La Liberazione dal Karma
(La legge di causa-effetto)
La Terra si comporta come un grande
circuito elettrico. Esiste una cavità elettro-magnetica situata tra il nostro pianeta e l'ultimo strato della ionosfera, a circa 55 km dalla sua superficie.
Le proprietà risonanti di questa zona
furono scoperte dal fisico tedesco Winfried Otto Schumann (QUI) tra
il 1952 e il 1957. Esse permettono di misurare la frequenza o il livello
vibratorio medio del nostro mondo. (Cfr. anche QUI; ndt).
La risonanza di Schumann, che dà in
qualche modo la misura del battito del cuore della Terra, era di 7,8
Hz da migliaia d'anni, ma a partire dal 1980 questa frequenza si è
accelerata, dapprima lentamente, poi sempre più rapidamente
dall'anno 2000, al punto d'aver superato oggi il livello di 16,5 Hz.
L'incremento del ritmo vibratorio
terrestre si fa sentire in termini di percezione temporale: le
ventiquattr'ore attuali di vita giornaliera corrispondono soltanto a
quattordici (adesso a dieci ndt), e ciò prima del 1980!
È come se il tempo si fosse
brutalmente imballato, con l'effetto di modificare del tutto i
propri bioritmi individuali e i cicli di organizzazione delle nostre
attività quotidiane!
L'accrescimento frequenziale ha già delle
ripercussioni fisiche sull'uomo stesso: il prolungamento notevole
della durata della vita, l'aumento rapido dell'altezza media degli
individui, l'ammorbidimento della plasticità dell'organismo e la
diminuzione della pelosità.
In più, l'accelerazione della
reattività neuronale che instaura una maggiore sensibilità ed una rapida modificazione delle abitudini e dei comportamenti
sociali.
Ma per il momento, le cose sembrano
velocizzarsi soprattutto riguardo alla vita interiore e allo sviluppo
delle capacità extrasensoriali.
Missioni spirituali sono state
organizzate per aiutarci ad integrare i cambiamenti energetici uniti
alla eterizzazione della Terra, facilitare la nostra transizione verso
la Nuova Era e consentire la rapida espansione del campo percettivo
della Coscienza.
Adam Scott Miller |
Aiuti animici pervengono attualmente da differenti Esseri e da diverse regioni del Cosmo, in modo che l'accesso alla multi-dimensionalità sia aperto anche a ciascuno di noi, finora riservato ai Maestri Spirituali e agli individui "realizzati" al termine di un lungo processo di "Risveglio" interiore ripartito su numerose reincarnazioni. (Cfr. QUI, QUI, QUI, QUI e QUI; ndt).
La principale differenza tra la
percezione che hanno tali Maestri e quella dei comuni mortali è che
non sono più guidati dal loro ego, avendo oltrepassato il singolo
karma ed acquisito la libertà di scegliere da se stessi il loro
destino senza limitazione di alcun tipo.
Vivono nella Pace e nell'Armonia perché
si sono liberati dalle paure e dalle angosce, contenti di lasciarsi
condurre dallo Spirito che dirige interamente la loro Vita.
Gli Orientali chiamano "Samadhi"
un simile stato di grazia: quella gioia, Amore e Luce indicibili che
sembrano emanare e irradiare intorno a sé stessi e che sono la conseguenza
del loro affrancamento karmico.
Per ciò che mi concerne, non sono
ancora riuscito, purtroppo, a domare totalmente il mio ego umano, né a
guidare l'esperienza dell'anima incarnata fino al termine della sua
evoluzione sul piano fisico.
Non pretendo, quindi, di conoscere
tutti gli aspetti del cammino che conduce alla liberazione, né
d'altronde, tengo a presentarmi come guida spirituale.
Al di là delle prove dolorose che ho
avuto da attraversare, ho ugualmente vissuto dei momenti, nel corso
dei quali mi sentivo alleggerito, dilatato e cosciente di far parte
dell'Unità del Tutto, immerso in uno stato di gioia e di pace
prossimo al Samadhi.
La mia esperienza nella dualità mi ha
così permesso di acquisire qualche briciola di Conoscenza, poi,
procedendo per estrapolazione, di accedere ad alcune informazioni che
vorrei solo condividere con voi.
Non vi racconterò la mia vita nei
dettagli; il mio obbiettivo è solamente quello di testimoniare
l'esistenza in noi di una Coscienza superiore, di una Supercoscienza
che è l'«EGO DIVINO». (Cfr. QUI, QUI e QUI; ndt).
Esso è stato evocato da Sri Aurobindo,
Ramana Maharshi, Sivananda, Paramahansa Yogananda, Ma Ananda Moyi,
Omraam Mikhaël Aïvanhov e tutti i più grandi Maestri di Saggezza
venuti ad incarnarsi sul nostro pianeta nel corso dei decenni
passati.
