martedì 29 novembre 2022

Transumanesimo: il Sogno proibito dell'Anticristo!


Adam Martinakis
 
Sebirblu, 28 novembre 2022

L'articolo che segue è la sintesi di una catechesi interessantissima, trasmessa da don Alessandro Minutella in un video di tre mesi fa che mostrerò alla fine del testo. L'ho eseguita per soddisfare le esigenze dei "frettolosi" e, cosa più importante, di coloro che si trovano privi dell'udito per una ragione qualsiasi, ma desiderosi di apprendere ciò che sta succedendo in questa nostra epoca.

Nell'esporre il tema del suo ammaestramento, il fervente e dotto sacerdote ha preso spunto dal suo libro "MARIA e L'ANTICRISTO", e inizia il suo dire citando il cap. 13 dell'Apocalisse di Giovanni con i versetti 16 e 17 che si riferiscono al Falso Profeta, una delle due Bestie lì esposte:

"Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte, e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome."

Don Minutella sottolinea che, per diversi motivi, non si soffermerà a parlare del significato del Marchio stesso (ved. QUI e QUI; ndr), ma sulla "marchiatura" inflitta agli abitanti della Terra (cap. 13, v. 8; ved. QUI; ndr).

«Il  termine  "Marchio"  in greco antico  corrisponde a "Kàragma", che si contrappone a "Sphragìs" (pronuncia Sfraghìs; ndr), Sigillo, impresso in Apocalisse sulla fronte degli eletti».

E su questo, inserisco un necessario e prezioso approfondimento.



«In Ap 7, 2-3 si parla di un misterioso Segno che l'Angelo di Dio imprime sugli eletti. Grazie a questa "spirituale impressione", i giusti che appartengono al Signore si riconoscono a vicenda, militano per un fine comune e il Pastore supremo non scorda che si è impegnato a proteggerli e a salvarli...

Se, come si diceva, i figli prediletti di Maria saranno in grado di compiere la profezia, che li vede protagonisti nell'ultimo scontro vittorioso contro il Serpente-Drago, è certamente grazie a quel misterioso "Simbolo" di cui si parla nell'Apocalisse, dove sono contenuti i vaticini riguardanti la vita della Chiesa negli ultimi Tempi.

Al capitolo 7, dunque, si legge:

«Vidi poi un altro Angelo che saliva dall'Oriente e aveva il Sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso il potere di devastare la terra e il mare: "Non devastate né la terra, né il mare, né le piante, finché non abbiamo impresso il Segno del nostro Dio sulla fronte dei suoi servi" » (Ap 7, 2-3).

Lo Sphragìs è innanzitutto un'indicazione di proprietà, ed è per tramite suo che gli eletti non si trovano più nell'anonimato, non possono confondersi con gli altri uomini, perché Dio stesso li considera Suoi.

Per tal motivo, nessuno può vantare il diritto di nuocere ad uno di loro (in quanto, avendo ricevuto il Simbolo di appartenenza all'Altissimo, vengono da Lui protetti e perciò difesi da qualsiasi attacco distruttivo; ndr).

Un tempo, nel mondo militare, lo Sphragìs era l'indice di riconoscimento (vessillo, divisa, stelletta...) intorno a cui si individuavano i soldati facenti parte di uno stesso esercito.

Oltre al significato di appartenenza, codesto Simbolo delinea anche il cammino e l'impegno unico che i membri con lo stesso ideale esplicano in stretta collaborazione.

In tal modo, il "Sigillo del Dio Vivente" è il segnale identitario che, non solo permette all'Altissimo di distinguere i propri eletti, ma consente loro di ravvisarsi a vicenda, sentirsi solidali in un'unica missione al servizio dell'Eterno, per la Sua Gloria, la loro stessa Salvezza d'anima e quella dei fratelli d'esilio.

Il Suggello assume così una dinamica apostolica, di militanza che abilita le schiere Celesti a combattere contro le forze del Male per l'edificazione del Regno divino sulla Terra, con le armi del Signore e sotto la Sua ègida.

