sabato 25 settembre 2021

Ultimato il Piano Massonico per Demolire la Chiesa




Sebirblu, 25 settembre 2021

Padre Giulio Maria Scozzaro è un coraggioso sacerdote che ha deciso, dopo un travaglio  interiore  che  ne  ha lacerato l'anima,  di esporsi per  il  bene di tutti i fedeli, e non, a pubblicare un libro sul marciume esistente nella Chiesa soprattutto dovuto ad un diabolico piano della Massoneria Ecclesiastica, oggi quasi completamente ultimato.

Nella sua prefazione, di cui ho riportato qualche brano, egli dice:

"Noi  cattolici  fedeli  a  Gesù Cristo  non  possiamo  più  tacere,  dobbiamo  difendere la Chiesa Cattolica, anche esponendoci per segnalare le strategie massoniche, moderniste,  protestanti,  portate  avanti  dai  Prelati  massoni.

So molto bene che vado incontro a ritorsioni e vendette da parte loro; c'è sempre un prezzo da pagare quando si rimane fedeli a Gesù; il Vangelo non si vive con pie illusioni, bisogna battersi per difenderlo e proteggerlo dai lupi interni alla Chiesa.

È stato lo stesso Papa Benedetto XVI, nella Santa Messa di insediamento del 24 aprile 2005, a parlare di complotti e di un pericolo gravissimo dentro la Chiesa: "… pregate per me perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi".

Chi sono questi lupi? Non certamente i Sacerdoti e i Religiosi, si tratta, senza alcun dubbio, di Cardinali e Vescovi che sbranano e mordono...

È  la  mia  Fede  a  spingermi;  è  l'amore  totale  al  Signore Gesù  a  farmi  mettere  da parte qualsiasi calcolo umano. Egli mi esorta a parlare; non si può più tacere sulla corruzione. La Madonna è con me e mi protegge.

Per amore del Cristo e della sua Chiesa non mi tirerò indietro per paura e timore umano; nella mia ordinazione sacerdotale ho promesso fedeltà incondizionata al Signore, non posso venire meno a quel giuramento.

Anche a costo di ricevere altre persecuzioni dai Porporati massoni, Gesù vuole che i cattolici sappiano quanta sporcizia esiste all'interno della Sua Chiesa; quale piano distruttivo essi perseguono, la rovina spirituale di quanti seguiranno il modernismo che si oppone alla vera dottrina cristica."

Il libro scritto da Padre Scozzaro "La Corruzione nella Chiesa" si può scaricare QUI.




"Il Male è nella Chiesa"
"Il Pericolo peggiore è l'Infedeltà dei suoi Membri"
(Papa Benedetto XVI ‒ 29 giugno 2010)

La crisi teologica, morale e disciplinare all'interno della Chiesa è più che evidente. Moltissimi Vescovi da alcuni decenni hanno intrapreso una strada diversa da quella indicata da Gesù; hanno scelto di entrare per la "porta larga e spaziosa, che è la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa." (Mt 7,13).

È la loro esistenza a denunciarlo, quel modernismo abbracciato affettuosamente e trasmesso ai loro parroci e alle diocesi con enfasi gagliarda. Come se stessero annunciando la vita eterna a tutti, mentre in realtà chiudono porte e portoni a milioni di persone che in buonafede li seguono, convinte che tutti i Prelati siano ancora seguaci del Cristo.

"Guai a voi ipocriti, che chiudete il Regno dei Cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che desiderano entrarvi" (Mt 23,13).

È anche vero che molti cattolici non notano le eresie che si diffondono a piene mani nelle Curie e nelle parrocchie, forse perché gradiscono una dottrina aggiornata ai tempi d'oggi (modernista e protestante), e non si fanno scrupoli se ne ascoltano una nuova, eretica e diversa dal Vangelo.

Ci sono Cardinali e Vescovi che la predicano o la permettono nei loro seminari, approvano i teologi eretici, tacciono o si girano dall'altra parte gioendo se i loro curati osservano addirittura i dettami del Gran Maestro inviati, dal 1961 in poi, ai Presuli iscritti alla Massoneria ecclesiastica.

Ce ne sono ancora tanti, ovviamente, di fedeli al Cristo, oltre a quei Sacerdoti che continuano a camminare nell'impegnativa Via evangelica rinnegando i piaceri umani opposti alla vita spirituale, ma gli umili servitori della Chiesa ancora innamorati di Gesù diminuiscono con il passare del tempo.

I parroci giovani che si sono formati negli ultimi trent'anni nelle facoltà di teologia, straripanti di professori eterodossi, conoscono solamente tali teorie innovatrici e false; non si rendono conto di essere diventati portavoce di quei Porporati massoni e carrieristi, modernisti e materialisti che tradiscono Gesù Cristo per averne dei vantaggi personali. Per gestire il potere.

Rifiutano la Santa Messa come Sacrificio, annullano il valore della Confessione, ignorano e ridicolizzano la Madonna e le sue apparizioni, aderiscono al modernismo e al protestantesimo con una subdola e industriosa opera onde distruggere le basi dottrinali della Chiesa Cattolica.

È preferibile, dunque, manifestare la volontà della trasparenza che creare sotterfugi, inganni e stratagemmi per insabbiare i corrotti, perché il nero che bolle all'interno della Sacra Istituzione è assolutamente catastrofico.




