domenica 30 ottobre 2016

La "Messa" di Halloween: una "Trovata" modernista!




Sebirblu, 30 ottobre 2016

Questi eventi sono accaduti dieci anni fa, ma data la drammaticità in cui è precipitata la Chiesa con l'attuale Pontefice, essi hanno soltanto precorso i tempi che stiamo vivendo oggi.

I Preti della Nuova Chiesa

Dalla Comunità cattolica Corpus Christi di Aliso Viejo, diocesi di Orange, California, il cui vescovo è Tod D. Brown e il parroco Fred K. Bailey.

La messa Halloween sì!
La Messa Tridentina: no!
La "comunione" con i fedeli in costume diabolico: sì!
La Comunione con i fedeli in ginocchio: no!

La notizia ha avuto una larghissima diffusione, grazie anche all'articolo di Maurizio Blondet (che pubblico dopo queste righe; ndr) e, per ovvie ragioni, pure allo stato scandalosamente miserevole di certe celebrazioni liturgiche condotte da alcuni pseudo preti ed avallate da altrettanti pseudo vescovi.

Non che la cosa sorprenda più di tanto, poiché sfidiamo chiunque a dimostrare che ormai l'annuale ricorrenza della Vigilia di Ognissanti non venga comunemente chiamata  con  il  nome  di «Halloween»,  in  quasi  tutte  le  nostre  parrocchie.

Anche in Italia, quante sono le diocesi che in questi ultimi anni possono vantare la totale assenza di ogni richiamo ad «Halloween», alla fine di ottobre, in tutti gli ambienti ecclesiali?




Nell'articolo di Blondet viene riportato in parte il testo del volantino preparatorio di questa celebrazione satanica; distribuito non da qualche burlone, ma dal prevosto: ovviamente con la collaborazione del "consiglio parrocchiale".

Una volta si diceva:

"Quos perdere vult, Deus dementat" ossia: "Dio fa impazzire chi vuol perdere".

Non usiamo questa citazione solo per l'evidenza della pazzia che ormai domina nelle menti e nei cuori dei preti della nuova Chiesa, ma anche per il fatto che essa aiuta a chiarire un altro equivoco moderno:

Dio può anche decidere di far "perdere" un'anima, se è questo che essa merita, e ciò proprio in forza della Giustizia dell'Altissimo, che non toglie assolutamente nulla alla Misericordia divina.

Di certo è che questo accade a tanti prelati, preti e religiosi, che continuano a fare strame (ossia a "massacrare" in senso figurato; ndr) della pastorale, della liturgia e della dottrina della Chiesa Cattolica.

Ma, come si dice... al peggio non v'è mai fine, e quindi ecco dell'altro in quest'angolo del "nuovo mondo".

Questa pieve si trova nella diocesi di Orange, in California, a capo della quale siede Tod D. Brown, a suo tempo ordinato vescovo (?!).


Il vescovo Tod D. Brown

Costui è perfettamente in linea con cose come quella qui segnalata: infatti, una delle sue più importanti preoccupazioni pastorali consiste nell'osteggiare la celebrazione della Messa Tridentina (documentarsi QUI; ndr), insieme al palese disconoscimento delle prescrizioni liturgiche, a cui immeritatamente appartiene.

Non sopporta, per esempio, che un fedele si genufletta per ricevere la Comunione.


Il parroco Fred K. Bailey officia la Messa in "buona compagnia"!

Fred K. Bailey dice "messa" la vigilia di Ognissanti con i parrocchiani in costume. Chi "guarda le spalle" del prete? Il diavolo! Ed è ancora il diavolo che canta inni nel corso di questa pseudo messa.




Ed è sempre il diavolo che distribuisce quella che dovrebbe essere la Comunione, ma che sicuramente è un semplice "niente" poiché si tratta di una Messa invalida, con una consacrazione nulla.




Dio vede e provvede!

Per chi pensasse che noi esageriamo parlando di "messa satanica", pubblichiamo l'intercettazione di  un  colloquio  tra  Belzebù  e  un  suo  impiegato.