Nel contesto biblico, lo Sphragìs ha una marcatura soteriologica (cioè salvifica). Indica, infatti, soprattutto i concetti di Liberazione e Salvezza.

Sulle porte delle dimore degli Ebrei, schiavi in Egitto – come viene descritto nel libro dell'Esodo (Es 12, 1-14) – Dio ordinò a Mosè di apporre un Segno ‒ il "Sigillo del Dio Vivente" ‒ col sangue dell'agnello, in modo che l'Angelo sterminatore, passando e vedendolo, avrebbe risparmiato gli abitanti di quelle case. [...]



Un altro significativo raffronto si coglie nel libro del profeta Ezechiele (9, 2-6), dove un emissario della divina Giustizia venne da Dio incaricato di segnare, con un misterioso "Tau" sulla fronte, le forze buone e incorrotte del popolo che, aizzato in massa dalle guide disoneste e immorali, si corrompeva e commetteva abomini dei quali Dio non poteva più tollerare la perpetrazione:

«Ecco sei uomini giungere dalla direzione della porta superiore che guarda a settentrione, ciascuno con lo strumento di sterminio in mano. In mezzo a loro c'era un altro uomo, vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco [...].

Il Signore gli intimò: "Passa in mezzo a Gerusalemme e segna un Tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono".

Agli altri ordinò, in modo che io stesso (Ezechiele; ndr) potessi udire: "Seguitelo attraverso la città e colpite! Il vostro occhio non perdoni, non abbiate misericordia. Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio*: solo non toccate chi ha il Tau sulla fronte; cominciate dal mio Santuario!"».

*[Se qualcuno ancora si dovesse stupire dell'efferatezza della Scrittura del Vecchio Testamento, deve sapere che allora vigeva la "Legge del Taglione": ossia «l'occhio per occhio e dente per dente», legge mosaica alla quale è subentrata, col Cristo e col Suo Sacrificio, la Legge dell'Amore e del Perdono che, se messa in pratica, avrebbe spalancato le porte all'umanità reproba del ritorno alla Casa del Padre, preclusa a tutti sin dalla ribellione iniziale, ved. QUI, QUI e QUI; ndr].

In questo quadro interpretativo, quindi, il Segno impresso sulla fronte degli eletti, se coerenti sino alla fine, porta di certo alla loro Salvezza.

Si tratta di una "traccia" che possiede una dimensione spirituale: con tale impronta si produce un effetto nell'intimo dell'anima, una reale Presenza interiore, che opera una mutazione e un rapporto nuovo con il Trascendente.




Per questo accadimento, espresso e indicato dal "Sigillo-Sphragìs", il Signore può dire giustamente: "Io conosco le Mie pecore e le Mie pecore conoscono Me, e per queste Io do la Vita" (cfr. Gv. 10, 14-15).

Quello menzionato in Ap. 7, 2-3, quindi, è un gregge prediletto su cui è stato impresso un 'riferimento' per cui Dio sa che esso appartiene a Lui, i suoi membri si riconoscono reciprocamente e militano per un fine unico, e il Pastore supremo non dimentica che si è impegnato a proteggerli e salvarli.

Cerchiamo adesso, alla luce di queste considerazioni, di rinvenire l'interpretazione allegorica dello spirituale Sphragìs con cui l'Angelo dell'Apocalisse viene incaricato da Dio di segnare i salvati:

Molte ipotesi si fanno... e generalmente viene creduto trattarsi del Segno della Croce con cui [l'Angelo] doveva segnare gli eletti perché sfuggissero alle grandi tribolazioni che dovevano piombare sulla Terra.

L'Altissimo fece aspergere col sangue dell'agnello pasquale le porte delle abitazioni del Suo popolo, schiavo in Egitto, per difendere dalla morte i primogeniti quando sarebbe passato l'Angelo sterminatore [Es. 12, 7].

Fece salvare dall'incombente rovina su Gerusalemme coloro che avevano ricevuto sulla fronte l'impronta del Tau, lettera che somiglia proprio alla Croce [Ez. 9, 4-6].