Perciò, voglio riportare alcuni nomi dei 121 Prelati ed Ecclesiastici affiliati alla Massoneria ‒ oggi moltiplicatisi rapidamente ‒ segnalati nella  "Lista Pecorelli"  sin dal 1978 (giornalista iscritto alla P2 poi assassinato) pubblicata dal settimanale Panorama e, in seguito, dalla rivista dello stesso Pecorelli: "OP = Osservatorio Politico". 

Inizialmente, furono proprio alcuni di loro a tradire, per annientare i tre cardinali che dominavano la Chiesa sotto Paolo VI ‒ Casaroli, Benelli e Villot.

Ma ecco l'elenco:

Cardinale Jean Marie Villot (Segretario di Stato Vaticano).
Cardinale Agostino Casaroli (ministro degli Esteri e poi Segretario di Stato Vaticano).
Cardinale Ugo Poletti (Vicario del Papa a Roma).
Cardinale Sebastiano Baggio (Prefetto della Congregazione per i Vescovi).
Arcivescovo Marcinkus (presidente Banca Vaticana IOR).
Monsignor Donato De Bonis (Banca Vaticana, Ior).
Don Virgilio Levi (vicedirettore dell'Osservatore Romano).
Padre Roberto Tucci (direttore della Radio Vaticana).
Monsignor Pasquale Macchi (Segretario personale di Papa Paolo VI e poi, nel 1988, Arcivescovo di Loreto).
Mons. Giovanni Benelli, poi Cardinale (allora sostituto della Segreteria di Stato Vaticana; cfr. QUI; ndr).
Cardinale Salvatore Pappalardo di Palermo.

Sono sufficienti solo questi nomi per avere l'idea della massiccia presenza massonica ai vertici della Chiesa come preannunciò la Madonna a Fatima, con l'unico fine di svuotarla dal soprannaturale e trasformarla nella "chiesa degli uomini".

Cardinali, Arcivescovi, Monsignori e Segretari, Rettori di atenei Pontifici, frati, innumerevoli massoni all'interno della Chiesa Cattolica, infiltrati ai massimi livelli della gerarchia ecclesiastica, tutto per arrivare, infine, a circondare il Soglio di Pietro.

Anno dopo anno l'infiltrazione all'interno della Chiesa è perfettamente riuscita e si attende l'ultimo passaggio. Un atto che sconvolgerà tutti e che conosceremo molto presto. (E che ormai è già avvenuto con l'insediamento del Falso Profeta, Bergoglio, il 13 marzo 2013; ndr).

Basta conoscere le direttive del Gran Maestro della Massoneria del 1961 per comprendere che tutti gli aggiornamenti apportati negli ultimi decenni nella nostra dottrina, nella liturgia, nei seminari, sono opera di un piano ben preciso contro la Chiesa Cattolica. Ecco i famigerati 33 punti.




Il Piano Massonico per la Distruzione Della Chiesa Cattolica
Rivista "Teologica" n. 14 Mar/Apr 1998 pag. 22-25 Ed. Segno ‒ Udine (Italia)

Direttive del gran Maestro della Massoneria ai Vescovi cattolici massoni, 
effettive dal 1962 (Aggiornamento del Concilio Vaticano II).

Tutti i confratelli massoni dovranno riferire sui progressi di queste decisive disposizioni. Rielaborate nell'ottobre 1993 come piano progressivo per lo stadio finale. Tutti  i  massoni  occupati  nella  Chiesa  debbono  accoglierle  e  realizzarle.

1 Rimuovete una volta per tutte San Michele, protettore della Chiesa Cattolica da tutte le preghiere all'interno e all'esterno della Santa Messa. Rimuovete le sue statue, affermando che esse distolgono dall'Adorazione di Cristo. 

(Tradizionalmente in atto dal 1886  da quando Leone XIII ebbe la famosa visione, cfr. QUI  venne soppressa nel 1964  ved. QUI e recentemente anche QUI; ndr).  

2 Rimuovete gli Esercizi Penitenziali della Quaresima come l'astinenza dalle carni del venerdì o anche il digiuno; impedite ogni atto di abnegazione. Al loro posto debbono essere favoriti atti di gioia, di felicità e di amore del prossimo. 

(Sospeso durante la seconda guerra mondiale, il precetto fu commutato dall'Ordine dei Vescovi in un altro tipo di mortificazione adeguato ai tempi; ndr). 

Dite: "Cristo ha già meritato per noi il Paradiso" e "ogni sforzo umano è inutile". Dite a tutti che debbono prendere sul serio la preoccupazione per la loro salute. Incoraggiate il consumo di carne, specialmente di maiale.

3 ‒ Incaricate i pastori protestanti di riesaminare la Santa Messa e di dissacrarla. Seminate dubbi sulla "Presenza Reale" nell'Eucaristia e confermate che l'Eucaristia ‒ con maggior vicinanza alla fede dei protestanti ‒ è soltanto pane e vino e intesa come puro simbolo.

Disseminate protestanti nei seminari e nelle scuole. Incoraggiate l'ecumenismo come via verso l'unità. Accusate ognuno che crede alla Presenza Reale come sovversivo e disobbediente verso la Chiesa.

