Domanda: "Fratelli di Luce, vorrei
rievocare il viaggio, l'avventura in Egitto così cara al vostro
"canale". Ella ha sperimentato il suo passaggio nella
Sfinge e ha spesso parlato di un cilindro.
Quando gli archeologi vi sono entrati
nel 1979, per evitare di sprofondarvi, hanno creato un'apertura dal
retro e all'interno hanno potuto osservare diverse cose sorprendenti.
Da un lato c'erano delle colonne che
attestavano esserci stato un tempio sotto la struttura stessa e
dall'altro due aperture collassate di cui una sembrava condurre verso
la piramide di Cheope e l'altra verso quella di Chefren.
Che significato ha questo cilindro?
Questi passaggi verso le grandi edificazioni provano che si tratta di
piramidi di iniziazione? Potete darci un chiarimento? Grazie."
Vengo presa in un vortice immenso!
Scorrono parecchie cose intorno a me. Mi trovo ora in quel tempo che
viene chiamato Egitto faraonico, ma vado oltre.
Mi mostrano la costruzione di queste
enormi strutture. Sono molto emozionata perché sento nel mio corpo,
nel cuore e nell'Anima questo periodo che per me ha una grande
importanza.
Sono in questo momento proiettata
altrove, sempre sul Pianeta, ma in un altro posto. Mi trovo in
Atlantide e scorgo degli Esseri venirmi incontro. Mi dicono:
"Ora lasciati guidare... Ti
racconteremo un po' di storia di quello che tu chiami Egitto e che è
così caro al tuo cuore.
Un gruppo di iniziati Atlantidei di cui
noi facciamo parte ha ricevuto l'ingiunzione di realizzare un ponte,
un luogo particolare in terra d'Egitto."
Vedo un Essere altissimo, più alto della media degli uomini attuali. È superiore ai due metri! Ha una conoscenza straordinaria ed è membro dei Figli del Sole. Appartiene a questa Terra ma è collegato a Sirio. Mi dice:
"Siamo stati avvisati che ci
sarebbero state grandi trasformazioni su questo Pianeta. Questi
cambiamenti fanno parte della fine del ciclo. Il vostro mondo li vive
sempre e noi abbiamo per missione di proteggere una certa Conoscenza.
Pure in Atlantide esistevano delle
piramidi, ancor più belle di quelle che sono state edificate in
Egitto. Esse non sono state affatto costruite come suppongono i
vostri ricercatori, ma non parleremo di questo.
Abbiamo dunque ricevuto l'avvertimento di quanto sarebbe accaduto in superficie, specialmente sulla nostra e meravigliosa isola. In Egitto, abbiamo ideato quei complessi
piramidali per mettere al riparo la Conoscenza che sarà restituita
alla vostra Umanità molto presto.
Li abbiamo creati in modo che possano
sfidare il tempo, qualsiasi cosa arrivi! Sono stati eretti in siti
speciali e circonfusi da apposite frequenze che gli uomini non possono
captare ma che sono reali."
Adesso, sempre accompagnata da questo
grande Essere, penetro all'interno della piramide di Cheope. Mi
spiegano:
"Questa piramide non è mai stata
una tomba! Non soltanto ha accolto un centro iniziatico ma è stata
anche un passaggio verso altre dimensioni, altri mondi o pianeti. È
dotata di porte invisibili per gli uomini, che non sono state ancora
riattivate."
Mi conducono adesso più giù della
costruzione stessa, molto in profondità. È come se attraversassi la
materia! Ho accesso ad una vasta città sotterranea. Mi dicono:
"Questo luogo sarà scoperto in un
tempo futuro. Vi troverete delle magnifiche ricchezze che saranno messe a
disposizione degli Esseri di domani, vibranti nella quinta
dimensione.
Non si tratta di tesori tecnologici
come voi potreste pensare, ma molto al di là di ciò che
immaginate!"
Non so ben spiegare! È un tipo di città dove ogni cosa è bianca. Egli prosegue a condurmi in una stanza e in questa vedo degli scaffali. Tutto è sempre molto luminoso! La luce non proviene da nessuna parte, ma rischiara!
Non so ben spiegare! È un tipo di città dove ogni cosa è bianca. Egli prosegue a condurmi in una stanza e in questa vedo degli scaffali. Tutto è sempre molto luminoso! La luce non proviene da nessuna parte, ma rischiara!
Scorgo delle specie di libri fatti con
una carta che non conosco. Non è pergamena. Potrebbe essere quasi un
genere di plastica, le lettere sono talvolta di colore dorato,
talaltra di colore bruno e altre volte sembrano luminescenti.
Mi fa vedere uno di quei libri: ciò
che trovo curioso è che solo tenendolo nelle mani vengo a sapere
tutto ciò che è scritto all'interno! Non conosco quelle lettere!
Appaiono viventi!
Sembrano rivolgersi direttamente al mio
cervello e non capisco attraverso quale fenomeno questo possa
prodursi. Mi dice:
"Proprio perché non è
assolutamente una tecnologia umana; è un sistema che va molto oltre
ad essa."
Ora mi accompagna in un'altra sala,
sempre nelle profondità della Terra. In questo ambiente vedo un
magnifico cilindro di luce bianca che sale... sale... e che
oltrepassa la materia.
Non so fin dove s'innalzi ma, per me,
attraversa quello che potrei chiamare soffitto. Non mi spiega a cosa
possa servire.
Discendo ancora e noto un'acqua
limpidissima, molto chiara. Non scorgo nessuno. Tutto è vuoto per il
momento. Non è un lago perché è molto più piccolo, è come un
immenso stagno.
