martedì 31 dicembre 2019

"Gridare la Verità dai tetti" Questo è il momento!




Sebirblu, 30 dicembre 2019

Gli oltraggi blasfemi sempre più efferati soprattutto verso la Vergine Maria, ma anche contro Suo Figlio, dilagano ovunque; Satana è scatenato (ved. QUI e QUI), e dal momento che è lui, ora, a governare in Vaticano, gli scrupoli di tanti individui sono venuti meno, svelando la grande ignoranza delle ultime generazioni e una sorta di rancore interno, apparentemente inspiegabile, verso di loro.

L'accanimento,  mai  visto  prima  nella  storia  della  Chiesa,  ha  raggiunto  livelli  tali che persino i non credenti o gli atei ne rimangono scandalizzati, ved. QUI. Un emblematico  esempio  accaduto  nel  2015  a  Perugia  QUI.

Poi c'è il party organizzato ad hoc per il 6 dicembre scorso, due giorni prima della Vergine Immacolata, promosso a Bologna da alcuni collettivi universitari con una locandina che chiamare diabolica è un eufemismo... (ved. QUI).




E sempre in questo periodo, ecco apparire in "Netflix" (video online a pagamento) un film con Gesù omosessuale (ved. QUI e QUI la petizione per bloccarlo).

Addirittura QUI, viene mostrato il Cristo da pedofilo in un manifesto osceno apparso all'esterno del Museo di arte contemporanea della Capitale e rimosso per le richieste indignate di Giorgia Meloni di "Fratelli d'Italia" al sindaco di Roma, Virginia Raggi, che per ovvi motivi rifiuto di pubblicare.

Come se non bastasse, poco prima della notte di Natale, Roberto Saviano su Fb ha ritenuto opportuno inviare i propri auguri pubblicando un post, preceduto da uno scritto, che ha innescato una marea di proteste per la inusitata durezza insieme a diverse accuse di blasfemìa.

La foto esposta, scattata dall'inglese Natalie Lennard, mostra una raffigurazione della "Madonna" in preda ai dolori, mentre in piedi e con le gambe divaricate mette al mondo "Gesù", aiutata da un "San Giuseppe" troppo giovane e impacciato... (Per chi volesse rendersene conto, perché non riporto nemmeno questa immagine, veda QUI e la cruda scena QUI).

Ecco le parole di Saviano:

"Stanotte la nascita di un bambino, nato tra contrazioni, dolori e sangue, come tutti. Da una madre carica di una responsabilità troppo grande, come tutte le madri.

Con un padre spaventato, incerto su ciò che è giusto fare, come tutti i padri. Nato povero, in una famiglia costretta dalla burocrazia del censimento a un viaggio sfiancante.

Celebro la nascita del Gesù uomo che, come tutti, viene scaraventato senza chiederlo nella vita e che, a guardarlo così, mi fa sentire meno solo. Buon Natale!".

«Che voleva dire? Si sono chiesti in molti. Semplice: che Gesù non ha nulla di divino ma che la Sua è solo una storia "umana", come tante altre. Quale momento migliore per proferire una cosa così irritante per i cattolici? La notte di Natale, of course.» (secoloditalia.it).

Appunto questo "non aver nulla di divino", perché quella di Gesù "sarebbe solo una storia umana", rappresenta, come per Saviano e moltissimi altri ignoranti al pari di lui, la terribile e gravissima eresia neo-ariana di 'colui' che da quasi sette anni (ved. QUIQUI e QUI) si fa chiamare "papa", indegnamente assiso sul soglio di Pietro.

Ciò che è accaduto il 18 dicembre scorso durante la sua ultima udienza generale lo conferma.

Scrive "Il Riformista" QUI:

«Il Pontefice ha raccontato che nel giorno del suo compleanno gli era stata donata un'immagine della Natività, unica nel suo genere, in cui si vede Maria che dorme mentre Giuseppe, poco più in là, tiene in braccio un Gesù Bambino che sembra stiracchiare le braccia, forse nel sonno.




