lunedì 31 agosto 2015

L'Economist sul 2015: Simboli e Fosche Profezie!




Sebirblu, 31 agosto 2015

Sebbene manchino ancora 4 mesi alla fine del 2015, penso che molti di voi, gentili Lettori, non abbiano visto, né valutato la copertina dell'Economist (prestigiosa rivista britannica) apparsa sul settimanale all'inizio di quest'anno.

Presentandosi in edizione speciale con il titolo "Il Mondo nel 2015", si è mostrata ricca di simbolismo criptico e di sconcertanti quanto oscure predizioni.




Eccone il testo tradotto.

"Normalmente non dedico un intero articolo all'analisi di una copertina ma, in questo caso, non riguarda un contenuto qualsiasi.

Si tratta dell'Economist ed è correlato direttamente all'Élite mondiale, perché in parte è di proprietà della famiglia Rothschild, i banchieri inglesi, e del suo redattore capo John Micklethwait, che ha partecipato più volte alle Conferenze del Bilderberg.

Come risaputo, sono delle riunioni esclusive in cui le figure più potenti del mondo, appartenenti alla politica, all'alta finanza e ai media, discutono dei destini planetari. Il risultato di questi incontri è totalmente segreto.

È quindi corretto dire che chi lavora al "The Economist" conosce cose che la maggior parte di noi ignora. Per questo motivo, la "previsione per il 2015" presentata in copertina è piuttosto sconcertante.

La pagina tetra e sinistra mostra personalità politiche, personaggi di fantasia e icone della cultura pop che sicuramente incuriosiscono. Tuttavia, ciò che emerge di più è costituito da molteplici disegni estremamente simbolici i quali alludono ad elementi importanti e al calendario dell'Élite.




A prima vista, notiamo dei personaggi politici come Obama e Putin e dei riferimenti alla coppa di Rugby o al nuovo film dell'Uomo Ragno. Ma un esame più attento rivela una pletora di concetti notevoli. Eccone alcuni.


IL GLOBO A DUE FACCE




Un emisfero guarda in modo stoico l'Occidente, mentre il lato opposto appare furioso. Rappresenta forse un confronto tra l'Est e l'Ovest? La copertina presenta alcune altre immagini che si riferiscono al "Risveglio dell'Oriente".

Ciò che inquieta maggiormente, tuttavia, è che appena sotto quel globo arrabbiato vi siano raffigurati un fungo atomico (la tipica nube prodotta da una deflagrazione nucleare) e il lancio di un satellite spia nello spazio.


Sorveglianza Hi-tech e guerra nucleare. Il "The Economist" non è molto ottimista!

IL COLORE DEI VOLTI

Date un'occhiata più da vicino ai volti delle personalità presenti sulla copertina. Alcuni sono a colori ed altri sono in bianco e nero. Perché?




Tra i visi in bianco e nero vi sono Putin, la Merkel, Obama, Hillary Clinton, David Cameron, Hollande e Renzi.

Tra quelli a colori vediamo David Blaine (il moderno "Houdini" mago e illusionista USA; ndt), un giovane con in mano uno striscione recante la scritta "Singapore" (città-ospite dei Giochi del Mare 2015) e un altro ragazzo che indossa un dispositivo da realtà virtuale.

Una rapida stesura di questi dati rivela che le persone in bianco e nero sembrano far parte dell'Élite (compreso l'uomo dell'ISIS che probabilmente lavora per loro) mentre quelle a colori sono "estranee". È così che l'Oligarchia percepisce il mondo?


IL PIFFERAIO MAGICO




La presenza del Pifferaio Magico sulla copertina di questo 2015 è decisamente inquietante. Si tratta di una leggenda tedesca riguardante un uomo che utilizzava il suo flauto fatato per portar via i bambini dalla città di Hamelin, e che poi non si rivedevano più. (E questa purtroppo è una realtà in aumento; ndt).