(Bergoglio ha recentemente nominato un protestante alla direzione dell'Osservatore Romano in Argentina, cfr. QUI; ndr). 

4 ‒ Vietate la Liturgia Latina della Messa, Adorazione e Canti, giacché comunicano un senso di mistero e deferenza. Presentateli come incantesimi di indovini. (Ultimo decreto abrogativo di Bergoglio QUI; ndr).

Gli uomini smetteranno di ritenere i Sacerdoti come uomini di intelligenza superiore, da rispettare come portatori dei Misteri Divini.

5 ‒ Incoraggiate le donne a non coprire la testa con il velo in Chiesa. I capelli sono sexy. Pretendete donne come lettrici e sacerdotesse. Presentate la cosa come idea democratica.




Fondate un movimento di liberazione della donna. Chi entra in Chiesa deve indossare vesti trascurate per sentirsi là come a casa. Ciò indebolirà l’importanza della Santa Messa.

6 ‒ Distogliete i fedeli dall'assumere in ginocchio la Comunione. Dite alle suore che debbono distogliere i bambini prima e dopo la Comunione dal tenere le mani giunte. Dite loro che Dio li ama così come sono e desidera che si sentano del tutto a loro agio.

(Infatti il Falso Profeta ha staccato le mani giunte ad un chierichetto! Ved. clip).


Eliminate in Chiesa lo stare in ginocchio ed ogni genuflessione.
Rimuovete gli inginocchiatoi. Dite alle persone che durante la Messa debbono restare in posizione eretta. 

7 ‒ Eliminate la musica sacra dell'organo. Introducete chitarre, arpe giudaiche, tamburi, calpestìo e sacre risate nelle Chiese. Ciò distoglierà la gente dalla preghiera personale e dalle conversazioni con Gesù.

Negate a Gesù il tempo di chiamare bambini alla vita religiosa. Eseguite attorno all'Altare danze liturgiche in vesti eccitanti, teatri e concerti. 

(Magari anche un bel tango, ved. QUI, oppure un'esibizione come quella avvenuta al Battesimo della bimba di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, dove in fondo si scorge anche Valeria Marini; ndr).




8 ‒ Togliete il carattere sacro ai canti alla Madre di Dio e a San Giuseppe. Indicate la loro venerazione come idolatria. Rendete ridicoli coloro che persistono.

Introducete canti protestanti. Ciò darà l’impressione che la Chiesa Cattolica finalmente  ammetta  che  il  Protestantesimo  è  la  vera  religione  o  almeno  che  sia uguale  ad essa.

9 ‒ Eliminate tutti gli inni anche quelli a Gesù, giacché essi fanno pensare alla gente la felicità e la serenità che deriva dalla vita di mortificazione e di penitenza per Dio già dall'infanzia. Introducete canti nuovi soltanto per convincere la gente che i riti precedenti in qualche modo erano falsi.

Assicuratevi che in ogni Messa ci sia almeno un canto in cui il Cristo non venga menzionato e che invece parli soltanto di amore per gli uomini.

La gioventù sarà entusiasta a sentire parlare di amore per il prossimo. Predicate l'amore, la tolleranza e l'unità. Non menzionate Gesù, vietate ogni annuncio sulla Eucarestia.

10 ‒ Rimuovete tutte le reliquie dei Santi dagli Altari e in seguito anche gli Altari stessi. Sostituiteli con tavole pagane prive di Consacrazione che possono venir usate per offrire sacrifici umani nel corso di messe sataniche.

Eliminate la legge ecclesiastica che vuole la celebrazione della Santa Messa soltanto su Altari contenenti reliquie.

11 ‒ Interrompete la pratica di celebrare la Santa Messa alla presenza del Santissimo Sacramento nel Tabernacolo. Non ammettete alcun Tabernacolo sugli altari che vengono usati per la celebrazione della Santa Messa.

La tavola deve avere l'aspetto di un tavolo da cucina. Deve essere trasportabile per esprimere che essa non è affatto sacra ma deve servire ad un duplice scopo come, ad esempio, per conferenze o per giocarvi a carte.

Più tardi collocate almeno una sedia vicino alla tavola. Il Sacerdote deve prendervi posto per indicare che dopo la Comunione egli si riposa come dopo un pasto. Il Sacerdote non deve mai stare in ginocchio durante la Messa né fare genuflessioni.

(Ed è proprio quello che fa Bergoglio che non si genuflette mai, nemmeno davanti al Santissimo, ma per lavare i piedi ad uomini e donne sì; ndr).




Ai pasti, infatti, non ci si inginocchia mai. La sedia dell'officiante deve essere collocata al posto del Tabernacolo. Incoraggiate la gente a venerare ed anche ad adorare il Sacerdote invece che l'Eucarestia, ad obbedire a lui invece che all'Eucarestia.

Dite alla gente che il Sacerdote è Cristo, il loro capo. Collocate il Tabernacolo in un locale diverso, fuori vista.

12 ‒ Fate sparire i Santi dal calendario ecclesiastico, sempre soltanto alcuni in tempi determinati. 

(Come la nuova disposizione di rendere obbligatoria la festa, guarda caso, proprio di Maria Maddalena, il 22 luglio; ved. QUI; ndr).