"Ieri mi hanno regalato un'immaginetta di un presepe speciale, piccolina, che si chiamava: 'Lasciamo riposare mamma'. C'era la Madonna addormentata e Giuseppe con il Bambinello lì, che lo faceva addormentare". [...]

Francesco si è detto commosso da quella immagine così intima e domestica e ha spiegato che questo è il messaggio del Presepe...».

Ah, sì? Ma allora per questo miscredente apostata, che ci ritroviamo a capo della Chiesa, dov'è finita la Verginità di Maria e la Divinità del Cristo? Aveva forse la Madre purissima la necessità di "riposarsi" dopo i "dolori" e le fatiche del parto?

Le mie domande sono a ragion veduta, e non per una semplice credenza fideistica inculcatami in gioventù! Vado a spiegarmi.

Partendo semplicemente da un dato trasmesso dalla dottrina cattolica, e quindi incontestabile per i "fedeli" che si dichiarano tali, ma che in effetti NON lo sono (visto che troppi ormai pensano o accettano quello che dice Bergoglio in quanto "sommo pontefice"), nel giardino dell'Eden per i due progenitori è stata emessa da Dio la duplice sentenza.

Alla donna venne detto: "Moltiplicherò la sofferenza delle tue gravidanze e tu partorirai figli con dolore" e all'uomo: "Ti procurerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tornerai alla terra dalla quale sei stato tratto: perché tu sei polvere e alla polvere tornerai." (Gen. 3, 9-24).


"L'espulsione di Adamo ed Eva" di Benjamin West

Ma prima di completare il mio pensiero su questo fatto, è importante dire che i dogmi promulgati dalla Chiesa riguardanti la S.S. Vergine sono quattro:

1) Il Concilio di Efeso del 431 d.C. decretò solennemente che Maria è la Madre di Dio ‒ la Theotòkos ‒ in quanto dette alla luce non un uomo, ma Dio stesso come Uomo.

2) Il II Concilio di Costantinopoli,  nel 553 d.C.  sancì la perpetua verginità di Maria, la "Aeipárthenos", ossia la "semprevergine", simbolicamente espressa da tre stelle, specialmente nelle icone russe, una sul capo e le altre due sulle spalle poste sul Suo mantello, stanti ad indicare la perenne verginità ‒ prima, durante e dopo il parto. Se ne ha riscontro in Isaia 7:14, dove il profeta dice che "la Vergine concepirà e partorirà un figlio".

3) Il dogma dell'Immacolata Concezione fu proclamato da Pio IX nel 1854 per mezzo della Bolla "Ineffabilis Deus" (quattro anni prima delle apparizioni di Lourdes a Bernardette Soubirous nel 1858, dove la Vergine stessa si presentò alla veggente con queste parole: "Io sono l'Immacolata Concezione").

Si consideri però che "Immacolata Concezione" non si riferisce alla "Nascita" di Gesù, bensì al suo stato di "Piena di Grazia", "sine macula" (senza macchia), ossia priva del peccato d'origine, così come l'Angelo si è rivolto a Lei quando le ha annunciato che sarebbe diventata Madre del Salvatore.

4) Il dogma dell'Assunzione di Maria fu proclamato da Pio XII nel 1950 con la Bolla "Munificentissimus Deus", che spiega come la Vergine Maria fu esente dal peccato originale, quindi anche dal suo castigo, che in questo caso riguarda la morte, il ritorno alla terra, come scritto sopra.

(Il quinto dogma, quello di Maria Corredentrice, Mediatrice ed Avvocata è stato chiesto  da  Lei stessa  durante le apparizioni a Ida Peerdeman in Olanda,  ved. QUI, e negato apertamente da Bergoglio QUI).


Maria Corredentrice, la Signora di tutti i Popoli.