Illustrazione di Robert Browning "The Pied Piper of Hamelin"

Si dice che questa figura folcloristica, risalente al Medioevo, rappresenti la morte massiva per peste e catastrofi, o un intenso movimento di immigrazione. (Cfr. QUI; ndt). È inoltre il perfetto emblema di come i giovani d'oggi vengano "attirati" ed ingannati dalla "musica" dei mass media. 


IL RAGAZZO SPROVVEDUTO




Proprio sotto il Pifferaio Magico si vede un piccolo ragazzo con uno sguardo stupefatto. Sta osservando un gioco chiamato "Panic".

Le parole "Federal Reserve" e "Chi" (forse le prime lettere di "China") sono in alto, mentre gli scritti "sis!" (che probabilmente sta per "Isis!" o "crisi!") e "luce verde!" sono in basso.

Questo ragazzino guarda attonito lo svolgersi dell'azione allo stesso modo in cui le masse ignare vengono a conoscenza, impotenti, dei fatti tramite i mass media.

L'obiettivo finale è quello di provocare panico in tutto il mondo attraverso le crisi generate indiscriminatamente da coloro che controllano il sistema. Ricordiamoci che tutto ciò si trova sulla copertina di una rivista di proprietà Rothschild.


CROP-O-DUST




Di fronte a Putin vi è un piccolo elicottero su cui è scritto "Crop-O-Dust". Sembra far riferimento al processo di irrorazione delle colture con insetticidi in polvere o fungicidi da un aereo.

Esattamente sotto il velivolo c'è un bimbo che sta mangiando... e proprio da un pacchetto di noodles pesantemente lavorato. Sta ingurgitando il veleno diffuso dal velivolo? Allarmante!




LA  CINA




Un orso panda indossa una bandiera cinese, mentre flette i muscoli... Un modo piuttosto chiaro per mostrare come la Cina stia guadagnando potere.

Accanto ad esso c'è un lottatore di sumo che solleva un'enorme batteria in cui le polarità (+ e -) sono chiaramente indicate. Sta alludendo ad un cambio di polarità tra le potenze mondiali da Ovest ad Est?


IL  FANTASMA




Emerge un fantasma dietro la gamba di Obama con una rivista dal titolo "Holiday". Perché questo spettro, che rappresenta una persona defunta, starebbe pianificando una vacanza!?

Significa forse che le masse saranno talmente impoverite da poter pensare alle ferie soltanto una volta decedute? Oppure ci si vuol riferire alle innumerevoli persone che sono morte mentre viaggiavano in questi ultimi mesi? È sconcertante!


LA TARTARUGA




In piedi di fronte a tutto il resto, guardandoci fissi vi è una tartaruga con delle linee che ne circondano il guscio. Cosa rappresenta? Ci sarà un grande aumento delle tartarughe nel 2015? Probabilmente no.

Una tartaruga arrabbiata è il simbolo della Fabian Society, un'organizzazione estremamente potente che sta lavorando da oltre un secolo per la formazione di un unico governo mondiale.


Il motto della Fabian Society è: "Quando colpisco, colpisco duro".

La filosofia dietro il socialismo Fabian è fondamentalmente il modello di ciò che oggi chiamiamo il Nuovo Ordine Mondiale.

La Fabian Society è un gruppo molto antico che ebbe origine in Inghilterra nel 1884, con lo scopo di formare un singolo stato socialista planetario. Il loro nome deriva da quello del generale romano Fabio, il quale pianificò attentamente le strategie per portare lentamente i suoi nemici alla sconfitta.

Il "Socialismo Fabiano" utilizza un progressivo cambiamento in un lasso di tempo molto lungo in modo da trasformare lentamente uno stato, piuttosto che utilizzare una rivoluzione violenta. Si tratta essenzialmente di socialismo occulto.

Il loro emblema d'origine era uno scudo con un lupo travestito da agnello tenente una bandiera con le lettere F.S. Oggi, il simbolo internazionale della Fabian Society è una tartaruga, con il seguente motto: "Quando colpisco, colpisco duro." 

Questa compagnia era solita auspicare apertamente una società scientificamente programmata e l'eugenetica supportata per mezzo della sterilizzazione. Il lupo travestito da agnello, come logo originario, non penso fosse il modo migliore per nasconderlo alle masse.