Vietate  ai  sacerdoti  di  predicare  sui  Santi, tranne  quelli  che  vengono  menzionati nel Vangelo. Dite al popolo che eventuali protestanti, magari presenti in Chiesa, potrebbero scandalizzarsene. Evitate tutto ciò che li potrebbe disturbare.

13 ‒ Nella lettura del Vangelo omettete la parola "Santo", per esempio, invece di "Vangelo secondo San Giovanni", dite semplicemente: "Vangelo secondo Giovanni". Ciò farà pensare alla gente di non doverli più venerare.

Scrivete continuamente nuove Bibbie finché non saranno identiche a quelle protestanti. Omettete l'aggettivo "Santo" nell'espressione "Spirito Santo". Ciò aprirà la strada. Evidenziate la natura femminile di Dio come di una madre piena di tenerezza. Eliminate l'uso del termine "Padre".

14 ‒ Fate sparire tutti i libri personali di pietà e distruggeteli. Di conseguenza verranno a cessare anche le Litanie del Sacro Cuore di Gesù, della Madre di Dio, di San Giuseppe come la preparazione alla Santa Comunione. Superfluo diverrà pure il ringraziamento dopo la Comunione.

15 ‒ Fate sparire anche tutte le statue e le immagini degli Angeli. Perché mai dovrebbero stare fra i piedi le statue dei nostri nemici? Definiteli miti per le storielle della buona notte. Non permettete il discorso sugli Angeli giacché urterebbe i nostri amici protestanti.

16 ‒ Abrogate l'esorcismo minore per espellere i demóni; impegnatevi in questo, annunciate che i diavoli non esistono. Spiegate che è il metodo adottato dalla Bibbia per designare il male e che senza un malvagio non possono esserci storie interessanti.




Di conseguenza la gente non crederà all'esistenza dell'inferno né temerà di poterci mai cadere. Ripetete che l'inferno altro non è che la lontananza da Dio e che c'è mai di terribile in ciò, se si tratta in fondo della medesima vita come qui sulla terra.

17 ‒ Insegnate che Gesù era soltanto Uomo che aveva fratelli e sorelle e che aveva odiato i detentori del potere. Spiegate che Egli amava la compagnia delle prostitute, specialmente di Maria Maddalena, e che non sapeva che farsene di chiese e sinagoghe.

(Ecco perché, insieme al decreto menzionato sopra, continuano ad "apparire" nuovi "reperti" attestanti che la Maddalena sarebbe stata la moglie di Gesù! Cfr. QUI; ndr).

Dite che Egli aveva consigliato di non obbedire ai capi del Clero; che era un grande Maestro ma che deviò dalla retta via quando negò obbedienza ai capi della Chiesa. Scoraggiate il discorso sulla Croce come vittoria, al contrario presentatela come fallimento.

18 ‒ Ricordate che potete indurre suore verso il tradimento della loro vocazione se vi rivolgerete alla loro vanità, fascino e bellezza. Fate loro mutare l'abito ecclesiastico e ciò le porterà naturalmente a buttar via i loro Rosari. Rivelate al mondo che nei loro conventi vi sono dissensi.

(Come la campagna denigratoria e persecutrice messa in atto da Bergoglio contro i Francescani dell'Immacolata. Cfr. QUI ma anche QUI; ndr).

Ciò disseccherà le loro vocazioni. Dite alle suore che non saranno accettate se non avranno rinunciato all'abito. Favorite il discredito dell'abito ecclesiastico anche fra la gente.


Suore americane in abiti secolari. QUI 

19 ‒ Bruciate tutti i Catechismi. Dite agli insegnanti di religione di insegnare ad amare le creature di Dio invece di Dio stesso. L'amare apertamente è testimonianza di maturità. 

(Come l'Esortazione Amoris Laetitia o lo show naturalistico "Fiat Lux" proiettato su San Pietro il giorno dell'Immacolata senza, peraltro, nominarLa mai! Cfr. QUI; ndr). 

Fate che il termine "sesso" diventi parola di uso quotidiano nelle vostre classi di religione. Fate del sesso una nuova religione. Introducete immagini di sesso nelle lezioni religiose per insegnare ai bambini la realtà. Assicuratevi che le immagini siano chiare. (Cfr. QUI; ndr).

Incoraggiate le scuole a divenire pensatoi progressisti nel campo dell'educazione sessuale. Introducete l'educazione sessuale tramite l'autorità Vescovile, così i genitori non avranno nulla in contrario.

20 ‒ Soffocate le scuole cattoliche, impedendo le vocazioni di suore. Rivelate alle suore che sono lavoratrici sociali sottopagate e che la Chiesa è in procinto di eliminarle. Insistete che l'insegnante laico cattolico riceva l'identico stipendio di quello delle scuole governative.

Impiegate insegnanti non cattolici. I Sacerdoti debbono ricevere l'identico stipendio come i corrispondenti impiegati secolari. Tutti i Sacerdoti debbono deporre la loro veste clericale e le rispettive Croci così da poter essere accettati da tutti. Rendete ridicoli coloro che non si adeguano.