Ora, sempre dalla stessa prospettiva ecclesiale e riprendendo il discorso lasciato in sospeso, emerge un quadro ben diverso dalle parole usate da Saviano e dalla sua esposizione blasfema, e men che meno, ma molto più grave, dalle considerazioni ipocrite e ambigue di Bergoglio sull'immagine della Madre che "si riposa" dopo gli "sforzi" del parto!

Non avendo peccato originale, la TUTTA PURA, NON poteva soggiacere alla condanna inflitta ad Adamo ed Eva con la cacciata dal Paradiso Terrestre! Perciò NON ha avuto NÉ DOGLIE, NÉ CONTRAZIONI, NÉ PERDITA DI SANGUE, e NEMMENO DOLORI!!!

L'azione riprovevole di Saviano,  che ha dato il "Buon Natale" sul web  con lo scritto e la  dura  immagine  del  parto,  ha suscitato  una profonda  indignazione  sui  credenti e  non,  come  Marco Cosmo,  il "Decimo Toro",  di  cui  metterò  il video  dopo  quello di don Minutella che, a sua volta, si è scagliato violentemente contro lo scrittore di "Gomorra", a tutto titolo, con forza inaudita. QUI per gli smartphone.






Riprendendo il discorso sotto un'altra angolatura, non più focalizzata solo sulla tradizione cattolica, debbo dire che la situazione ormai fuori controllo nell'ambito della Chiesa di Roma non è che la conseguenza di un appesantimento nella materia, a discapito della Trascendenza, che ha caratterizzato i primi Concili insistendo troppo sull'aspetto umano del Cristo e la sua carnalità.

Sin da quelle  prime assemblee  si  è pensato erroneamente  che  usando il linguaggio del mondo ‒ le cui "delizie" papi, cardinali e vescovi non disdegnavano ‒ si potesse beneficiare di più del consenso generale che avrebbe portato lustro, credibilità e ricchezze. 

Se menti illuminate come il teologo alessandrino Origene (185-254 d.C.), uno dei più grandi Padri della Chiesa, scrittore eccelso ed esegeta profondo, è arrivato al punto (dopo morto però, perché prima nessuno aveva il coraggio di toccarlo) di avere l'ostracismo per le sue presunte "eresie" che guarda caso coincidono con il VERO (la "Caduta" d'origine, ved. QUI, QUI e QUI; la "preesistenza delle anime", ved. QUI, QUI e QUI; nonché l'allegoria riferentesi alla prima coppia, Adamo ed Eva), vuol dire che l'Istituzione bimillenaria ha seguito le orme di Pietro, sia nella durezza di cervice che nel tradimento attuale (cfr. QUI, QUI, QUI e QUI)

Considerando che la "Rivolta" di un gruppo di Scintille Divine capeggiate da Lucifero (ved. link soprastanti), ha portato all'involuzione e alla condensazione energetica della materia, possiamo dedurre che la massa angelica precipitata si era talmente abbrutita nell'arco incalcolabile delle ere che necessitava di un intervento diretto e provvidenziale di Dio atto a risollevarla dall'abisso in cui era piombata.

Ed ecco, al tempo stabilito dalla Legge Eterna, il RAGGIO UNICO (DIO STESSO) "manifestarsi", "costringersi" per AMORE in una piccola, esile forma umana, laddove l'Oriente evoluto (Budda era apparso 500 anni prima di Cristo) si congiungeva con l'Occidente ancora immerso nel buio dei suoi riti pagani.

Un  Serafino  purissimo,  che  non  aveva  partecipato  alla  "Ribellione" iniziale,  aderì alla richiesta dell'Altissimo di offrirsi come "Arca Santa" per l'avvento del Dio-Salvatore, e scese da una santa coppia anziana impossibilitata a procreare. (cfr. QUI, QUI e QUI).

Giunse Maria, come Stella di rara bellezza nella casa di Gioacchino ed Anna, la quale concepì per "Intervento Supremo" e non per amplesso coniugale, ved. QUI, nascendo come fanno tutti i bambini del mondo.



