consacrate a lui. In questa maniera concordate un patto col nemico, e sacrificate spiritualmente i vostri ragazzi agghindandoli e cambiando la loro identità.

La mia mente torna alla notte del 31 ottobre 1987, quando ho contratto il matrimonio più diabolico del pianeta. La mia fidanzata ed io avevamo deciso di sposarci ad Halloween, in un rituale luciferino che è durato tutta la notte e le cui campane sono state intese fino alle porte dell'inferno.

Dal momento che eravamo adoratori del diavolo, Halloween era molto speciale per noi e non vedevamo l'ora di celebrare il rito perché conoscevamo le implicazioni e le potenze oscure presenti quella notte.

È molto diversa da tutte le altre serate nel mondo della stregoneria. Sarebbe come se io chiedessi ai credenti d'oggi "Quale importanza accordate al Venerdì Santo o alla Domenica di Resurrezione?" Ecco, Halloween ha altrettanto peso e valore per coloro che vivono dal lato oscuro.

Mi ricordo che i giorni precedenti alla cerimonia avevamo ricevuto delle istruzioni da parte dei demoni su ciò che bisognasse fare e sapevamo che sarebbe stata una lunga nottata. Dormii tutto il giorno per riposarmi ed essere pronto a mezzanotte perché si potesse scatenare l'inferno sul pianeta fino alle prime ore del mattino.



Certe chiese (specialmente negli Stati Uniti) omettono il termine "Halloween" e lo rimpiazzano con "Raccolta"; i partecipanti indossano costumi offrendo caramelle e saltellando per le mele ricevute. Questo rattrista il mio cuore.

Se provassero a utilizzare certe feste secolari ai fini dell'evangelizzazione per acquisire invece delle anime!... Così farei io come ministro: organizzerei una serata con un film sulla Bibbia, popcorn e bibite per grandi e piccini, poi inviterei famiglie e amici non propriamente spirituali.

La mia intenzione in quel contesto sarebbe quella di esporre l'origine e i pericoli della festa di Halloween per farne una grande serata di cinema istruttivo, con un piccolo insegnamento sulla Parola di Dio, il suo Amore e l'Opera compiuta sulla Croce.

Infine, farei un richiamo all'altare per trasformare l'intrattenimento in un incontro speciale per tutti. La sola "raccolta" che dovremmo auspicare sarebbe quella delle anime, appunto.

Per molti che celebrano Halloween, l'evento si protrae fino al 1 novembre, ed è anche conosciuto come "giorno dei Morti o di Ognissanti", ma non c'è nulla di sacro in questo: è diabolico. Sono sorpreso di come tante persone abbraccino tale festa, perché il nome di "Ognissanti" è ingannevole.

Nella nostra mente creiamo solo una forma-pensiero di devozione, ma non ha nulla di santo. Questa festa è praticata in tutta l'America centrale e del Sud, negli Stati Uniti, ma anche in regioni remote del mondo.

Per la cultura spagnola, si chiama "Día de Muertos", e vengono ricordati i defunti tramite rituali e cerimonie folkloristiche correlate da visite ai cimiteri. La ricorrenza non ha nulla di sacro né tanto meno ha a che fare con i santi.

Come possiamo contrastare questa Oscurità come ministri della Buona Novella di Gesù? Nella Bibbia, quando il Signore chiama i credenti «santi», il termine significa che siamo stati santificati dal sangue di Gesù Cristo e dall'Opera da Lui compiuta sulla Croce.

Ne siamo messi a parte per le buone opere a Gloria di Dio. Come ministro, userei Ognissanti per ribaltare i ruoli del diavolo e celebrare la mia Salvezza, quella della mia famiglia e dei miei cari.

La utilizzerei come un'opportunità di evangelizzazione nella mia chiesa per indurre tutti ad ascoltare attestazioni sulla Bontà di Dio e come Egli possa trasformare la loro vita. Quella notte farei un "occhio nero" al diavolo, nel Nome di Gesù, perché molte anime sarebbero salvate.

John Ramirez è un evangelista di fama internazionale, autore e conferenziere molto ricercato che da oltre 16 anni insegna ai credenti di tutto il mondo come sconfiggere il nemico. Ha condiviso la sua forte testimonianza di essere stato miracolosamente salvato come ex-sacerdote satanico di alto rango. Per gli smartphone QUI.




Ed ecco la relazione di un docente universitario sul tema:

«Halloween è una festa costruita interamente sulla paura e non si vuole capire che si tratta di un'esperienza emozionale negativa» ‒ afferma Glenn Sparks, professore alla Brian Lamb School of Communication, nonché studioso degli effetti deleteri sulle persone per rappresentazioni mediatiche distorte o angosciose.

