Monique Mathieu: "La Sfera di Attesa"

Che cos'è una Sfera di Attesa?

"Voi siete al corrente che ci sono molte sparizioni su questo mondo, completamente inspiegabili e ingiustificate.

Non sono dei rapimenti tutte le scomparse: ce ne sono di positivi ed altri, di fatto, terribili.

Noi contattiamo un essere umano e gli poniamo la domanda: "Vuoi venire sul nostro mondo per essere istruito? Ciò ti conviene realmente?".

Se la persona risponde "sì", con il suo consenso totale, noi la solleviamo dalla Terra e la formiamo.

Sovente poi, la reintroduciamo nel suo ambiente d'origine in modo che, dall'interno, ella possa realmente soccorrere i suoi fratelli e sorelle a progredire e ad avanzare nell'evoluzione a livello di coscienza.

Generalmente, gli individui che vengono verso di noi, sono Esseri senza o con pochi familiari e la loro sparizione non causa un reale dispiacere.

Questo può anche sembrare strano, ma è una delle realtà! Nel momento di queste scomparse, certe famiglie vengono portate via per essere condotte sulla nota Sfera di Attesa.

Che cos'è una Sfera di Attesa? È un mondo che è stato creato artificialmente dalle Gerarchie di Luce, dagli Dei Creatori, e che è autonomo. Quando si trova in un sistema solare non perturba assolutamente gli altri pianeti.

Questi globi esistono e ce ne sono parecchi; sono come delle gigantesche navi sulle quali la vita è stata riprodotta pressoché identica nella Bellezza e nella Perfezione ai mondi di provenienza degli Esseri che vi ci sono stati portati, specialmente i Terrestri.

Ci sono attualmente, e noi ve lo abbiamo già detto, degli enormi vascelli nel vostro Sistema Solare. Diciamo così perché sono veramente immensi.

Voi avete potuto vederne non lontano dal Sole. Spesso gli astronomi considerano queste navi come delle comete, ma non lo sono; essi non possono capire di che cosa si tratti.

Adesso, nel vostro sistema solare, ci sono due imponenti "vascelli-pianeta". Essi sono là, così come vi si trovavano durante le grandi catastrofi vissute dalla Terra e da altri mondi.

I pianeti e i sistemi solari vivono e muoiono tutti come gli umani, ma non totalmente, essi si evolvono e si trasformano. Nulla si perde! La materia non si distrugge mai, ma si trasforma in permanenza.

Dunque esistono questi "guardiani", queste Sfere di Attesa che sono presenti onde evacuare,  salvare le vite quando queste possono o devono essere salvate.

Tuttavia la vita, così come voi la concepite, non ha per noi un'importanza massima, perché non è l'esistenza sotto la forma umana che è essenziale.

Ciò che lo è, è quello che voi siete, è la vostra Anima e la vostra Parte Divina che non necessitano di essere "salvate" poiché sono immateriali.

Ma siccome la vita è sacra per il Divino, Egli sceglie talvolta di perpetuarla su altri mondi attendendo di vedere come si evolve la materia.

La Sorgente suprema si rinnova perennemente attraverso la Sua Creazione; Ella crea e dissolve, perché è in continuo divenire su ciò che ha concepito.

Vuole sempre più Bellezza, dunque ci sono dei pianeti che si perdono, che sono inghiottiti o distrutti, ma c'è sempre una nuova creazione di vita ancor più bella.

Vi diciamo questo: che si tratti dell'infinitamente piccolo o dell'immensamente grande, tutto è connesso in permanenza, tutto fa parte dell'Uno, e tutto fa capo all'Ente Divino Creatore di questo Universo.

Diciamo bene del Creatore di questo Universo  perché  ne esistono innumerevoli.

Gli universi  possono   essere  multipli;  non ci attarderemo su di essi, perché vi è già impossibile, a motivo delle vostre limitazioni umane, rendervi conto di quanto può rappresentarne uno.

Tutti gli approcci scientifici che sono stati compiuti in relazione all'Universo si dimostreranno falsi! Più voi comprenderete, più vi evolverete, più prenderete atto degli errori commessi!

Non potete concepire il suo funzionamento con la coscienza che avete attualmente.

È necessario averne una molto più evoluta, molto più spirituale, per poter realmente capire una piccola parte dell'Universo stesso."

Traduzione: Sebirblu.blogspot.com

Fonte: ducielalaterre.org/accueil