Sebirblu, 11 dicembre 2019
Sebbene di tre anni fa, questo articolo merita di essere riproposto perché il periodo critico nel quale
si trova oggi in gran parte il mondo occidentale mi ha suggerito
un'analisi ed una comparazione con lo scenario escatologico descritto
da molte profezie e dalle Sacre Scritture.
Quello che più ha attirato la mia
attenzione è stata la concomitanza del numero 7 che, non solo si
ripresenta continuamente, ma convalida in maniera strabiliante che
nulla è lasciato al caso nella storia dell'uomo. (Cfr. QUI, le strane coincidenze del 2017).
Il 13 marzo dell'anno prossimo, ad esempio, scadono i 7 anni di 'pontificato' abusivo
del Falso Profeta, Jorge Mario Bergoglio, in quanto NON c'è stata elezione regolare (ved. QUI, QUI, QUI e QUI), ed entro quel termine si sarà compiuto, con ogni probabilità, l'«abominio della desolazione» di cui parla il profeta Daniele (ved. QUI), riferendosi al Sacrificio dell'altare che verrà abolito. (Cfr. QUI, QUI e QUI).
È necessario ricordare che i numeri hanno tutti un significato esoterico (cfr. QUI), e il 7, formato dalla somma di un 4 (indicante una base, un movimento chiuso in sé stesso, dunque negativo) con un 3 (il numero perfetto per eccellenza, perché "Omnia trina perfecta sunt") è sinonimo di cambiamento, di evoluzione.
Il 13 marzo dell'anno prossimo, ad esempio, scadono i 7 anni di 'pontificato' abusivo
del Falso Profeta, Jorge Mario Bergoglio, in quanto NON c'è stata elezione regolare (ved. QUI, QUI, QUI e QUI), ed entro quel termine si sarà compiuto, con ogni probabilità, l'«abominio della desolazione» di cui parla il profeta Daniele (ved. QUI), riferendosi al Sacrificio dell'altare che verrà abolito. (Cfr. QUI, QUI e QUI).
È necessario ricordare che i numeri hanno tutti un significato esoterico (cfr. QUI), e il 7, formato dalla somma di un 4 (indicante una base, un movimento chiuso in sé stesso, dunque negativo) con un 3 (il numero perfetto per eccellenza, perché "Omnia trina perfecta sunt") è sinonimo di cambiamento, di evoluzione.
"Apocalisse: i 7 candelabri d'oro" di Howard David Johnson |
Così, abbiamo i 7 colori dell'arcobaleno, le 7 note musicali, i 7 giorni della settimana e via dicendo...
E a proposito di quest'ultima, mi
sovviene che il calcolo corretto della "settimana universale",
composta dai 4000 anni iniziati con l'epoca adamitica descritta nella
Bibbia, più i 2000 da poco terminati, dà come risultato un 6 (ved. QUI) che
caratterizza il breve regno attuale dell'Anticristo e che, con il
nuovo millennio di pace annunciato in Apocalisse 20, 1-6, raggiunge
un totale di 7000 anni, epilogo della parabola evolutiva umana.
Nella stessa Apocalisse (che vuol dire
Rivelazione) abbiamo anche le 7 Chiese e le relative 7 lettere
inviate ad esse dal Signore, i 7 sigilli, i 7 Angeli, le 7 coppe e le
7 trombe...
E proprio parlando di trombe, troviamo
nel Vecchio Testamento l'episodio della Caduta di
Gerico, città davvero emblematica come esempio del mondo d'oggi,
simbolicamente paragonabile alla Babilonia dissoluta e blasfema dei giorni nostri.
Anche adesso, infatti, un piccolo "Resto"
fedele allo spirito del Vangelo attende di raggiungere la Terra
Promessa, nell'identica maniera in cui Giosuè condusse gli
Israeliti, sopravvissuti ai 40 anni di deserto (cfr. QUI), a superare l'ultimo
ostacolo: Gerico e la sua difesa impenetrabile, ossia il Sistema
oligarchico che insieme alla Chiesa apostata sta costruendo il Nuovo
Ordine Mondiale ed una sola Religione planetaria. (Ved. QUI e QUI).
