Sebirblu, 6 ottobre 2017
Gentili Lettori, penso che ancora molti
non conoscano nulla, o quasi, del piano varato dalle Nazioni Unite
nel lontano 1992 che coinvolge l'intera Umanità.
In questi ultimi anni, siamo diventati
tutti più consapevoli di un grande inganno perpetrato contro di noi
da un esiguo numero di individui, grazie anche al coraggioso lavoro di
diffusione espletato da chi, come David Icke e molti altri, ha
dedicato parte della sua vita a risvegliare le coscienze.
Questo articolo mette in evidenza,
ancora una volta, come ciò che appare "oro" in effetti non
lo sia, ed anzi, possa prendere i connotati di un vero e proprio
"Cavallo di Troia".
Avevo già trattato questo argomento in
un post in cui ho parlato dello Yellowstone, QUI, e
ritengo che ormai troppe cose coincidano per non avere più dubbi
concernenti l'incubo che stiamo vivendo, come pubblicato da me, QUI,
di nuovo con la paternità di David Icke.
Vi consiglio perciò di leggere pure,
sempre che non lo abbiate già fatto, questi due articoli suggeritivi per avere
una maggiore visuale di come stanno veramente le cose.
Ma vi segnalo anche lo splendido articolo, tradotto e postato da "Anticorpi", tratto dal medesimo libro di Icke: «The Perception Deception» (L'Inganno della Percezione), ora anche in italiano.
L'Agenda 21: Un Piano per una Dittatura Mondiale Fascista
Uno dei film più popolari del 2012 è
stato "The Hunger Games", che presenta una nazione
post-apocalittica chiamata "Panem", nella quale un'élite
super ricca, super viziata, totalmente insensibile vive in un lusso
tecnologicamente avanzato.
Questo, mentre il resto della
popolazione si batte ogni giorno per sopravvivere ad una povertà
abbietta, chiusa dietro le sbarre di prigioni adibite ad «aree per
il popolo» ultra affollate.
Il nome «Panem» deriva dalla
locuzione latina "Panem et circenses", vale a dire «pane e
giochi circensi» - motto romano (ideato dal poeta satirico
Giovenale; ndt) che significa dare al popolo cibo e diversivi per
nascondere tutto quello che gli si fa subire. Esattamente ciò che
sta accadendo oggi.
L'avanzata in sordina di un simile
contesto totalitario si sta posizionando intorno a noi, sebbene la
maggioranza della gente non lo veda perché non unisce i puntini. Gli
individui hanno la tendenza a vivere nel proprio «piccolo mondo»
concentrandosi unicamente su determinati argomenti e centri di interesse.
Ciò dà loro una visione deformata di
quanto accade, perché sono così occupati a focalizzare i dettagli
che perdono di vista l'insieme. Il mondo di "The Hunger Games"
è già ben avviato, a meno che l'umanità non compia una
rivalutazione della realtà.
La struttura, l'impostazione e le
fondamenta sociali del film sono delineate in un programma stabilito
dalle Nazioni Unite conosciuto come "Agenda 21" che include
due temi analoghi, lo "Sviluppo Sostenibile" e la
"Biodiversità".
L'idea inerente al primo sembra
abbastanza ragionevole ad uno sguardo sommario, tanto che non ci si è
accorti di ciò che il termine, insieme al secondo sulla
biodiversità, racchiuda veramente nell'àmbito di una cospirazione.
L'Agenda 21 è stata introdotta nel
1992 a Rio de Janeiro in Brasile, in occasione della Conferenza delle
Nazioni Unite sull'Ambiente e lo Sviluppo, organizzata da Maurice
Strong, un miliardario canadese del petrolio e degli affari, nonché
portavoce dei Rothschild e dei Rockefeller.
Costui è stato il personaggio capofila
del programma operativo ambientale per ingannare i popoli, la mano
nascosta nel reticolo della Tavola Rotonda, che comprende il Gruppo
Bilderberg, la Commissione Trilaterale e il Council on Foreign
Relations (Consiglio per le Relazioni Estere; ndt).