«Le industrie del settore "commercializzano il panico" per guadagnare denaro, molto denaro. Ma esso è uno stato d'animo istintivo che si verifica quando avvertiamo intorno a noi un pericolo, quando il nostro benessere è minacciato. È dunque un moto negativo per nulla piacevole.

Questo può influenzare davvero il benessere dei bambini, che porta a problemi di salute quali i disturbi nervosi e l'ansia elevata.

I genitori spesso sottovalutano quello che provano i bimbi quando incontrano una immagine grottesca o terrificante, sia per una visione reale che per una semplice anteprima televisiva» ‒ spiega Sparks.

«Essi devono prestare particolare attenzione ai loro figli e rendersi conto che quelli più grandi possono facilmente essere disturbati quanto i più piccoli. Ma nella nostra cultura, i ragazzi in special modo, sono spesso incoraggiati ad affrontare situazioni orribili per cercare di vincere la paura stessa.

Questo serve solo a motivarli nel cercare cose spaventose per sentirsi poi gratificati nel vincere la sgradevole sensazione, ma ciò può scatenare gravi effetti collaterali persistenti e causare seri problemi dopo l'esperienza iniziale.

I genitori dovrebbero sorvegliare le mutazioni comportamentali anche durante il sonno dei loro figli, perché i bambini di solito non hanno le sofisticate capacità di adattamento emotivo necessarie per affrontare le orride figure che sono facilmente reperibili in questo periodo dell'anno.

Più i travestimenti sono concreti (come le maschere indossate; ndr), maggiore è l'intensità della paura che può essere percepita. Più la realtà è prossima, più forte è la reazione emotiva»prosegue Sparks.

«Grazie agli effetti speciali e all'alta tecnologia, l'industria dell'intrattenimento può creare facilmente qualcosa che sembra più vicino alla verità, rendendo oltremodo difficile per il cervello considerarlo falso ed evitare percezioni di intenso terrore» ‒ aggiunge.

Sparks sostiene pure che la paura, la quale si manifesta a tutte le età, deve essere considerata sul serio. Così, mentre diverse persone cercano di proposito esperienze orripilanti dicendo che sono divertenti*, altre le evitano decisamente, cercando in modo adeguato di proteggere i propri figli da ciò che provocherebbe loro profondi sconvolgimenti emotivi.»

*(Il corpo astrale, come molti ormai sanno, è la sede delle emozioni, e se qualcuno non è riuscito ancora ad usare abbastanza bene la mente ossia il corpo mentale, tende ad alimentare il primo che "si nutre" sempre di forti "scosse". Ecco a cosa è dovuta la ricerca dei film gialli ed horror, oppure quella epocale dell'antico, quanto truculento, teatro francese del "Grand Guignol", chiuso nel 1963, ved. QUI; ndr).



Locandina del primo spettacolo a Parigi del 1897. 

Fa  eco al professor Sparks  il dottor Walter Cascioli,  psichiatra e psicoterapeuta che in un suo articolo, QUI, stigmatizza il pericolo, specialmente per i bambini, di assistere, vedere o partecipare ad intrattenimenti basati sull'orrido e sul demoniaco, riferendosi in modo particolare al "Circo degli Orrori" di cui ho parlato QUI.

Egli dice:

«...Le possibili conseguenze, possono investire sia il lato morale-spirituale, che quello psicofisico. Anche per questo ritengo opportuno sensibilizzare genitori, educatori, insegnanti e presbiteri, a tutelare i minori e le categorie a rischio.

Minimizzare, comunque, rappresenterebbe un grave errore di valutazione, oltre che un pericolosissimo inganno diabolico in grado di mietere molte vittime, soprattutto tra i giovani.»

Ecco un suo breve video estratto da un convegno del 2018. Per gli smartphone QUI.




Per conchiudere, vorrei spendere due parole sull'utilizzo delle maschere, perché sin dall'antichità venivano usate in ogni parte del mondo per cerimonie tribali e riti religiosi, ma specialmente utilizzate dal teatro greco.

Gli attori o "persone" (dal termine latino "per-sona" = maschera, perché attraverso di essa il "suono" della voce arrivava agli spettatori) o meglio i "personaggi", si esibivano mostrando solo la "personalità" che dovevano interpretare e non l'individuo reale... dietro la maschera. (Cfr. QUI).

Da qui, possiamo dire che la nostra vera essenza, cioè lo Spirito, è la "Individualità" dell'uomo, la parte autentica, mentre la "Personalità" ne è il rivestimento, l'anima o psiche, quello che appare all'esterno in base all'evoluzione raggiunta dall'essere.

