martedì 25 marzo 2025

"Conclave": da film a realtà? Un «intersex»* Papa?


Ben Goossens


Sebirblu, 23 marzo 2025

Esattamente un mese fa, il 23 febbraio (ved. QUI), Aldo Maria Valli annunciava:

«Il blog argentino 'Caminante Wanderer', amico di 'Duc in altum', è stato segnalato e bloccato. Nelle nostre democrazie succede a chi fa informazione libera, non asservita a potentati. E succede, ahinoi, anche nel campo dell'informazione che riguarda la Chiesa cattolica.

Il provvedimento contro Caminante Wanderer è arrivato dopo che il sito si è occupato del vescovo Domínguez, alla guida della diocesi di San Rafael da soli due anni.

In un commento, che Duc in altum ha salvato prima che il sito argentino venisse chiuso, Caminante Wanderer scriveva:

"Stiamo trascinando questa situazione da decenni, e sta diventando una questione sempre più urgente. Com'è possibile che nella Chiesa siamo arrivati al livello in cui siamo? Come è possibile che scandali che coinvolgono sacerdoti e vescovi, nella stragrande maggioranza dei casi in vicende riguardanti rapporti tra persone dello stesso sesso, vengano scoperti quasi settimanalmente? Sebbene si tratti di un argomento che abbiamo già trattato più volte sul blog, è necessario ritornarci sopra e discutere alcuni punti".

Ma tornarci sopra per Caminante Wanderer non è stato possibile, perché il sito è stato bloccato, come si può vedere qui: https://caminante-wanderer.blogspot.com/ (che solo tre giorni fa è stato ripristinato; ndr).

Il nostro amico argentino però non si arrende, ed ecco dove possiamo trovarlo ora: https://elwanderer.com/

Al nuovo indirizzo sono disponibili anche gli articoli più recenti di Caminante Wanderer. La battaglia continua.»

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* (Nota di Sebirblu: sul significato di "intersex" si legga QUI e QUI).

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Siccome l'argomento riguarda ciò che sto per pubblicare, ho seguito l'indicazione suggerita e ho trovato l'articolo citato che conferma, tra le altre cose interessanti, le riflessioni di Cesare Sacchetti sugli annunci poco chiari provenienti dal Gemelli e dei quali si è occupato anche Andrea Cionci in un paio di video.

Pertanto proseguo, esponendo anche sul mio blog una gran parte del contenuto di quanto scritto dal giornalista Sacchetti per una maggiore conoscenza di tutti coloro che, ancora, sono fortemente ottenebrati sulla facoltà di scorgere cosa sta realmente accadendo alla Chiesa Cattolica in questi tempi bui della sua storia bimillenaria.




Le riunioni dei cardinali sono iniziate: il piano della massoneria ecclesiastica
annunciato nel film "Conclave".

[...] «Considerando il conclave e i cardinali elettori, verrebbe da pensare che di storia non dovrebbe essercene molta per quello che riguarda l'elezione del futuro pontefice, in quanto Bergoglio negli ultimi anni si è dato non poco da fare per invocare concistori cardinalizi, e riempire il futuro conclave a suon di infornate per far sì che il suo successore sia fatto a sua immagine e somiglianza.

Eppure gli equilibri appaiono tutt'altro che scontati perché molti cardinali non si conoscono nemmeno tra di loro e i fronti sono persino più sfumati di un tempo con diversi principi della Chiesa che non possono nemmeno essere collocati con certezza né in un campo né in un altro, anche se tale stessa divisione è sintomo del male che affligge la Chiesa.

Un tempo infatti non esistevano i cosiddetti progressisti dato che tutta la Chiesa era autenticamente cattolica e i modernisti quando venivano individuati erano rimossi dalle loro cariche e allontanati dai seminari come avveniva ai tempi del compianto San Pio X.

Il Concilio ha finito col segnare il trionfo, seppur temporaneo, di quei riformatori come, ad esempio, Angelo Roncalli e Giovanni Montini (Giovanni XXIII e Paolo VI; ndr), entrambi affiliati alla massoneria, e adoperatisi per trasformare la Chiesa Cattolica  in  una istituzione  di carattere liberale e illuminista,  pronta ad accogliere gli errori e le eresie delle altre fedi in nome della marcia verso la religione teosofica globale.

La Chiesa si trova in tale pietoso stato per questo lungo processo di apostasia, ma oggi più che mai è difficile decifrare con certezza il futuro che attende questa bi-millenaria istituzione.

Non sono in pochi a pensare che il corso "pastorale" di Francesco si interromperà e che la Chiesa virerà verso una via differente, se non proprio quella della tradizione pre-conciliare, la più auspicabile, certamente una più vicina ad essa.

Il mistero sulle condizioni di Bergoglio: Santa Marta prende tempo?

Sono ore di fermento in Vaticano. I vari cardinali si stanno dando appuntamento in queste riunioni riservate per provare a costruire dei fronti contrapposti e spingere i rispettivi candidati per aggiudicarsi la contesa che deciderà chi siederà sul soglio di Pietro. Il tempo di Francesco è giudicato comunque ormai al termine. [...]

