"Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell'Acqua"
Loren Eiseley (1907-1977), antropologo
La storia della scienza procede spesso
per rivoluzioni silenziose. Esperimenti che cambiano la visuale del mondo intorno a noi. Ed è proprio la realtà stessa, che di volta
in volta si svela, a portare un barlume di magia e ad affascinare l'uomo
perché ne scopra i fondamenti e la misteriosa origine.
Presi come siamo dalla corrente della
vita e dalla concretezza materiale, non ci rendiamo conto che il
segreto di ogni bene è in tutto ciò che ci attornia e di cui
noi siamo parte. Ogni cosa si
riverbera e ha un'influenza specifica sulla natura umana che cambia secondo leggi sottili, a noi ignote, e delle quali siamo
pieni artefici.
Leggi che appartengono ad un mondo
invisibile di pura essenza energetica che ci configura a livello
profondo ed appartiene all'universo subatomico dell'infinitamente
piccolo, quello delle forze che ci animano e rendono viva la realtà. (Cfr. QUI; ndr).
Una vera e propria Scintilla divina che ci conferisce il potere immenso di modificare concretamente la singola esistenza, plasmandola ad immagine e simiglianza della nostra sfera più intima, laddove il cuore parla il linguaggio vibratorio degli stati d'animo, in uno scambio costante con l'energia dell'ambiente esterno.
La verità delle cose alberga all'interno di ciascuno di noi. E questa affermazione non è solo astrattezza, ma
diviene strada e modo ineffabile per comprendere appieno il mistero
che ci circonda partendo dai suoi più semplici costituenti, come ad
esempio l'acqua.
L'acqua è una sostanza onnipresente e
per noi comune, che in realtà possiede proprietà davvero speciali
per la salute ed il benessere globale. Non esiste vita
senz'acqua. Essa è al centro del più grande segreto del nostro universo.
È l'origine di tutto. L'intera superficie terrestre è composta per il 75% d'acqua: anche il corpo umano, in media, è
caratterizzato dalla stessa percentuale. Essa è basilare per i numerosi processi metabolici, ovvero l'insieme delle trasformazioni
chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi viventi.
Ed è proprio questa semplice
combinazione di idrogeno ed ossigeno (H2O) a celare qualcosa di
molto più complesso di quello che siamo abituati a pensare.
I diversi ricercatori, come Luc Montagnier, Emilio del Giudice, Masaru Emoto, Rupert
Sheldrake – che nel corso del tempo si sono dedicati allo studio
delle proprietà dell'acqua – hanno constatato che questa, in determinate condizioni, ha la capacità di assorbire, immagazzinare e
trasmettere dati, sia genetici quanto ambientali, a livello
vibratorio, essendo essa sensibile alle onde elettromagnetiche.
L'universo non è ordinato soltanto da
dinamiche concrete e lineari, e composto esclusivamente di materia
osservabile, ma da energie sottili che sono alla base della sua forma
densa, ossia da onde elettromagnetiche ad amplissimo spettro e di frequenza ultra bassa.
La spiegazione di questo straordinario
mondo, dove il visibile cede il posto all'invisibile, è di
pertinenza della fisica quantistica, i cui sviluppi ci conducono in
un'unica direzione: vedere tutto ciò che esiste nel reale come parte
e fondamento di un campo di energia interagente e "informatizzata" che
si scambia messaggi, anche su un raggio d'azione lontano.
La vita stessa trova manifestazione a partire da dinamiche vibrazionali di energia molto debole che si sviluppano grazie ad indicatori di risonanza. Questi impulsi producono la formazione di segnali non soltanto nell'ambiente intorno a noi, ma soprattutto all'interno delle nostre cellule e nell'acqua che le circonda.
Tutto è energia. Noi uomini siamo
immersi in uno spazio di strutture, dalle particelle alle galassie,
che pulsano e risuonano insieme come note armoniche della stessa
melodia. Ciò significa che non solo siamo condizionati dall'habitat,
ma che noi stessi influenziamo tutto ciò che ci attornia e di cui
siamo costituiti a livello vibratorio.