I padroni segnavano i servitori col loro nome o la propria sigla, per custodirseli più accuratamente, e l'Eterno Padre voleva che fosse posto un Suggello sui Suoi figli fedeli perché non venissero confusi con quelli che avrebbero dovuto essere colpiti, o perché per essi la tribolazione si dovesse mutare in un vantaggio d'anima. [...]

Tutto questo ci conferma che il Sigillo dato dall'Angelo doveva rappresentare la Redenzione, la paternità dell'Altissimo sulle anime e la loro Salvezza mediante lo stigma della Croce, non solo materialmente, ma soprattutto spiritualmente, come sintesi delle immolazioni e dei dolori sofferti per amor Suo e dei fratelli.»

Terminato questo necessario inciso, torniamo alla catechesi di don Minutella.



Jimmy Pineda


Riprendendo il discorso sul Kàragma o Marchio della Bestia, che si contrappone a Sphragìs‒Sigillo dell'Agnello, egli dice giustamente che, siccome il Maligno da sempre scimmiotta Dio, il suo emissario, l'antiCristo, pone allora un Marchio su tutti gli abitanti della Terra.

«Chi sono coloro che resisteranno senza cedere al fascino della Bestia? Sono gli eletti illuminati dalla consapevolezza sostanziale della propria figliolanza divina e perciò aventi in sé lo Sphragìs della loro appartenenza. Dice Apocalisse 7, 3: "Il Suggello del nostro Dio sulla fronte dei Suoi servi"».

«Satana, imitando Dio in una sorta di "anti-battesimo", segna con il Marchio tutti coloro che, inconsciamente e talvolta anche scientemente, a lui si affidano e sperano, facendoli schiavi come avveniva un tempo per i trafficanti di uomini.»

[Gesù, sottoponendosi al Battesimo ad opera di Giovanni Battista, rappresentava l'intera umanità che si offriva volontariamente alla purificazione delle proprie colpe per entrare "monda" nel nuovo movimento d'Amore introdotto dal Cristo; ndr].

«Io credo ‒ prosegue don Minutella ‒ che il tema del Kàragma o Marchio della Bestia abbia attinenza col sogno proibito dell'anti-Cristo, il Transumanesimo: un preciso programma di ri-creazione, di ri-formulazione dell'essere umano.»

Continua ancora, puntualizzando che alcuni filosofi di area tedesca parlano di "post-umanesimo" e probabilmente hanno ragione, sebbene nel suo libro abbia usato il termine Transumanesimo.

«Non si tratta quindi di qualcosa che concerne l'elevazione dell'uomo bensì di un oscuro disegno voluto dall'anti-Cristo. Andando a ritroso, all'inizio della Creazione, leggiamo nella Genesi: "Dio creò l'uomo a Sua immagine... maschio e femmina li creò...", dunque vediamo subito una stridente contraddizione con la "teoria gender" di chiara matrice satanica.

Quindi c'è un progetto di anti-creazione che si pone agli antipodi del piano originario divino. Bisogna tener conto, però, che SOLO Dio può creare dal nulla, non certo il demonio! Perciò, anche nel "Big Bang" dell'universo, sostenuto dalla scienza, ne consegue la domanda: e chi ha creato l'energia primaria che poi sarebbe esplosa?»

Sunto mio: [La pretesa di Satana è l'assalto al principio creativo di Dio, il provare ad emularLo anche in ciò. Ma non potendo riuscirvi, necessita di una piattaforma idonea (già incuneatasi nel pensiero e nel cuore degli uomini: la trasgressione soprattutto, l'ignoranza verso il trascendente, il materialismo ad oltranza che rasenta quasi la blasfemìa e il rigetto assoluto verso qualsiasi cosa richiamante il "Sacro"].



«Sta scritto ‒ prosegue don Minutella ‒ che dopo l'avvento del Cristianesimo si sarebbe arrivati di nuovo al paganesimo integrale, e cosa stiamo vedendo oggi? Con un Bergoglio che (in Canada) chiede alla "nonna" (sciamana pellerossa) di invocare gli spiriti? Una "Chiesa cattolica" che accoglie Pachamama nella Basilica di San Pietro? Con la cupola satanista che sta in Vaticano?

