lunedì 24 giugno 2024

Tragico STATO ATTUALE delle 2 Bestie apocalittiche

 


« ...Gli assassini sono in Europa. Vogliono il Mediterraneo...
Non è mai stato il tempo di un re. Dalla morte di Federico, ogni re è usurpatore.
Il re se ne va, resta il popolo. L'Europa ha sete, avrà sangue per le strade.»
(profezia politica «Grande Bagliore in Oriente» di Giovanni XXIII).


Sebirblu, 22 giugno 2024

Riporto un'analisi che un sito del Quebec, spesso visitato da me, ha esposto a grandi linee sulla compagine simbiotica che da tempo accomuna le due "Bestie apocalittiche" (già descritte in taluni miei post QUI, QUI, QUI, QUI e QUI), nel condurre l'umanità allo sfacelo finale.

Il Quarto colpo di Cannone...

Assistiamo all'ultimo atto, prima della caduta definitiva di Babilonia la Grande: la guerra sul territorio israeliano per la deflagrazione intorno al Mediterraneo.

La sinagoga di Satana stabilita in Europa "conduce le danze". Ha il suo burattino, figlio spirituale dei Rothschild, Emmanuel Macron. Si sospettava che il caos fosse in agguato presso la "figlia maggiore" della Chiesa (la Francia; ndt) per il luglio 2024.

È giocoforza constatare che tutto sembra posizionarsi con le elezioni legislative del 30 giugno, il giorno dopo la festa degli apostoli Pietro e Paolo.

Lo "spirituale" si unisce al "temporale". La "Bestia della terra" si unisce alla "Bestia del mare" per il grande epilogo.




A motivo dell'importanza del Vaticano e della Francia in questo momento critico, ecco una sintesi dell'articolo del compianto Louis d'Alencourt (ved. QUI; ndt).

«Roma detiene il potere spirituale. È la nuova Gerusalemme, e il Vaticano il nuovo Tempio di Dio. La Chiesa cristiana fu fondata a Roma, è lì che morirono i suoi due massimi capostipiti: Pietro e Paolo. Da allora, la sequenza sarà prolungata fino ad oggi* dalla continuità apostolica dei sommi pontefici.

*(Ovvero, fino alla scomparsa di Benedetto XVI, il Katechon, il 31 dicembre 2022, ved. QUI; ndt).

La Francia detiene il potere temporale; il popolo di Dio è raffigurato nell'Antico Testamento da una parola indicante sia un'entità collettiva (il popolo), che il suo patriarca (Giacobbe), quanto il suo territorio. Questa parola è "Israele".

Il Nuovo Testamento ha mutato la situazione: il popolo di Dio non è più soltanto quello ebraico, è costituito ormai da tutti gli uomini che credono nella divinità di Gesù Cristo e che affermano pubblicamente la loro fede attraverso il Battesimo, condizione obbligatoria per diventare ufficialmente "Figli di Dio".

Il regno dell'Altissimo creato da Gesù nel triduo pasquale è dunque composto da un nuovo popolo, riunito in un nuovo Tempio (la Chiesa) e dotato di un nuovo territorio: il mondo intero.

Ma proprio come è necessario un seggio per la Chiesa appena nata (che sarà Roma), ci vogliono un paese e un popolo per continuare a raffigurare sia la "terra promessa" che il popolo di Dio...

Ed è la Francia, la terra scelta dall'eternità da Maria Santissima... che, insieme a Roma, alla fine dei Tempi, rappresenterà il duo apocalittico descritto da Giovanni con le "Bestie" salenti dal mare e dalla terra: Mondo e Chiesa.

Emmanuel Macron è nato il 21 dicembre. In questo frangente, il caso non esiste. Soprattutto quando si conosce che il suo nome significa "Dio con noi", in ebraico. Ora sappiamo perché la stampa lo paragona a "Jupiter" (Giove, capo degli dei; ndt). 

Personalmente, penso che in tale contesto egli sia una sorta di novello re Davide, che saprà sostenere il falso Messia, l'Anticristo (ved. QUI, ndt), al momento opportuno.»

(Fine del primo estratto di d'Alencourt; ndt). 



Non siamo più escatologicamente sul lungo tempo, ma sul breve...brevissimo, perché Satana sta per proclamare la sua vittoria... L'Anticristo è presente. Ci troviamo già nel "sistema" anticristico: è l'impianto politico e spirituale in cui viviamo e che sta per raggiungere il suo apice.

