domenica 29 agosto 2021

SVELATA la CRIPTO-MEDAGLIA degli "ACCORDI d'ABRAMO"

 

"E quando diranno «Pace e Sicurezza»
una gran rovina verrà loro addosso,
come le doglie ad una donna incinta,
e non avranno scampo."
(1 Tess. 5,3)


Sebirblu, 28 agosto 2021

Il tre dicembre dell'anno scorso ho pubblicato un articolo dedicato alla rarissima e vicina congiunzione di Giove e Saturno e alla sua enorme importanza per l'Élite dominante, ma altri fattori sono emersi nel frattempo, collegati a quell'evento, che meritano di essere citati.

L'azione del Vaticano con la decisione di Bergoglio di recarsi negli Emirati Arabi, il 4 febbraio 2019, per il patto storico e la firma congiunta del grande imam Ahmad Al-Tayyeb sul documento di Abu Dhabi, finalizzato alla "Fratellanza umana per la Pace mondiale e la convivenza comune", ha dato il via ad altri incontri significativi.


Sulla stessa scia e sotto l'influenza potente della Santa Sede, il 15 settembre 2020 sono stati sanciti e sottoscritti alla Casa Bianca, i cosiddetti "Accordi di Abramo" (a causa delle tre religioni monoteiste che discendono dal grande patriarca del Vecchio Testamento: l'ebraismo, il cristianesimo e l'islamismo) per la Pace, le relazioni diplomatiche e la piena normalizzazione fra gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrein e lo Stato di Israele. (Poi si sono aggregati il Sudan e il Marocco ai già vecchi alleati Giordania ed Egitto; ndt).

I firmatari erano Donald Trump, il ministro degli Esteri emiratino Abdullah bin Zayed Al Nahyan, quello del Bahrein Abdullatif bin Rashid Al Zayani e l'allora leader israeliano Benjamin Netanyahu.

Il 21 dicembre 2020, proprio nel giorno in cui si è verificato l'incontro ravvicinato dei due grandi pianeti, l'Assemblea generale dell'ONU ha dichiarato all'unanimità ogni 4 febbraio "Giornata internazionale della Fratellanza Umana" in ricordo dell'intesa storica di Abu Dhabi.

Infine, dal 5 all'8 marzo di quest'anno 2021, Bergoglio si è recato in visita apostolica in Irak, dove nella sconfinata piana di Ur si è concretizzato l'apice del suo viaggio, laddove Abramo ha sentito il richiamo di Dio per la sua innumerevole stirpe.



Così nella "Terra dei due fiumi" ‒ il Tigri e l'Eufrate ‒ di antica memoria biblica, si è chiuso il cerchio degli intensi preparativi e propositi, in chiara simbiosi tra Mondo e Chiesa (ovvero le due bestie apocalittiche; ved. QUI; ndt), di una "Pace" duratura e di una "Sicurezza" siglata dalle firme e dai trattati che sembra tutto appianare.

Peccato che la "Pace", così tanto auspicata da molti, sia soltanto fumo senza sostanza, continuamente soffiato negli occhi degli ingenui e dei distratti che non si curano di vedere in quale punto critico della storia si trovi ora il mondo intero. (Cfr. QUI e QUI; ndt).

Ne è la prova la continua esposizione da parte dello Stato Profondo (Deep State), in ogni occasione propizia, di simbolismi, numeri, segni astrologici e quant'altro, che solletichi l'ambizione dei suoi membri, nutrendone l'orgoglio smisurato e il disprezzo che ostentano per l'intera umanità.

Dichiaro questo perché, come ho già rivelato in un altro articolo QUI, dedicato alla «Operazione Warp Speed» e al relativo logo ricco di emblemi occulti, mostranti la vera natura del siero genico che è davvero il Marchio della Bestia, così anche questa volta la medaglia celebrativa coniata in ricordo degli "Accordi di Abramo" presenta incredibilmente le intenzioni nefaste e distruttive di questi psicopatici arci-miliardari che vogliono decimare il genere umano e l'habitat in cui vive.


La medaglia/moneta commemorativa degli "Accordi di Abramo"


Coloro che dirigono questo mondo hanno sempre inscritto i loro piani segreti e futuri in un simbolismo occulto attraverso le arti, l'architettura, le incisioni o lo scambio di monete.

Così è avvenuto anche con la medaglia emessa da "Temple Coins" per sottolineare l'evento degli «Accordi di Abramo», un trattato di pace rivoluzionario in Medio Oriente che ha normalizzato le relazioni tra Israele e gli Emirati Arabi.

Sottoscrivendo tale patto, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) si sono congiunti al Bahrein, all'Egitto e alla Giordania come soli paesi arabi a fare la pace con Israele.

Per contrassegnare questa occasione storica, "Temple Coins" ha coniato una quantità limitata di medaglie commemorative concepite in modo sorprendente dal maestro numismatico Aharon Shavo.

La parte anteriore della medaglia è ornata dalle bandiere israeliane ed emiratine, sorvolanti una silhouette complessa della città di Gerusalemme, la capitale eterna di Israele, e gli orizzonti di Abu Dhabi che si fondono in un'unica realtà simbolica.

