Tomasz Alen Kopera |
Sebirblu, 5 febbraio 2022
In questi tempi purtroppo, è
frequentissimo ascoltare, vedere e vivere fatti oltremodo
ingiusti, se non diabolici, che fanno sprofondare ancor più l'umanità
in un baratro abissale, apparentemente senza ritorno.
Lo squallore e il senso di vuoto
aumentano a dismisura e inducono a riflessioni e ad analisi più
penetranti e possibilmente più costruttive per il bene e il
progresso di tutti.
L'essere umano sembra essere allo
sbando; le sicurezze di una volta gli vengono a mancare; sono in
crescita vertiginosa stati psichici sempre più alterati; la ricerca
dell'evasione si fa parossistica; il nervosismo e l'inquietudine la
fanno da padroni.
Non parliamo poi dell'insoddisfazione costante,
delle incomprensioni a tutti i livelli (soprattutto nelle famiglie),
della mal sopportazione, delle violenze sui minori... e mi fermo
volutamente, perché l'elenco degli abusi in tutti i campi ‒ sociale,
politico, etico, scientifico, medico, artistico, letterario e così
via ‒ è arrivato ad un punto tale da essere pronto ad esplodere come
in nessun caso, nella storia dell'uomo.
Si può obbiettare, naturalmente, che
queste cose esistono da quando si è formata la terra, ma con questa
ampiezza e densità di corruzione mai! Tanto è vero che riescono a
percepirne la portata e la gravità piena, soltanto coloro che hanno
potuto sviluppare un vero discernimento dello Spirito.
Il profeta dice: "...nessuno
degli empi capirà, ma capiranno i saggi." (Daniele 12,10)
Infatti, non è il senso di turbamento
dovuto all'emotività o all'indignazione ‒ risultato di un generale
perbenismo che sconvolge la nostra tranquillità egoistica ‒ a
contare, ma la conferma tragica dell'inutilità di trovare dei rimedi
o dei palliativi esterni a tanto sfacelo, quando ancora la maggior parte degli uomini non sa perché vive.
La Legge di Dio non si può violare
impunemente senza, prima o poi, pagarne lo scotto! Causa ed effetto!
Ma se le cagioni sono così aspre e la condotta dell'umanità
altrettanto irresponsabile, allora, che Dio ci aiuti!
I segni evidenti e chiari si
moltiplicano (cfr. QUI e QUI) ma non si notano, tanto che il Cristo
precisa: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite:
"Viene la pioggia", e così accade! E quando soffia lo
scirocco, dite: "Farà caldo", e così avviene! Ipocriti!
Sapete giudicare l'aspetto della terra e del cielo... come mai non
sapete riconoscere questo tempo?" (Lc. 12, 54)
È come se il genere umano fosse
narcotizzato! In effetti lo è…ma da chi? Da che cosa?
Questa non è facile retorica a buon
mercato, è la realtà della situazione.
È indubbio che gli individui sin dalla "Ribellione Iniziale" (Ved. QUI e QUI)
siano impregnati di scorie dovute alle passioni (cfr. QUI) che offuscano la Luce originaria, esponendoli per sintonia
vibrazionale alle influenze negative che ristagnano ed imperversano
sul nostro pianeta. (Cfr. QUI).
Questi non sono concetti medioevali o
ingenue esposizioni da sprovveduti! Questo è il Vero! E se i
cosiddetti "uomini che contano" e purtroppo anche molti
"consacrati" lo negano o quel che è peggio lo ignorano,
ciò non toglie autenticità ai fatti!
"Mefisto" di Eduard von Grützner |
Medjugorje – 1 gennaio 2001 (1°
giorno del terzo millennio). Sulla veridicità di questo luogo leggere QUI.
La Vergine appare in maniera
assolutamente inusitata, circondata da cinque angeli e annuncia:
"Cari figli, questa sera in modo speciale vi ho voluti qui. In
modo speciale adesso che Satana è sciolto dalle catene..."
Ebbene, dopo otto mesi e dieci giorni,
un attacco terroristico senza precedenti ha scosso il mondo che non
sarebbe stato più quello di prima.
Se quindi il Maligno è scatenato, come
difendersi? Mettendosi decisamente, ma soprattutto sostanzialmente, sotto l'egida del Cristo-Luce-Amore.
Dunque, se la Legge ha permesso che il
demonio potesse avere "carta bianca" (cfr. QUI), e ne troviamo la motivazione anche in ciò che dissero rispettivamente
il vecchio Simeone a Maria e Gesù al cieco dalla nascita:
"...affinché i pensieri di molti
cuori siano rivelati" (Lc. 2,35) e "Io sono venuto in
questo mondo per fare un giudizio, affinché coloro che non vedono,
vedano, e quelli che vedono diventino ciechi." (Gv. 9,39).
Strane parole! Oscure ai più, ma molto
esplicite per chi ha orecchie d'anima per intendere. Difatti a chi ha
innocenza e buona fede sarà dato e a chi ha presunzione e superbia
sarà tolto anche quello che crede di avere! (Mt. 13,1-15 e Gv. 12,37-50).
Noi siamo messi al vaglio e di nostra
spontanea volontà dobbiamo decidere da che parte stare!
