Sebirblu, 31 maggio 2021
Esattamente tre anni fa pubblicai questo post riguardante una delle tre veggenti che, pur non conoscendosi fra loro, ricevettero dal Cristo il medesimo invito ad inoltrare alla Chiesa Apostolica romana la Sua richiesta: erigere una gigantesca Croce a Dozulé, in Francia, come baluardo per l'umanità contro la tribolazione degli ultimi tempi. (Cfr. QUI, e QUI lo stesso articolo, comprensivo della terza parte che mi avevano ingiunto di togliere).
Orbene, visto che domani, 1° giugno, inizia il mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù, vorrei rammentare, a quanti in Lui confidano, che il Suo "Intervento" si fa sempre più vicino, come ho scritto QUI, dove (benché a posteriori) ho esposto due straordinari video di Don Minutella sul "Rapimento" degli Eletti o "Piccolo Resto" che nessun sacerdote si è MAI sognato di menzionare seppur presente nella Sacra Scrittura.
Già ho parlato molto di questa mistica ‒
JNSR (Io Non Sono Nulla) ‒ QUI, e ritengo che i suoi
messaggi possano essere molto utili per tanti dal cuore e la mente
aperti.
Gli uomini devono Sapere
Jnsr: "Mio DIO, io so che Tu sei
il DIO di tutti noi; ma ognuno crede di possederTi e farTi a sua
immagine. Come puoi dunque riunirci, Tu che vuoi l'Unità di tutti i
Tuoi figli?"
Gesù: "Io non sono una statua
a cui si deve rispetto e gloria. È facile contemplare un blocco
di marmo o di terra sul quale si è scolpita un'immagine a vostra
somiglianza, perché la raffigurazione che viene fatta di DIO è
sempre diversa da un Paese all'altro. ContemplateMi nell'Infinito,
nelle forme più minuscole della Creazione, e allora Mi troverete in
voi. (Cfr. QUI, QUI e QUI).
Nelle vostre questioni e problemi, Io
non posso esserci, sono troppo personali. Nei vostri desideri e
aspirazioni, voi non potete vederMi perché sono troppo umani. Anche
nelle vostre Chiese, Mi avete effigiato secondo i concetti dei
singoli. DIO è libero, e voi siete liberi come lo sono Io. (Cfr. QUI, QUI e QUI; ndt).
L'Uomo, nel mondo, è diventato come un
lupo solitario che ha smarrito il suo rifugio e non ha più
riferimenti per tornare dai suoi. Ha perso ogni traccia del suo
passato, e nel presente continua a girovagare senza fissa dimora, non
sapendo dove recarsi. Allora assaggia tutto, senza fame, senza
appetito.
E continuerà così per molto tempo, se
non dirigerà i suoi passi verso quell'unica Luce che non brilla in
alcun luogo perché si trova solo in lui, come una bussola che può
indicargli il giusto cammino senza perdersi.
Questa bussola è il suo cuore (lo Spirito, la Scintilla divina in noi; ndt) che ha
sempre custodito la vera direzione ma, se riprende a funzionare solo
adesso, occorre che egli stia bene in guardia! È necessario che
l'Uomo si lasci condurre rapidamente fuori dai sentieri falsi. Una
luce può indebolirsi a causa della nebbia, della pioggia, del
temporale e di tanto altro...
Ed ecco che la bufera è pronta a
scatenarsi, e la Luce si affievolisce sempre più in lui...
L'Uomo deve ripararsi e salvaguardare
la sua Luce conservandola. Essa non si estingue, ma tarda a
riprendere il suo chiarore. Allora egli dice tra sé: "Devo
riflettere su tutto questo!"
E la Luce gli sussurra:
"Tu hai già perso molto tempo.
Sono IO adesso che ti guiderò, ESCI FUORI anche se gli elementi si
scatenano; in te continuo a brillare.
VIENI E SEGUIMI (là dove ti condurrò,
Mi vedrai ancora più splendente)."
Lui e la Luce attraversarono molti
luoghi dove tutto continuava a volare in frantumi, l'uragano non si
arrestava... L'Uomo si chiedeva: "Ma quando finirà?"
La Luce risponde: "Quando saremo
arrivati. Non temere, restami accanto, perché insieme a Me non
rimarrai inzaccherato da quello che la tempesta si porta dietro.