Poco sotto la linea dell'orizzonte campeggia il motto «Accordi di Abramo» scritto in arabo, ebraico ed inglese, mentre in basso si vede un'aquila ‒ sigillo del presidente degli Stati Uniti ‒ tenere con la zampa destra un ramo d'olivo e con la sinistra delle frecce. Si completa così l'immagine antistante.




Ispirato alle parole del profeta Isaia (2,4): «Con le loro spade forgeranno dei vomeri d'aratro», il dorso della medaglia presenta una spada che si trasforma gradualmente in simboli di pace, di prosperità, di progresso agricolo e tecnologico.

Essa contiene pure una citazione del Corano «E se qualcuno propende verso la pace, si inclina verso di voi» ed un'altra, del profeta Geremia (14,13): «Ma vi donerò una pace sicura in questo luogo».

Il direttore di "Temple Coins", Jason Glick, ha precisato: «Questi detti riassumono gli insegnamenti centrali delle religioni di Abramo: Ebraismo, Cristianesimo ed Islam hanno il dovere morale di ricercare e di abbracciare la pace.»

Ma questa pretesa e ossessiva ricerca della pace non nasconde forse degli obbiettivi altrettanto oscuri? Teniamo presente la frase di San Paolo ai Tessalonicesi apposta all'inizio di questo scritto:  «E quando diranno «Pace e Sicurezza»...

L'allora primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva dichiarato ai media:

«La pace è una buona cosa e unisce i moderati: due delle economie più avanzate del mondo ‒ Israele e gli Emirati Arabi Uniti. Noi combattiamo l'Iran e i radicali che tentano di rovesciare il nostro ordine in Medio Oriente, di asservire le genti e diffondere il terrorismo. È dunque un bene per la pace, un bene per la sicurezza e un bene per la prosperità. Penso che sia anche un bene per gli Stati Uniti e per Israele.»

Jason Glick aveva aggiunto: «Oltre alla pace tra vecchi nemici, la regione e il mondo beneficeranno della prosperità economica... Subito dopo la normalizzazione, infatti, le imprese israeliane ed emiratine hanno firmato accordi per trovare insieme un rimedio contro il Covid, e la cooperazione nei campi delle infrastrutture, sanità, scienza, agricoltura ed energia.»

«La voce del terrore suona ai suoi orecchi.

In piena pace il devastatore si abbatterà su di lui;
egli non crede di potersi sottrarre alle tenebre,
si sente destinato alla spada.»
(Giobbe 15, 21-22).

Ecco un breve videoclip su Netanyahu che pronuncia le parole "Pace e Sicurezza" concernenti gli "Accordi di Abramo". Per la visione sugli smartphone cliccare QUI.



La grande congiunzione Giove/Saturno e il «Great Reset»

Un anno fa, in una conferenza, il premier Benjamin Netanyahu aveva detto ancora, esplicitamente:

«Ci prepariamo alla possibilità che prima della scoperta del vaccino, riceveremo una seconda ondata epidemica. Questo significa tecnologie che non abbiamo usato fino ad oggi. Tecnologie autorizzate dalla legge che noi utilizzeremo.

Per esempio, dei chip sottocutanei inseriti su ciascuno, su ogni bambino. Voglio che siano messi dapprima sui piccoli, con una sorta di sensore che avverta, come nelle vetture. Un'auto, se ti avvicini troppo, suona!»

Ma il punto più importante del suo discorso è stato uno strano "lapsus" che al posto del verbo "aiutare" gli ha fatto dire "annientare" (nel senso di uccidere)... 

Nel XIX secolo, criminologi, linguisti, psicologi hanno definito i lapsus come legami fra errori di linguaggio e "pensieri nascosti".

Per Freud i lapsus non sono una semplice contaminazione sonora, ma trovano la loro origine in «una fonte al di fuori del discorso» e «questo elemento perturbatore è costituito da un'idea unica rimasta inconscia che si manifesta con un lapsus». Freud vede in esso un sintomo importante dell'emergere di desideri profondi.

Nel discorso di Netanyahu era emerso dunque il VERO senso del suo pensiero.

Questo progetto transumanista e dominatore dell'intero genere umano è appunto iscritto sulla medaglia commemorativa degli «Accordi di Abramo», coniata in Israele dall'istituzione che vuole ricostruire il Terzo Tempio di Gerusalemme. (Cfr. QUI e QUI; ndt).

Diamo perciò uno sguardo a tale moneta e vediamo cosa rivela. Guardate più da vicino il "pianeta" all'apice della punta della spada. A causa dell'anello attorno al globo, potremmo pensare che si tratti di Saturno, ma non è così. C'è una macchia come quella su Giove, che su Saturno non c'è. (Cfr. con l'immagine esposta da me in apertura articolo; ndt). Si tratta quindi di  una congiunzione graficamente ibrida dei due giganti stellari. 




Con tale moneta si è voluto rappresentare perciò il grande avvicinamento dell'anno scorso tra i pianeti Giove e Saturno, il 21 dicembre 2020 (da me descritta QUI; ndt), che per l'Élite era un "segno" cronologico preciso per il resto degli eventi a venire descritti sulla medaglia stessa.