L'individualità è il Vero "IO divino", l'Ego superiore, mentre la Personalità è il piccolo "Io umano" carico di difetti, imperfezioni e mancanze ‒ detto anche Ego inferiore. (Cfr. QUI e QUI).

Orbene, nel caso delle celebrazioni di Halloween, galvanizzate dalle masse insensate ed ignoranti, miriadi di entità oscure vengono attirate da adulti e bambini in base alle "scorie" spirituali di questi, più o meno gravi ma sempre inerenti ai vizi capitali (ved. QUI e QUI), che fanno da calamita affinché esse possano esprimersi influenzando, ossessionando e talvolta anche possedendo i poveri festaioli incoscienti. (Cfr. QUI e QUI).

Sì, le maschere sono un serio tramite, lo sono sempre state anche se apparentemente innocue, perché velano, quando non oscurano del tutto, ciò che di più bello e prezioso l'uomo possa avere: l'immagine e la simiglianza a Dio, visto che ne è una Piccolissima Parte.

Traduzione, relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it

Fonti QUI e QUI.


domenica 24 ottobre 2021

Locolob, Belcom, Olehom: le 3 Forze in atto adesso


Igor Zenin

Sebirblu, 23 ottobre 2021

Gli ultimi eventi aggressivi, disgustosi e inequivocabili accaduti a Trieste, in seguito alla forza coercitiva e tirannica del governo, mi portano a pubblicare in sintesi, semplificandolo, un ammaestramento infinitamente superiore al concetto di vita che ogni essere umano ha di questo pianeta, sperduto nell'immensità del cosmo.

Eh sì, perché rimanere costantemente con la testa bassa e con gli occhi miopi, considerando sempre e solo quello che ci attornia e che ci riguarda da vicino, non conduce sicuramente ad una vera presa di coscienza sulla Vita Vera che permea l'Universo e le Leggi divine che lo reggono.

Per comprendere meglio la nostra istanza qui, dobbiamo conoscere di più, o almeno finché la nostra capacità intellettiva ce lo consente, la portata incommensurabile della Realtà metafisica che concerne l'umanità, soggetta di continuo all'arbitrio e alle prevaricazioni "caine" di altri che vogliono signoreggiarla ed asservirla, dopo la sua "Caduta" (ved. QUI, QUI e QUI) e l'inizio faticoso del suo lungo cammino di riscatto nella materia.

La Voce di un Mentore sublime viene a noi dalle profondità dei Cieli per arricchire la nostra conoscenza delle Forze che da quel tragico attimo della Ribellione a Dio, si sono posizionate: "Locolob" per impedire e rallentare l'evoluzione del genere umano, "Belcom"  per  equilibrare  e  limitare  secondo  Giustizia,  "Olehom"  raffigurante  gli "ex-rivoltosi" che, auto-costringendosi, hanno l'anelito di incamminarsi verso la "Risalita".


Igor Zenin

Locolob, Belcom, Olehom

Dice l'Entele Maestro:

«Locolob, questa forza, questa energia, come già dissi, è tuttora presente nel mondo e si manifesta nell'ambiente della Scienza.

Mentre l'umanità (collettivamente) è giunta ad un punto di evoluzione che le ha consentito di superare quasi del tutto la brutale manifestazione di superbia, la Scienza ne è tuttora alle prese, e non tanto per portare vantaggio agli uomini ma per volgere il beneficio verso sé stessa.

Non intervenendo più la quantità dosatrice del sapere, l'arbitrio è in atto: l'uomo cerca, tenta, studia, prova, sperimenta unicamente per portar luce alla propria individualità; la spinta motrice della Scienza non è più positiva, ma negativa: si cerca di migliorare per distruggere, giustificandosi col dire: «Cerchiamo di progredire per difendere».

La vostra Scienza, nella sua corsa verso una ricerca per nulla necessaria, superflua, pleonastica, tenta di penetrare e di carpire le Leggi infinite ed i relativi segreti soltanto per sconvolgere i moti umani, per conquistare una egemonia; in più erige altari, su cui pone emblemi che tenta di deificare.

Io parlo all'umanità e dico: è tempo di eliminare le immagini, è tempo di distruggere le quantità divinizzate e vivere saggiamente.

Affermo pure: è giunta l'ora di spezzare quel Sapere che dall'Unigenito in poi viene distribuito a tutti, è ora di sminuzzare quel Pane affinché la sua assimilazione diventi più facile, agevole e sollecita.

La gente continua ad avviarsi verso l'incomprensibile, perché è attratta dalle parole, dalle espressioni dei falsi profeti, dei cosiddetti «uomini di scienza».

