Sebirblu, 1 marzo 2019
I sacerdoti dell'antico Egitto
conservavano accuratamente il ricordo di Atlantide, il vasto
continente che occupava non solo gran parte dell'oceano da cui prese
il nome, ma anche territori dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa.
Platone, nel suo celebre dialogo
"Timeo" o "Della Natura", riporta quello che
aveva udito da un certo Solone, il quale a sua volta l'aveva sentita
raccontare dagli egizi summenzionati:
"L'Atlantico era allora
navigabile, e vi era davanti al passaggio che voi chiamate "Colonne
d'Ercole" (attualmente Stretto di Gibilterra) un'isola più
grande della Libia e dell'Asia..."
E in un altro suo testo ‒ Crizia ‒
del quale è stata conservata solo la prima parte, Platone descrive
minutamente l'isola di Poseidone con la sua "Città dalle porte
d'oro"...
Questo esiguo frammento si arresta al
punto in cui quel popolo, dopo che ne venne descritta la prosperità,
rimanendo a lungo fedele alle proprie virtù innate, scivolò in una
spaventosa decadenza per l'ambizione, la cupidigia e la perversità
crescente.
Lo sviluppo della ricchezza singola
risvegliò il piccolo "io" personale, e questo basso
individualismo si attirò un contraccolpo devastante. L'orgoglio e lo
spirito di dominio provocarono la prima irruzione di passioni
malvagie attirate dall'esercizio sempre più serrato della magia
nera.
Non dobbiamo dimenticare che, come ho
scritto QUI, gli atlantidei appartenevano a quella massa di
Entità precipitate di cielo in cielo e di piano in piano, a causa
della "Rivolta" all'Ordine Divino, che le avrebbe portate
poi alla piena condensazione energetica sotto l'Era Adamitica.
Tali periodi di tempo, inizialmente
lunghissimi, sono il Prelemurico, il Lemurico, l'Atlantideo e appunto
l'Adamitico che caratterizza l'umanità sessuata chiusa nel suo
involucro fisico, del tutto prigioniera della materia.
Da questo si può dedurre che i popoli
di Atlantide, e tutti gli altri esseri prima, man mano che passavano
gli anni (quasi senza numero), acquisivano più peso specifico nei
loro corpi fluidici (ved. QUI) fino alla densificazione di quello più
esterno, perché costituito da una quantità sempre maggiore di
atomi.
Va precisato che tale processo era ed è
dovuto al trattenimento continuo di energie per un uso egoistico e
interessato piuttosto che elargito, come sarebbe doveroso per uno
Spirito, in emanazione d'Amore a pro di tutto e di tutti.
E sono stati proprio i comportamenti,
in special modo quelli più efferati e crudeli come i sacrifici umani
e la magia nera sviluppatisi con proporzioni colossali verso il
finire dell'Era Atlantidea, a determinarne il crollo.
Il disordine, infatti, si propagò alla
natura come nemesi ineluttabile che investì l'aria, l'acqua, la
terra e il fuoco, i quali entrarono nel caos perdendo l'equilibrio
stabilito da Dio e retto dagli spiriti elementali che li governano
(ved. QUI, QUI e QUI).
Dice Edoardo Schuré nel suo testo
"L'Evoluzione Divina":
"Una prima catastrofe separò
Atlantide dall'America nascente ed altre ne seguirono a lunghi
intervalli. Le profondità vibranti del globo rispondevano
magneticamente ai moti scomposti che agitavano quell'umanità; immagazzinavano,
in un certo senso, l'elettricità delle passioni sfrenate e la
rinviavano periodicamente alla superficie di enormi distese di
territorio. (Cfr. QUI; ndr).
Le potenti scariche magnetiche
innescarono uragani nell'atmosfera e cicloni mai visti. Una parte
dell'acqua che fino ad allora turbinava nell'aria come vapore,
precipitò in cascate e torrenti di pioggia.
La sommersione del suolo ne accompagnò
la caduta, come se le potenze del cielo e dell'abisso avessero
congiurato per la sua perdita. Le ondate di fuoco sotterraneo
scavavano e sconvolgevano la crosta terrestre da est ad ovest,
causando scosse sismiche che squarciarono Atlantide lungo l'asse
principale che seguiva l'equatore.
E siccome il continente veniva
sconvolto alle basi che sparivano di sotto, esso finì per
inabissarsi in un'ultima notte tragica, con tutti i suoi abitanti. La
tradizione sostiene che sessanta milioni di uomini perirono in quel
cataclisma spaventoso."
Hovhannes Aivazovsky (1817-1900) |
L'umanità, precipitata deliberatamente
per il suo arbitrio, si disperse nelle profondità abissali che
possono essere considerate il cimitero delle energie, in attesa di
esser tolta dalla "biotesi" del Letargo (ved. QUI).
