Sebirblu, 28
ottobre 2022
Ecco un articolo
destinato a far riflettere coloro che ancora si ostinano,
inconsapevoli e superficiali, ad incoraggiare e a sostenere l'idea
che "non ci sia nulla di male" a partecipare ai
festeggiamenti del giorno di fine ottobre, il più tenebroso
dell'anno. (Ved. anche QUI, QUI, QUI e QUI).
Ricordo a tutti,
nonostante la diffusa e "ben congegnata" favola della NON
esistenza del Maligno, come questi, invece, sia presente nella nostra
vita beffandosi di noi e portandoci "allegramente" nel
baratro dove lui risiede. (Cfr. QUI, QUI, QUI, QUI e QUI).
È possibile
evitare questo? Sì! Ma solo se ognuno si decide a prendere coscienza
(possibilmente prima che il mondo ci cada addosso...) della Vera
Realtà dietro le apparenze illusorie che ci circondano. (Ved. QUI, QUI, QUI e QUI).
La "festa" di Halloween va al
di là di quanto in questi giorni viene ricordato da taluni, ossia il
fatto di essere in piena opposizione al Cristianesimo.
Il capovolgimento del mondo, che è
stato a lungo sognato dai filosofi nichilisti e dagli occultisti neri
di ogni tipologia e natura, sovvertendone l'ordine per renderlo
dominio non del Creatore ma del Suo opposto antitetico ‒ cioè il
Male personificato e reso cosmico ‒ è un obiettivo dichiarato e
mai smentito. (Cfr. QUI; ndr).
Se ci possiamo lamentare di silenzi o
di tentativi di coprire falsamente tante dottrine e ideologie, siamo
impotenti sul ribaltamento operato con Halloween: esso è descritto
molto bene nei dettami dei falsi maestri, presso le loro sette.
Basta leggere qualche manuale, persino
online: vi si troverà a chiarissime lettere il messaggio in cui viene
esaltato il Demonio, l'avversario di Dio, invocato e osannato dai
satanisti.
Qualcuno potrà già pensare che siamo i soliti esagerati. Cosa potrà mai accadere a chi festeggia
Halloween? Suvvia, non vorrete farci credere che una festicciola così
ingenua possa procurare danni?
Infatti, Halloween non procura
unicamente danni, è essa stessa un danno e ben più grave di ciò
che possiamo soltanto lontanamente immaginare. Proviamo a togliere il
rivestimento esteriore alla festa e andiamo al suo cuore e nucleo
essenziale.
Corinaldo (AN), il luogo natale (guarda
caso! Ndr) di S. Maria Goretti, la Santa della Purezza, quattro anni fa ha dato il via alla XXI edizione di "Halloween: La festa delle
streghe" (QUI e QUI), con tante attrazioni.
Il paese marchigiano si è sempre vantato di esserne la
capitale italiana con tanto di "radio
Halloween", annunciante esibizioni di aspiranti pitonesse, labirinti
misteriosi, narrazione di fiabe oscure e super finale: "magic night e rogo della strega"...
"Purtroppo... però, a siffatta gravissima sfida al Regno dei Cieli, ha fatto seguito, poco più di un mese dopo, nella notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018, la terribile tragedia della discoteca "Lanterna Azzurra" con 6 vittime e moltissimi feriti... ved. QUI; ndr."
Una casualità?...
[Ultimissima notizia: purtroppo a questo video ne devo aggiungere un altro per una tragedia analoga e ben peggiore, accaduta a Seoul (in Corea del Sud) proprio mentre ripubblicavo questo post. Il bilancio finora è di 153 morti, in maggioranza giovani, per arresto cardio-circolatorio.]
La festività del 31 ottobre è la data
più tipica della cultura celtica e satanica. In quella notte si
attua uno dei quattro sabba delle streghe.
I primi tre scandivano il
tempo delle stagioni buone: il risveglio della terra dopo l'inverno,
il tempo della semina, il tempo della raccolta delle messi. Il quarto
segnava l'arrivo dell'inverno con la "sconfitta" del sole e
l'arrivo del freddo, fame e morte.
La festa cattolica di "Tutti i
Santi" era stata voluta da papa Gregorio IV nell'anno 840 e
cadeva nel mese di maggio. Nel 1048 Odilone di Cluny decise di
spostare tale celebrazione all'inizio di novembre al fine di
eliminare il culto a Samhain, togliendo le feste pagane e
sostituendole con altre cristiane, nel medesimo giorno.
La ricorrenza di Halloween è stata
riproposta solo in tempi recenti per contrastare, a sua volta, quella
cristiana di "Ognissanti".
Il termine "Halloween" è la
forma contratta dell'espressione inglese "All Hallows Eve",
che letteralmente significa vigilia d'Ognissanti. Per il mondo
occulto è la data più magica dell'anno, è il capodanno di tutto il
mondo esoterico. [...]