Le avanguardistiche ricerche sull'acqua
Alla base della spiegazione di queste
straordinarie dinamiche invisibili, che hanno attirato lo sguardo di
diversi studiosi, troviamo la teoria dei Campi Morfogenetici, come
il principio di Coerenza Elettrodinamica Quantistica (o QED,
dall'inglese Quantum Electro-Dynamics) che si basa sul concetto di
risonanza.
Quest'ultima afferma che in alcune
sostanze, come l'acqua, si formi una sorta di sintonia ritmica tra
le molecole che la compongono e un campo elettromagnetico, grazie
al cui nesso avviene la formazione di una struttura molto
particolare, ossia il dominio di coerenza, che è capace di assorbire
dall'ambiente energia ad alto contenuto informativo quantistico.
Emilio del Giudice sosteneva che le
molecole d'acqua oscillano in un movimento sinfonico, in accordo con
la musica prodotta dall'insieme che corrisponde alle frequenze di un
impulso elettromagnetico.
Esse comunicano tra loro soltanto se
vibrano sulla stessa frequenza, risuonando univocamente. Quando ciò accade
si crea la base per una fitta rete di scambio di dati.
È inevitabile che i sorprendenti progressi scientifici
raggiunti negli ultimi anni in questo settore di indagine facciano sorgere nelle menti più ricettive alcune domande
fondamentali.
Se il nostro corpo è costituito
prevalentemente di acqua, è possibile che l'ambiente esterno la
influenzi? Ma soprattutto è possibile che i nostri sentimenti, gli
stati d'animo e i pensieri la plasmino fino a conferirle proprietà
particolari o addirittura miracolose?
"Il paralitico e Gesù alla piscina probatica di Bethsaida" di Harry Anderson |
Cosa accade all'acqua di Lourdes
(oltre all'iniziale imput divino; ndr)
In alcuni luoghi di devozione e di forte coinvolgimento spirituale, questo prezioso elemento, da sempre centrale nei riti delle
civiltà di tutto il pianeta, sembra esercitare effetti di
guarigione profonda sulle componenti corporea, mentale, ma
soprattutto animica dei fedeli.
È il caso di Lourdes, di Fatima, di Colle
Valenza ed altri luoghi affini, come pure l'acqua sacra del Giordano
e del Gange. In questi siti la stessa, sottoposta a studi, ha una conformazione diversa rispetto a quella dei luoghi in cui è presente una forte carica energetica di polo negativo.
Masaru Emoto mise in atto un processo mirante a fotografare l'acqua cristallizzata constatando che la bellezza e la simmetria dei cristalli è proporzionale all'esperienza da essa vissuta a livello vibrazionale. (Cfr. QUI; ndr).
Nei suoi esperimenti, quando l'acqua si trovava a contatto con fattori ad alto contenuto positivo, le strutture fotografate erano di forma armonica, simmetrica e perfetta. Se invece l'elemento si trovava in un contesto potenzialmente negativo, i cristalli risultavano deformati quasi fossero sottoposti a stress.
Aveva notato, infatti, che a seconda del trattamento subìto l'acqua presentava forme specifiche di cluster (gocce), in quanto l'elettromagnetismo del luogo e di chi lo abitava aveva un effetto modellante sul suo assetto, che cambiava ed assumeva conformazioni diverse in virtù della carica energetica presente.
Ma la cosa strabiliante è che sono
proprio i moti del nostro animo, come le emozioni e i pensieri, ad esercitare l'influenza più marcata sulle sue proprietà. Amore,
gioia e gratitudine sono vibrazioni potentissime a cui l'acqua
risponde in maniera molto particolare.
Anche le preghiere (cfr. QUI; ndr), se
pronunciate simultaneamente da diverse persone, lasciano al suo
interno tracce permanenti in grado di risuonare con le frequenze dei
sistemi biologici, così da riequilibrare l'organismo umano fiaccato
da una malattia o dall'ambiente, se contaminato a livello energetico.