21 ‒ Annientate il Papa, distruggendo le sue Università. Staccate le Università dal Papa, dicendo che così il governo le potrebbe sussidiare. Sostituite i nomi degli Istituti Religiosi con nomi profani, per favorire l'ecumenismo. Per esempio, invece di "Scuola Immacolata Concezione" dite "Scuola Superiore Nuova".

Istituite reparti di ecumenismo in tutte le Diocesi e preoccupatevi del loro controllo da parte protestante. Vietate le Preghiere per il Papa e verso Maria perché esse scoraggiano l'ecumenismo. Annunciate che i Vescovi del luogo sono le autorità competenti.

Sostenete che il Papa è soltanto una figura rappresentativa. Spiegate alla gente che l'Insegnamento Papale serve soltanto alla conversazione ma che è altrimenti privo di importanza.

22 ‒ Combattete l'Autorità Papale, ponendo un limite di età al suo esercizio. Riducetela a poco a poco, spiegate che lo volete preservare dall'eccesso di lavoro.




23 ‒ Siate audaci. Indebolite il Papa introducendo sinodi Vescovili. Il Papa diverrà allora soltanto una figura di rappresentanza come in Inghilterra dove la Camera Alta e quella Bassa regnano e da essi la regina riceve gli ordini.

In seguito indebolite l'autorità del Vescovo, dando vita a una istituzione concorrente a livello di Presbiteri. Dite che i Sacerdoti ricevono in tale modo l'attenzione che meritano. Infine indebolite l'autorità del Sacerdote con la costituzione di gruppi di laici che li dominino.

In questo modo si originerà un tale odio che abbandoneranno la Chiesa addirittura i Cardinali e la Chiesa allora sarà democratica... la Chiesa Nuova...

24 ‒ Riducete le vocazioni al sacerdozio, facendo perdere ai laici il timore reverenziale per esso. Lo scandalo pubblico di un sacerdote annienterà migliaia di vocazioni. Lodate sacerdoti che per amore di una donna abbiano saputo lasciare tutto, definiteli eroici.

Onorate i Sacerdoti ridotti allo stato laicale come autentici martiri, oppressi a tal punto da non poter sopportare oltre. Condannate anche come uno scandalo che i nostri confratelli massoni nel sacerdozio debbano venir resi noti e i loro nomi pubblicati. Siate tolleranti con l’omosessualità del Clero. Dite alla gente che i Preti soffrono di solitudine.

25 ‒ Cominciate a chiudere le chiese a causa della scarsità di Clero. Definite come buona ed economica tale pratica. Spiegate che Dio ascolta ovunque le preghiere. In tale maniera le chiese diventano stravaganti sprechi di denaro. Serrate subito le chiese in cui si pratica pietà tradizionale.

26 ‒ Utilizzate commissioni di laici e sacerdoti deboli nella fede che condannino e riprovino senza difficoltà ogni apparizione di Maria e ogni apparente miracolo, specialmente dell'Arcangelo Michele.

Assicuratevi che nulla di ciò, in nessuna misura riceva l'approvazione secondo il Vaticano II. Denominate disobbedienza nei confronti dell'Autorità se qualcuno obbedisce alle Rivelazioni o addirittura se qualcuno riflette su di esse.

Indicate i Veggenti come disobbedienti nei confronti dell'Autorità Ecclesiastica. Fate cadere il loro buon nome in disistima, allora nessuno penserà di tenere in qualche conto il loro Messaggio.

27 ‒ Eleggete un Antipapa. (Già fatto! Cfr. QUI; ndr). Affermate che egli riporterà i protestanti nella Chiesa e forse addirittura gli Ebrei. (E così sta avvenendo, cfr. QUI; ndr). Un Antipapa potrà essere eletto se venisse dato il diritto di voto ai Vescovi.


Bergoglio bacia la mano al Rabbino Capo

Allora verranno eletti molteplici Antipapi così che ne verrà insediato uno come compromesso. Affermate che il vero Papa è morto.

28 ‒ Togliete la Confessione prima della Santa Comunione per gli scolari del secondo e terzo anno così che non importi loro nulla di essa quando frequenteranno la quarta o la quinta classe e poi le classi superiori. La Confessione allora scomparirà.

Introducete (in silenzio) la Confessione comunitaria con l'assoluzione in gruppo. Spiegate alla gente che la cosa succede per la scarsità di Clero.

29 ‒ Fate distribuire la Comunione da donne e laici. Dite che questo è il tempo dei laici. Cominciate con il deporre la Comunione in mano, come i protestanti, invece che sulla lingua. (Già in corso! Ndr) Spiegate che il Cristo lo fece nel medesimo modo.




Raccogliete alcune Ostie per "messe nere" nei nostri templi. Distribuite invece della Comunione una coppa di ostie non consacrate che si possono portare con sé a casa. Spiegate che in questo modo si possono prendere i doni divini nella vita di ogni giorno. Collocate distributori automatici di Ostie per le Comunioni e denominateli Tabernacoli. 

(È incredibile, ma già da sei anni ne hanno inventato uno! Ved. QUI; ndr).

Dite che devono essere scambiati segni di pace. Incoraggiate la gente a spostarsi in chiesa per interrompere la devozione e la preghiera. Non fate segni di Croce; al posto di esso invece scambiatevi un segno di pace. Spiegate che anche Cristo si è spostato per salutare i Discepoli.