Nella mitologia, Giove regna sul Pantheon Romano. Padre di tutti gli dei, è il dio padrone del cielo e della Terra. Detiene il potere sui fulmini, i tuoni e gli elementi.

Saturno, invece, è il dio romano del tempo e dell'agricoltura. Governa il periodo che precede il solstizio d'inverno, quello dei Saturnali. La potenziale crudeltà di Saturno è stata rafforzata dalla sua identificazione con Cronos, noto per aver divorato i propri figli.

Questi, è stato equiparato a Ba'al Hammon, al quale i bambini venivano sacrificati, e allo stesso Saturno, il cui sabato è stato chiamato appunto Saturni dies in una poesia di Tibullus, che scrisse durante il regno di Augusto.

Inoltre, alcuni commentatori hanno assimilato Ba'al Hammon a Moloch, citato nella tradizione ebraica, a causa specialmente dei sacrifici infantili offerti a questa divinità cartaginese. (Cfr. QUI; com'è autentica la simbiosi tra le due "bestie apocalittiche a questo proposito. Ndt).


Baphomet o Satana - Detroit (USA)

Il progetto transumanista dei cabalisti

Il teologo William Frederick M. Div. ha scritto sul suo sito: "Perché il segno della congiunzione Giove-Saturno si trova sulla medaglia? Credo che sia un indicatore temporale per il resto degli eventi lì raffigurati che ad esso seguiranno."

Ne comprendiamo meglio il senso su "Temple Coins" dove viene detto che tutti questi simboli rappresentano una compagine per operare su un farmaco contro il Covid-19, sia nei settori molteplici della sanità, delle infrastrutture e della scienza, come in quelli dell'energia e dell'agricoltura.

Tuttavia, dopo queste parole, si asserisce pure che il retro della medaglia comporta una spada che si trasforma poco a poco in un simbolismo di pace, di prosperità e di progresso. Sono dichiarazioni "chiave" da ricordarsi.

Sulla punta della spada mutante, però, noi non vediamo la colomba della pace, bensì Saturno con una stella. È il massimo! In molti potrebbero non captarne il significato occulto... L'astro, infatti, raffigura Satana sin dal tempo dei romani quando nell'Urbe si celebravano i "Saturnali", come suddetto. In maniera analoga facevano i Greci adorando Crono. Entrambe le deità confluiscono al cubo nero di Lucifero*.

*Isaac Weishaupt (fondatore dell'Ordine degli Illuminati) descrive il cubo nero come «un simbolo della rappresentazione gnostica del materialismo saturniano e della "falsa illusione" del nostro mondo».

Al centro dell'elsa della spada, si trova una ruota solare babilonese risalente a Roma e ai culti pagani. È conosciuta pure come ruota dell'anno, composta dai nove pianeti che circondano il sole.

Ricordo a tutti i ricercatori che l'immagine nefasta della colomba insidiata dalla spada è anche raffigurata nel murale all'aeroporto di Denver, in Colorado (USA), in un contesto di gente malata e morente.




Proseguendo nell'analisi della medaglia commemorativa, vediamo gli altri elementi incisi su di essa.

Scorgiamo in alto le dieci stelle che compongono la costellazione dell'Ofiuco, situata tra il segno dello Scorpione ad ovest e quello del Sagittario ad est, come conferma dell'eccezionale evento dell'anno scorso prodottosi il 21 dicembre 2020.

L'Ofiuco raffigura un uomo che regge un serpente a braccia aperte. Chiamato anche Serpentario, divide la configurazione astrale in due parti: il lato della testa e quello della coda del grosso rettile. Le 10 stelle potrebbero anche riferirsi alle dieci corna della bestia dell'Apocalisse.

È visibile, inoltre, una palma da datteri, il cui nome scientifico è Phoenix dactylifera, indicante il rinnovamento e la rinascita associati alla mitica Fenice, la distruzione del vecchio sistema planetario e l'instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. (Si noti l'analogia della palma e delle due bandiere con l'altra immagine celebrativa del viaggio di Bergoglio in Irak; ndt). 

La palma con le linee e i frutti rappresentano l'agricoltura genetica. La "spada" si trasforma in un vomere d'aratro (in questo caso, l'«arma» per mezzo della quale la inoculazione del siero genico, chiamato "vaccino", cambia il DNA dell'organismo umano; ndt).




Proprio come il prezioso seme di Dio, che è stato modificato in diverse forme (gli OGM) attraverso la mutazione genetica: piante, animali, insetti, e ciò che è peggio nell'uomo, sono le ultime opere della guerra contro la creazione divina.

In numerose parti del mondo questa pianta simboleggia la vittoria e la fertilità. Nell'Islam la palma da datteri viene considerata l'«albero della vita» come nel giudaismo, in cui è l'emblema della pace e dell'abbondanza; ma soprattutto lo è nella tradizione cabalistica come albero "sefirotico" concernente le emanazioni di Dio.

Frutti e gocce d'acqua (o sangue) pendono dalle sezioni trasversali della palma. 6 gocce a sinistra, 6 gocce a destra e 6 file ondulatorie al centro (raffiguranti la lettera ebraica "Vav" il cui valore è 6; importante confrontare ancora QUI; ndt) formano il "numero della Bestia".