Così fu spazzata via la terra di
Atlantide, divenuta l'arsenale della magia nera ed occultandosi alla
vista di coloro che erano rimasti, mentre un azzurro profondo e
luminoso squarciava le fosche nubi facendo intravvedere, finalmente,
l'occhio giusto dell'Eterno.
Ora, prima di passare alla similitudine
con i tempi che stiamo vivendo, vorrei porre brevemente l'accento sul
concetto di "Libertà":
Per libertà si intende non solo la
capacità, ma la necessità spirituale di intraprendere determinati
movimenti scelti dall'individuo, tendenti verso una mutazione che
porti a piani superiori.
Tale libertà si distacca da quella
umana che significa arbitrio, soddisfacimento di singole brame, di
singoli appetiti.
La "Libertà" vera esisteva
(ed esiste ancora tra le Intelligenze Purissime) e in tutti noi prima
che ne facessimo un uso sconsiderato con la "Ribellione
iniziale" mutandola in "Libero Arbitrio"!
Pertanto, al fine di mantenerci
costantemente nella vera "Libertà" gradita all'Eterno,
dovremmo sintonizzarci con la Sua Volontà e non con la nostra
personale concezione che adatta il proprio tornaconto alla
convenienza del momento.
Ecco perché il Cristo, in una delle 7
sublimi espressioni dell'unica preghiera da Lui insegnataci ‒ il Padre Nostro ‒ ha detto: "Sia fatta la Tua
Volontà", perché sino ad oggi noi umani abbiamo vissuto
nell'arbitrio e dell'arbitrio!
Solo seguendo la Sua Volontà possiamo
essere sicuri di non sbagliare e tornare alla "Casa del Padre"
dalla quale siamo partiti, appunto, arbitrariamente.
Michael Dudash |
Dunque, perché questa mia apparente digressione? Per il semplice motivo che tutti i mali, i delitti
mostruosi e gli errori di cui si continua a macchiare l'umanità
provengono dagli stessi incentivi malefici che hanno travolto la
gente di Atlantide fattasi schiava delle passioni (ved. QUI, QUI e QUI) covate nel cuore come tarli distruttori. (Similmente agli abitanti di Sodoma e Gomorra,
dell'Impero Romano o di tante altre civiltà).
Come non accorgersi, infatti, della strisciante corruzione e del cinismo generalizzati, dell'indifferenza e
dell'opportunismo silenzioso, di fronte alla depravazione più bieca
che ormai colpisce la nostra società a tutti i livelli? E dico a
tutti i livelli perché purtroppo anche l'ultimo baluardo, a difesa,
è collassato: la Chiesa Cattolica Romana!
Con Atlantide e con il suo rovinoso
tracollo ci sono delle analogie impressionanti, non esclusa la magia
nera che con le sette sataniche e massoniche impera sul mondo e sui
governi, mentre la sua mano diabolica, grondante sangue
nell'addormentamento globale, è arrivata persino in Vaticano! (Ved.
QUI).
E ancora, come non accorgersi dei
cambiamenti profondi che stanno evidenziandosi sul nostro pianeta nell'eco-sistema? I tre regni: minerale, vegetale e animale sono
completamente sconvolti! Ogni giorno sentiamo notizie di fenomeni
estremi dovuti all'aria, all'acqua, alla terra e al fuoco!
L'arbitrio dell'uomo ‒ ECCO
L'ARBITRIO! ‒ è arrivato ad un punto di non ritorno, pur di
distruggere VOLUTAMENTE l'umanità (troppo numerosa!) e l'ambiente in
cui vive.
Il Georgia Guidestones del NWO: il 1° comandamento è di ridurre l'umanità a 500 milioni di persone. Ved. QUI. |
Ma c'è una diversità sostanziale
molto importante tra la fine della civiltà atlantidea e la
trasformazione ineluttabile quanto radicale che incombe su di noi:
‒ mentre quella riguardava Esseri
eterei in fase involutiva nella materia, e per questo aventi ancora
certi doni dello Spirito come la telepatia, la telecinesi, la
possibilità di intendere e interpretare le voci della natura e
quant'altro, noi siamo ‒ GRAZIE A DIO ‒ alla svolta definitiva
che ci porterà alla Nuova Vita, all'Ascesa, all'Età dell'Oro e alla
riconquista di quei talenti perduti.
Sempre che lo vogliamo realmente... e
allora urge schierarsi dalla parte della Luce, perché la battaglia in
corso con le Potenze tenebrose è davvero feroce. (All'uopo confrontare QUI e QUI).
Nessun commento:
Posta un commento