"Anna e Gioacchino con Maria Bambina" di Francesco De Nura.

Le energie che componevano il suo organismo fisico erano diafane, pur apparendo strutturate in forma di bimba normale. Erano radianti, cristalline, non appesantite dall'aggregazione atomica della materia conseguente alla "Caduta" originaria.

Dopo essere stata istruita al Tempio, perché offerta a Dio sin dall'infanzia da sua madre come ringraziamento alla sua prodigiosa maternità, era tornata a casa giovinetta per essere data in sposa.

Era promessa a Giuseppe quando ricevette l'annuncio che sarebbe diventata Madre dell'Atteso, del Messia. Il Raggio Divino la pervase, e al compimento delle nove lune, mentre mostrava tutti i segni gravidici di una donna incinta, una Luce ineffabile, leggiadra e intensissima uscì dal suo grembo prendendo all'istante la forma di un neonato. E si fece silenzio su tutta la Terra... (ved. QUI e QUI).

Tutto questo, teologicamente parlando, potrebbe scambiarsi per "Docetismo", "Monofisismo" o "Miafisismo" ‒ concetti bollati come eretici nei primi secoli dopo Cristo, ma non è assolutamente così, perché queste concezioni, sebbene tendenti ad ammettere soltanto la Nascita apparente del Redentore, negano ad esempio che ci sia stata Crocifissione, perché Simone di Cirene ne avrebbe preso il posto, oppure asseriscono, come i miafisiti copti, che la stessa Natura Divina avrebbe assorbito quella umana e via... via... via... con le congetture...

Per chiarezza, ne ho dato soltanto un piccolo accenno, poiché qualcuno sentendomi parlare di "Manifestazione" cristica non abbia a dedurre che quanto trasmetto si discosti  dalle  Verità  basilari  dei  Vangeli,  e dico Vangeli,  non  Rito,  decreti  e  bolle della Chiesa Cattolica che spesso ha "inscatolato" la Sostanza Vera togliendole il Soffio Vitale ed appiattendo nella razionalità e nell'immanenza l'Esempio fulgido e trascendente del Cristo!

Nondimeno, essa rimane senza alcun dubbio l'unica depositaria della Fede reale insegnataci da Nostro Signore.

Compenetrare la Sostanza vuol dire crescere, vuol dire staccarsi dalle pastoie umane che invischiano, che impantanano, che bloccano il volo dell'anima verso il suo Dio che si è reso visibile come Uomo proprio per insegnare all'uomo la Via, la Verità e la Vita da seguire e da mettere in pratica per tornare a Casa!

Tutte le altre prolisse  disquisizioni,  cavilli e meandri dottrinali  sovente confondono, e impediscono all'Essere di cercare profondamente in sé stesso, come Spirito, le risposte.

Se le condizioni dell'anima sono basate sull'Umiltà e sull'Amore è impossibile che l'Eterna Sapienza non le risponda! Solo allora la foschia della valle scomparirà rendendo visibile e semplice il Cammino da percorrere verso la Vetta, sulle orme di Nostro Signore.

Come si vede,  da qualsiasi parte si consideri: o dal lato cristiano propriamente detto o da quello più esoterico, trascendente e sostanziale, il risultato è il medesimo:

la Vergine Santissima dette al mondo la Luce, 
la LUCE VERA! 
QUELLA CHE LE TENEBRE ANCORA NON ACCETTANO!

NON, dunque, nelle contrazioni, nel dolore e nel sangue per poi aver necessità di riposo, come dicono i vari Saviano o i Bergoglio, entrambi accecati dal Maligno con chi li segue...

MA NEL FULGORE DELL'AMORE del PADRE 
CHE IN VESTE DI FIGLIO,

si è calato in questo putridume
PER INNALZARE L'UOMO

e renderlo degno di riappropriarsi della sua dignità originaria
ATTRAVERSO LO SPIRITO di VERITÀ che TUTTO ILLUMINA.


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