Olivier de Rouvroy |
Lo slancio verso la multidimensionalità
Dopo un'infanzia felice ma
un'adolescenza un po' perturbata alla ricerca di nuovi punti di
riferimento, Olivier, giovane studente di giurisprudenza a Parigi,
avrebbe voluto ribaltare il mondo...
Accolse dunque con entusiasmo lo
slancio rivoluzionario del maggio 1968 e, come un certo numero di
coetanei, partecipò attivamente e gioiosamente ai tafferugli del
quartiere latino.
Qualche anno più tardi, dopo aver
ottenuto una laurea in scienze politiche all'IEP (Istituti di Studi Politici; ndt), decise di
intraprendere una carriera commerciale che gli permise di viaggiare
in diverse regioni del mondo, principalmente in Oriente.
Nato sotto il segno dello Scorpione con
ascendente Acquario, sin dai primi anni giovanili si sentì attratto
irresistibilmente dalla spiritualità e in particolare dagli
insegnamenti dei Maestri di Saggezza dell'India.
È tuttavia l'insegnamento del grande
Maestro bulgaro Omraam Mikhaël Aïvanhov che gli permise, dopo una
ventina d'anni, di scoprire poco a poco la sua vera Missione
individuale.
Omraam Mikhaël Aïvanhov |
Molto legato interiormente anche ad
Astar Sheran e soprattutto ad Hilarion, si persuase ormai che, prima
del termine di questo decennio, ci saremmo tutti confrontati con un
aspetto di noi stessi che ancora oggi ignoriamo pressocché
completamente: la nostra natura multidimensionale.
Egli spiega nei suoi libri l'urgente
necessità, per ciascuno di noi, di prepararsi ed elevarsi
vibratoriamente, alfine di poter integrare le nuove energie
dell'Acquario.
Così potremo sopravvivere agli enormi sconvolgimenti che si
preparano, e partecipare all'edificazione della futura Fraternità
mondiale sotto l'égida degli Intraterrestri e delle Confederazioni
dello Spazio.
Può l'Universo ridursi soltanto a ciò
che è identificabile attraverso i cinque sensi più grossolani
dell'Essere umano e alla strumentazione tecnologica attuale?
Perché il Cosmo non dovrebbe essere
effettivamente popolato di innumerevoli Creature, anche e persino su
quei pianeti in cui la scienza non ha riscontrato alcuna traccia di
vita?
In quale piano d'esistenza si
evolverebbero queste Individualità? Possono esse influire sul nostro
destino e fino a che punto? Come eserciterebbero la loro influenza?
Cosa si attenderebbero da noi?
Queste sono le domande che si sono
progressivamente presentate ad Olivier de Rouvroy.
Grazie all'aiuto
della sua Guida, ha potuto ottenere certe risposte contemporaneamente
al periodo in cui riceveva conferma dell'importanza decisiva del
2012, come inizio del Cambiamento epocale per l'avvenire del genere
umano.
Traduzione:
Sebirblu.blogspot.it
Fonte: pointdereference.free.fr
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