Questi scrosci devono sparire. Se la
bufera insiste, non fermarti, bisogna che passi e che si fermi da
sola. Vicino a Me, tu non puoi risentirne. Ella Mi riconosce, ma non
posso fermarla, perché Qualcuno più in alto di Me ha deciso di
purificare questo Mondo dal suo ultimo peccato.
Sottraiamoci alla sua forza in quel
riparo laggiù." (La Luce comandava e l'Uomo la seguiva).
A tentoni entrarono, tutti e due. Si
ritrovarono in un luogo sconosciuto, dove c'erano già parecchi
esseri. Non si potevano vedere tra loro, ma si sentivano tutti vicini
gli uni agli altri.
Quante ore rimasero nell'oscurità? Lo
seppero diverso tempo dopo; ma là, in quel buio, era successo
qualcosa. Quando tornarono a vedere la luce, non si capacitavano di
quanto fosse accaduto poiché erano completamente cambiati, come nuovi...
e le loro Luci si erano del tutto fuse in una sola. Non se ne
resero conto, tanto esse brillavano insieme, formando un unico
chiarore.
Alcuni, di colpo si rammentarono d'aver
vissuto un sogno estremamente breve, altri d'essersi trovati in un
incubo interminabile. L'esperienza non era stata uguale per tutti.
Questo durò tre lunghi giorni. Ogni persona sentiva la realtà di
aver sperimentato il buio, ma diceva di non ricordarsi nulla. (Cfr. anche QUI e QUI; ndt).
In seguito, quando la luce del giorno
apparve ad ognuno, essa divenne sempre più luminosa e cristallina.
Sì, cristallina come quel Giorno Nuovo che a tutti si mostrava, e
come anch'essi erano diventati: puri, grazie a quella Luce di DIO che
era in loro e che li compenetrava fino a svincolarsi dai corpi
materiali per diventare "Figli della Luce".
Straordinariamente, erano TUTTI NUOVI,
e si sentivano sulla via della VERA VITA. Non avevano più la stessa
identità, né lo stesso modo di pensare. Dove si trovavano così,
raggruppati insieme? Senza troppo interrogarsi, continuavano a
camminare, quando ad un tratto ciascuno si rese conto di essere
arrivato alla "propria Dimora".
Questa, non era quella che avevano
lasciato e che avevano conosciuto – dissero gli Angeli (come
diranno a noi) – bensì quella che avrebbe dovuto essere la loro da
sempre. (Se non ci fosse stata la Caduta iniziale: ved. QUI; ndt).
Prima di accedervi, similmente all'atto
di togliersi le scarpe all'ingresso di un luogo santo, essi
lasciarono fuori il proprio "doppio" (il corpo fisico) che
avrebbero ripreso poi uscendo dalla Sacra Dimora. (In questo attimo
io, JNSR, mi sento portare via, non sono più là).
Entrarono uno di seguito all'altro.
Tutto era perfetto, tutto era come quando avevano lasciato quel Luogo
Santo prima di scendere sulla Terra, dove si sarebbero dovuti
rivestire del corpo fisico (al tempo della propria nascita). –
Cfr. QUI; ndt.
Jnsr: "Colui che mi legge, mentre racconto
questa storia, sia certo che non è una favola, ma verità.
Egli si ritroverà, ad un dato momento, proprio come me, nella Casa
del Signore (Cfr. QUI; ndt) dove solo le anime vi accedono per vedere e riconoscere Colui che è Padre di
tutti gli uomini, creati a Sua Immagine (Spirito), che fin dalla
Creazione del Mondo sono vissuti con Lui.
Se il Padre è sempre invisibile,
quelli che vi entrano lo sono come Lui. È il FIGLIO che li conduce
lì, perché è arrivato il tempo dell'Incontro.
Uscendo dall'organismo di materia, vi ritroverete con il vostro corpo fluidico (cfr. QUI e QUI; ndt), come avvenne al Signore Gesù nel momento della Sua Morte e
Resurrezione.
Dopo aver visto il Padre di ogni Gloria
Eterna, il Cristo aveva il Suo Corpo "glorioso".
(Ossia trasfigurato; ed ecco perché ha detto a Maria Maddalena "Noli
Me Tangere!" = "Non Mi Toccare", perché ella si sarebbe
accorta della Sua inconsistenza materiale; ndt).