Per i satanisti e le megère non è uno
scherzo. Il 31 ottobre è il giorno più
importante per loro: è il compleanno di Lucifero. Halloween è la
celebrazione della morte.
Le streghe, vere adoratrici di Satana,
restano incinte appositamente per sacrificare il proprio neonato in
quella notte.
Nel medioevo c'era stato il grande
ritorno della magia: fattucchiere a cavallo delle loro scope (simboli
fallici) che in quell'occasione assumevano erbe allucinogene e che,
nude, facevano viaggi in trance. Molte narrazioni riportano le notti
del sabba con toni fantastici e orripilanti.
Il 19 ottobre 2009 la diocesi di San
Bernardo (Cile) ha rilanciato le dichiarazioni di Cristina Kneer
Vidal, ex satanista di origine statunitense, tratte dal quotidiano
"El Norte".
La Kneer abitante a Hermosillo, Sonora,
nella sua descrizione si mostrava molto preoccupata del fatto che
ogni 31 ottobre decine di bambini venivano uccisi in tutto il Messico
dalle sette sataniche. In quella notte veniva celebrata la "messa
nera" che, officiata in un campo o in edifici chiusi fortemente
protetti, iniziava con l'invocazione a Satana.
A metà "celebrazione"
venivano macellati animali come gatti, cani e, quando la messa era
molto importante come la notte di Halloween, erano frequenti i
sacrifici umani (che non riporto nei dettagli raccapriccianti perché ognuno, se
vuole, può leggerli nel sito di provenienza). [...]
Il 31 ottobre si inaugura il nuovo anno
luciferino: "È come il compleanno del Diavolo" ‒ dice la
Kneer. Nella notte di Halloween molti satanisti nascondono nei dolci
e nella frutta che regalano ai bambini droghe, veleno o chiodi. La
testimonianza della Kneer, confermata da altre persone, cancella i
dubbi residui su cosa sia in realtà questa ricorrenza.
In un'intervista, padre Gabriele
Amorth, scomparso nel 2016, si è espresso così: "Festeggiare
Halloween è rendere un osanna al demonio, il quale, se adorato,
anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla
persona.
Allora non meravigliamoci se il mondo
sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri
pullulano di bambini insonni ed agitati, di ragazzi ossessionati e
depressi dediti al vandalismo e potenzialmente suicidi...'' (Cfr. QUI; ndr).
"La festa di Halloween è una
sorta di seduta spiritica presentata sotto forma di gioco. L'astuzia
del diavolo sta proprio qui. Se ci fate caso tutto viene presentato
sotto un aspetto ludico... innocente."
L'affondo di padre Amorth è sui
genitori che accettano passivamente: "Non sanno più educare i
figli."
Ma la voce di questo famoso esorcista non è
l'unica. Don Oreste Benzi richiama "educatori e responsabili
della società affinché scoraggino i ragazzi a partecipare ad
incontri ambigui o addirittura ad alto rischio perché segreti o
riservati", e invita "il mondo cattolico a non promuovere
in nessun modo questa ricorrenza".
Egli così prosegue: "il 31
ottobre si compiono riti satanici in chiese sconsacrate e cimiteri.
Si rubano Ostie Sante e si profanano luoghi della tradizione
cristiana".
A causa delle sue radici Halloween può
aprire una porta all'influsso oscuro nella vita delle persone: paura,
morte, spiriti, violenza, demòni. (Cfr. QUI e QUI; ndr).
Introduce i bambini alla stregoneria, rendendoli vulnerabili, con l'insegnare loro che è cosa buona giocare con oggetti tenebrosi, assuefacendoli all'idea di accettare
il Male piuttosto che combatterlo. Li anestetizza, presentando loro
come divertenti e scherzose, pratiche che di innocente non hanno
nulla. [...]
Se molte letture e visioni – come i
messaggi subliminali – modellano la mente, si può soltanto
supporre cosa possa accadere di fronte a temi come l'horror, il
macabro, il mistero nella psiche fragile e ricettiva dei bambini e
dei ragazzi nel delicato periodo della crescita. (Cfr. QUI; ndr).
Nutriamo invece il loro intelletto con
buone letture, con visioni positive sia per affrontare meglio la vita, sia per dormire più tranquilli. [...]
Se incominciamo a notare la drammatica
realtà del numero di piccoli e giovanissimi sotto terapia in
costante e preoccupante aumento esponenziale, qualche interrogativo
dovremmo porcelo.
Di quest'ampia aneddotica fanno parte
casi con disturbi scatenati da irrequietezze, paure, sonni agitati e convulsi,
comportamenti anomali, aggressività apparentemente immotivate.
Quando si sente la testimonianza di
fanciulli su quanto accade loro dopo la visione di un film horror o
dopo la partecipazione a sedute spiritiche si rimane colpiti: sonni
disturbati, incubi, ossessioni nel sentire rumori notturni e nei casi
peggiori, forme di profonda ansia.