Non riesco a descrivere quello che
vedo. È un'acqua speciale. È come se fosse viva con dei riflessi
argentei. Comprendo che è acqua e non un diverso elemento. Egli mi
ingiunge:
"Non toccarla!"
Non posso toccarla, ovviamente.
Ho sempre l'impressione di scendere e
non so fino a dove. Osservo una sorta di fuoco nel mezzo di un
locale. Non so proprio cosa questo voglia dire! Sono delle fiamme che
arrivano dal nulla. Non è un fuoco con della legna, sono soltanto
fiamme! Mi domanda:
"Hai compreso che si tratta di
sale di iniziazione agli elementi? Ci sono l'acqua, il fuoco, la terra
ed ora ti manca l'aria." (Proprio come descritto nel film di
Ingmar Bergman "Il Flauto Magico" di W. A. Mozart; ndt)
Egli mi conduce ancora ed ho continuamente l'impressione di scendere più in basso, sempre più in profondità.
E lì percepisco dell'aria che giunge
dappertutto, che penetra sin nell'intimo della mia proiezione di
coscienza. La avverto quasi fisicamente sul mio corpo che è così
lontano dalla mia essenza. Mi dice:
Perché ti ho mostrato tutto questo che
non ha alcun rapporto con la piramide? Per la ragione che segue.
L'aria che tu hai captato viene
dall'esterno e si effonde completamente su questa città
meravigliosa. Essa è abitata ma tu non ne hai avuto il sentore
perché non abbiamo voluto mostrarti gli Esseri che vi risiedono non
vibrando loro nella tua dimensione e non avendo ciò alcuna
importanza per noi.
Ora, invece, ti esporremo un'altra cosa
che è rilevante!"
Adesso risalgo verso la Grande
Piramide. Mi avvio in un altro corridoio, vedo un locale rotondo. Nel
mezzo c'è una sorta di grande stele, e su di essa un brillìo di
colore bluette: è un cranio di cristallo. Egli mi spiega:
"Guardalo bene perché racchiude
delle informazioni ragguardevoli e sarà molto utile all'Umanità di
domani! In quel tempo voi saprete "farlo parlare". Al
momento presente, se fosse individuato in superficie, non fareste che
esporlo.
Al limite ricavereste del denaro
affinché gli individui vengano ad osservarlo. Non sapreste che
contaminarlo! Dunque resterà in questo sito magnifico protetto
dalla ignoranza degli uomini fino a quando l'Umanità non sarà
transitata in un'altra dimensione.
Tutto quello che hai visto rimarrà, perché appartiene ad un altro piano vibratorio! Non è molto facile da comprendere e da spiegare, ma nel vostro mondo, nel cuore della Madre Terra, esistono dei luoghi appartenenti a due dimensioni, a dimensioni molto più elevate.
Capirete ciò che vogliamo dire più
avanti. Per la coscienza umana non è semplice comprendere che sul
vostro Pianeta di 3D (terza dimensione) ci possano essere degli
ambienti di (4D) e di 5D, ma è così! Non vi daremo maggiori
spiegazioni!"
Risalgo ora verso la Sfinge. Ci sono
dei reperti che stanno per essere rinvenuti, degli oggetti per i
quali verrà data l'autorizzazione a risalire. Mi viene fatto vedere
il cilindro di cui ho parlato. Lo vedo relativamente grande ed è
costituito da un materiale che non conosco.
Mi avvicino e ho l'impressione che sia
freddo. È strano che con la coscienza possa sentire allo stesso modo
che con i sensi (questo capita, nel viaggio astrale, perché è
attraverso il filo argenteo che si possono riportare le sensazioni;
ndt). Egli soggiunge:
"Gli Esseri umani non lo
decifreranno perché fa pure parte di ciò che sarà dato al mondo di
domani. Scoprirete ancora altre cose che non comprenderete del tutto.
Certe cose si apprendono soltanto con lo Spirito e non con il mentale
e la logica!
Noi, avendo vissuto in Atlantide,
abbiamo creato questa base gigantesca in Egitto. Quello che vi
appare, inerente alle piramidi di Cheope, Chefren, (Micerino) ed
altre, è solo una piccola parte di ciò che è stato concepito.
Abbiamo salvaguardato in modo assai prezioso la Conoscenza.
Sapevamo che il nostro mondo sarebbe
stato distrutto, che numerose altre civiltà sarebbero scomparse e
abbiamo fatto quello che necessitava affinché la Conoscenza potesse
rimanere!
Tutto ciò può essere considerato come
la storia incommensurabile dell'Umanità dopo la creazione di questo
globo, di questo straordinario laboratorio che si chiama pianeta
Terra."
Esco ora all'esterno e quello che vedo
è stupefacente! Intorno alla Sfinge e verso le piramidi scorgo
degli alberi e dell'acqua molto vicina, osservo un ambiente
totalmente diverso da quello attuale. Non c'è tutta quella sabbia,
non c'è il deserto e naturalmente non esiste nemmeno la città.
Tutto è armonia! È come se fosse
un'immensa isola di sopravvivenza, un enorme rifugio del sapere di
coloro che hanno popolato questo mondo da Atlantide, dal continente
Lemuria e da molto tempo prima.
"Ogni cosa deve essere custodita, ma non in forma umana, affinché ciascun individuo possa ritrovarla. Anche se avrà raggiunto la Conoscenza, potrà avere il modo di compiere questi viaggi verso ciò che è stata l'Umanità sin dalla creazione del mondo.
Ciò gli darà anche l'opportunità di
andare oltre, di percorrerere l'Universo, e siate sicuri che non vi
sarà necessario costruire delle astronavi, né servirvi di
strumenti, qualunque essi siano, perché il vostro Spirito può
creare tutto!"
Traduzione: Sebirblu.blogspot.it
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