Come può l'intera umanità raggiungere la Meta stabilita dall'Eterno continuando a percorrere una via sbagliata? Come può essa riconoscere la strada da seguire, se prima non viene fatta saggia dall'assorbimento del cibo elargito?



Igor Zenin

«Infrangere e frangere» (il Pane cristico dell'Esempio; ndr), su questo binomio è basata l'opportunità per gli umani di raggiungere sollecitamente la Vetta del monte. Troppi sepolcri imbiancati ora qua ora là permangono fra i popoli. È necessario portarsi verso la Realtà sostanziale, è necessario ripudiare l'apparenza.

Il pensiero scientifico, per quel che può servire all'umanità, viene inviato dalla Legge divina ed è come un bagliore sprigionantesi che coglie il designato all'improvviso.

Gli uomini raccolgano tali doni e li utilizzino a pro della collettività; tuttavia, quando la Scienza forza il ritmo, accelerando il moto per raggiungere mete sproporzionate, inadatte per gli uomini, (o addirittura nefaste; ndr), allora la massa rallenti il passo, distrugga tutte queste chimeriche bardature, spezzi il Pane che le viene offerto dalla Legge, lo assimili, tentando di elevare la propria vibrazione per sottrarsi velocemente all'influsso malefico della forza negativa, a Locolob.



Stefano Puzzer e i portuali di Trieste che recitano il Rosario
mentre vengono caricati dalla Polizia di Stato.

Di nuovo la voce potenziale di Locolob, sotto la volta di un Cielo che non conosce e non conoscerà crepuscolo, tuona imperiosa: «Io esteriorizzo le forze, le energie atte ad ogni condensazione, ad ogni saturazione e voglio che i mondi si moltiplichino senza arrestarsi».

(Tale luce possente, che parlava "in proprio", esponendo lo stesso concetto del Padre per il quale  l'insieme della massa stava palpitando,  la contaminò,  soggiogandola con le sue lusinghiere espressioni, fintanto che essa si sentì pervasa da un profondo desiderio di conoscere il Principio del movimento creativo. Ndr).

Le parole di Locolob, il suo arbitrio e la sua sconfinata superbia (che si identifica oggi soprattutto con l'élite dominante, bramosa del dominio assoluto; ndr), entrarono in conflitto e ancora si scontrano di continuo con la Voce della Legge che sancì i suoi veti e i suoi limiti servendosi della Forza "Belcom".

Questa distribuì le capacità, erogandole secondo le limitazioni imposte dalla Legge, lasciò impronta di costrizione e ritornò ai Cieli. Così, l'immane superbia di Locolob non ottenne altro che la condanna senza che fosse stato possibile realizzare, ancor minimamente, il sogno espresso dalla massa ribelle.

Il punto scottante si basa sul fatto che i reprobi bramavano entrare in possesso di un Sapere e di un Conoscere al di là della volontà e delle concessioni di Legge, volevano, in altre parole, sostituirsi alla Divinità unicamente per egoismo, per persuadersi di avere le stesse possibilità, le stesse peculiarità di pensiero e di creazione del Padre.

(Come si vede, un numero sterminato di individualità bevve il veleno della superbia di Locolob, ora in parte smaltito, ma con una restante grave propaggine di orgoglio; ndr).

Quella brama di sostituirsi a Dio portava la massa ad opporsi alla Legge, la induceva a combattere contro Colui che le aveva elargito la vita. La lotta stava ingaggiandosi, quando fulmineamente discese entro l'asse terrestre un'Entità (Olehom), una potenza individuale, che si portò all'istante ai quattro angoli della terra.


Christophe Vacher

Era la Luce che si opponeva alla tenebra, era l'Umiltà che si opponeva alla superbia, era l'Amore che si opponeva all'odio, senonché, mentre Belcom scomparve dal moto terrestre non appena domata, dirò così, la massa ribelle, Locolob ed Olehom rimasero e rimarranno fino al termine dell'evoluzione del genere umano.

Olehom è tuttora nel tempo, con la presenza plastica di Giovanni Apostolo; esiste ancora la Forza, l'energia positiva opposta a quella di Locolob. La fine e il principio (in una nuova dimensione; ndr), non il principio e la fine, e sarà il Principio che demolirà la fine.

La traccia umanizzata, la traccia per voi visibile di questo movimento? Per quanto concerne Locolob, ognuno ha in sé una parte del suo palpito, nessuno eccettuato; per quanto riguarda Olehom vi è invece il permanere sul mondo (come poc'anzi detto; ndr) della Forza individuale "Giovanni", il Prosecutore (ved. QUI e QUI; ndr), che prepara la via alla imminente seconda Discesa del Cristo e all'ultima, per il Giudizio.