La Sacra Scrittura dice (Is. 8,14) che
il Cristo sarebbe stato una "pietra di inciampo" per molti
e Lui aggiunge che non è venuto per portare la pace, ma la spada
(Mt. 10, 34).
Foto di Mathieu Degrotte - "La Spada di Dio" |
Certamente! E non si allude di sicuro alla fede cieca di coloro che seguono le chiese, rimanendo solo alla superficie di esse, tra liturgie, canti e biascicar di preci; privi e vuoti di qualsiasi vibrazione profonda dello Spirito che, invece, chiede ardore e Conoscenza, per confermare quella Fede che deve essere assolutamente matura e adulta per poter reggere all'impatto devastante della forza maligna. (Cfr. QUI, QUI e QUI).
Ecco perché quelli che seguono il
Cristo, anteponendolo al mondo (genitori, figli, parenti, amici,
lavoro, denaro, divertimenti e desideri vari), si creano dei nemici e
dei persecutori che li emargineranno, facendoli sentire degli idioti
e dei buoni a nulla che si lasciano plagiare ed irretire!
Il suono umano sibila:
"Non è così che bisogna vivere
la religione! Queste sono cose da esagerati, da fanatici!"
Ma l'insegnamento superiore ammaestra:
«Or la folla era seduta intorno a Lui
e qualcuno Gli riferì: "Ecco tua Madre e i tuoi fratelli, sono
là fuori e ti cercano" – ed Egli rispose: – "Chi è mia
Madre e chi sono i miei fratelli?"
– E gettando uno sguardo sopra coloro che Gli sedevano intorno disse: – "Ecco mia Madre e i miei fratelli. Chiunque fa la Volontà di Dio, questi è mio fratello, mia sorella, mia Madre." (Mc. 3,32-35).
– E gettando uno sguardo sopra coloro che Gli sedevano intorno disse: – "Ecco mia Madre e i miei fratelli. Chiunque fa la Volontà di Dio, questi è mio fratello, mia sorella, mia Madre." (Mc. 3,32-35).
E ancora: "Chiunque avrà lasciato
case, fratelli, sorelle, padre, madre, figli o campi a causa del Mio
Nome riceverà il centuplo ed avrà in eredità la Vita Eterna."
(Mt. 19,29).»
Concetti di duemila anni fa? Niente
affatto! Chiunque abbia seguito il richiamo interiore può
testimoniare di aver sperimentato tutto questo.
L'umanità intera si lamenta e soffre e
vorrebbe la giustizia, la felicità, la pace, ma è necessario che
essa provi, purtroppo, il dolore, la devastazione, l'abisso,
l'abominio insomma, per poter capire qualcosa.
La dimenticanza dell'Origine Divina e
dell'Unico Genitore è il principio di tutti i mali del genere umano.
(Cfr. QUI).
"L'Albero della Vita eterna" di Cruisnick |
Come possiamo pensare che "così disarmati", senza collegamento alcuno con l'Alta Sorgente, il flusso della nostra vita possa scorrere senza complicazioni ed insidie, quando la più grande astuzia del "Bugiardo" è quella di far credere che non esista?
È ovvio che tutto precipiti ed ancora
siamo agli inizi... Altri orrori ci aspettano ben più tragici,
ma... "Chi persevererà sino alla fine, sarà salvo"
(Mt. 10, 22).
Si perdoni questa sequela di citazioni, ma è stata indispensabile per chiarire meglio il periodo che stiamo
vivendo.
C'è una lotta furibonda ormai tra il
Buio e la Luce (ved. QUI) ma... "Le
Tenebre non prevarranno".
Dipende da noi capire o no la sostanza
che si camuffa sotto la maschera caotica della situazione planetaria
e riconoscere perciò che la "vera sfida" in atto è tra il
Cristo e Satana! (Cfr. QUI).
Quando ripetutamente la Voce dello
Spirito chiama, nelle maniere più diverse: incontri, conferenze,
libri, coincidenze strane... allora noi dobbiamo prontamente
rispondergli perché non sappiamo se "quel treno" passerà
ancora per noi!
Concludo con una parola di speranza e
di incoraggiamento per tutti coloro che, uomini di buona volontà,
lottano e si affaticano per il ripristino del Vero Amore fra i
popoli.
Ma questo potrà avvenire solo quando
l'essere umano, umiliandosi e pentendosi, poggerà la fronte per
terra, rendendosi conto della propria nullità e dell'impossibilità
del suo riscatto senza l'aiuto misericordioso e provvidenziale di Dio
che, Unico Arbitro, interverrà presto (Cfr. QUI) per
il recupero del maggior numero possibile di Anime.
Un'aurora nuova ci aspetta, che il
mondo nemmeno lontanamente può immaginare, ma ci sarà, come ci è
stato promesso.
"Il cielo e la terra passeranno ma
le Mie Parole non passeranno." (Mt. 24,35).
Sebirblu.blogspot.it
(Articolo già scritto da me nel sito "ilsoffioultrafanico.net" qualche anno fa, ma che è attualissimo anche oggi.)
(Articolo già scritto da me nel sito "ilsoffioultrafanico.net" qualche anno fa, ma che è attualissimo anche oggi.)
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