... non possiamo rivelare la nostra fonte... ovviamente, ma assicuriamo gli scettici che si tratta di una ricezione condotta sulla linea che collega l'Inferno con certe diocesi qua e là nel mondo.

Certo che è solo per sdrammatizzare un po'!

Ma chi potrebbe mai negare che la realtà vera non si discosta poi tanto da scherzose fantasie come questa?




La "Messa" di Halloween: una "Trovata" modernista!
di
Maurizio Blondet

Stati Uniti ‒ È accaduto nella diocesi di Orange, California, nella parrocchia di Aliso Viejo intitolata (ahimè) al Corpus Christi: i preti, giulivi, hanno sollecitato i fedeli a presentarsi in chiesa mascherati per Halloween.

Ecco un passo del volantino d'invito, intitolato:

"Lascia uscire il fanciullino che è in te"

«Per il giorno di All Hallows (festa di Ognissanti; ndr) i parrocchiani sono invitati a venire alla Messa in costume (sì, bambini ed adulti).

Inoltre, famiglie e singoli sono esortati a preparare una zucca Fred O'Lantern (ved. QUI; ndr) da disporre attorno all'altare. Speciali dolcetti (e pochissimi scherzetti) saranno a disposizione dei giovani, e dei giovani nel cuore, a tutte le Messe.

E in più, che cominci la domanda su chi o cosa diventerà FKB (Fred K. Bailey è il parroco che, infatti, si maschererà da animale) alla fine della Messa: io vi amo, voi mi amate.


Don Fred K. Bailey, dopo la Messa, travestito da "cane"

Anche se certe comunità ecclesiali spaventano i loro membri con sciocche storie su Halloween che sarebbe un culto del demonio e altre scemenze, noi cattolico-cristiani comprendiamo che All-Hallows è il giorno di tutti i Santi, una celebrazione di autunno  che  onora  la  nostra  eredità  spirituale.

Sicuri della Resurrezione di Gesù, siamo capaci di prenderci gioco delle cose che un tempo ci spaventavano. Il nostro Dio non è minacciato da vegetali scavati, anzi si rallegra di una famiglia parrocchiale che si riunisce per adorare, divertirsi e folleggiare».


Il parroco Fred K. Bailey

Le fotografie della celebrazione neo-liturgica parlano da sole. I fedeli con parrucche colorate ingoiano l'Ostia come fosse una caramella o una pasticca, mandandola giù con un sorso di Coke; c'è persino una tizia mascherata da diavolo che distribuisce la Comunione.

La diocesi di Orange ‒ 2,7 milioni di abitanti, un quarto dei quali cattolici ‒ è alla avanguardia nella neo-religione «cattolica».

Il vescovo Tod Brown ha fermamente vietato la celebrazione della Messa tridentina, che i parrocchiani di Saint Mary by the Sea (Huntington Beach) avevano ottenuto per indulto, e a cui partecipavano la domenica (unico giorno ammesso) oltre trecento persone.

Ciò, malgrado una petizione con 1.200 firme a favore della vecchia Messa in latino.

I parrocchiani di Saint Mary sono stati diffidati, dal "santo" prelato, di inginocchiarsi all'Angelus, come pare avessero l'abitudine di fare da trent'anni; con tanto di accuse di «grave disobbedienza e peccato mortale» se si fossero ostinati a genuflettersi.

Una sessantina di cattolici ancor più tenaci sono stati costretti, tramite lettera, a lasciare  la  parrocchia  anzi,  meglio,  la diocesi stessa.  Il motivo addotto:  il vescovo non voleva che il rito fosse «profanato da gesti anomali che esulano dalla norma liturgica».

Evidentemente, la Messa-Halloween con i coristi mascherati da diavoli ne è, invece, coerente. Lo spirito del Concilio (Vaticano II; ndr) ‒ e del progresso ‒ non si ferma davanti a nulla.

Qui il video della Messa blasfema e come il «sacerdote» al termine (come da foto sopra; ndr), lasciandosi andare ad un discorso improbabile, si travesta da cane per impartire la benedizione.





Relazione, adattamento e cura di: Sebirblu.blogspot.it

Fonte: unavox.it

Fonte:  neoborbonici.it

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