Ma cosa fanno dentro le mura Leonine? Secondo voi pregano la Madonna?... Lì, fanno le messe nere! [Ved. QUI, QUI e QUI; ndr]. Lì dentro c'è Satana... il quale non erompe perché è ancora in vita Benedetto XVI, che si è immolato... [Ved. QUIQUI, QUIQUI e, l'importantissimo articolo QUI: ndr].

Si è immolato perché lui è il Katéchon, cioè chi impedisce che le forze del Male esplodano dando il tempo a tutti di prepararsi per lo scontro definitivo. [Cfr. QUI; ndr]. Nel frattempo, Satana ha capito che questa è l'ora X, il conto alla rovescia indicante che ci stiamo approssimando all'ora zero prima della venuta dell'anti-Cristo, il momento in cui egli pensa di provare a creare il post-uomo, l'anti-uomo.

Quest'ultimo sarà la contraffazione di quello già esistente, visto che né il Maligno, né il suo terribile "inviato" sono in grado di creare dal Nulla come Dio.

Dunque è necessario un progetto, un piano che arrivi alla mappatura della parte più profonda, vitale e nascosta dell'essere umano, per ricostruirlo, ricrearlo, ricomporlo col perfido intento di asservirlo al Male. Allora, dobbiamo domandarci: "In che modo il Transumanesimo realizza il sogno proibito di Lucifero di costruire l'anti-uomo?"»

[Qui, don Minutella dice che vi ha riflettuto molto e continua]:

«Personalmente credo che si possa prevedere una immissione nel DNA umano di un prodotto, di un siero, di una sostanza, una medicina... fatta passare per rimedio "salvavita" che preserverà... ma che sarà mirata ad ottenere due risultati tremendi, clamorosi da parte del demonio.

Il primo, diciamo nello spazio di una decina d'anni, provocherà la decimazione della popolazione mondiale... Ma poi, perché Lucifero dovrebbe essere interessato a ciò attraverso le lobby globaliste? Perché odia l'uomo... lo vuole morto!

Quindi, egli godrà nel vedere la stirpe umana falcidiata da un prodotto, da un siero, da un medicinale inserito, immesso nel DNA degli individui. Mi spiace di non poter essere più chiaro... ma in questo momento, purtroppo, ho letto cose... intorno alle quali non mi sento, per ora, di aggiungere altro.




"Intelligentibus pauca" [agli intelligenti poche parole (bastano); ndr], ciascuno di voi valuti come applicare questo al presente, al passato o al futuro... Il primo risultato dell'introduzione di tale sostanza sarà lo sterminio degli uomini che gradualmente cadranno a terra come fichi secchi, dopo aver aderito per la propria salvezza ad una terribile impostura post-umana.

Giovanni Paolo II, interrogato un paio di volte sul Terzo Segreto di Fatima, disse: "Se io vi dicessi che milioni di uomini morranno in poco tempo e che i vivi invidieranno i morti, mi credereste?" Lo disse a Fulda in Germania nel 1980... Sapeva qualcosa?

Il secondo obbiettivo, il più considerevole, è quello di alterare la struttura psicofisica dell'uomo [ved. QUI; ndr]. Un tale Marchio allora, chi è così stupido da precipitarsi a chiederlo?

Intanto l'Apocalisse dice che "faceva sì che piccoli e grandi... [il seguito è sopra, al 3° capoverso dall'inizio del post; ndr], quindi ‒ prosegue sempre padre Alessandro ‒ la gente sarà felice di riceverlo!...

Questo vuol dire che la pubblicità in favore di esso sarà mendace, menzognera, sarà una propaganda di regime falsa, a cui però la gente crederà; i governi sposeranno quella linea; gli stati si impegneranno a realizzare quel progetto... È qualcosa di incredibile vero?... Se ci pensate...