A sostegno di tale Agenda, Mr. Strong
ha dichiarato: "La sola speranza per questo pianeta non è che
la civiltà industrializzata crolli? Non è forse nostra
responsabilità causarne la caduta?"
Egli è diventato super ricco grazie
all'industria petrolifera. Ora vive in Cina in un lusso miliardario
dove il rilascio di anidride carbonica è altissimo.
È direttore del Chicago Climate
Exchange (il cui primo azionista è Goldman Sachs) o CCX, il
principale centro di ricerca mondiale ed unico per la riduzione dei
gas ad effetto serra con valore legale nell'America del Nord.
Il CCX è sorto con il finanziamento
della Fondazione Joyce dove Barack Obama fu un giorno direttore.
Strong e Al Gore si sono arricchiti grazie ad esso e ad altri modi,
grazie alle menzogne che promuovono sul cambiamento climatico e alle
soluzioni che propongomo.
Sul sito di Global Research, Kate
Johnson ha scritto:
"Gli stessi individui che ci hanno
«venduto» il mito del riscaldamento climatico provocato dall'uomo
sono i medesimi che ci hanno presentato la «soluzione» con la
carbon tax e l'Emission Trading Scheme (lo scambio di quote
d'emissione) ed ora approfittano dei loro investimenti lucrativi
fondati sulle bugie".
Strong si è rifugiato in Cina nel 2006
dopo essere stato accusato di corruzione in relazione al petrolio
delle Nazioni Unite per il programma alimentare.
Maurice Strong |
La propaganda sul cambiamento climatico
è la solita tecnica di "problema-reazione-soluzione" per
giustificare l'Agenda 21 e il Trattato sulla Biodiversità. È un
documento coercitivo a livello internazionale che coinvolge quasi 200
paesi.
Gli USA lo hanno firmato, ma non è
stato riconosciuto dal Senato dopo che persone come il dottor Michael
Coffman, ecologista e scienziato dell'habitat hanno esposto le sue
reali conseguenze e implicazioni.
Egli ha detto d'aver compreso, negli
anni '80 e '90, che il disegno era quello di prendere come scusa una
protezione ambientale per confiscare la metà delle terre
statunitensi. Dei progetti simili esistono per tutti gli altri paesi.
L'America non ha potuto ratificare il
trattato, ma questo viene messo attualmente in opera. L'Agenda 21
esige un controllo globale centralizzato di tutte le terre; di ogni
proprietà privata, delle fonti e della distribuzione dell'acqua e di
qualsivoglia produzione e distribuzione alimentare.
Si chiama così, perché si riferisce
ad un'Agenda per il 21° secolo e fa pensare ad un sistema planetario
fascista/comunista. Ecco una sintesi di quello che cerca di imporre
al mondo sullo Sviluppo Sostenibile e la Biodiversità:
• La fine della sovranità nazionale.
• La pianificazione e la gestione
nazionalizzata dei territori comprese tutte le risorse, gli
ecosistemi, i deserti, le foreste, le montagne, gli oceani e l'acqua
dolce; l'agricoltura; lo sviluppo rurale; le biotecnologie e la
garanzia di una «equità» (una schiavitù «giusta»).
• Lo Stato «definisce il ruolo»
delle imprese e delle risorse finanziarie.
• Abolizione della proprietà privata
(non è «sostenibile»).
• «Ristrutturazione» dell'unità
familiare.
• Bambini allevati dallo Stato.
• Si dirà alle persone quale sarà
il loro lavoro.
• Maggiori restrizioni sugli
spostamenti.
• Creazione di «zone per
l'insediamento umano».
• Ripopolamento di massa perché le
genti saranno costrette a lasciare vacanti le terre dove da sempre
hanno vissuto.
• L'abbrutimento nell'istruzione
(realizzata).
• Depopolazione mondiale massiccia (genocidio) in aggiunta agli elementi suddetti.
Questo orribile programma è coordinato
dalle Nazioni Unite, punta di diamante della dittatura globale,
attraverso una rete non governativa che un tempo si chiamava
Consiglio Internazionale per le Iniziative Ambientali Locali (in
inglese ICLEI).
Oggi è conosciuto come "Governi
Locali per la Sostenibilità", benché il termine abbreviato
ICLEI sia ancora in uso.
