Dice lo scrittore Guy Boulianne in un post sul proprio sito:
«Una cosa è certa, da qualche anno gli eventi si sono rincorsi l'un l'altro in una frenesia distruttiva verso tutto ciò che esiste da miliardi di ere, per essere sostituito da un mondo virtuale e numerico, depauperato da ogni umanità e controllato da una intelligenza artificiale dominata soltanto da un unico sistema tentacolare, vale a dire dalla "Bestia"».
(L'autore fa riferimento al primo tema esposto sul suo articolo, che ho omesso, in quanto l'argomento "Macron... e la Bestia che arriva" l'ho già trattato ampiamente QUI e QUI; ndt).
E continua...
«Noi stiamo già vivendo nella morsa di tale "Bestia". I popoli e i governi sembrano prigionieri di una possessione che li acceca e li rende sordi al Vero (ved. QUI e QUI; ndt). Viviamo in una menzogna permanente.
Come ho già scritto nel mio libro "La Società fabiana ‒ smascherati i maestri della Sovversione" (titolo tradotto in italiano; ndt):
"Le masse si prostreranno molto presto davanti a falsi dei. Saranno nell'incapacità di riconoscere la differenza tra ciò che proviene dallo Spirito e ciò che appartiene alla materia; non saranno più in grado di distinguere l'Anima da una macchina, il Bene dal male, la Verità dalla menzogna."
Coloro che distruggono ogni cosa esistente sul pianeta e che vogliono rendervi schiavi servili di un complesso di sorveglianza babilonese non si nascondono neanche più (cfr. QUI; ndt). Agiscono alla luce del giorno. Non c'è più legge che valga, Non c'è più costituzione che tenga.
Scrivevo il 19 aprile scorso: "I cospiratori non hanno più necessità di nascondersi come altre volte, perché sono giunti ormai al punto conclusivo d'esecuzione dei loro piani machiavellici per asservirvi tutti".
E ancora esponevo nel mio libro «La Società fabiana»:
"La guerra dei mondi di Herbert George Wells è iniziata veramente bene. La maggioranza delle persone è inconsapevole di trovarsi sull'orlo dell'estinzione, se non sotto il controllo totale della propria vita.
I diritti e le libertà saranno presto aboliti, in un modo o in un altro. Ed ogni contestazione sarà vana poiché ogni battaglia che si combatte con armi disuguali è persa in anticipo".
Niente viene tenuto nascosto: che si tratti dell'edificio della base navale di Coronado in California costruito a forma di croce uncinata (ved. QUI), o di quello del quartier generale della NATO a Bruxelles (QUI), raffigurante nella sua struttura le due SS della Schutzstaffel (squadrone della morte) del regime nazional-socialista (NSDAP), che vengono spacciate per le dita incrociate di due mani (ci prendono davvero per idioti).
Non soltanto, anche le edificazioni della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) a Basilea in Svizzera, e del Parlamento europeo a Strasburgo in Francia, sono una rappresentazione moderna della Torre di Babele (in accadico Bāb-llum significa "Porta degli dei"), il luogo in cui tutte le lingue si fusero dopo l'evento del Diluvio.
Recentemente, e assai più visibile, una statua dalle implicazioni bibliche simile alla "Bestia" menzionata nell'Apocalisse è stata eretta davanti alla sede dell'ONU a New York.
Tale inquietante scultura, intitolata "Custode della Pace e della Sicurezza" (guarda caso coincidente con la lettera 1Tess. 1,3 di San Paolo; cfr. anche QUI; ndt), è situata sulla piazza dei visitatori all'esterno dell'organismo internazionale.
Innumerevoli commenti critici sui 'social' dicono che la statua ha i tratti simili alla "Bestia" descritta da Daniele nell'Antico Testamento (Dan. 7,8). La sua visione mette in luce quattro animali ‒ un leone con le ali d'aquila, un orso con tre costole in bocca, un leopardo con quattro ali d'uccello e l'ultimo, terribile, con dieci corna.