La profezia di Giovanni XXIII all'inizio di questo articolo è molto chiara: Emmanuel Macron vuole imporsi come re. (Vedremo come andrà a finire dopo la recente débâcle elettorale; ndt).

Emmanuel Jean-Michel Frédéric Macron (il suo nome completo) ha messo la Francia in sofferenza finanziaria, e provoca inequivocabilmente la Russia inviando truppe di terra in Ucraina, così come le armi più sofisticate.

Dal caos futuro deve sorgere l'ordine (il massonico "Ordo ab Caos"; ndt). La Bestia della terra (il falso Profeta in Vaticano) si unisce alla Bestia del mare (la politica con l'azione di Macron).

Come prova ultima, abbiamo avuto Bergoglio che ha partecipato alla riunione del G7 pochi giorni fa, confermando così la fusione della Chiesa alla religione umanista-massonica.

Diceva la Madonna a La Salette:

«Sarà durante questo tempo che nascerà l'Anticristo, da una religiosa ebrea, da una falsa vergine che avrà comunicazione con il vecchio Serpente, il padrone della impurità; suo padre sarà vescovo». 

La fede cattolica apostata (falsa vergine) e il padre vescovo (di Roma, così afferma di essere Bergoglio) se la intendono con la sinagoga satanica (il sionismo-massonico dell'élite; ndt). E mentre il mese di giugno viene dedicato per tradizione al Sacro Cuore di Gesù nella Chiesa vera, è diventato pure quello dell'orgoglio gay anche per il finto papa.




Satana, che ha dunque trasmutato tutto ciò che era sacro nella società cristiana per considerazioni umanistiche, si appresta a dare ora il "Quarto colpo di Cannone".

La sua strategia, spiegata ancora nell'articolo di d'Alencourt nel riferimento a seguire, è il lungo cammino intrapreso dai massoni per eliminare la presenza di Cristo sulla terra. Albert Pike, noto capo luciferino ben conosciuto, ne ha riassunto il piano.

«I primi tre lanci sono stati eseguiti:

1) Primo colpo di cannone:
l'opera e l'azione di Lutero che brucia la bolla papale e il diritto canonico.
Data: 10 dicembre 1520 (scelta da Pike): 

2) Secondo colpo di cannone:
distruzione della monarchia cattolica con la decapitazione di un re cristiano.
Data: 21 gennaio 1793 (morte di Luigi XVI)

3) Terzo colpo di cannone:
abolizione del potere temporale dei papi.
Data: 20 settembre 1870 (caduta dello Stato Pontificio)

4) Quarto colpo di cannone:
eliminazione definitiva del papato; più precisamente "abolizione del potere spirituale del papato cristiano, dopo l'abolizione del potere temporale".
Data: da determinare; compiutasi o futura?

Poiché il Quarto colpo di cannone sembra simile al Terzo (il papato è interessato in entrambi i casi) e le poste in gioco si susseguono (perdita del potere temporale prima, e del potere spirituale poi) si può tentare di stabilire un parallelo tra i due periodi storici per cercare di sapere quando realmente il Quarto colpo di cannone è stato lanciato, oppure ancora no.

Ed è qui che interviene la Francia, e in effetti gli eventi sono inquietanti a sufficienza per essere segnalati: ogni volta i fatti di Roma sono preceduti da un cambiamento drastico di regime in Francia. Come se fosse necessario neutralizzare tale nazione, protettrice della Chiesa cattolica, prima di poter attaccare il papato... » 

(Qui termina il secondo estratto del pezzo di d'Alencourt, trapassato di recente; ndt).




E in questo mese di giugno abbiamo i segni della parabola del fico, sia politica che spirituale. E quali sono i segni delle «foglie tenere del fico» dalle quali si riconosce il tempo a cui essa si riferisce?

Il primo, di sicuro, è la guerra che si intensifica, con la Francia che ne è il motore principale per l'aumento della tensione.

Similmente, la NATO spinge la provocazione ancora più lontano permettendo che le armi americane possano essere utilizzate in territorio russo, confermando così che i caccia F16s danesi e olandesi sono in procinto d'essere consegnati all'Ucraina.

La Russia risponde che ogni paese postosi in accoglienza delle armi destinate contro il suo territorio sarà suscettibile d'essere un bersaglio... ad esempio, inviando una flotta navale per un «esercizio» nelle acque dei Caraibi e approdando anche a Cuba con quattro navi e un sottomarino.