«E fece sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevessero un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte, e che nessuno potesse comprare o vendere, senza avere il marchio, il nome della bestia o il numero del suo nome. È questa la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della Bestia. Poiché è un numero d'uomo, e il suo numero è seicentosessantasei». (Apocalisse 13,16-18).




Che altro si vede sulla spada della medaglia/moneta degli «Accordi di Abramo»? Osserviamo tre atomi formanti una molecola con tre legami covalenti. Del tutto innaturale... non c'è alcun esempio di questo in natura! Poi abbiamo una siringa, eloquente segno del "vaccino" contro il "loro" «Covid-19», insieme ad un termometro.

Da un lato è incisa un'antenna parabolica che simboleggia la supervisione globale in stile «Grande Fratello», sotto il quale c'è un cuore monitorato (che può riferirsi anche ai danni da coagulo), e sopra a sinistra, un codice binario indicante il sistema di valuta numerica o digitale che, con ogni probabilità, è quello registrato da Microsoft (WO/2020/060606).

Intorno ci sono diversi ingranaggi... emblemi dell'agenda di ingegneria sociale e di tecnocrazia totalitaria, promosse dai "Tiranni" della Terra.

Le decine di migliaia di congegni 5G lanciati da SpaceX e One web sono raffigurati dal satellite e dal veicolo spaziale. Posizionati in cima alla medaglia, sono concepiti per dominare e controllare gli esseri umani tramite l'intelligenza artificiale e il sistema di tracciamento immediato (tracking system).

In alto verso destra, all'estremità della spada, si trova un'ultima stella accanto a Saturno/Giove: il suo nome è "Alpha Ophiuchi", è l'astro principale del Serpentario chiamato "Ras alhague" e risplende come zaffiro in corrispondenza della testa del reggitore del serpente.

Essendo la stella più brillante del sistema dell'Ofiuco, simboleggia alla perfezione colui che è chiamato il Portatore di luce, cioè Lucifero.



Infine, un particolare circuito stampato esce dall'impugnatura della spada. Questo potrebbe essere un segnale per l'interfaccia umana/computer (cyborg) e un modo per sottolineare come la corrente alternata dominerà il mondo.

Tutto questo simbolismo occulto si concentra su un solo pezzo di 60 mm di diametro. Possiamo dunque affermare che la trama sempre meno segreta dei globalisti (ved. QUI; ndt) è iscritta su questa medaglia commemorativa degli «Accordi di Abramo» e Donald Trump non ne sembrerebbe affatto estraneo.

Sulla moneta compare solo la sua firma, e allora ci si domanda: "Perché, come «cristiano», permette che il suo nome sia esposto su un emblema del genere, dove è mostrato il progetto anticristico, comprensivo del suo numero, l'ingegneria genetica, il transumanesimo, il chip elettronico e il vaccino contro il «Covid-19»? È difficile pensare che egli non ne conosca il vero significato... ma tutto è possibile!

Tanto più che egli ricevette il premio «Tree of Life» (Albero della vita) dal Jewish Nation Fund nel 1983. Si guardi la copertina della rivista "Manhattan, inc." QUI, che lo ritrae con una colomba in mano nel lontano 1985. Tutto questo è molto spirituale... Che Trump sia solo uno strumento?




Per concludere, possiamo ben pensare che la data del 21 dicembre 2020, quella della «grande congiunzione» tra Giove e Saturno, fosse l'evento atteso da lungo tempo dall'Élite per innescare la massiccia reimpostazione (ved. QUI, QUI, QUI e QUI; ndt), che sottometterà le popolazioni del pianeta alla volontà del loro "padrone" venuto dalle profondità abissali.

Ma il loro piano, per quanto doloroso, prima o poi fallirà.

Relazione e traduzione libera del testo a cura di Sebirblu.blogspot.it

Fonte: guyboulianne.com


giovedì 26 agosto 2021

M.J. JAHENNY "VIDE" la VIA CRUCIS della CHIESA!


"L'Orto del Getzemani" (particolare) di Marcello Ciampolini

Sebirblu, 26 agosto 2021

L'articolo che segue rappresenta l'ennesima testimonianza di quanto i mistici di tutti i tempi abbiano annunciato sugli anni apocalittici che stiamo vivendo.

Marie Julie Jahenny non è da meno, e la sua storia merita di essere conosciuta, soprattutto da coloro che si sono "dimenticati" come sia proprio la Via della Croce a condurre alla Vittoria.


Marie Julie Jahenney (1850-1941), la stigmatizzata bretone.

Marie-Julie nacque a Blain (Francia) il 12 Febbraio 1850. Aveva appena tre o quattro anni quando la famiglia Jahenny si trasferì nel paesino di La Fraudais. Bambina molto pia, si distinse presto per un grandissimo amore per la preghiera e per la Croce.

All'età di 23 anni, cadde malata e durante quella che si credeva essere la sua agonia prima di morire, la Santa Vergine le apparve a due riprese per annunciarle la sua prossima guarigione e per domandarle se accettava di portare sul suo corpo, i segni delle Piaghe del suo Divin Figlio.