Ogni individuo nel tempo deve riconoscersi nel "precipitato" (per la Caduta iniziale, come detto sopra; ndr), nel rappresentante della massa, nel succube volontario di Satana.

La sostanza dell'ammaestramento è una: la necessità per l'umano di rientrare nel ritmo, di rientrare nel gregge dell'Eterno, di fare come il "figliol prodigo" (ved. QUI; ndr), riconoscere gli errori e ritornare per gioire della benevolenza, dell'Amore del Padre.

Voi continuate, nonostante il vostro sapere, la vostra scienza, il vostro acume, ad analizzare il moto infinito e quello terrestre unicamente sotto l'aspetto di materia condensata anziché di Spiriti ricoperti, rivestiti, annebbiati da una forma umana, da una struttura fisica.




Bisogna che ognuno di voi pervenga alla conoscenza primaria di quanto è accaduto nei Cieli ab-initio poiché i successivi moti dell'umanità sono ad esso profondamente, intimamente legati. È giocoforza che ognuno di voi abbia ad imporsi uno sforzo di compenetrazione, altrimenti, l'uno dopo l'altro rimarrete dispersi lungo il cammino.

Riepilogando, Belcom rappresenta la Potenza sapiente, Olehom la Forza ribellantesi ai soprusi, Locolob è l'emblema della capacità a reprimere. Ho usato tre aggettivi differenti l'uno dall'altro.

1° Belcom, la Potenza illuminante, colui che tutto può perché investito di questo potere, cioè la Forza sapiente, moderatrice, equilibratrice.

2° Olehom, la Forza che, pur raffigurando la massa plagiata da Locolob nella Rivolta, ne contrassegna la parte desiderosa di ritornare alla Potenza Prima, tendente ad erompere per raggiungere la Meta, ossia la forza più evoluta, quella più costrittiva nelle azioni e nelle scelte di comportamento.

Infatti, viene assimilata a Giovanni che la personifica per le parole espresse a lui dal Cristo quando era ai piedi della Croce con la Madre S.S.

3° Locolob (che è un primo negativo), cioè la Forza di repressione al fine di non lasciare le masse libere di potersi evolvere a propria scelta. È la Forza satanica guidante la parte ottusa, quella che brancola ancora lontana dal Vero già conosciuto e dimenticato.»



Chiosa di Sebirblu

Riprendendo le prime parole dell'inizio, debbo dire che finalmente «l'Italia s'è desta», come dice il nostro inno nazionale specialmente nelle sue prime tre strofe (ved. QUI), in seguito alla vergognosa azione del governo Draghi, tramite le cariche di polizia contro i manifestanti pacifici di Trieste.

«L'Italia s'è desta», dunque, non solo perché è stata messa ingiustamente con le spalle al muro con l'obbligo del "Green Pass", ma soprattutto perché ha iniziato a scoprire la dimensione soprannaturale della preghiera in un periodo tra i più oscuri del nostro Paese.

Con l'esempio del Rosario tra le mani dei portuali triestini, mentre venivano percossi dalle Forze dell'Ordine, molte persone (compreso diversi ospiti prestigiosi delle piattaforme online non allineate come VisioneTV, DavveroTV e ControTV) hanno preso coscienza della necessità di ricollegarsi a Dio e chiedere l'aiuto al Cielo per liberare l'Italia dal subdolo regime che la sta soffocando, tutt'altro che lentamente.

Mi auguro che sempre più gente smetta di dar credito ai media e alle TV mainstream, che raccontano una valanga di frottole utili solo ai loro burattinai, e si rendano conto che la realtà purtroppo è un'altra!

Continuiamo a pregare e ad inviare pensieri di speranza e di incoraggiamento ai lavoratori italiani in difficoltà, specialmente ora che le forze del Male sono scatenate non solo per la presenza al Quirinale della "Porta dell'Inferno" di Rodin e molto altro (cfr. QUI), ma principalmente per tutte le cerimonie sataniche in preparazione per la notte di Halloween.

Ecco l'ultimo video di Mons. Carlo Maria Viganò sul "Green Pass" come mezzo di repressione. L'ha esposto VisioneTV ma consiglio di scaricarlo prima che venga censurato. Cliccare QUI per gli smartphone. Mentre QUI, nel sito di Marco Tosatti, si trova il testo integrale del messaggio inviato dal coraggioso presule ai portuali e al popolo di Trieste.




Cari lettori, stiamo uniti col pensiero e col cuore alla Regina dei Cieli e all'Arcangelo Michele e ce la faremo, perché è scritto che "le Tenebre non prevarranno".

Relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it

Brano tratto dal 1° vol. di "Scintille dall'Infinito" ed. Il Cenacolo. 


martedì 19 ottobre 2021

La Scienza scopre l'immenso potere della preghiera



Sebirblu, 19 ottobre 2021

Il tempo drammatico e triste che sta vivendo l'Italia ora richiede sicuramente nervi saldi ma soprattutto la Fede in Dio, dal momento che intorno a noi non v'è alcun punto di riferimento umano per far valere i diritti inalienabili dei cittadini, sanciti anche dalla Costituzione.

Purtroppo in ogni settore: governativo, sociale, sanitario, religioso e quant'altro, la "musica" è la stessa, dunque l'unica valida possibilità è di appellarsi ad un Potere Superiore a Tutto e a Tutti.

Sebbene fino ad oggi sia stato sempre più "temerario" parlare di "preghiera" visto che rientra, inevitabilmente, nel gran calderone rigettato dai più a causa dell'insipienza e del lassismo generale, ho deciso di ripubblicare questo interessante articolo perché, finalmente, se ne attesta la validità assoluta.

Tengo però a precisare che non si intende di sicuro, per preghiera, l'enunciazione distratta e frettolosa di una sequela interminabile di parole senza la partecipazione del cuore e dell'anima, e solo per acquietare la coscienza.

Ci si riferisce invece ad un intimo, spontaneo e meraviglioso rapporto con il Divino Interlocutore permeato di Fede vera, Speranza sicura ed Umiltà disarmante, requisiti indispensabili per compiere miracoli. D'altronde è già accaduto varie volte che la Vergine Maria sia intervenuta, come, ad esempio, per la Battaglia di Lepanto di cui abbiamo recentemente celebrato i 450 anni.

Ecco dunque cos'è stato scoperto dalla Scienza.




Il premio Nobel per la Medicina Alexis Carrel (cfr. QUI) ha dichiarato che la preghiera è la più potente forma di energia…

Esperimenti sugli effetti della preghiera

Un ricercatore di fama, lo scienziato americano Dr. N.J. Stowel, ha misurato l'effetto della preghiera. Egli racconta:

"Ero un cinico, un ateo e credevo che Dio fosse solo un'immaginazione della mente. Un giorno lavoravo in un grande laboratorio patologico di una clinica. Ero occupato a misurare la lunghezza d'onda e l'intensità di irradiamento dei cervelli umani.

Con i miei collaboratori decidemmo di studiare quello che succede nel cerebro durante il passaggio dalla vita alla morte. A tale scopo avevamo scelto una donna che soffriva, proprio lì, di un tumore maligno. La donna era perfettamente normale fisicamente e mentalmente.

La sua serenità ci colpiva tutti. Sapevamo che doveva morire, e anche lei lo sapeva. Poco prima della sua morte mettemmo nella sua stanza un apparecchio di registrazione ultrasensibile che doveva indicarci quello che sarebbe accaduto nel suo cervello negli ultimi minuti di vita.

Sopra al letto aggiungemmo un piccolo microfono nel caso avesse detto qualcosa negli ultimi momenti. Nell'intervallo ci recammo nella stanza accanto. Eravamo cinque scienziati ed io ero quello più insensibile.

Nell'attesa restammo in piedi davanti ai nostri strumenti. L'ago era sullo zero e poteva oscillare a 500 gradi a destra nei valori positivi e 500 gradi a sinistra in quelli negativi.

Qualche tempo prima, con l'aiuto dello stesso apparecchio, avevamo misurato una stazione radio il cui programma si irradiava nell'etere con una potenza di 50 chilowatt, era una notizia che doveva essere trasmessa in tutto il pianeta. Durante questa prova constatammo una misura positiva di 9 gradi.

L'ultimo istante dell'ammalata sembrava avvicinarsi. Ad un tratto sentimmo che si mise a pregare e a lodare Dio. Gli domandò di perdonare tutte le persone che le avevano fatto dei torti nella vita e poi disse: «So che Tu sei l'Unica Sorgente di vita degna di fiducia per tutte le Tue creature».




Lo ringraziò per la Sua forza, con la quale l'aveva guidata in tutta la sua esistenza. Affermava che il suo amore non era diminuito malgrado tutte le sue sofferenze. E nella prospettiva del perdono dei suoi peccati per mezzo di Gesù emanava una gioia inesprimibile.

Frementi restammo intorno ai nostri apparecchi senza vergognarci delle nostre lacrime. Improvvisamente mentre la donna continuava a pregare sentimmo un tintinnio sul nostro apparecchio: l'ago si era posizionato a 500 gradi a destra e si agitava a più riprese contro l'ostacolo.