Gilbert Williams |
È importante parlarne, perché questo
Ego Divino, l'«IO SONO» dei mistici, è destinato a divenire presto
una realtà per moltitudini di uomini e donne che sono sul punto di
ristabilire la connessione cosciente con la parte più elevata del
loro essere.
Le condizioni di questo risveglio sono in effetti ora in
atto sulla Terra.
E andrei ancora più lontano: colui che
oggi sente interiormente il richiamo dello Spirito non ha
nessun'altra scelta che cambiare definitivamente tutto ciò che nella
sua vita non è allineato con la vibrazione del Sé Divino!
Supponiamo, per esempio, che abbiate
preso l'abitudine di fumare regolarmente. Quando il Sé Divino avrà
cominciato a dispiegare la Sua Luce e il Suo Amore in voi, riceverete
automaticamente l'impulso di spegnere l'ultima vostra sigaretta.
Lo Spirito vi inciterà a smettere e non
avrete più ricadute perché vi conformerete naturalmente alla sua
domanda e il suo irradiamento purificherà la vostra memoria
cellulare, cancellando tutti i segnali psichici indotti dalla vecchia
dipendenza.
La vostra vita quotidiana sarà così
tanto liberata dalla nicotina quanto da tutte le altre sostanze alle
quali il vostro ego aveva fatto ricorso, nel passato, per procurarsi
piacere ed ebbrezza.
La manifestazione dello Spirito Divino
sopprime gli effetti del debito karmico e ciò contribuisce anche a
ripristinare un livello vibrazionale appropriato all'elevazione del
singolo livello di coscienza: il corpo fisico ritrova un buon
equilibrio ed una migliore energia.
Nessuno può diventare angelico mentre è affetto da turbe psichiche o intossicato dalle droghe; un organismo ripulito e sano è la base della collaborazione tra l'uomo e la
sua Essenza regale.
Ramana Maharshi |
NOTA
È in compenso però possibile cadere
ammalati fisicamente dopo aver raggiunto il Samadhi. Nella lunga storia
dell'Umanità, molti grandi Maestri si sono incarnati allorquando
erano liberi da tutto il Karma e si sono fatti carico di una parte
del debito umano quando nulla li obbligava a farlo.
Ramana Maharshi è uno di questi Esseri
eccezionali. Vittima di una degenerazione ossea per un tumore e di
una grave malattia cardio-vascolare, egli trascorse gran parte della sua vita disteso, spegnendosi nelle terribili e interminabili
sofferenze, senza mai perdere il suo meraviglioso sorriso.
Quando gli fu proposto di essere
operato per il tumore particolarmente doloroso, rispose semplicemente
con dolcezza: "Lasciate dunque questo corpo ritornare
tranquillamente alla Terra!"
La Devozione della gente a Ramana Maharshi |
I primi contatti con l'Ego Divino hanno
per effetto di sconvolgere l'uomo; la forza dell'Amore che egli sente
ha una tale intensità che le lacrime sgorgano a volte dagli occhi!
Lo Spirito agisce inviando degli
impulsi alla Coscienza che possono essere molto dolci così come
altrettanto potenti; possono essere recepiti con grande chiarezza e
letti come nostri personali pensieri, e ciò dipende dal singolo
grado di Risveglio.
Prima di tutto, dobbiamo realizzare che in
noi si trova la Scintilla Divina e che questa Particella di Dio è
il nostro vero Essere. Il corollario di questo principio è che non
c'è separazione tra noi e la Divinità, Dio è in noi, noi siamo Sue
espressioni, la nostra Essenza ultima è lo Spirito.
Avendo compreso questo, l'uomo può
chiedere a tale Particella, che è nel suo cuore, di entrare in
contatto con lui. Gli può dire che riconosce la sua esistenza e
chiedergli di partecipare attivamente alla configurazione della sua
realtà, alla definizione del suo mondo.
Lo Spirito Divino in noi non interviene
se non gliene si fa richiesta; facendo così, egli rispetta il nostro
libero arbitrio. Comincia ad agire dal momento in cui la domanda gli
è stata formulata.
In questo modo diventa allora il nostro
partner e ci aiuta a co-creare con Lui i differenti aspetti della
nostra esistenza. È la Luce nel nostro cuore che
permette di sollevare il velo e che rende il contatto possibile
con il nostro grande Ego.
Se l'impulso filtra bene attraverso questo velo, ci è possibile intendere il nostro più alto SÉ, perché noi
sappiamo ciò che Egli si aspetta da noi, sentiamo le risposte che dà
alle domande che gli poniamo e la sua esistenza in noi diviene
tangibile.
Cominciamo allora a sentire un grande
amore per la Divinità che è in noi, un amore che ci da l'anelito di allinearci completamente alla sua vibrazione, facendo in modo che
il tempio (il corpo fisico. Ndt) sia ripulito, purificato, perché il
Dio che lo abita non è più uno straniero.