Questa già comincia, stranamente, a somigliare alla crisi dell'ottobre 1962... e alla profezia di Giovanni XXIII «Grande Bagliore in Oriente» dove la terra sfiorerà il massacro. Roncalli aveva giustamente ritenuto opportuno pubblicare «Pacem in Terris» l'11 aprile 1963 per "calmare le acque".

A livello spirituale, il falso papa sta per accorpare definitivamente la Chiesa con il pensiero massonico tramite il suo sfrenato umanesimo, vietando semplicemente la Tradizione.

Ma il segno più evidente della fine dei Tempi è l'eventuale trapasso di Bergoglio... perché sono Dio e la cristianità che contano, ed è lì che bisogna guardare. Il sedicente "Vescovo di Roma" invecchia. Ha difficoltà a respirare, a camminare,... Insomma la sua salute peggiora a vista d'occhio.




Il tempo stringe... e la fine dello pseudo-papato è oggetto di diverse profezie che concordano tutte su questo punto... Tutte!

‒ Giovanni XXIII con il presagio della Chiesa al paragrafo 11: «Il Settimo Sigillo».

‒ Il vaticinio di San Malachia sui 111 papi successivi.

‒ La predizione di Satana citata nella rivista «Il Diavolo nel XIX secolo», pubblicata nel 1893, dove il dottor Bataille spiega come a Lucifero vengono poste delle domande attraverso Sophia Walder in sessioni occulte molto particolari:

Nell'ultima di queste sedute, o almeno nell'ultima a cui ho assistito quest'anno, la domanda posta alla pizia luciferina è stata:

‒ Quanti papi succederanno a Leone XIII?
E la risposta, in lettere rosse, che apparve sulla cute bianca, fu:

«Nove, e poi regnerò». Ci sono stati ben nove papi dopo Leone XIII, prima di vedere il distruttore Bergoglio salire sul trono di Pietro.

‒ Il seguito di Garabandal, per mezzo della veggente Conchita (ved. QUI ndt), fu: tre papi dopo Giovanni XXIII, di cui uno non conta (papa Luciani), prima del distruttore.

‒ L'Apocalisse:

«È qui che occorre uno spirito dotato di saggezza. ‒ Le sette teste sono sette colline, sulle quali la donna è seduta, ma sono anche sette re: i primi cinque sono caduti, uno sussiste, l'altro non è ancora venuto, e quando sarà venuto, deve rimanere poco tempo. E la Bestia che era e che non è più, ne è essa stessa un ottavo ed è dei sette, e se ne va alla perdizione. (Ap. 17, 9-11).»

La chiave per iniziare il conto (guidato dallo «spirito di saggezza») è quello che «sussiste», cioè Benedetto XVI. Cinque papi prima di lui.

E la Bestia che era e che non è più, pur essendo la settima, diventa in se medesima un ottavo, e va alla perdizione.

Cioè, Bergoglio, che rappresenta la Bestia marxista socialista giudaico-massonica, è il settimo papa, ma ha rinunciato al suo titolo di Vicario di Cristo come "Sommo Pontefice" (cfr. QUI; ndt), decidendo di essere soltanto, nella sua idea di collegialità, il vescovo di Roma (un chiaro riferimento alle sette colline).

E quindi è diventato l'ottavo, la Bestia nascosta dietro il titolo di papa, che va alla perdizione. Egli è re del Vaticano, vassallo di Satana che domina la Santa Sede.




Per questo bisogna tenere d'occhio la data del prossimo 29 giugno sulle intenzioni di Bergoglio riguardo alla Messa tradizionale. Perché «Roma ha perso la fede ed è diventata la sede dell'Anticristo*» secondo l'annuncio a La Salette.

*(Proprio il 29 giugno del lontano 1963 veniva officiata in contemporanea fra Roma e gli USA una doppia messa nera per intronizzare Satana in Vaticano, leggere QUI, dopo l'intervista a padre Amort; ndt).

E, come la Cristianità ha messo le ali a Roma, le persecuzioni partono ancora da lì, perché negli ultimi Tempi la Chiesa diviene speculare rispetto a se stessa.

Non è da meno per la politica, in quanto le angherie inizieranno dal caos in terra di Francia (come già detto sopra), in casa della "figlia maggiore" della Sacra Istituzione.