La stigmatizzazione iniziò il 21 Marzo 1873. Da quel giorno in poi, fino alla sua morte, visse la Passione di Nostro Signore tutti i venerdì.

La sua vita fu un susseguirsi di eventi soprannaturali: visioni celesti (dialogò con più di 200 tra Santi e Sante del Cielo), profezie riguardanti l'avvenire della Chiesa e della Francia, comunioni miracolose, digiuni completi, discernimento circa gli oggetti benedetti e non...

(Ma conviene leggere, QUI, l'interessante libretto da scaricare, perché l'esistenza di questa mistica è talmente eccezionale che non è possibile tracciarla con poche parole; ndt).




Durante la sua vita, Marie-Julie ricevette l'appoggio di Monsignor Fournier (che si recò personalmente a Roma per difendere la sua causa) e di Monsignor Le Fer de la Motte, Vescovo di Nantes. Entrambi si recavano spesso a farle visita.

Vittima espiatrice per la Santa Chiesa, la Francia e i peccatori, Marie-Julie si spense serenamente a La Fraudais il 4 Marzo 1941.

La Passione della Chiesa

Il Maligno ha ingannato gli uomini per mezzo dell'orgoglio della Scienza senza coscienza, la quale si basa solo sul raziocinio, nega la Rivelazione ed è così fonte di ogni ingratitudine verso Dio Creatore e ordinatore di tutte le cose...

È dall'epoca di Marie Julie che si sono riversate sul mondo le teorie di Darwin riducendo l'uomo allo stato di "scimmia" evolutosi per caso; le deduzioni di Freud che hanno confinato la sua mente ad una mera sessualità, ed infine le elucubrazioni di Marx che lo hanno "appiattito" e soffocato in tutti i suoi moti spirituali.

Un vero e proprio tsunami di confusione e di ingratitudine verso Dio si è abbattuto sull'umanità a partire dal XIX secolo. Sotto la maschera della "elevazione" dell'uomo, lo spirito anticristico lo conduce al nichilismo, al nulla o al suicidio disperato.

Egli (il Maligno; ndt) è "la perdizione, la menzogna, la morte", l'avversario di Colui che, invece, è "la Via, la Verità e la Vita".

Generazioni di bambini sono state alimentate da questi inganni e rigettano qualsiasi buon nutrimento spirituale. L'insegnamento religioso è stato strangolato e spesso sottilmente falsificato con una progressione ed una sottigliezza veramente diaboliche.

Lo spirito anticristico vuole innanzitutto che l'essere si faccia uguale a Dio, poi che adori sé stesso come tale. Il culto dell'uomo è l'inversione a 180° della vera religione. È per questo che coloro che mantengono un buon orientamento sono considerati "nemici del genere umano".

"Vi si metterà a morte credendo di servire Dio." Quante persone ingannate perché ignare della Verità! Credono di servire la buona causa mentre gli voltano le spalle.

L'ignoranza religiosa è un flagello terribile che, insieme al livello elevato di vita materiale spiega il crollo delle vocazioni, l'apostasia generale, la defezione dei preti e dei consacrati ecc.

La persecuzione per addormentamento è più efficace delle violenze. La fascinazione del serpente precede il soffocamento. Sul piccolo numero che tenta di restare sveglio e fedele, le forze del Male e i loro seguaci del mondo scatenano i loro assalti: violenze fisiche, morali e profanazioni sacrileghe non si contano più.


Gustave Doré

«Prima che il Castigo di Mio Figlio Adorabile non piombi sulla terra di Francia, ci saranno molte anime che perderanno la Fede. Tale terra sarà ricoperta da masse di uomini colpevoli che, dal fondo delle logge, lavoreranno per glorificare Satana ed elevargli luoghi di culto nella maggior parte della nazione.» (La Vergine, il 22 agosto 1882).

Disse il Maligno:

«In questi vostri anni io farò molte rivelazioni. Sarà impossibile smascherare il mio linguaggio, perché imiterò troppo bene tutte le parole del Cristo e i Suoi dettami.

Nell'insidiare le anime, voglio corrompere molti sacerdoti pii affinché si perdano profondamente in tutte queste cose. Voglio sviarne anche molti che non sono preti.

Se non riuscirò a trascinarli con me, almeno distruggerò la loro reputazione. Li farò investire da pesanti calunnie, e denunciare davanti ai tribunali delle leggi umane». (28 giugno 1880).

Marie Julie:

«La sovversione maligna obbligherà i cattolici a rinnegare il Cristo come Salvatore, come unico Messia, l'Unto di Dio. "Gesù" significherà pertanto: "Dio salva".

Una messa contenente tali affermazioni sarà l'opposto assoluto della Santa Messa vera che è interamente fondata sulla Fede nella Redenzione attraverso il Sacrificio della Croce.

Quest'ultima profanazione della Messa, con l'attacco sacrilego al nome proprio di Gesù porterà apertamente la firma del Nemico. Bisognerà essere ben ciechi per non rendersene conto.

Questo progetto di fondare una religione "ecumenica" è già ben lanciato e fa la gioia, di fatto, degli "spiriti più aperti" alle utopie che portano all'abisso.»