Possiamo sentire l'Amore che Egli ha
per noi e iniziamo a prendere Coscienza che siamo uno con questo
Spirito Divino, ossia la Sua manifestazione sul piano terrestre.
Mario Duguay |
Diventiamo consapevoli che l'unione tra
la Luce e la materia si avvicina: nell'Era Nuova noi saremo degli
"dèi" fisici (cfr. Gv. 10,33 - ndt) poiché avremo perfezionato la nostra natura
umana.
In molti rifiutano questa possibilità
di accedere ad una connessione con la divina Essenza che
annienterebbe gli effetti del karma.
Anch'io ho fatto parte di loro per lungo tempo,
convinto che potesse essere cancellato solo al prezzo di un
lavoro fastidioso e di lunghe, terribili prove frammentate in
molteplici reincarnazioni.
Ma ecco: io sono un uomo e lo Spirito
ha deciso di offrire all'insieme degli umani la possibilità di
liberarsi dalle loro catene e di farlo ORA!
Un giorno ho compreso che il mio
intendimento era molto lontano dalla realtà allorquando credevo d'aver capito tutto. Pretendevo di poter spiegare ogni cosa: da dove
veniamo, chi siamo e dove andiamo!
Avevo dedicato tempo ed energia per
costruire questa visione, senza immaginare di trovarmi a vivere completamente
nell'errore, senza supporre che le cose potessero essere completamente
diverse e che la mia conoscenza spirituale non era che un
guazzabuglio di assurdità.
Come ho fatto ad essere così cieco, a
non capire che non è necessario essere ricco per essere felice, né
leggere migliaia di libri per essere istruito, né viaggiare fino in
capo al mondo per scoprire nuovi orizzonti...
Ma neppure servirsi di droghe per
emanciparsi dalla gravosità, o assumere decine di
integratori alimentari ogni giorno per essere in buona salute, o
battersi come un forsennato per arrivare a sciogliersi dalle proprie
catene!
La liberazione karmica è semplicemente
una Grazia divina, un'opportunità sublime che ci è accordata nell'«OGGI
STESSO»!
Il karma, intanto, non è come certe religioni o alcune correnti
pretendono che sia, cioè un castigo divino! Esso è stato creato da
noi, come del resto l'invecchiamento, la malattia, la morte del
corpo.
Lo abbiamo attirato per essere scesi a patti con l'Ombra. Tra una incarnazione e l'altra
noi, auto-giudicandoci, richiediamo quel dato peso o dolore (ved. QUI; ndt) in
rapporto all'esigenza espiatoria personale.
La Divinità non punisce mai; Dio è Amore,
Coscienza, Luce, Sapienza e Potenza, è l'Assoluto. Abbiamo deciso NOI di diventare i
nostri stessi giudici (come Esseri divini; ndt) attivando la legge di causa-effetto per manifestare la giusta sentenza.
La maggior parte delle guerre e delle sventure umane proviene dal fatto che non una sola corrente religiosa, non un
sola comunità accetta di riconoscere l'Essenza divina dell'uomo.
Siamo parti di Dio che interpretano il
ruolo di uomini. Siamo Spiriti divini incarnati, siamo delle Entità
Potenti!
Stiamo lasciando un'Era di Oscurità,
il Kali Yuga degli Hindù, nel corso della quale ci è stato permesso
di fare tutto e non importa che cosa: certe esperienze magnifiche
annegate in un oceano di abominio.
Siamo piombati in una profonda
ignoranza, separati dalla nostra vera Essenza da una dualità
difficilmente superabile.
Isolati sul nostro pianeta, abbiamo
creduto, coriacei come il ferro, di essere soli nell'Universo. Ora questo
ciclo si conclude ed un'Era Nuova comincia, un'Era di prosperità che
ci vedrà ridiventare i veri "dèi" che siamo; la nostra memoria ci sarà
presto restituita, così come la nostra Coscienza divina. (Cfr. QUI, QUI e QUI; ndt).
Ci reintegreremo nella grande Comunità
Galattica, alla quale daremo il nostro contributo per mettere in
atto i piani dell'Eterno e del Grande Architetto d'Amore: il Cristo stesso.
Tutti stiamo per trasfigurarci, ci
eleveremo per attraversare la Porta della Luce.
La Terra che ci sostiene ha, nel
frattempo, iniziato la sua Ascensione.
Dovremo smettere di fare quello che
vogliamo; il libero arbitrio lascerà il posto alla Legge di Dio.
Ritorneremo ad essere "divini" e
accompagneremo il pianeta nella sua mutazione; non ci sarà più
possibile comprometterci con l'Oscurità, perché non esisterà più
oscurità.
L'Era Nuova che si avvicina è quella
dell'Ascensione della Terra e dell'Umanità che essa accompagna nella
Luce.
Traduzione: Sebirblu.blogspot.it
Fonte: erenouvelle.fr
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