mercoledì 10 aprile 2013

Acta non verba! = Azioni, non parole!


 
Sebirblu, 10 aprile 2013

Gentili Lettori,

ho deciso di rendere pubblico questo commento, inoltrato nel sito di Lòthlaurin "hearthaware" in data 8 aprile 2013, affinché tutti possano riflettere sulla situazione attuale che coinvolge, non solo la nostra Italia, ma l'intero Pianeta, ed AGIRE cominciando a cambiare individualmente smettendo di essere passivi e rassegnati.

La chiave di questo cambiamento sta solo in mano nostra, basta solo volerla usare!

La maggioranza della gente è ancora inconsapevole di ciò che sta accadendo! Facciamo tutto il possibile per informarla, soprattutto con l'esempio dato dall'Amore, dalla Speranza e dalla Fede in Dio che portano la gioia e l'ottimismo per un futuro assolutamente diverso.

Siamo Noi gli artefici del nostro domani!
 
 
 
"Caro Lòth,

ho tratto grande giovamento ed ispirazione dall’enorme lavoro da te fatto in questi mesi. Per questo sento il bisogno di ringraziarti pubblicamente, io che sono uno dei tanti "utenti silenti" arrivati su queste pagine.

Grazie Lòth, Grazie a te, siamo pari (questa la mia personale formula per annullare il pericoloso debito di riconoscenza che si genera ogni qualvolta si dice "grazie") !!! 

Vorrei anche dirti che ti comprendo benissimo e per me sei in completa sintonia con l’onda energetica che sta montando ogni ora di più.

Avrete notato come, a prescindere dal livello di consapevolezza raggiunto, la vita di tutte le persone è sconvolta da eventi che stimolano o costringono a radicali cambiamenti.

Ai risvegliati in cammino è chiesto di completare la loro evoluzione rapidamente in tutti i campi e di vivere coerentemente con il loro nuovo sentire; ai dormienti vengono inflitte potenti bordate per cercare di rianimarli dal torpore indotto.

Tutto si mostra per come è, e le bugie hanno le gambe sempre più corte!

Una Forza misteriosa ci dice: "Abbandona tutto quello che stai facendo e mettiti in cammino".

Anche le attività più nobili ed altruistiche sono messe in discussione! Siamo alla fine dell’era dei maestri e dei circoli esclusivi!

Sentiamo il bisogno di buttare tutte le conquiste della mente, anche le più belle, ed offrirci alla misteriosa Forza che pervade i nostri cuori: un nuovo modo di essere, sentire, comunicare, agire.

Come se dalle azioni di ognuno di noi dipenda la sorte dell’intero Universo, come se Dio ci dicesse "Adesso ho bisogno di te, muoviti!".

Una Voce mi rimbomba dentro "Sono sempre Io", se guardo ammirato una persona che irradia Luce ed Amore al solo starle vicino e mi stimola a migliorare; se rabbrividisco dal ribrezzo nel vedere la disumanità di quei quattro cretini psicopatici che pensano di dominare il mondo.

Oppure (se penso) a quei due mentecatti pieni di rabbia che ancora cercano di stare con ogni mezzo dentro la mia vita per fare i loro comodi. Abbiamo tutti in famiglia almeno uno schiavo-capò, allevatore, psicopatico, irrecuperabile e perfetto esecutore del sistema!

Adesso so con certezza che questa gente non è altro che il riflesso dei fantasmi che ancora mi si agitano dentro, letteralmente sono io che do loro da mangiare tutti i giorni! Allora la battaglia è, e deve essere solamente, quella di scacciare i mercanti dal proprio tempio, una volta e per sempre.

Il sistema ha previsto quasi tutto, ha previsto anche le evoluzioni spirituali, i seminari olistici nel fine settimana, i parziali stati di felicità, i brevi momenti di illuminazione e di consapevolezza.

L’unica cosa che il sistema non può tollerare è uno stato di permanente presenza a noi stessi, è l’agire fuori per come ci sentiamo dentro.

Se noi facciamo questo sconfiggiamo la falsa dualità che ancora ci domina, sconfiggiamo tutte le nostre paure, sconfiggiamo la morte.

Ormai sappiamo oltre ogni ragionevole dubbio che la "democrazia" è solo una raffinata forma di schiavitù; sappiamo che gli stati sono per loro intrinseca natura tiranni (per esistere si devono appropriare della sovranità di ciascun individuo con il suo implicito consenso!).

Sappiamo ormai tutto sul signoraggio e sulla moneta-debito; sappiamo degli assassinii e dei falsi attentati, sappiamo del Britannia, del Bilderberg e dei Rothschild; sappiamo che in Italia è in corso un colpo di stato; sappiamo della schiavitù del lavoro e infine sappiamo della vacuità del concetto di "proprietà privata".

Ma come agiamo?

Ci scambiamo ancora euro, mettiamo ancora benzina nella macchina e paghiamo tasse, assicurazione e casello, siamo sempre attaccati a mamma Enel e al metano, non rinunciamo per nessun motivo al nostro nido di cemento comprato con i sacrifici da schiavo di una vita. Continuiamo tutte le mattine ad andare al lavoro, ci fermiamo all’alt dei carabinieri, ci lamentiamo, abbiamo il nostro conto corrente in banca, ché senza non si può stare…

Satana ci ha preso con le comodità! Prima le natiche al caldo poi i princìpi!

Stiamo ancora aspettando che succeda qualcosa, che arrivi qualcuno ad offrirci l’alternativa. Stiamo ancora a dirci che sul lato pratico non si può fare altrimenti. Allora non ci resta che meditare, leggere libri e blog spirituali su cui commentare, fare qualche corso, irradiare tanta luce e felicità e tirare a campare!

Invece potremmo fare tantissimo a partire da ora!

Cito a caso: chiudere il conto corrente in Italia ed aprirlo legalmente in Svizzera; licenziarci da lavoratore dipendente; chiudere la ditta e la partita IVA e lavorare solo in nero; donare e ricevere aiuto incondizionato; coltivare qualsiasi pezzo di terra o terrazzo; prendere la residenza all’estero.

Donare tutti i propri averi ad una onlus; dormire in camper o in tenda; civilmente disobbedire; smettere di consumare; "dimettersi" da cittadino italiano; essere sempre felici; risolvere i propri grattacapi così da avere un sacco di tempo libero per aiutare gli altri.

Imparare a fare le cose con le mani riutilizzando i materiali che vengono buttati, creare con poco o niente; dichiarare la propria sovranità individuale; smettere di andare a far la spesa nei centri commerciali.

Considerare ogni essere vivente come membro della nostra famiglia; mangiare sano e vivo, smettere di uccidere gli animali per nutrirsi (male); smettere di andare dal dottore e in ospedale; assumersi la responsabilità della propria malattia e della propria guarigione.

Imparare ad ascoltarsi e ad ascoltare la voce di Dio; essere pronti a morire; non aver paura della morte; spegnere la TV e finirla con Internet nell’attesa del prossimo post.

Essere magnanimi con noi stessi, accettare il fallimento, smettere di sentirsi soli ed incompresi; dichiarare i propri sentimenti, dire sempre quello che si sente, guardare oltre la propria esistenza terrena e su questa visione calibrare le proprie azioni.

Ecco! Ho finito.

Io mi ci sto impegnando. Siamo in tanti.

Proverò a surfare l’onda, sempre meglio che stare fermi sotto il cavallone che vediamo arrivare, se poi casco, rimonto sulla tavola e riguadagno la cresta… in questa o in un'altra vita.

Grazie per l’attenzione, Buona Azione!

Pura Vida!"

Gibo


Fonte: hearthaware
 

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