Un periodo tremendo per i disordini a
livello globale ma fortunatamente di durata relativamente breve in
quanto seguito dalla sconfitta della Bestia, cioè dell'Anticristo,
ad opera di "Gesù Vittorioso" che apparendo su un cavallo
bianco e con la scritta "Re dei re e Signore dei signori"
sul mantello rosso e sul femore (Ap. 19,16) instaurerà il Suo Regno
millenario.
Jon McNaughton |
Tale evento è descritto molto bene da
San Paolo, che in 1Corinzi 15,52 riporta:
"Ecco io vi annuncio un mistero:
non tutti certo morremo, ma saremo trasformati, in un istante, in un
batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba; suonerà infatti la
tromba e i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo mutati. È
necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di
incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta di immortalità."
E in 1Tessalonicesi 4,16 dice: "Perché
il Signore stesso, ad un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono
della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E i "morti" in
Cristo risorgeranno per primi; quindi noi, i vivi (nello Spirito), i
superstiti, verremo rapiti insieme con loro tra le nuvole per andare
incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con Lui."
Questo è il motivo per cui coloro che
vibrano, che sono ardenti e consapevoli non hanno nulla da temere;
essi saranno "sollevati", "rapiti", prima che la
situazione si faccia insostenibile sulla Terra. (Cfr. QUI e QUI).
Ma continuando sul tema di Gerico,
ossia della Caduta di Babilonia come simbolo del male, anche Origene
tramandò il suo pensiero:
"Tale città doveva essere
circuita, era necessario espugnarla. Come venne conquistata Gerico?
Non si usò la spada contro di essa, non si utilizzò l'ariete, né
si lanciarono i giavellotti... si suonarono soltanto le trombe
sacerdotali e con queste vennero abbattute le sue mura". (Cfr.
l'episodio biblico in Gios. 6, 1-21).
Furono necessari 7 giorni, secondo le
istruzioni date a Giosuè dall'Inviato Celeste, di cui 6, occorsi
quotidianamente per un giro silenzioso di un'avanguardia di
guerrieri con dietro 7 sacerdoti muniti di 7 trombe, l'Arca
dell'Alleanza ed una retroguardia di altrettanti soldati.
Al 7° giorno, la formazione percorse 7
giri intorno al perimetro della città ed al segnale stabilito
vennero suonate le 7 trombe sacre accompagnate da un gran grido del
popolo, e le mura, come d'incanto, caddero rovinosamente...
La Caduta di Gerico di Robert Leinweber |
Ebbene, nell'ottobre del 2016 è accaduto un fatto straordinario sopra i cieli
di Gerusalemme ‒ l'attuale Sinagoga Sionista di Satana (anch'essa
con 7 colli come Roma che ne ha assunto il primato quale centro della
Cristianità), assimilabile perciò a Gerico e all'attuale corrotta Babilonia occidentale. Fatto che stigmatizza molto bene il
tempo in cui stiamo vivendo oggi.
Il video mostra un grande anello di
nubi mentre si odono in contemporanea gli squilli inconfondibili
delle trombe...
QUI, per chi non dovesse vederlo sullo smartphone.
Anche se si dovesse addurre
all'ingegneria climatica tale fenomeno, ciò non toglie che risulti
davvero impressionante la convergenza con i diversi segni
apocalittici, come ad esempio le trombe ed il cerchio, che descrivono
proprio la strategia adottata nell'assedio e nella Caduta di Gerico!
Bisogna anche dire che in Israele e in
tutta la storia biblica, il suono dello Shofar, la tromba costituita
da un corno di montone, fa parte della tradizione ebraica da tempi
antichissimi: cioè da quando Abramo, che stava per sacrificare suo
figlio Isacco, fu fermato da Dio che gli fece trovare come offerta,
al posto del fanciullo, un ariete con le corna impigliate in un
roveto.
Ma quello che stupisce di più
riguarda l'elezione americana a favore di Donald Trump, perché
tale personaggio rappresenta la "settima tromba"
(Trump-et). Al suo nome, infatti è legato il numero 7 per ben tre
volte: il 20 gennaio 2017, il giorno dell'investitura ufficiale, egli aveva 70 anni, 7 mesi e 7 giorni...
La settima tromba apocalittica annuncia
la Caduta di Babilonia, come Gerico e come Roma... vale a dire
l'ultimo ostacolo prima della Terra Promessa!
Tutto è coerente! E in Babilonia sono
raffigurate sia la Chiesa Cattolica (Roma) che la società
occidentale cristiana.