Avevamo fatto una scoperta prodigiosa: il cervello di una morente in contatto con Dio sviluppava una potenza 55 volte più forte di tutto l’irradiamento universale della radio diffusione. Per verificare le nostre osservazioni decidemmo di fare un altro esperimento.

Chiedemmo all'infermiera di stimolare in tal senso un ammalato. L'uomo reagì con delle ingiurie e delle imprecazioni e si rivolse a Dio in maniera blasfema. Vi furono dei tintinnii sul nostro apparecchio.

Eravamo sbalorditi: l'ago battendo contro l'ostacolo si era rotto al di sotto dei 500 negativi a sinistra. Eravamo riusciti incontestabilmente a dimostrare in modo scientifico la potenza positiva di Dio ma anche la forza negativa dell'avversario. Da quel momento la mia concezione atea cominciò a crollare.

In un ospedale furono fatti esperimenti per verificare l'efficacia della preghiera nella guarigione degli ammalati. Un gruppo di persone si rese disponibile a pregare per alcuni degenti scelti a caso. Il risultato fu che questi guarivano prima di altri.

Furono fatte ulteriori prove, ma questa volta si associarono dei numeri alle persone ammalate in modo che non si sapesse per chi stessero pregando. Anche in questo caso i risultati furono sorprendenti. Gli individui abbinati a dei numeri erano guariti prima di altri, a loro stessa insaputa,  

Negli Stati uniti e in Giappone sono stati effettuati esperimenti sugli effetti della meditazione profonda. Questa faceva diminuire i livelli di ansia, colesterolo e adrenalina mentre faceva aumentare i livelli di serotonina.

Inoltre i benefici dimostrati erano: diminuzione della pressione sanguigna, del mal di testa, miglioramenti connessi a disturbi del colon irritabile, calo della produzione del cortisolo (ormone dello stress), e riduzione della noradrenalina, (neurotrasmettitore prodotto dallo stress).

In più, si sono avuti incrementi sulla produzione notturna della melatonina, sul Dhea (ormone che agisce sul sistema immunitario), e sul testosterone, oltre all'aumento della coerenza cerebrale tra emisfero destro e sinistro.




Ma la preghiera non fa bene solo al «destinatario», giova soprattutto a se stessi perché consente il rilassamento neuromuscolare, favorisce la calma, la serenità, la pace interiore.

All'inizio degli anni Novanta, l'Accademia delle Scienze di Mosca riferì una stupefacente relazione tra il DNA e le qualità della luce, misurata in fotoni.

Nel rapporto su questi studi iniziali, il Dr. Vladimir Poponin ha descritto una serie di prove secondo cui il DNA umano influenza direttamente il mondo fisico.

Poponin, leader riconosciuto nel campo della biologia quantistica, era ospite di una istituzione di ricerca americana quando tali esperimenti vennero svolti.

I test erano iniziati con la misurazione di strutture di campo della luce nel vuoto, all'interno di un ambiente controllato.

Dopo aver rimosso tutta l'aria da una capsula appositamente predisposta, l'assetto e la distanza fra le particelle di luce prendevano una distribuzione casuale, come ci si attendeva.

Queste figure furono controllate e registrate due volte, per essere usate come riferimento nella sezione successiva della sperimentazione.

La prima sorpresa si verificò quando dei campioni di DNA vennero posti all'interno della capsula. In presenza di materiale genetico, distanza e struttura di campo delle particelle di luce cambiarono.

Anziché assumere la conformazione diffusa che i ricercatori avevano rilevato in precedenza, le particelle cominciarono ad acquisirne una nuova, che rassomigliava agli avvallamenti di una forma sinusoidale.

Il DNA stava chiaramente influenzando i fotoni, dando loro l'aspetto regolare di una composizione ondulatoria attraverso una forza invisibile. La sorpresa successiva si verificò quando i ricercatori tolsero il DNA dalla capsula.




Poiché erano fermamente convinti che le particelle di luce sarebbero ritornate al loro stato originario di distribuzione arbitraria, osservarono con stupore il verificarsi di qualcosa di molto inatteso:

i modelli erano molto diversi da quelli osservati prima dell'inserimento del DNA. Poponin affermò che la luce si comportava «in modo sorprendente e insolito».

Dopo aver ricontrollato la strumentazione e avere rifatto gli esperimenti, i ricercatori si trovarono a dover fornire una spiegazione su ciò che avevano osservato.

In assenza di DNA, cosa influenzava le particelle di luce? Il DNA si era forse lasciato dietro qualcosa, una sorta di forza residua che permaneva anche dopo che il materiale biologico era scomparso?

Poponin scrive che lui e gli altri ricercatori furono «costretti ad accettare l'ipotesi che venga eccitata una specie di nuova struttura di campo...»