A proposito dell'ONU, presto assisteremo all'apertura di un moderno complesso edilizio costruito interamente sulla traccia di un marcato simbolismo, ormai abituale per il "deep state" dominante.
Si tratta della "Casa delle Nazioni Unite, eretta all'interno della Piattaforma del Millennio a Diamniadio, in Senegal (ved. QUI; ndt),* che riunirà 34 agenzie della grande istituzione.
*[Le immagini fin troppo evidenti del lusso e dello sperpero ostentati, in rapporto alla fame e alle mai risolte miserie endemiche di quei luoghi, ved. QUI, insieme alla vergognosa ipocrisia dell'Occidente che pensa SOLO ai propri interessi come si legge QUI, 75 milioni di euro per creare vaccini, sono uno schiaffo sonoro alle popolazioni locali e danno la misura esatta del livello di corruzione e di cinismo dei "potenti" che governano il mondo oggi. ndt].
Secondo la descrizione dell'Arch. Wilmotte & Associati, il progetto ricorda la forma di una ruota idraulica, a simboleggiare l'influenza dell'organismo sul territorio... (?).
La medesima forma caratteristica dell'edificazione ricorda l'emblema del Consiglio europeo per la ricerca nucleare (CERN)." E, aggiungo io, quello di Google Chrome con i suoi tre colori: giallo rosso e verde; ndt.
Riferendosi ancora ai simbolismi, Guy Boulianne, l'autore del sito, prendendo lo spunto da quello che sostiene un commentatore, evidenzia un link che porta ad un altro suo articolo sulla città di Ottawa in Canada.
Eccone il titolo:
La città di Ottawa, capitale della Confederazione canadese,
In quanto capitale della Confederazione canadese, Ottawa è ora sede delle istituzioni federali del paese, come il Parlamento e le residenze del Governatore Generale e del Primo Ministro.
La sua bandiera è stata adottata il 1 gennaio 2001, anno in cui 11 comuni (che non riporto, ma che si potranno leggere al link della fonte a piè pagina; ndr) si sono uniti per formare la nuova città di Ottawa, la quale aveva quindi bisogno di una nuova identità che simboleggiasse le sue caratteristiche dominanti e la diversità della sua popolazione.
Lo stendardo distintivo ha una "O" stilizzata al centro che, secondo il sito ufficiale della metropoli, dovrebbe rappresentare sia una foglia d'acero (simbolo del Canada) che la Torre della Pace e l'edificio al centro del parlamento (a raffigurare Ottawa)... ma il segno scelto indica tutt'altro!
Sempre secondo il sito pubblico in rete, quella "O" evocherebbe la vitalità del grande agglomerato. Le linee scaturenti dal suo cerchio vorrebbero raffigurare i simboli dell'unità, dell'armonia e dell'univocità degli sforzi nella medesima direzione, per raggiungere lo stesso obbiettivo (Nuovo Ordine Mondiale?).
In realtà, il logo della capitale canadese avrebbe un significato esoterico molto più inquietante. La città è nota per la sua popolazione adultera, il potere politico e la costante esposizione del numero 666.
Se si cammina per il mercato Byward, si vedranno probabilmente queste cose: palazzi storici, molti "senza tetto", abbondanza di luoghi per cibarsi di shawarma (o Kebab; ndt) e la bandiera nazionale che mostra sospettosamente un triplo sei... (Cfr. anche QUI; ndt).
Ad un esame più attento, non si può esimersi dal concludere che l'insegna del labaro rappresenta davvero il numero della Bestia apocalittica. Questa è una verità piuttosto allarmante... ma innegabile.
Il marchio, dall'aspetto subdolo, è presente in quasi tutto il territorio e su qualsiasi cosa il governo municipale ha messo le mani. Si può trovare questa cifra nascosta nei parchimetri, all'ingresso degli edifici pubblici, nei palazzi governativi, sugli autobus, ma anche sui cartelli segnaletici, i veicoli urbani e, di fatto, ovunque.
Ci si può chiedere: "Come mai i politici e gli amministratori locali possono permettere che tutto ciò avvenga?" È semplicemente un modo per i "poteri forti" di esporre il loro insidioso controllo sul mondo e sull'intera città.