Non si può ignorare l'aspetto
messianico dell'intero prospetto: i dirigenti occulti del mondo sono
guidati dalla Cabala sionista (cfr. QUI, QUI, QUI e QUI) con i suoi numerosi aspetti mistico-biblici.
Ma l'analisi più efficace
sull'osservazione dei segni indicanti i tempi finali è venuta da un sito
inglese che a suo tempo si è dedicato alle rivelazioni su Fatima con
il caso "Dollinger-Ratzinger" (QUI, QUI e QUI) e che ci ha informati di un meraviglioso accadimento astronomico manifestatosi nei cieli (ved. QUI), proprio nel centenario delle apparizioni
portoghesi del 2017.
L'incredibile cielo del 23 settembre 2017. (Cfr. Ap. 12 e Nota a piè pagina). |
Ecco la parte più saliente del testo:
«Nel cielo apparve poi un segno
grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi
e sul capo una corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le
doglie e il travaglio del parto». (Apocalisse, 12).
Il 20 novembre 2016, ha avuto inizio un
congiungimento stellare della durata di nove mesi e mezzo, che mostrava una stupefacente concordanza con la visione apocalittica di San
Giovanni.
Io non sono un astronomo, tuttavia
l'intera ricerca da me compiuta indica che il quadro celeste nei suoi
minimi dettagli sia stato unico nella storia dell'uomo.
Il 20 novembre 2016, dunque, Giove (il
pianeta Re) è entrato nell'àmbito (grembo) della costellazione
della Vergine (la Vergine Maria, appunto).
Esso, a causa del suo moto retrogrado,
vi è restato nove mesi e mezzo. L'arco cronologico è coinciso con il periodo di gestazione di un normale bambino, a termine tardivo.
Trascorso questo tempo, Giove ne ha lasciato il "grembo".
Alla sua sortita (nascita), il 23
settembre 2017, noi abbiamo visto la costellazione della Vergine con il
sorgere del Sole precisamente dietro ad essa (la Donna vestita di
Sole).
Ai piedi della Vergine (Maria) c'era la Luna. E sopra il suo capo si vedeva una corona di dodici
stelle, formata dalle abituali nove stelle della costellazione del
Leone con l'aggiunta dei pianeti Mercurio, Venere e Marte.
Questa, è stata una serie di eventi davvero
notevole e, per quanto io abbia potuto rilevare, anche unica, con un grado
altissimo di coincidenze affini alla visione del capitolo 12
dell'Apocalisse.
Tra l'altro, ciò è accaduto proprio in
occasione del centenario della "mariofanìa" di Nostra
Signora di Fatima del 1917, la "Donna vestita di Sole".
L'apice di queste convergenze
astronomiche si è verificato soltanto tre settimane prima del
centesimo anniversario del grande miracolo del Sole "rotante",
avvenuto il 13 ottobre 1917 alla presenza di parecchie migliaia di
persone.
Nei quasi cento anni seguiti a quella
grandiosa manifestazione, abbiamo visto gli avvertimenti della
Madonna realizzarsi con una precisione impressionante.
Gli uomini non hanno smesso di
offendere Dio e siamo stati testimoni di guerre terribili, di nazioni
distrutte, e dell'ampia diffusione in tutto il mondo degli errori
della Russia e, se siamo onesti, anche della Chiesa stessa.
Eppure, aspettiamo ancora il compimento
delle sue promesse, il Trionfo del suo Cuore Immacolato, ed un
periodo di pace concesso al mondo (i famosi mille anni menzionati
nell'Apocalisse; ndr).
Ma quello che potreste non sapere è
che nella medesima storia di Fatima ci sono indicazioni che un
periodo di 100 anni potrebbe essere significativo.
Nell'agosto 1931, Suor Lucia si trovava
presso un'amica a Rianjo, in Spagna. Là, Nostro Signore apparve a
Suor Lucia e si lamentò che le richieste di Sua Madre non erano
state ascoltate, dicendo:
"Rendi noto ai Miei ministri che,
siccome seguono l'esempio del Re di Francia nel ritardare
l'esecuzione del Mio comando, lo seguiranno nella sventura. Non è
mai troppo tardi per ricorrere a Gesù e a Maria."