L'ONU apre attualmente delle
«ambasciate» in tutto il mondo con il nome di "Case delle
Nazioni Unite" con il pretesto di accrescere la consapevolezza
intorno alle sue attività, ma non di quelle che la gente ha davvero
bisogno di conoscere. Per esempio, ne ha aperto una ad Hunter Square,
a Edimburgo, in Scozia.
I Governi Locali per la Sostenibilità
(ICLEI) ed altri ordinamenti introducono il programma in ogni
villaggio, paese, città e regione e cominciano sin d'ora ad
estenderlo su tutto il pianeta.
L'infrastruttura di pianificazione
dell'Agenda 21 è già incredibile ed implica agenzie e
organizzazioni governative e non (ONG), gruppi di riflessione o
think-tanks, società, enti e fondazioni.
Ma in più, anche pratiche di
«addestramento» (controllo mentale) e «iniziative» volte a creare
l'impianto di ciò che essi chiamano società «post industriale e
post democratica», mentre la folla prosegue con le sue attività
quotidiane, inconsapevole del carcere che si sta edificando
attorno ad essa, ora per ora.
Ad Harvey Ruvin, vice-presidente
dell'ICLEI, è stato chiesto in quale modo l'Agenda 21 influirebbe
sulle libertà concernenti la Costituzione americana e la
Dichiarazione dei Diritti, sulla proprietà privata e la libertà
d'espressione. Ha risposto: "Il collettivo deve prevalere sui
diritti individuali."
Harvey Ruvin |
L'arroganza di queste persone è
sbalorditiva. La rete straordinaria che supporta l'ICLEI e l'Agenda
21 comprende varie istituzioni.
Queste e numerose altre lavorano per il
medesimo scopo: concretizzare tale progetto e rendere totalmente
schiavi gli esseri umani nel mondo intero, sebbene la maggioranza
degli operatori non abbia alcun'idea di concorrere ad edificare una
prigione planetaria per sé e le proprie famiglie.
Un altro di questi organismi di primo
piano è il Consiglio delle Imprese Mondiali per lo Sviluppo
Sostenibile, che include la mostruosa società Monsanto.
La distruzione di terre agricole,
l'inquinamento dei paesi con le tossine e la sostituzione di alimenti
corretti con organismi geneticamente modificati, mortali e devastanti
per il suolo; questo è il contributo della Monsanto per la
"sostenibilità".
L'Agenda 21 è attiva in più di 600
paesi, città e contee degli Stati Uniti e si espande di giorno in
giorno.
Nella metà degli anni '90, un membro
di una delle sue commissioni, a Santa Cruz in California, aveva
dichiarato che le proposte udite erano così folli che ne rideva
perché non avrebbero mai potuto essere applicate.
Contenevano dei punti in cui la
superficie della Terra non avrebbe dovuto essere scalfita; le persone
sarebbero state «parcheggiate» in insediamenti appositi;
l'educazione si sarebbe dovuta concentrare sull'habitat come
principio organizzativo.
Ogni aspetto della vita sarebbe stato
contemplato nell'Agenda 21, ciò nondimeno, tutti questi allucinanti
progetti vengono introdotti oggi. Nulla più che dei volti felici,
gentili, sorridenti, ma la realtà è che si tratta di una strategia
viziosa, inumana e brutale per imporre uno stato orwelliano mondiale.
I manipolatori di questo programma
creano una struttura organizzatrice locale oppure ne rimuovono altre,
di cui parecchie in luoghi fortemente abitati.
Poi posizionano i loro funzionari
(sotto controllo) per accordare il progetto dell'Agenda 21 alla loro
comunità congiuntamente a degli allocchi involontari, non informati,
ai quali viene prospettato un incubo umano come mezzo per salvare la
Terra.
Questo permette loro di sostenere che
le decisioni vengano prese dopo una «partecipazione pubblica»
quando ciò sarebbe l'ultima cosa che il 99% della gente vorrebbe, semplicemente perché non ha mai sentito parlare di
tale Agenda e quindi non potrebbe nemmeno discuterne.
Questi esseri non vogliono la
democrazia; ecco perché confabulano in privato, ma talvolta anche in
pubblico, di una società post democratica e post industriale.