Non consentite alcuna concentrazione in tali momenti. I sacerdoti debbono volgere la schiena all'Eucarestia ed onorare il popolo.(Sono anni che sta accadendo ormai! Ndr).

30 ‒ Dopo che l'Antipapa sarà stato eletto, sciogliete i sinodi dei Vescovi come le associazioni dei sacerdoti e i consigli parrocchiali. Vietate a tutti i Religiosi di porre in discussione, senza permesso, queste nuove disposizioni.

Spiegate che Dio ama l'umiltà e odia coloro che aspirano alla gloria. Accusate di disobbedienza nei confronti dell'Autorità Ecclesiastica tutti coloro che pongono interrogativi. Scoraggiate l'obbedienza verso Dio. Dite alla gente che deve obbedire a questi superiori Ecclesiastici.

31 ‒ Conferite al Papa (= Antipapa) il massimo potere di scegliere i propri successori. (Già fatto! Bergoglio ha rimosso quelli che lo intralciavano; cfr. QUI; ndr).

Ordinate sotto pena di scomunica a tutti coloro che amano Dio di portare il segno della bestia. Non nominatelo però "segno della bestia". (Il microchip; cfr. QUI e QUI; ndt).

Il Segno della Croce non deve essere né fatto, né usato sulle persone o tramite esse (non si deve più benedire). Fare il segno di Croce verrà designato come idolatria e disobbedienza.

32 ‒ Dichiarate falsi i Dogmi precedenti, tranne quello dell'Infallibilità Pontificia. Proclamate Gesù Cristo un rivoluzionario fallito. Annunciate che il vero Cristo presto verrà. (L'Anticristo! Ndr). 

Soltanto l'Antipapa eletto deve essere obbedito. Dite alle genti che devono inchinarsi quando verrà pronunciato il suo nome.

33 ‒ Ordinate a tutti i sudditi del Papa di combattere in sante crociate per estendere l'Unica Religione Mondiale. (Cfr. QUI QUI; ndr). Satana sa dove si trova tutto l'oro perduto. Conquistate senza pietà il mondo! Tutto ciò apporterà all'umanità quanto essa ha sempre bramato: "L’epoca d'oro della pace".

Note di Padre Scozzaro

* La cosa triste è che esclusi pochi punti ‒ come l'antipapa (ora non più; ndr) e la negazione della natura divina di Cristo ‒ si può dire che tutto questo è già avvenuto... Molti dei loro scopi sono stati raggiunti.

* Quasi tutti i commi sono stati realizzati fin dalla diffusione di questa direttiva, cioè, dal 1962.

Conclusione di Sebirblu

Come si vede, non è più ammissibile rimanere nell'indifferenza, nell'apatia e nella ignoranza degli eventi, trincerandosi dietro un laconico e giustificativo "Io dei fatti della Chiesa non mi interesso..." perché quando meno lo si aspetta... un gran macigno ci cadrà sulla testa e ci seppellirà, insieme alla nostra insipienza e allo stolto lassismo!


In ogni caso, comunque, le Tenebre non prevarranno... l'Alba è vicina!

Relazione, adattamento e cura di Sebirblu.blogspot.it

mercoledì 22 settembre 2021

P. PIO: Satana sarà al vertice della Falsa Chiesa!


Padre Pio da Pietrelcina - ora Santo -
al secolo Francesco Forgione - (1887-1968)

Sebirblu, 22 settembre 2021

Riposto oggi alcuni interessanti estratti dal 1° volume dell'epistolario di Padre Pio, esposti tre anni fa in occasione dei suoi 100 anni dalle stimmate e ai 50 dal suo trapasso verso la gloria dei Cieli.

Il primo brano riguarda il giusto lamento di Gesù per l'ingratitudine umana e il lassismo nella Chiesa; il secondo concerne il tradimento e l'apostasia dei Suoi ministri, e il terzo si riferisce alla cecità e all'indifferenza dei molti che, attratti dalle cose del mondo, non odono o non vogliono udire i Suoi dolci inviti e i ripetuti richiami per una Vita vera soffusa di felicità.

Prima però, pubblico una splendida catechesi di don Alessandro Minutella del 23 settembre 2020, su questo argomento. QUI per gli smartphone.




Padre Pio a padre Agostino (sua guida spirituale a cui dà del "voi" come si usava un tempo; ndr).

Pietrelcina, 12 marzo 1913

[...] "Sentite, padre mio, i giusti lamenti del nostro dolcissimo Gesù: «Con quanta ingratitudine viene ripagato il Mio Amore dagli uomini! Sarei stato meno offeso da costoro se l'avessi amato di meno. Mio Padre non vuole più sopportarli.

Io vorrei cessare di amarli, ma... (e qui Gesù si tacque e sospirava, e dopo riprese) ma ahimè! il Mio Cuore è fatto per amare! Gli uomini vili e fiacchi non si fanno nessuna violenza per vincersi nelle tentazioni, ed anzi si dilettano nelle loro iniquità.

Le anime da Me più predilette, messe alla prova Mi vengono meno, le deboli si abbandonano allo sgomento ed alla disperazione, le forti si vanno rilassando a poco a poco. Mi rimangono (sta per Mi lasciano; ndr) solo di notte, solo di giorno nelle chiese.