Il solo rimedio a tutti gli inganni è la fedeltà assoluta alla Santa Messa codificata da San Pio V. È una rocca inespugnabile, immutabile, divina nel suo principio, nelle sue modalità e nel suo fine. Gli uomini si schianteranno contro di essa ed essa schiaccerà l'orgoglio di Satana.


La tradizionale Messa Tridentina 

Disse Gesù:

«Io ho inviato Mia Madre, non si è creduto alla Sua parola. Ho fatto udire la Mia Voce, scegliendoMi delle vittime sulle quali ho operato meraviglie. Sono state disprezzate e perseguitate. Sto per liberare la Mia collera. Ricorderò a Me stesso i Miei parafulmini». (1884).

«È soltanto per la dolce offerta di tutte le preghiere, le lacrime, le croci dei Miei poveri figli che Io prolungo ancora la tregua, che trattengo il colpo fatale contro i peccatori. Offro a Mio Figlio i sacrifici dei Suoi Ministri, le loro suppliche e le loro Croci.» (Nostra Signora, il 23 gennaio 1879).

Marie Jiulie:

«Io vedo che durante un tempo assai lungo, ogni santo Sacrificio (le Messe) sarà vietato. Le chiese diventeranno un rifugio per gli animali; esse serviranno da sale di piacere in cui l'inferno verrà a danzare in loro, per canti e blasfemìe...

La confusione sarà dappertutto. Il popolo sarà disperso, e come folle cadrà sotto il dolore e la morte... Molti avranno ancora la fede, ma essa non sarà così grande per resistere a ciò che nessuno può immaginare».

«La persecuzione è muta, ma esiste già in tutta la sua ampiezza spaventosa e mormora a voce bassa contro il "Legame della Fede" (Papa Benedetto XVI, ossia il Katéchon = forza frenante prima dell'Anticristo; ndt).

I cuori, ora sornionamente chiusi, si solleveranno violentemente contro il Pontefice della Mia Chiesa e... in poco tempo, il fulmine, che avvisa della tempesta futura, lascerà cadere le sue scintille nel mezzo della Città Eterna.» (Il Signore Gesù, il 23 febbraio 1882).

(Ed è la folgore che si è abbattuta sul Cupolone proprio il giorno delle dimissioni indotte, ved. QUI  e QUI , di Benedetto XVI dal soglio di Pietro; ndt).




Marie Julie Jahenny predisse la disoccupazione di massa, l'insicurezza nelle città, la liberazione di prigionieri, la perdita della fede con la conseguente scristianizzazione, i cambiamenti climatici e le catastrofi ad essi legati, orribili terremoti e tanti altri eventi che si stanno compiendo sotto i nostri occhi.

"La Francia diventerà di Maometto..."

"Piogge torrenziali ritarderanno i raccolti; saranno i segni precursori..."

"La grande rivoluzione mondiale inizierà in Francia: essa per prima correrà verso l'abisso, ma sarà anche la prima a risorgere."

"Bisogna che il regno delle Tenebre e del peccato abbia fine. Mai la Terra e il mondo si sono trovati in un simile stato. È necessario che tutto questo termini, altrimenti le anime si perderanno!"

"Vedo nel sole che si vuole imporre una legge laddove sia possibile: ci sarà la profanazione del giorno Santo di Dio e si cercherà di stabilirla regolarmente ovunque e su tutti i punti."

"C'è del male dappertutto, e Dio conosce il fondo di ogni cuore. Ogni luogo è segnato dal Dito di Mio Figlio sulla pagina di un libro nascosto sotto la Sua Tunica Divina. La Sua Misericordia sarà pronta a lasciarsi toccare, ma sono molto poche le anime che pregano... un così grande numero di oltraggi..." (La Vergine, il 24 Marzo 1881).

Gesù le disse:

"Ho voluto avvisare il mio popolo affinché non sia sorpreso." "Aspettate nella Fiducia e nella Speranza. Dubitare, sarebbe offenderMi."

"Non temere, Francia, che i giorni e le ore sono contate nel Mio Cuore; ancora un po' di tempo e le Mie promesse si avvereranno!"

"Avvertirò i Miei amici con i Segni della Natura. Io li avviserò." "Saprò proteggere tutti i miei. Ho fatto mettere sul Mio Cuore una scala che conduce alla Terra, la via preparata per i tempi dei castighi.

"Fermerò la vendetta degli empi con tali castighi. Se lasciassi fare non resterebbe alcuna traccia o pietra delle Mie Chiese. Poi andranno nei chiostri, chiederanno di rinnegarMi e di spaccare la Croce. Ci sarà un incendio che distruggerà tutto."

"Le nuvole si abbasseranno, sembrerà di toccarle. Il sole non avrà più forza, non si vedrà più nulla. Non si conoscerà più l'ora del giorno. Dopo questi tre giorni che saranno NERI i miei ministri avranno più libertà: ricominceranno a celebrare i santi misteri, ma segretamente.

Le candele della Santa Chiesa rimarranno spente TRE giorni. Si troveranno poi anime caritatevoli che porteranno via con prontezza i VASI SACRI." (Cfr. QUI; ndt).


Marie Julie: ‒ Signore, i Padri della Chiesa Vi toglieranno dal Tabernacolo?