Vogliono controllare ogni uomo, donna e
bambino del pianeta, tutto e ovunque, ogni risorsa, fonte d'acqua o
pezzetto di terra.
Con un tale obbiettivo hanno bisogno di
una compagine globale di controllo fascista che si innesti
direttamente in tutti gli insediamenti, sotto la "guida" di
funzionari a livello circoscritto che rafforzino la volontà del
vertice planetario. Ecco perché c'è una tale enfasi nell'Agenda 21
sulle autorità locali e municipali.
Esiste inoltre un «organismo di
apprendimento» chiamato "Scopo Comune" (finalità,
consenso, idee, tutto univoco), finanziato con rilevanti somme di
denaro fornite dai governi e dai responsabili ambientali, forze di
polizia ed altre istituzioni di stato per "formare i dirigenti"
della società futura.
Lo "Scopo Comune" è stato
presentato ampiamente nell'«inchiesta Leveson» che induce la Gran
Bretagna a nuove leggi per i media.
Questo non è un programma di
formazione, ma di addestramento, che "sforna"
amministratori zombi incondizionati sottomessi al dio dell'Agenda 21
e al partenariato dell'Unione Europea.
Il termine «comune» si applica anche alla sempre più crescente unificazione di leggi e regolamenti e al
costante richiamo al «diritto internazionale». Questo è il
dispiegamento del regime assoluto su vasta scala dell'Agenda 21.
Che cosa necessita per essere un dittatore mondiale? Delle leggi alle quali ciascuno sulla Terra deve
obbedire, proprio il suddetto diritto internazionale e l'accorpamento completo dell'intera regolamentazione del globo.
Si può constatare il nesso con il film
"The Hunger Games" quando si osserva la mappa ufficiale
della tanto desiderata Biodiversità degli Stati Uniti.
Le zone rosse sono destinate ad essere
prive di qualsiasi presenza umana e pressoché tutto il resto
dell'America verrebbe confiscato per un utilizzo risibile e altamente
regolamentato.
Le masse popolari verrebbero
concentrate in edifici affollati, le «aree di insediamento umano»,
e sarebbe vietato l'accesso a qualcosa come l'80% dell'America
d'oggi.
Questo è senza alcun dubbio il mondo
degli Hunger Games, con una oligarchia planetaria consolidata a tutti
i livelli, con un governo mondiale che utilizza un esercito unico e
le forze di polizia, anch'esse unificate, che impongono la propria
volontà su piani regionali e locali (settori).
La Fondazione sovvenzionata da
Rockefeller ha pubblicato una nuova mappa degli USA, «l'America nel
2050», divisa in undici «mega-regioni» (l'11 è uno dei numeri
della Cabala; ndt).
Esse comprendono una parte del Canada, Seattle, Portland e Vancouver, con la Colombia
britannica, diventando un mega-regione conosciuta come "Cascadia"
e questo sistema regionale assume il nome collettivo di "megalopoli",
che designa in greco una grande città.
L'America, il Canada e il Messico
dovrebbero fondersi per formare l'Unione Nord Americana che si
allineerebbe al piano per l'Unione Europea.
È previsto che il Vecchio Continente
venga scisso in aree, ed una struttura simile si sta sviluppando in
tutto il mondo.
La mappa della nuova Europa comporta
delle regioni formate da differenti paesi, associate ad altri
raggruppamenti analoghi per porre fine alle vestigia della sovranità
nazionale o addirittura all'esistenza della singola bandiera.
La concezione rimodellata dell'Europa |
È il piano mondiale con il suo feroce
controllo nascosto dietro i suoi elementi inferiori come l'Unione
Europea e la governance locale.
Quello che è pianificato comporterebbe
chiaramente un impressionante calo della popolazione terrestre ed è
infatti ciò che l'Agenda 21 impone con il suo Sviluppo Sostenibile e
la sua Biodiversità.
Tratto dall'ultimo libro del 2013 di David Icke: «The Perception Deception»
Traduzione: Sebirblu.blogspot.it
Fonte: bistrobarblog.over-blog.com
Nessun commento:
Posta un commento