Non si curano più del Sacramento dell'altare; non si parla mai di questo Sacrificio di Amore; ed anche quelli che ne parlano ‒ ahimè! ‒ con che indifferenza, con che freddezza. Il Mio Cuore è dimenticato; nessuno si cura più del Mio Amore; Io son sempre contristato.

La Mia Casa è divenuta per molti un teatro di divertimenti; anche i Miei ministri che Io ho sempre riguardato con predilezione, che Io ho amato come pupilla dell'occhio Mio; essi dovrebbero confortare il Mio Cuore colmo di amarezze; essi dovrebbero aiutarmi nella redenzione delle anime, invece chi lo crederebbe?! Da essi debbo ricevere ingratitudini e sconoscenze.

Vedo, figlio mio, molti di costoro che... (qui si quietò, i singhiozzi gli strinsero la gola, pianse in segreto) che sotto ipocrite sembianze Mi tradiscono con comunioni sacrileghe, calpestando i lumi e le forze che continuamente do ad essi...».

Gesù continuò ancora a lamentarsi. Padre mio (rivolgendosi a padre Agostino; ndr), come mi fa male veder piangere Gesù! L'avete provato ancora voi? [...] Fra Pio."




Pietrelcina, 7 aprile 1913

"Mio carissimo padre, venerdì mattina¹ ero ancora a letto, quando mi apparve Gesù. Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi mostrò una grande moltitudine di sacerdoti regolari e secolari, fra i quali diversi dignitari ecclesiastici; di questi, chi stava celebrando, chi si stava parando e chi si stava svestendo delle sacre vesti.

La vista di Gesù in angustie mi dava molta pena, perciò volli domandargli perché soffrisse tanto. Nessuna risposta ne ebbi. Però il suo sguardo ritornò verso quei sacerdoti; ma poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritirò lo sguardo ed allorché lo rialzò verso di me, con grande mio orrore, osservai due lacrime che gli solcavano le gote.

Si allontanò da quella turba di sacerdoti con una grande espressione di disgusto sul volto, gridando: «Macellai!» E rivolto a me disse: «Figlio mio, non credere che la Mia agonia sia stata di tre ore, no; Io sarò per cagione delle anime da Me più beneficate, in agonia sino alla fine del mondo.

Durante il tempo della Mia agonia, figlio Mio, non bisogna dormire. L'anima Mia va in cerca di qualche goccia di pietà umana, ma ohimè Mi lasciano solo sotto il peso dell'indifferenza. L'ingratitudine e il sonno dei Miei ministri Mi rendono più gravosa l'agonia.

Ohimè, come corrispondono male al Mio Amore! Ciò che più Mi affligge è che costoro al loro indifferentismo, aggiungono il loro disprezzo, l'incredulità. Quante volte ero lì lì per fulminarli, se non fossi stato trattenuto dagli angeli e dalle anime innamorate di Me...

Scrivi al padre tuo e narragli ciò che hai visto e sentito da me questa mattina. Digli che mostri la tua lettera al padre provinciale...»

Gesù continuò ancora, ma quello che disse non potrò mai rivelarlo a creatura alcuna in questo mondo. Questa apparizione mi cagionò tale dolore nel corpo, ma più ancora nell'anima, che per tutta la giornata fui prostrato ed avrei creduto di morirne se il dolcissimo Gesù non mi avesse già rivelato²...

Gesù purtroppo ha ragione di dolersi della nostra ingratitudine! Quanti disgraziati nostri fratelli corrispondono all'Amore di Gesù col buttarsi a braccia aperte nella infame setta della massoneria! Preghiamo per costoro affinché il Signore illumini le loro menti e tocchi loro il cuore. [...] Fra Pio."

Note:
1) Il 28 marzo 1913
2) I puntini sono di padre Pio. Non è possibile determinare quale sia stato l'oggetto di questa rivelazione.


Il Concilio Vaticano II infiltrato dalla Massoneria, ved. QUI, QUI e QUI.

Pietrelcina, 10 ottobre 1915

"Mio carissimo padre,

[...] in quanto a me, io non mi arresterò dal piangere tutte le ore che mi restano da vivere, poiché voi conoscete quanto mi strazia il cuore il vedere tanti poveri ciechi, che fuggono più del fuoco quel dolcissimo invito del Divin Maestro: «Venite a Me voi tutti che avete sete, ed Io vi darò da bere.» (Gv. 7,37).

L'animo mio si vede estremamente straziato nel trovarsi di fronte a questi veri ciechi che non sentono punto pietà per sé stessi, avendo le passioni tolto loro talmente il senno (ved. QUI), che non si sognano neppure di venire a bere a questa vera Acqua di paradiso.

Uno sguardo, o padre, e poi ditemi se non ho ragione di condurre una vita infelice per la follia di codesti ciechi. Mirate come trionfano i nemici della Croce sempre più e in ogni giorno. Oh cielo! essi bruciano continuamente di fuoco vivo, tra mille desideri di soddisfazioni terrene.

Gesù li invita ad andare a dissetarsi di quell'Acqua sempre viva. Egli conosce assai bene quanto bisogno hanno costoro di berne a sazietà; Acqua che Lui tiene pronta per chi veramente ha sete, per non perire in mezzo alle fiamme dalle quali essi sono divorati.