Fu in quel momento
che le anime in attesa nel Limbo ‒ gli Antichi ‒ raggiunsero con il Signore
il Padre Benedetto dei Viventi sulla Terra, e dei Viventi nel Cielo.
I giorni di oscurità sono
esattamente quelli della Sua tomba. Anziché spaventarvi, sappiate
che essi, tre in totale, trascorsi nell'intimità profonda dell'anima con DIO, sostituiranno il vostro decesso, e voi non
passerete più attraverso la spregevole morte, intronizzata da
Satana, perché al vostro risveglio, vedrete soltanto il Nuovo
Giorno, eterno, nella Sua Divina Luce. E la morte non esisterà più.
Immagine tratta dal film Nosso Lar (ved. QUI, QUI e QUI). |
Parola del Signore
Voi recupererete, allora, la vostra
completa identità in Gesù Cristo, dopo tutto ciò che ho appena
descritto...
Dì a ciascuno:
«Onora Tuo Padre e Tua Madre.
Onora DIO, Padre, Figlio e Spirito
Santo.
Onora MARIA, Madre di DIO e degli
Uomini.»
Va, figlia Mia, dì loro quanto sta
per arrivare. Non temere. Io ti ho già purificata per ascoltarMi.
Tieniti pronta. Il Padre invia lo Spirito in Suo Figlio (come nel Giordano; ndt) insieme ai
"Suoi figli della Terra" (cfr. QUI, QUI e QUI; ndt) per risvegliare questo Popolo che
non pensa che a dormire, per obliare da dove viene e dove deve
andare.
IO dico che vengo nel Mio Diletto
Figlio Gesù Cristo. La Mia Autorità è in Lui, e gli uomini devono
conformarsi ad essa. Le catene della schiavitù stanno per cadere.
Voi sarete tutti liberati. Il Male muore ai Miei piedi e non potrà
mai più rialzarsi.
IO libero tutti gli oppressi,
fino all'ultimo stesso che s'è voluto
legare.
Ovunque proclamo la Libertà Mia,
"Il Mio infinito Amore".
Dal più piccolo al più grande, da Me
dovrà passare.
IO sono tutto Amore. L'AMOR deve
regnare.
Dal Cielo scenderò, e Re IO vi farò.
Nell'attesa, vogliate tutti custodire,
la Gioia Mia del ritrovato Amore.
Né pianto, né stridor di denti saran
più,
perché ad affrancarvi IO verrò.
IO sono Gesù Cristo, il Ben amato
vostro
che presto giunge a voi per governare.
Il Padre M'invia. State pronti!
«Vieni, Signore!»
EccoMi, a proiettarvi nell'unica
Realtà.
Sì, Sono DIO, e vengo ad imperare
nella Terra Nuova che vi donerò.
Sono quel Gesù Nazareno, di
Gerusalemme,
da voi respinto nei più selvaggi
fiumi.
Arriverò presto con l'armata Mia,
d'Angeli radiosi
proni alla Volontà di DIO.
Applaudite, o umani, a questo sogno
grande
che sto per realizzarvi.
Siate i benedetti dal Padre Mio
Amatissimo,
che eletti del Suo Regno vuole farvi.
Scrivi: Tu non sei che nulla (infatti
JNSR=Io non sono niente, come suddetto; ndt). Sei soltanto
una piccola Luce che si è accesa alla fiamma benedetta
dell'Altissimo. È DIO che parla.
IO ritorno presto perché siete voi la
causa di questa precipitazione. (cfr. QUI e QUI; ndt). Il mondo si
agita inconsapevole e tutto diventa minaccia per i popoli che non
trovano soluzione.
Ritornare a DIO è l'unica via:
l'Uomo Gli appartiene, ed IO sono il suo rifugio vero nella tempesta
che già si prepara.
Tutto scomparirà prima che rinasca il Nuovo
Mondo, dove DIO sarà riconosciuto come Colui che È: il Maestro (la
Luce; ndt), il Padre e il Figlio beneamato che risiede dentro voi. Sarete tutti come piccoli bambini."
Il Vostro Signore Gesù Cristo. Amen.
Traduzione, adattamento e cura: Sebirblu.blogspot.it
Fonte: jnsr.be/message e jnsr.be/it
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