Gesù: "Sì, mia cara vittima, qualcuno lo farà ma non tutti. Preferiranno salvare le loro VITE e lasciarmi esposto."

Marie Julie: ‒ Vedo, nel sole, che si chiederà, se sono pronunciati i voti... dove poter esercitare funzioni religiose.

La sicurezza diminuisce, la fiducia diventa debole, la Fede non è più fondata su basi indissolubili. Miserabili i sacerdoti che abbandonano il gregge! IN MOLTE DIOCESI NON CI SARANNO PIÙ PASTORI!

Prosegue Gesù:

«Presto si verificherà una Passione Sanguinosa per i cristiani, per il Mio popolo... il Mio Calvario sarà detronizzato ignominiosamente (il Sacrificio della Messa; ndt).

L'iscrizione affissa sopra la Mia testa (INRI) sarà cancellata e riprodotta con parole rivoluzionarie.

Nel momento dell'immenso dolore, si porrà tale iscrizione sulla fronte dei cristiani, poi ci si genufletterà davanti a loro (in effetti la Messa è diventata "ad memoriam", una cena in comune, ved. QUI; ndt).

Li si forzerà ad abiurare la fede. Se essi persevereranno, li si trascinerà come Io fui trascinato, Re del Mio popolo. Li si incatenerà, in gruppi uniti, e li si condurrà ad altri incaricati di sterminarli nella maniera più strana.» (13 gennaio 1881).

Ancora il Signore:

«Quando il Mio popolo è entrato nell'indifferenza, ho cominciato ad ammonirlo. Oggi, egli merita la Mia giustizia.

Sono venuto sulla Terra... Mi vogliono cacciare, toglierMi dal Santo Tabernacolo... Rovesciare la Mia Croce... E misconoscere la Mia Potenza.» (4 gennaio 1884).

‒ Oh Signore, dice Marie Julie, abbi pietà!

‒ Sì, avrò pietà del buon popolo, ma l'altro lo inghiottirò.

‒ La Terra si aprirà ed esso sparirà per sempre.»

"Prima che giunga il regno della resurrezione e della Pace bisogna che Satana regni pienamente, come sovrano, dominerà tutto. Quando avrà conquistato e cancellato ogni ricordo di Fede, cancellati i santi Templi, cancellata la Mia immagine e la Mia Croce, il suo regno non durerà a lungo. Giungerà a questo completo trionfo tramite procedimenti odiosi."

"Questa santa Croce sarà rovesciata, calpestata, coperta d'insulti. Oggi, non se ne vuol sapere del Mio Divin Figlio... Si vuole distruggere la più piccola traccia della Sua potenza, nulla deve rimanere che parli di Lui e della Sua Presenza.

Vi sarà un atroce martirio per i Sacerdoti." (Gesù e Sua Madre, il 18 luglio 1905)
.



E per concludere, ecco cosa disse Marie Julie in un'estasi del 29 marzo 1879:

"La Chiesa abbandonata (a sé stessa) sarà orfana del suo capo supremo che la governa e la dirige. Per molto tempo deve essere privata di ogni preghiera, di ogni celebrazione, ed esiliata da Dio e dai Santi.

Si avrà anche l'intenzione di rimuovere i Crocifissi e le statue Sacre da tutti i santuari e gettarli in un luogo profano per distruggerli con gioia".

Una tragica prospettiva, non c'è che dire!... Purtroppo, in parte già attuatasi, ved. QUI, QUI, QUI e QUI.

Traduzione, adattamento e cura di: Sebirblu.blogspot.it

Fonti: infomirroir.wordpress.com
    "    : dafeizhontadoukoz.org
    "    : marie-juliejahenny.blogspot.com
    "    : myriamir.wordpress.com

martedì 24 agosto 2021

Gli Animali... Maestri di Gratitudine e Altruismo!




Sebirblu, 24 agosto 2021 

Ecco come il mondo "animale" porta dolcemente gli esseri umani a riflettere sul proprio comportamento sempre più arrogante e distruttivo, addirittura salvandoli "post mortem" ‒ per amore ‒ ved. QUIinducendoli ad arrestarsi dalla loro folle corsa verso il baratro! 




Dindim, un Pinguino per Amico

Tra i gesti d'amore che tengono in piedi questo pianeta sfuggendo ai radar dei media tarati sul male, ogni tanto ne affiora in superficie qualcuno. L'Independent ha raccontato la storia di João, un pescatore brasiliano in pensione, che camminando sulla spiaggia si imbatté in un pinguino intriso di petrolio.

Decise subito di tenerlo con sé dandogli un nome, Dindim, ma impiegò una settimana a togliergli il denso catrame dalle piume e parecchi mesi a rimetterlo in sesto con scorpacciate di sardine.

Quando Dindim ebbe recuperato le forze e mutato le piume, João lo restituì alle onde del mare per consentirgli di raggiungere la sua base in Patagonia. Succedeva nel 2011.

Ma da allora, ogni estate, Dindim percorre ottomila chilometri per tornare alla spiaggia brasiliana in cerca dell'amico pescatore. Appena riconosce la sua sagoma raggrinzita dagli anni e dal sole, lancia un suono stridulo: il suo personalissimo inno alla gioia. E da lui, e solo da lui, si lascia avvicinare e toccare.