Gesù rivolge loro quel tenerissimo invito: «Venite a Me voi tutti che avete sete, ed Io vi darò da bere». Ma, Dio mio! Qual risposta ne ottenete da simili infelici?

Essi danno segno di non intendervi, vi sfuggono e, quel che è peggio, questi sciagurati avvezzi da lunga età a vivere in quel fuoco di soddisfazioni terrene, invecchiati tra quelle fiamme, più non sentono gli amorosi Vostri inviti e neppure s'avvedono più del pericolo grande, orrendo in cui sono.

Qual rimedio vi è da usare verso tali Giuda infelici per farli ritornare in sé stessi? Qual rimedio si può sperare perché codesti veri morti risuscitino?

Ahi!, padre mio, l'anima mi scoppia dal dolore; anche a costoro Gesù ha dato un saluto, un amplesso, un bacio; ma per questi miseri è stato un saluto che non li ha santificati, un amplesso che non li ha convertiti, un bacio, ahimè! ‒ faccio per dire ‒ che non li ha salvati, non solo, ma che forse nella grande maggioranza non li salverà giammai!

La divina Pietà più non li addolcisce; coi benefici non si attirano; coi castighi non si domano, con le dolci (maniere) insolentiscono; con le austere imperversano; nella prosperità si inalberano; nelle avversità disperano; e sordi, ciechi, insensibili ad ogni più dolce invito e ad ogni più atroce rimprovero della divina Pietà, che potrebbe scuoterli e convertirli, non fanno che confermarsi nel loro indurimento, e rendere più intense le loro tenebre. (Cfr. anche QUI, QUI, QUI e QUI ndr).


Tomasz Alen Kopera

Ma, deh! o padre mio, quanto sono stolto: chi mi assicura che non sia anch'io del numero di questi infelici? Sento, è vero, anch'io sete di questa vera Acqua di paradiso, ma chi sa che non sia essa veramente quella che pur ardentemente desidera l'anima mia?!

E questo tormento si va sempre più intensificando, a misura che tale Acqua non estingue la sete, ma che anzi l'accresce sempre più. Non è questa forse, o padre, una ragione potentissima per fortemente dubitare che l'Acqua desiderata dalla povera anima non sia proprio quella di cui il dolcissimo Salvatore ci invita a bere a larghi sorsi?

Piaccia al Signore, sorgente di tutta la Vita, non voler negare a me quest'Acqua sì dolce e preziosa, che egli nell'esuberanza del Suo Amore per gli uomini promise a chi ne ha sete. Io la bramo, o padre mio; la chiedo a Gesù con gemiti e sospiri continui.

Pregate anche voi, affinché non si nasconda a me; ditegli, o padre, che Egli sa quanto gran bisogno ho io di quest'Acqua, che sola può guarire un'anima ferita d'amore.

Consoli questo tenerissimo sposo della sacra cantica un'anima che ha sete di Lui e la consoli di quello stesso bacio divino che richiedeva la sacra sposa.

Ditegli che fino a quando un'anima non arriverà a ricevere tale bacio non potrà mai stringere un patto con Lui in questi termini: «Io son tutto pel mio diletto ed il mio diletto è tutto per me». (Cant. 6,3).

Piaccia al Signore non abbandonare chi in Lui solo ha posto tutta la sua fiducia! Che questa mia speranza non vada mai fallita, e che io sia a Lui sempre fedele... [...].

Con stima vi bacio le mani e degnatevi sempre di benedire questo vostro figliuolo. Fra Pio."

Padre Agostino da San Marco in Lamis è il celebrante; Padre Pio gli fa da diacono.

Ma quello che più sorprende tra le profezie di Padre Pio (e l'abbiamo sentito or ora dalle parole di don Minutella) è ciò che confidò intorno al 1960 a Padre Gabriele Amorth, intervistato nel 2011 da José María Zavala ‒ giornalista spagnolo (ved. QUI) ‒ al quale raccontò che il Santo Frate lo avvertì che  «Satana si era introdotto nel seno della Chiesa e, in poco tempo, avrebbe governato una Falsa Chiesa». Insieme poi decisero di rivelarlo al mondo solo dopo il trapasso del famoso esorcista.

Questo avviso era già stato dato dalla Madonna a "La Salette" («Roma perderà la fede e diverrà la sede dell'Anticristo») e a "Fatima" nel famoso "Terzo Segreto" dove la Stessa aveva profetizzato che «l'apostasia nella Chiesa inizierà dal vertice», mettendo in guardia il papato a NON indire il Concilio perché da esso ne sarebbe derivata grande sciagura. (Cfr. QUI, QUIQUI, QUI e QUI).

Come si vede, sta delineandosi sempre più nei minimi dettagli lo scenario che il Cielo per mezzo della Vergine, e non solo, si è premurato di svelarci, affinché fossimo pronti all'ultimo assalto del nemico con un discernimento maggiore; cosa che purtroppo non sta avvenendo per la tiepidezza e la cecità spirituale dello stesso popolo di Dio  che non realizza nemmeno di trovarsi in piena Apocalisse.

Relazione, adattamento e cura di Sebirblu.blogspot.it

Brani estratti dall'Epistolario di Padre Pio, Vol. 1° (QUI, QUI, QUI e QUI).