Il Concilio Vaticano II ha di fatto massonizzato la Chiesa Cattolica e i pontefici che un tempo emettevano scomuniche contro i massoni e scrivevano encicliche contro la libera muratoria, oggi sono sostituiti da Francesco che nella sua enciclica "Fratelli Tutti" esalta gli ideali di fratellanza universale dei liberi muratori e si guadagna così l'elogio del Grande Oriente d'Italia.

Egli è il papa perfetto per il Nuovo Ordine Mondiale e la sua perdita non sarebbe di poco conto per coloro che hanno preparato il suo pontificato almeno 25 anni prima della sua elezione. (Cfr. QUI; ndr).

Bergoglio è stato studiato con molta cura dalla massoneria ecclesiastica che non solo si è premurata di assegnargli l'arcidiocesi di Buenos Aires, in cui proteggeva preti pedofili e omosessuali, ma gli ha anche aperto la strada del pontificato nonostante già negli anni '90 i suoi superiori gesuiti riferissero che non era proprio tagliato per la vita religiosa. (Cfr. QUI; ndr). [...]

Adesso non sono in pochi a chiedersi cosa hanno in mente i vari apostati che hanno infettato la Chiesa per tentare di proseguire il percorso di scioglimento di questa organizzazione.




Conclave: il film che rivela il piano di Francesco e dei modernisti?

Se si guarda il film "Conclave", uscito nei mesi scorsi, se ne può avere probabilmente un'idea.

I lettori che non l'hanno visto e che vorrebbero vederlo potrebbero interrompere qui la lettura di questo articolo, mentre coloro che non sono interessati a vederlo possono proseguire, se vogliono.

Il film ha ricevuto molta pubblicità sul finire dell'anno passato ed è tratto da un libro di Robert Harris, "Conclave" uscito nel 2016, ma la pellicola "casualmente" è stata realizzata soltanto nel 2024 e distribuita verso la parte finale dell'anno precedente, proprio quando le condizioni di salute di Bergoglio si facevano sempre più precarie.

La storia è ambientata ovviamente a Roma, all'indomani della morte del pontefice regnante, un progressista che sembra essere chiaramente ispirato a papa Francesco.

Il papa muore e i cardinali giungono a Roma per eleggere il suo successore. Ci sono una serie di intrighi, trame di cardinali senza scrupoli pronti a tutto pur di diventare pontefici, anche a macchiarsi del grave peccato di simonia. 

Il conclave sembra spaccato tra il capofila della corrente tradizionalista, il cardinal Tedesco, raffigurato da Sergio Castellitto come una specie di "fanatico" per voler tornare alla Chiesa di sempre con la Messa antica, e quello del corso progressista, cardinal Bellini, interpretato da Stanley Tucci, presentato come il portavoce di quella chiesa "modernista", "accogliente" ed "inclusiva" che non ha difficoltà ad ammettere tra le sue fila degli omosessuali.

A vincere però la contesa è un cosiddetto outsider, il cardinal Benitez, che verso il termine del film fa un discorso che smuove gli animi degli altri porporati e gli vale l'elezione pontificia, fino a quando non arriva lo choc finale.

Il cardinal Benitez non è chi dice di essere. Non è un vero uomo, ma un "intersex" (o ermafrodita; ndr) dotato dell'apparato riproduttivo femminile e creato cardinale dal precedente pontefice che sapeva perfettamente di questa sua "condizione".


L'arch. messicano Carlos Diehz (classe 1971) nella parte del card. Benitez, eletto papa nel film "Conclave".

Si potrebbe pensare che il film sia soltanto una provocazione di carattere massonico e femminista che trasmette sugli schermi il tipo di falsa chiesa blasfema che vorrebbero questi ambienti, evidentemente non ancora soddisfatti dei risultati della presente apostasia.

Non risulta, purtroppo, essere così. Gli autori del film dovevano avere informazioni molto precise sia sulle precarie condizioni di salute del papa, come sul fatto che Francesco ha davvero nominato un cardinale "trans".

A rivelare questo scenario choc sono state fonti vaticane molto ben informate che hanno raggiunto questo blog per informarlo che il papa "venuto dalla fine del mondo" è arrivato a compiere forse l'atto più oltraggioso di sempre contro la Chiesa, persino peggiore delle adorazioni della divinità pagana della Pachamama e delle protezioni ai pedofili. (Ved. QUI, QUIQUI, QUI, QUI e QUI; ndr).

Stavolta si è andati oltre. Si sarebbe messa una donna travestita tra i principi della Chiesa che già purtroppo non brillano certo per moralità e difesa della fede cattolica, considerata la loro piena accettazione del Concilio Vaticano II e della religione ecumenica globale promossa dalla libera muratoria.

Il porporato in questione non è europeo, viene dall'America Latina, è uno dei protetti di Bergoglio e, ovviamente, è un entusiasta della cosiddetta "teologia queer" che la lobby gay ha portato nei seminari dopo il Concilio.