Inoltre si è visto che in questo tipo
di acque gli agenti patogeni perdono la loro aggressività, come è
stato dimostrato in diversi test.
Questa particolare provenienza
spirituale rende difficoltosa l'accettazione delle loro qualità terapeutiche a coloro che rifiutano la trascendenza, ma
rimangono indubbie ed effettive le loro straordinarie caratteristiche
curative per chi ne attinge con fede e fiducia.
Ma perché le acque di questi luoghi
sacri possiedono doti altamente miracolose?
(collegato con il Cielo; ndr)
Sì, perché è nel cuore di
ciascuno che è contenuto il nucleo della vera guarigione,
ossia l'Amore.
La fiducia nell'aprirsi totalmente e
nel poter attingere attraverso la preghiera alla più alta Fonte
della Creazione umana, che è Energia Primaria e Campo
organizzato intelligente, diventa moto propulsore che permette alla
coscienza di elevarsi e di dar modo alla nostra anima di connettersi all'essenza
della vita, che è puro Amore. Amore che è Luce e forza
trasformativa.
L'acqua in quel momento viene "informatizzata" attraverso il collegamento a tale Energia Universale
di carica altamente positiva e diventa memoria di questa frequenza
pura.
Questo accade perché le preghiere
indirizzate e pronunciate dai fedeli durante uno stato di forte
intimità con sé stessi risentono delle onde benefiche dei sentimenti
sperimentati in quel momento di ritiro e fiducia del cuore,
facendo sì che l'intensità vibratoria della preghiera vada ad influenzare e a modellare l'energia dell'acqua, armonizzandola.
Un sentire di pace, gioia e serenità
d'animo, per il sol fatto di essere vita e di potersi giovare di
quella Luce, lenisce e cura le sofferenze umane.
Il forte impatto energetico di tale stato emotivo di accoglienza e amore produce, per risonanza, il relativo pensiero di certezza e possibilità di guarire profondamente. Le emissioni pensative sono la chiave che permette di collegarci con l'infinito campo quantico delle facoltà latenti in noi.
Risuonando con il potenziale della medesima
intensità vibratoria (per esempio la possibilità di guarire
davvero), di fatto già esistente, si stabilisce un legame
stretto che si congiunge alle nostre stesse frequenze e, in
uno scambio immediato di informazioni sottili, si manifesta nella
materia densa, concretizzandosi.
I pensieri, dunque, diventano materia (cfr. QUI; ndr) e
la materia, in questo caso, corrisponde alla guarigione del corpo di
chi ha creduto, corpo inteso nella sua unità inscindibile con la
psiche (l'anima; ndr) e lo Spirito.
L'ascolto profondo della nostra voce
più intima collegata con il Cielo, è ciò che ci fa urlare al
miracolo, che altro non è che l'essersi riappropriati della
Scintilla divina in noi, quella fiducia nell'esistenza che scandisce
l'evolversi delle cose, anche di quelle impossibili.
Il vero miracolo accade soltanto quando
il nostro Spirito ritrova la sua vera natura divina (cfr. QUI; ndr), essendo aperto ad accogliere l'Amore in qualunque sua
forma. L'acqua satura di questa Frequenza
Primaria, della Luce più alta, diventa depositaria di proprietà
eccezionali dando luogo alla trasformazione della nostra corporeità
e al riallineamento di tutti i processi biologici.
Le "Acque a Luce Bianca",
chiamate anche "Acque Mariane", perché si trovano
solitamente nei santuari dedicati alla Vergine, ossia in quei luoghi
di pellegrinaggio dove la Madre è apparsa ai fedeli che accorrono in
attesa della Grazia, ne sono un esempio concreto.
Tali acque si sono "informatizzate" e
caricate sulla base dell'amore e degli stati d'animo di fiducia dei
credenti che sono rivolti, nel contempo, verso il medesimo obbiettivo: guarire.