Molti degli stemmi più riconoscibili attualmente sono rappresentativi del 666 degli Illuminati, del Nuovo Ordine Mondiale e molto altro ancora. Non sorprende che la bandiera di Ottawa abbia un significato occulto.
Posizionato al n° 111 di Sussex Drive si trova il fabbricato "John G. Diefenbaker", che fungeva da municipio dal 1958 al 1 gennaio 2001, la stessa data dell'adozione del gonfalone cittadino.
L'architetto israelo-canadese Moshe Safdie fu scelto per la sua ri-progettazione, poi ultimata nel 1992-93. Il nuovo complesso aveva causato notevoli controversie in loco; ad alcuni era piaciuto il design ma altri avevano riscontrato nella edificazione da 72 milioni di dollari uno spreco di denaro. (Interessante dare un'occhiata QUI; ndt).
Il fabbricato era assai più grande del necessario e per diversi anni ampie sezioni rimasero vuote. Nel 1999 gli uffici vennero affittati al Department of Foreign Affairs, Trade and Development (Global Affairs Canada), un dipartimento del governo federale responsabile delle relazioni diplomatiche e consolari.
Acquistato nel 2003 come sede dei lavori pubblici e conosciuto soltanto col nome dell'indirizzo civico 111 Sussex Drive, nel settembre 2011 (si noti il mese e l'11, spesso ripetitivo; ndt) venne ribattezzato in onore del 13° Primo Ministro canadese John Diefenbaker.
Una delle caratteristiche più curiose della costruzione è il vasto numero di strutture piramidali in tutto l'immobile, similari alla Piramide del Louvre a Parigi (costituita da 666 lastre di vetro; ndt), alla capitale del Kazakistan, ex Astana ora Nur-Sultan (di cui mi occuperò a breve per il viaggio di Bergoglio; ndt) e alla Corte Suprema di Israele a Gerusalemme*.
* [Lontano dall'essere una coincidenza, la piramide di quest'ultima fu donata alla Nazione giudaica dalla filantropa ebrea Dorothy de Rothschild che, nel 1913, sposò suo cugino Jimmy de Rothschild, figlio del barone Edmond de Rothschild del ramo francese (una figura di spicco del Sionismo)].
La struttura triangolare più grande della suddetta costruzione John G. Diefenbaker, realizzata anch'essa in vetro, si trova di fronte all'edificio illuminato dall'interno. Nessuno in città vuole o può fornire informazioni sulla strana scelta dell'architettura.
L'artefice, perciò, era ossessionato dai triangoli o con tale compagine edilizia voleva rendere omaggio ai burattinai? È una sentenza destinata a rimanere nascosta al pubblico..."
Di simbolismo, stranamente ostentato dalla casta che domina il mondo, ne ho parlato più volte: ad esempio QUI, QUI, QUI e QUI, ma da quando ho il blog potrei indicare diversi altri post, tuttavia mi fermo, per attuare un distinguo.
Ci sono i "segni" che provengono dal mondo, come questi del presente articolo e i link, relativi alla "Bestia che sale dal Mare", e ci sono gli altri, quelli della "Bestia salente dalla terra", che riguardano la sfera religiosa con il "Falso Profeta" Bergoglio e i suoi movimenti atti a preparare la via all'Anticristo.
È impressionante, guardando la panoramica con gli occhi dello Spirito, osservare con quale perfida arguzia il Nemico infernale ha potuto tessere la sua rete insidiosa per accalappiare il maggior numero di anime possibile, approfittando dell'ignoranza e della perduta fede in Dio della gente!
Ma... come si dice: "Quando il caso è disperato, la Provvidenza è vicina..." e si attuerà proprio con Colei che gli schiaccerà la testa, ineluttabilmente: la Madre S.S.
Non disperiamo, quel momento è alle porte... almeno per il Piccolo Resto fedele.
Traduzione e cura di Sebirblu.blogspot.it
Fonte: guyboulianne.com, QUI e QUI
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