Per sottolineare che l'effetto era collegato alla molecola fisica di DNA, il nuovo fenomeno fu denominato «effetto fantasma del DNA».

La «nuova struttura di campo» di Poponin suona sorprendentemente simile alla «matrice» della forza citata da Max Planck, e agli effetti a cui accennano le antiche tradizioni.

Questa serie di esperimenti è importante perché dimostra chiaramente, forse per la prima volta in condizioni di laboratorio, l'effetto della preghiera sul mondo fisico.

Il DNA usato nell'esperimento era un agglomerato passivo di molecole non collegate al cervello di un essere vivente cosciente.

Anche in assenza di sentimenti diretti che pulsassero attraverso l'antenna della doppia elica del DNA, si rilevavano una forza e un effetto misurabili nelle loro immediate vicinanze.

Se ogni cellula dell'organismo di una persona di taglia, peso ed altezza medi, cioè ogni segnale di sentimenti ed emozioni, ha la stessa proprietà di influire sul mondo circostante, allora quanto viene amplificato l'effetto?

Quindi, cosa succederebbe se, anziché parlare di percezioni che passano attraverso le cellule di una singola persona, parlassimo di un sentire risultante da una forma specifica di pensiero ed emozione? 

Sentire regolato dalla preghiera di ogni individuo, e moltiplicato anche solo per una frazione dei sette miliardi di persone viventi oggi sulla Terra? Cominceremmo a realizzare il potere che la nostra volontà collettiva rappresenta!




Si tratta del potere di porre fine a tutta la sofferenza e di allontanare il dolore che ha caratterizzato il ventesimo secolo. La chiave sta nel lavorare insieme per raggiungere un simile obbiettivo. Questa potrebbe rivelarsi la più grande sfida del terzo millennio.

La lingua che parliamo ci fornisce le parole per descrivere il rapporto dimenticato degli Esseri umani con le connessioni del mondo, con l'intelligenza del Cosmo e con il prossimo.

Usando alcuni dei più sensibili strumenti oggi disponibili per misurare dei campi di energia che cinquant'anni fa non erano neppure conosciuti, la scienza ha convalidato un rapporto che gli antichi conoscevano già duemila anni or sono.

Abbiamo accesso diretto alle forze del nostro mondo, e siamo ritornati al punto di partenza. Questo è il linguaggio che fa muovere le montagne.

È lo stesso linguaggio che ci permette di scegliere la vita anziché tumori maligni, e di creare la pace in situazioni in cui crediamo che non esista.

Quando leggiamo di guarigioni miracolose avvenute in passato, perché non credere che gli stessi miracoli possano avvenire anche oggi?

La preghiera mi ha mostrato che alcune cose esistono, a prescindere dalla nostra abilità di fornirne le prove. SO che siamo in grado di emettere una profonda ed inespressa capacità di amare.

Cosa forse più importante, SO che esiste la possibilità di porre fine alla sofferenza di tutte le creature, rendendo onore alla sacralità della vita. Questo scenario è già con noi qui ed ora.

SO che queste cose sono vere, perché le ho viste. Il momento in cui ammettiamo queste possibilità su una scala di massa, diventa una Nuova Grande Speranza."



L’ASSOLUTO

Tutto nel Cosmo è vita, movimento, armonia
e tutto dice che la nostra esistenza è destinata
ad altre dimensioni, in luoghi di sogno,
dove regnano luci ed aurore profonde ed inestinguibili.

Tutto vibra affinché tutto giunga alla sua perfezione
e a Te ritorni nella sfolgorante bellezza dell’esistere.

Tutto è in Te e Tu sei nel Tutto:
ogni frammento racchiude la Tua Infinita Sapienza
ed ogni Essere è da Te conosciuto
come se fosse l’unico esistente.

Nelle Tue leggi severe e ineluttabili
ogni disarmonia subisce l’urto dell’onda di ritorno.

La Tua Potenza si manifesta incessantemente
nel numero infinito di mondi e di universi
e il volo della libellula non è meno stupefacente
dell’espandersi delle galassie.

L’esplosione di mille supernove
è un bagliore per Te simile alla lucciola;
la trasparenza dell’acqua sconvolge la logica dei più miscredenti;
la semplice tela del ragno mette in crisi i più arditi ingegneri.

Davanti a Te si eclissa ogni bellezza.

Tu sei il Perfetto, l’Inimmaginabile:
al di là del tempo e dello spazio
trascendi ogni percezione sensoriale.

Stupefatto Ti ammiro o Dio di tutte le dimensioni,
chiunque Tu sia.

(Franco Libero Manco)