Nel profondo raccoglimento spirituale che
avviene in questi luoghi, le emozioni cambiano, si accordano al polo
positivo del Creato, facendo risuonare all'unisono tutte le
particelle dell'organismo che in quell'istante vibrano sullo stesso
ritmo dell'amore.
Nell'attimo in cui la nostra interezza ne viene completamente pervasa, avviene la connessione totale dell'essere all'Energia Primaria, alla vibrazione più alta dello
spettro della Creazione e le nostre cellule risuonano univocamente,
guarendo.
Attraverso il contatto con l'acqua
altamente "carica" l'organo intaccato dalla patologia ritrova la memoria della sua originaria lunghezza d'onda,
riprendendo il suo corretto equilibrio vibrazionale ed armonico. Di
conseguenza anche il nostro campo di forza vitale raggiunge la sua massima espressione manifestandosi in pieno benessere fisico.
Tutti i tessuti e le parti di un corpo
in salute sono caratterizzati da una ben precisa frequenza. In caso di
patologia si assiste ad uno scompenso energetico significativo in riferimento a quello di base. L'alterazione del ritmo, e di conseguenza
del campo elettromagnetico, precede sempre la modifica biochimica ed
organica.
La cosa sorprendente è che le
frequenze ad altissimo spettro positivo contenute in questo genere
di acque sono capaci di produrre trasmutazioni nucleari all'interno
degli organismi viventi pur non avendo, all'analisi, peculiari
chimismi. Queste modificazioni, oggi, sono tecnicamente possibili solo
bombardando alcuni atomi con enormi quantità di energia.
Le acque armoniche di questi luoghi sacri, "informatizzate" e caricate grazie alle frequenze
potentissime dell'amore dei fedeli, non soltanto garantiscono una
regolare e corretta funzionalità dei processi metabolici ma,
soprattutto, possono ristabilire i bioritmi fisiologici all'interno
delle cellule malate, facendo sì che avvenga un basso consumo di
energia nei processi vitali alterati.
Grotta di Massabielle a Lourdes |
Ed è proprio il basso consumo di energia metabolica a garantire lo stato di salute e benessere a livello fisico. Quando abbiamo un'informazione dissonante all'interno dell'acqua cellulare, vi è un aumento del fabbisogno energetico (spreco) e pertanto, indirettamente, è necessaria una quantità maggiore di energia per garantire che i tessuti vengano rimessi in fase, vibrando in modo corretto.
Basti pensare alle persone che si
trovano in balìa di un forte stress: il consumo diventa altissimo e
l'organismo è costretto ad attingere a tutte quelle riserve
funzionali del corpo che a lungo andare lo sfibrano.
Per concludere, l'aspetto prodigioso di
queste acque sta nel permettere che ognuno scelga l'effetto conseguente alla centratura del proprio sentire. Nel momento
in cui viene scelta la vita piuttosto che il patimento, le frequenze
elevate contenute nel nostro Essere si sintonizzeranno con quelle dei
benefici vibrazionali dell'acqua ed avverrà il miracolo.
Evento grandioso di cui siamo parte attiva nel
dirigere il potere del nostro fine, nella certezza che le
cose realmente accadranno, toccando con Amore ciò che in precedenza avevamo influenzato con la paura.
La vera guarigione è dapprima quella
dell'anima che decide di rinnovarsi e rendersi libera dalle energie a bassa
frequenza. Quella del corpo diviene la manifestazione più evidente
della forza trasformativa racchiusa in ciascuno di noi.
Non c'è nessuno che guarisce per caso,
ma ognuno ne diviene responsabile se sceglie di intraprendere il
cammino verso la reale guarigione. Cammino che conduce alla gioia e
all'aver fede nei prodigi grandiosi che, con l'aiuto di Dio, si
possono compiere nella danza meravigliosa della vita.
Carmen Di Muro
Fonte: disinformazione.it
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