E di nuovo in un altro testo, Suor
Lucia citò queste parole del Cristo: "Loro non desiderano
ascoltare la Mia richiesta! [...] Come il Re di Francia, se ne
pentiranno, e lo faranno, ma sarà tardi. La Russia avrà già
diffuso i suoi errori nel mondo, provocando guerre e persecuzioni
contro la Chiesa. Il Santo Padre dovrà soffrire molto."
Quei riferimenti a Luigi XIV sono assai importanti per la nostra discussione, perché si tratta di un
richiamo esplicito alle sollecitazioni del Sacro Cuore consegnate il
17 giugno 1689 al Sovrano francese per mezzo di Santa Margherita
Maria Alacoque.
Re Luigi XIV e i suoi successori non
soddisfecero la richiesta di Nostro Signore di consacrare
pubblicamente la Francia al Sacro Cuore di Gesù.
Come risultato, il 17 giugno 1789, a
cento anni precisi dal giorno della domanda, l'Assemblea
nazionale della Rivoluzione Francese si sollevò, dichiarò di
assumere il governo della Francia e privò il Re del suo potere.
Successivamente, il monarca venne decapitato dai rivoluzionari.
Ora, non è possibile rendersi conto
della rilevanza di questa allusione ai cento anni o sapere come e
quando l'orologio abbia iniziato a muoversi, ma è di sicuro
influente e considerevole in tale contesto.
Inoltre, senza dubbio, molti sono a conoscenza della visione di Papa Leone XIII, nella quale acconsentì
a concedere al Maligno un secolo per cercare di distruggere la
Chiesa. (Cfr. QUI; ndr).
Subito dopo questo fatto, egli compose
la preghiera a San Michele, invocando l'Arcangelo perché ci difenda
nella battaglia e sia la nostra difesa contro la malvagità e le
insidie del demonio.
Papa Leone XIII aggiunse poi le
preghiere leonine alla fine della Messa che vennero però eliminate
durante il Concilio Vaticano II.
E dal momento che noi attraversiamo questi tempi tumultuosi per la Chiesa, in cui sono sminuiti e
ignorati gli stessi fondamenti della fede, e persino le parole e i
comandi di Nostro Signore, è impossibile non ripensare alla visione
di detto Pontefice.
Parlando della nostra crisi attuale, in
quest'epoca di falsa misericordia, devo anche osservare che la data
in cui l'evento astronomico è iniziato, il 20 novembre 2016, è
stata proprio quella del giorno conclusivo dedicato all'«Anno della
Misericordia» indetto da Bergoglio, e nella ricorrenza solenne di
Cristo Re.
Traduzione di Isidoro D'Anna
Fonte per leggere l'articolo intero,
QUI.
Nota di Sebirblu
Rosh haShanà è per Israele la festa
delle Trombe (ancora queste!) o Giorno del Giudizio ed è ricorsa proprio il 21 e il 22
settembre 2017, dunque, poco prima della grande congiunzione stellare del 23 dello stesso anno sulla Donna vestita di Sole...
Che strana
coincidenza... vero?
Post Scriptum
Questo avviso è diretto a tutti coloro che nel web hanno trovato un video, inerente ai suoni di tromba uditi nel cielo di Gerusalemme, giustificandolo come una composizione creata da un artista grafico, e si affrettano, in piena buona fede, ad avvertire dell'«inganno».
Così facendo, però, vanno ad inficiare e a compromettere il Risveglio interiore delle coscienze che hanno NECESSITÀ di rendersi conto dei SEGNI EVIDENTI e CHIARI annuncianti i tempi apocalittici in cui stiamo vivendo.
I filmati dei rumori e dei suoni di tromba in tutto il mondo, insieme a tanti altri come le morìe di animali, le voragini che si aprono in ogni parte del globo, i vulcani, i terremoti ecc., non fanno che richiamare i popoli alla REALTÀ VERA delle cose!
Pertanto, oltre a pubblicare ancora due video che attestano quanto il fenomeno sia esteso a livello planetario, aggiungo pure tre link QUI, QUI e QUI, con la spiegazione esoterica dei casi; ma anche QUI, QUI e QUI.
QUI e QUI, i due filmati per chi non dovesse vederli sullo smartphone.
Fonte: apostatisidiventa
Fonte primaria: Lucechesorge
Nessun commento:
Posta un commento