Secondo le predizioni della Signora di "La Salette", la Chiesa è stata eclissata e il Mondo cattolico è costernato. I due testimoni, i fedeli alla Legge e ai profeti, dal clero ai laici, basandosi sulla Tradizione predicano con la forza di Dio e condannano gli errori diabolici dell'Anticristo.

Il calendario dell'Apocalisse sta accelerando, perché ora siamo a corto di tempo. Il "temporale" si unisce allo "spirituale"... E proprio quando stavamo scrivendo questa analisi chiave...




Bergoglio lancia il Quarto colpo di Cannone!

Il 13 giugno scorso, a 107 anni precisi dall'apparizione del 1917 a Fatima, Nostra Signora domandò la devozione al suo Cuore Immacolato come rifugio per la fine dei Tempi, ma soprattutto chiese la Consacrazione della Russia.

I 100 anni accordati a Satana per distruggere la Chiesa sono finiti (visione di Leone XIII). Abbiamo avuto 7 anni di grazia extra... Adesso, Bergoglio ha pubblicato il documento che farà ribaltare il papato!... e la Messa... l'«Ecumenismo in tutta la sua gloria...» e firmato (si noti la copertina del pdf, QUI; ndt) dal... Vescovo di Roma!

Ha detto al riguardo monsignor Vigano (ora incriminato per scisma; ndt):

‒ «La messa è stata falsificata sul modello della Cena protestante;

‒ il sacerdote è diventato "presidente" di un'assemblea;

‒ l'autorità è stata sottratta ai vescovi tramite le conferenze episcopali e il sinodo, che se ne sono appropriati in nome della collegialità;

‒ ora il (falso) papa deve diventare il «primus inter pares» delle sette cristiane; deve tradire il mandato affidato da Cristo a Pietro e ai suoi successori e abdicare al ruolo di Vicario di Cristo. (Lo ha fatto già; ndt).

La "setta" bergogliana si accinge ad unirsi alle altre comunità scismatiche ed eretiche, dopo aver abbracciato i loro errori. In breve, il futuro capo della nuova Religione dell'Umanità auspicato dall'élite massonica del Nuovo Ordine Mondiale si sta già delineando (Cfr. QUI e QUI; ndt).

Questo piano ha richiesto decenni di preparazione (ved. QUI; ndt) e ha utilizzato le dimissioni di Benedetto XVI come ulteriore elemento per demolire il papato, data l'azione distruttiva del gesuita argentino. [...]

L'usurpatore J. M. Bergoglio utilizza il potere per screditarlo, umiliarlo e deformarne definitivamente l'immutabile essenza, voluta dal Cristo stesso.

E senza cambiare ufficialmente (in senso dottrinale) l'istituzione monarchica della Chiesa,  di fatto  (pastoralmente)  egli  la  rovescia,  facendo  una  istituzione  sinodale solo in apparenza democratica, in cui la Falsa Chiesa è alleata allo Stato Profondo nell'instaurazione dell'anti-dittatura di Cristo nel Nuovo Ordine Mondiale.

Bergoglio ha usurpato il soglio di Pietro con la perversa intenzione di distruggere ciò che restava della Chiesa cattolica: mutare geneticamente il papato per sottometterlo del tutto all'ideologia mondialista.

Bergoglio abusa del suo potere supremo per demolire la Sacra Istituzione, proprio come nella sfera civile altri sovversivi abusano della loro influenza per cancellare la sovranità e l'identità stessa dei popoli.

La rivoluzione conciliare segue lo stesso schema sovversivo che si è visto applicato nell'ambito sociale dopo la Rivoluzione francese e che ci viene riproposta oggi con il colpo di Stato dell'Agenda 2030. Bergoglio è l'amministratore fallimentare di un piano diabolico pianificato più di sessant'anni fa.»


Mons. Carlo Maria Viganò (classe 1941). QUI, la sua ultima dichiarazione.

Questo è ciò che,  parzialmente,  ha scritto mons. Viganò e noi l'avevamo annunciato e analizzato abbondantemente. Sappiamo, come cristiani svegli, che la "Presenza Reale" (nell'Ostia consacrata; ndt) non potrà mai essere eliminata.

È la promessa di Nostro Signore: "Sarò con voi fino alla fine dei Tempi".

La messa ecumenica che abolisce la "Presenza Reale" è alle porte! È confermato dal Vaticano. Il seguito appartiene a Cristo. Che Dio vi benedica.

Traduzione e cura di Sebirblu.blogspot.it

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