A settembre dell'anno scorso, Francesco aveva già dato dei segnali di una clamorosa apertura non soltanto verso il mondo LGBT ma soprattutto nei confronti dell'ambito transessuale, quando aveva fatto venire a San Pietro una comitiva di trans, ricevuti a San Pietro con tutti gli onori.


Bergoglio con la trans Christine Zuma

Quella era stata solo la seconda parte, a quanto pare, della benedizione del papa ai trans. A novembre del 2023, Bergoglio aveva già invitato a pranzo in Vaticano un altro gruppo di transessuali. Ecco il video del pullman da loro utilizzato.




Il sito Gay.it scrive che il pontefice li avrebbe presi sotto la "propria ala protettrice", e sul significato di tale espressione è meglio che siano i lettori a giudicare. 

Sta di fatto che Bergoglio aveva spalancato le porte del Vaticano alla comunità trans poco prima che nelle sale uscisse quel film, "Conclave", nel quale a sedere sul soglio pontificio è proprio uno di loro. (A dir la verità non proprio, visto che si tratta di un ermafrodita; ndr). Francesco voleva forse far capire con tali mosse qual è il futuro della Chiesa da lui desiderata? È certo tuttavia che egli non condanna per nulla il peccato omosessuale. 

Lo abbraccia, ci scherza, ci ride e poi in perfetta coerenza con la sua doppiezza (cfr. QUI; ndr) ha anche il coraggio di parlare di "frociaggine", termine che starebbe bene su qualche bocca malfamata e non di certo su quella del pontefice, dopo aver messo in ogni dove sacerdoti e cardinali apertamente a favore dello stile di vita gay, quale ad esempio il cardinal Semeraro (ved. QUI; ndr), che ha trasformato la sua diocesi di Albano nella capitale degli omosessuali cattolici, una sorta di ossimoro, o come monsignor Wilton Gregory, già arcivescovo di Washington, anche lui fermamente schierato con omosessuali e trans (ved. QUI; ndr).

Senza contare poi il predicatore della Casa Pontificia scelto da Francesco, padre Roberto Pasolini, che addirittura cita dei brani evangelici con "interpretazioni" personalissime e blasfeme nelle quali si parla di possibili relazioni omosessuali tra Cristo e i suoi discepoli, e tra i discepoli stessi.

Ecco un commento molto esplicativo sul tema e in particolare sul frate cappuccino che ha preso il posto di padre Raniero Cantalamessa, fatto cardinale da Bergoglio per il quale "stravede". (Cfr. breve video subito dopo questo).






Francesco, come detto, ha portato l'apostasia alla sua manifestazione più oscena e ha seminato questo seme malato tra i porporati attraverso la nomina di un impostore per poter completare la sua opera di dissacrazione della Chiesa Cattolica.

Questa blasfemia non è, come detto, stata concepita in un giorno ma è il risultato di una lunga e meticolosa opera di infiltrazione che ora è arrivata alle sue conseguenze più estreme.

Hollywood ha fatto uscire questa pellicola proprio verso la fine del pontificato di Francesco perché è chiaramente già molto informata di questo ultimo estremo tentativo di dissacrazione verso la Chiesa e vuole mostrarlo al pubblico nel solito esercizio di "programmazione predittiva" attraverso il quale il film serve a preparare la popolazione ad un determinato scenario futuro.

Lo si è visto, ad esempio, con il film "Contagion" nel quale il mondo andava incontro ad una cosiddetta "pandemia" oppure ai film della fine degli anni '90 che mettevano riferimenti con i numeri 9 e 11, il mese e il giorno dell'attentato alle Torri Gemelle.

Sarà quindi questa la sorte alla quale andrà incontro la Chiesa di Cristo? Dovrà subire un'umiliazione ancora più oltraggiosa di quelle che purtroppo ha giù subito in 60 anni di Concilio?

A leggere quanto detto da Maria a Conchita, la bambina di Garabandal alla quale padre Pio mandò le sue reliquie, sembra proprio di no, ma appare indiscutibile un fatto. Questa è la battaglia finale che deciderà le sorti della Chiesa Cattolica.

Il Nuovo Ordine Mondiale ha già perduto la sua battaglia politica e assiste alla sua sconfitta inesorabile con lo smantellamento della governance planetaria attuato da Trump e Putin che stanno mettendo fine ad 80 anni di impero Euro-Atlantico e inaugurando l'era del ritorno degli Stati nazionali. 

Adesso per completare l'opera manca il lato più importante. Manca quello spirituale. La liberazione della Chiesa Cattolica segnerà la definitiva sconfitta della massoneria e di tutto il Nuovo Ordine Mondiale. La battaglia finale si combatte a Roma.»

Per concludere, sono più valide le parole di Mons. Carlo Maria Viganò, ex Nunzio Apostolico degli Stati Uniti d'America, piuttosto che le mie.




Relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it

Fonte del brano di Cesare Sacchetti QUI.

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