Corinaldo (AN) - Halloween 2017 - madre e figlia |
Purtroppo i genitori non comprendono
subito i motivi del disagio, né immaginano quali problemi si possano
scatenare in futuro a distanza di anni. Sono purtroppo i soggetti più
deboli che ne subiscono le conseguenze peggiori.
A chi dubitasse di tali conseguenze,
occorre ricordare che la psiche umana ingloba eventi collegati a
forti emozioni incamerandoli nel profondo: da lì condizionano poi,
nel bene o nel male, l'esistenza psichica. (Cfr. QUI; ndr).
Gli esorcisti potranno confermare la
tendenza in aumento di soggetti sempre più giovani che ricorrono a
loro per disturbi e possessioni causati da infiltrazioni maligne in
occasione di riti, magie, uso della tavola ouija, iniziazioni, culti
demoniaci ecc.
Se padre Amorth, come profondo
conoscitore in questo campo, ha speso durissime parole contro
Halloween, è certo che avrà avuto modo di constatare che il fenomeno è davvero preoccupante e generalmente sottovalutato.
Ha rivelato che "parlando
direttamente con il demonio" questi gli confermava dove
preferiva insinuarsi, visto che lui di tecniche persuasive, invasive ed
ossessive se ne intende. E la preferenza andava ai contesti lugubri e
macabri...
L'influsso condizionante del modo di
agire comune, la sdolcinatezza che rende Halloween qualcosa di
carino, i genitori che pur di vedere i figli contenti di seguire
tutto quello che gli altri fanno diventano incapaci di distinguere il
Bene dal Male sono tutti elementi che concorrono al successo
dell'«Evento Halloween».
Gli adulti diventano molto teneri con i
bambini che disegnano mostri, scheletri, vampiri e fantasmi. A tutto questo
aggiungiamo l'incapacità genitoriale, non priva di sensi di colpa
pregressi, di saper pronunciare la parola "no" di fronte
alle richieste inaccettabili dei figli.
(Ha preso piede poi, negli ultimi anni,
la tendenza ad inserire il "fenomeno sociale" del 31
ottobre nelle strutture religiose di tutta la Penisola, quasi a
renderlo innocuo ed ammissibile; ndr).
Realizzare mascherate di Halloween in
oratori e sale parrocchiali ha prodotto solo un grande equivoco.
Non serve a nulla, anzi è peggiorativo: non si rimuove l'essenza
stessa della festa, se di festa si tratta.
L'unico fatto di portarla in ambienti
sacri e protetti non toglie l'elemento demoniaco insito in essa.
Quando viene versato e offerto del vino avvelenato a qualcuno, non è
che la sua inconsapevolezza lo salvi dalla morte. Berlo fa male e
basta.
Non si fa festa con il Diavolo! Questa
consuetudine va semplicemente smantellata e dimenticata, facendo
opera di educazione. È necessario indirizzare i nostri figli a fare
qualcos'altro, proponendo cose belle e festose nel contenuto e
nell'espressione.
L'ultima cosa che vale la pena di
osservare riguarda il fattore didattico: genitori, insegnanti,
catechisti non devono far finta di nulla o sottovalutare i pericoli.
Nelle scuole materne si preparano i
piccoli ad Halloween iniziandoli all'orrore: chi conosce un po' di
pedagogia seria sa benissimo quanto sia anti-educativo. Maestre ed
insegnanti sembrano aver perso il senso della misura e della
ragionevolezza.
Va diffusa una nuova ri-evangelizzazione (a
costo di cominciare da zero). Occorre ripresentare la tradizione
cristiana delle festività, in primis quella di "Tutti i Santi",
che ha valore propedeutico: canta la gioia, veste le persone
simbolicamente di bianco, il colore della luce, della vittoria, della
vita in opposizione al nero, colore delle tenebre e della notte,
simbolo di morte e di sconfitta.
In qualche realtà la nuova idea si sta
facendo largo. Con fatica, è vero, ma è un segno di speranza.
Contro la scristianizzazione lodiamo chi va contro corrente e non si
vergogna di essere cristiano, senza clamore ma con decisione.
Agli educatori non credenti vorrei
suggerire il concetto che Halloween è una festa in cui il
condizionamento sociale e gli interessi economici dominano e la
esaltano.
Non è forse il caso di operare una
riflessione più profonda? È vera festa dove si rincorre il male
dell'altro, dove la paura è padrona, dove ci si trasforma nei
simboli scheletrici e orridi della morte, dove le persone vivono le
proprie notti inquiete?
Gesù non ha mai turbato il sonno di nessuno, il Demonio sì.
Post Scriptum
Ed ecco in un video la testimonianza diretta di un ex satanista che, con l'aiuto del Padre Eterno, è riuscito a salvarsi dal gorgo infernale che lo aveva già afferrato dando testimonianza pubblica di quanto succede, purtroppo, durante il periodo di Halloween.
Relazione abbreviata e adattamento
libero di Sebirblu.blogspot.it
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