La gratuità dell'amore genera gratitudine, almeno nei pinguini. Non è buonismo. Pinguinismo semmai. E umanesimo, voglio sperare. In fondo, dall'Isis a Wall Street, tutte le comunità disumane hanno un tasso di ferocia misurabile dalla distanza che separa i loro gesti da quelli di Dindim e João.



Servizio di Massimo Gramellini




GiGi, il Gufo riconoscente

Questo gufo non smette mai di abbracciare l'uomo che gli ha salvato la vita! È un bellissimo esemplare femmina della Virginia con una dolce storia di gratitudine.

Verso la fine di maggio è stata portata all'associazione Wild at Heart Rescue dopo essere stata colpita da un'auto in corsa. Le sue condizioni erano gravi: trauma cranico, il corpo pieno di parassiti e un'infezione dell'apparato respiratorio in corso.

Quando i veterinari l'hanno visitata riponevano ben poche speranze nella ripresa dell'animale. Tra loro, però, ce n'era uno noto per il particolare legame che riesce ad instaurare con i volatili...

GiGi era così malridotta che durante le cure aveva perduto circa 500 grammi. Solitamente i gufi della Virginia pesano dai 675 ai 2500 grammi, perciò si trattava di un calo di peso non indifferente.

A dedicarsi ad esso è stato il presidente dell'associazione, Douglas "Doug" Pojeky, conosciuto anche come il "sussurratore di rapaci". Grazie alle sue cure, GiGi ha ricominciato a mangiare da sola e ritrovare la forza di appollaiarsi.




Tra il volatile e "Doug" si è creato un rapporto di fiducia molto speciale.

Quando l'uomo si è dovuto assentare per qualche giorno, il gufo ha mostrato segni d'insofferenza. Al suo ritorno, l'animale si è letteralmente lanciato in un abbraccio di benvenuto del tutto simile a quelli che ci scambiamo fra persone.

Il particolare legame che si è creato fra GiGi e il suo soccorritore ha un'importanza particolare anche per quest'ultimo...

L'incontro, infatti, non è stato benefico solo per l'animale. Douglas Pojeky ha successivamente dichiarato che aver salvato il pennuto gli aveva fatto ricordare suo padre: quando era piccolo, era solo il genitore ad avvistare il gufo che veniva a posarsi sul granaio di casa.

L'unica volta che "Doug" riuscì a vederlo fu nel giorno del decesso paterno. L'alato venne a dirgli addio prima di scomparire nella foresta.




Horace, la Scimmietta Altruista

Horace è un piccolo cucciolo di scimmia che è stato trovato a lato di una strada, chino sul corpo senza vita della madre. Questa era stata investita da una macchina e Horace era rimasto solo, troppo piccolo e spaventato per prendersi cura di se stesso.

Fortunatamente un automobilista, vedendolo, si è fermato e ha pensato di portarlo al Twala Trust Animal Sanctuary, un centro di soccorso e riabilitazione che si occupa di offrire un luogo sicuro a tutti gli animali abbandonati dello Zimbabwe.

"Horace è stato portato da noi quando era solo un cucciolo", ha detto Sarah Carter, fondatrice del nucleo.

"Pur avendo subito un trauma, Horace si è dimostrato estremamente adattabile. Voleva diventare amico con tutti gli altri "ospiti".

"Non ho mai visto un essere a quattro zampe con un'indole così affettuosa ed amichevole!"

La cosa buffa è che i suoi amici più stretti non sono le scimmie, ma i cani, i gatti e i cerbiatti con i quali è cresciuto dopo la morte della madre.

Horace non rispetta gli orari delle altre scimmie del centro, e il motivo è adorabile...

Prediligendo la compagnia dei suoi amici gatti, spesso di notte se ne va in giro con loro, col risultato che passa molte ore del giorno sonnecchiando!




I cani che sono cresciuti con lui lo adorano, è una scimmietta così generosa e ama fare le coccole.

Si prende anche cura dei nuovi animali che arrivano quotidianamente al centro: spesso sono spaventati e lui li fa sentire a proprio agio.

"Ci aiuta a far sentire i nuovi ospiti perfettamente accolti nella loro nuova casa", afferma il veterinario del centro. E lui va d'accordo davvero con tutti, senza limiti di specie.

Per i nuovi arrivati è importante sentirsi accolti, proprio come è stato per Horace. E lui, che se ne ricorda perfettamente, ricambia il favore.

Horace potrebbe andare dove vuole, nulla gli impedisce di andare via, ma lui preferisce restare qui, dove si sente amato e al sicuro.

Dopo la tragedia che lo ha colpito da cucciolo, Horace vive ora una vita bella e piena d'amore, senza badare alla razza della sua nuova famiglia.

E noi abbiamo appreso da una piccola e adorabile scimmietta la più grande delle lezioni...




Mai farsi intimorire dalle differenze... con l'amore e l'altruismo si possono superare anche i traumi più gravi.

Relazione, adattamento e cura: Sebirblu.blogspot.it

Fonti: lastampa.it
     "   : curioctopus.it
     "   : curioctopus.it