Logo originario della Fabian Society

Portare avanti un sistema globale attraverso piccoli ed impercettibili cambiamenti graduali è esattamente ciò che l'Élite sta facendo. Questo è il motivo per cui c'è una tartaruga arrabbiata proprio in primo piano, e con il caos dietro ad essa, su questa pubblicazione collegata al Bilderberg.


11.3   e   11.5




La  parte  in  basso  a  destra  della  copertina  presenta alcuni simboli più criptici.  C'è un mucchio di terriccio al suolo nella parte sottostante il quadro di Leonardo "La Belle Ferronière". (Che, secondo me, riporta alle sue profezie e al come ogni cosa, storicamente importante, possa finire in polvere. Ndt).

In più, ci sono due frecce in cui leggiamo 11.5 e 11.3. Si tratta di date da ricordare? In altre parole, la presenza di queste cifre è un po' intrigante, soprattutto considerando il fatto che chi ha composto la copertina non ha voluto far capire alla gente di cosa si stesse realmente parlando.

In piedi di fronte alla sabbia o terriccio vi è il personaggio di "Alice nel paese delle Meraviglie", che sta guardando in alto verso lo Stregatto.




Questo gatto enigmatico è conosciuto per la sua capacità di sparire del tutto lasciando visibile solo il suo inquietante sorriso. (Un tale esperimento è stato compiuto nella fisica quantistica recentemente, cfr. QUI; ndt).

Abbiamo quindi ancora un richiamo ad un mondo ignoto, fantastico, ma anche ingannevole, percepito da Alice che rappresenta le masse.

Insieme all'inserimento piuttosto inutile di David Blaine – il mago – (a meno che non venga evidenziata, con la sua presenza, la capacità raggirante dell'Élite; ndt) la copertina mescola eventi realistici del mondo ad immagini illusorie.

Altri simboli notevoli raffigurati sono: un salvadanaio volante che esce dalle tasche di James Cameron; un'indossatrice che porta una creazione di Alexander McQueen (stilista preferito dall'Élite che morì suicida in circostanze strane; cfr. QUI) e un ufficiale asiatico con maschera per proteggersi da una malattia mortale.

[Ed ancora, in basso, dietro le gambe del primo ministro indiano, si scorge una Land-Rover guidata dalla regina Elisabetta; auto da lei preferita ma la cui produzione termina proprio quest'anno. Cfr. QUI.

Insomma, a voler ben vedere ci sono altri dettagli da scoprire e da decodificare, come il mondo a forma di pallone da rugby.....  forse per poterselo giocare meglio?  O Winston Churcill che sul guanto della mano destra mostra l'immagine di un incappucciato del Klu Klux Klan! Cfr. QUI; Ndt.]

Certo che questo (ultimo scorcio) di 2015 sembra davvero "fantastico"! 

CONCLUSIONE

L'Economist non è un giornaletto che pubblica aleatorie ed eccentriche previsioni sul 2015 per vendere una manciata di copie in più. È connesso direttamente a coloro che danno forma alle politiche globali e che ne garantiscono l'attuazione.

La rivista è in parte di proprietà dei Rothschild, la nota famiglia inglese di banchieri, e il suo editore partecipa regolarmente alle riunioni del Bilderberg. Vale a dire che il "The Economist" è collegato a coloro che hanno i mezzi e il potere per formulare "predizioni" della realtà.

La sua copertina riflette essenzialmente il programma globale dell'Élite ed è disseminata di simboli occulti che sembrano inseriti proprio per "coloro che sanno".

E le masse, come Alice, guarderanno lo Stregatto scomparire, rimanendo confuse dalle illusioni, mentre il lupo travestito da agnello colpirà… e colpirà duro."

Post Scriptum di Sebirblu

Ma noi sappiamo che l'alba di un Nuovo Mondo sta per sorgere ed annienterà definitivamente ogni trama oscura che questi "signori" pretendono ancora di attuare...


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