Tale Marchio potrebbe essere il frutto di un'emergenza che... non esiste... creata ad hoc, di fronte alla quale soltanto le donne e gli uomini raggiunti dalla "Sophia" [la Sapienza, dal greco; ndr], dalla Luce di Dio, dalla Grazia, dall'Unzione del Santo, saranno in grado di scorgere la Verità! ‒ direbbe Giovanni, come nella sua prima lettera.

Lì sarà il dolore dei Pastori secondo il cuore di Dio. Quei preti, quei sacerdoti, pochi... (pensate che Katerina Emmerick dice che saranno appena un centinaio nel mondo) che proveranno ad aprire gli occhi alla gente, si accorgeranno che niente c'è da fare e soffriranno moltissimo.

Un'emergenza bugiarda che con questo Marchio costringerà o indurrà volentieri le masse a farsi bollare... ed entrerà all'interno del sistema profondo dell'uomo... Io non sono medico, parlo da teologo, perciò, quando dico "nel sistema profondo dell'uomo" intendo nella parte più intoccabile, intima di esso. Satana vuole arrivare lì.





Contrapporsi a questa planetaria campagna promozionale sulla pseudo emergenza del siero satanico sarà molto difficile; in maniera analoga alla tenace opposizione al "falso papa" e alla "falsa chiesa". I due programmi si equivarranno.

Procederanno insieme in alleanza, concomitanti, cosicché, mentre verrà instaurato un regime menzognero nella Chiesa con l'occupazione del Trono petrino, cui solo gli eletti sapranno resistere, allo stesso modo si imporrà un rimedio sanitario ai popoli, che sarà respinto con forza soltanto dagli uomini illuminati dalla Luce di Dio. [...]

Di fatto, il Transumanesimo o post-umanesimo prevede già adesso (dietro massicci investimenti) di condurre l'essere umano allo stato di anti-uomo, tramite l'uso della biotecnologia, delle scienze cognitive, della tecnologia informatica e dell'avanguardia delle nano-scienze.

Una volta raggiunta questa condizione, l'umano cesserà di essere tale. Diverrà una macchina, immune dalla morte ‒ così faranno credere ‒ non più soggetto alle proprie debolezze naturali.

L'ultimo obbiettivo del post-uomo sarà quello di diventare come Dio, similmente a Prometeo e alla sua fine, da cui emerge in tutta evidenza la matrice anticristica.» [...]

Don  Minutella  conclude  la catechesi  citando  il satanismo americano  che convalida in tutto la propria aderenza al Transumanesimo, come progetto sostanzialmente luciferino.  



"Prometeo" di Angerer der Äeltere

Chiosa di Sebirblu

Aggiungo ora, a chiusura di questa mia sintesi, un commento sul perché ho inserito il brano sullo "Sphragìs" o "Sigillo dell'Agnello", proveniente da un altro sito.

Ho parlato infatti di "inciso necessario", perché desidero terminare con una parola di speranza il fosco quadro descritto magistralmente dall'intemerato quanto coraggioso sacerdote sul diabolico piano che, come cappa tenebrosa e letale, incombe su tutto il genere umano.

Il cosiddetto "Piccolo Resto", ossia l'esiguo gruppo rimasto fedele a Dio in rapporto alla stragrande maggioranza del mondo, SA che qualsiasi cosa succeda non potrà MAI soccombere al Male, perché sommamente difeso dal Padre Santissimo e dalla Vergine Maria.

Talmente protetta sarà questa minoranza che, quando tutto il "sistema-mondo", disperato, si troverà sull'orlo dell'abisso, il suo numero aumenterà a dismisura, grazie all'imminente "Avvertimento" promessoci dal Cielo in rivelazioni vicine e lontane (ved. QUI, QUIQUI e QUI), evidenziando così l'immensa Bontà e Misericordia dell'Eterno verso i suoi figli dispersi e pluri-ingannati.

Niente paura perciò! L'essenziale è re-immettersi sulla "strada giusta", riportando alla memoria (perché la Coscienza parla; ved. QUI) tutti gli errori passati, per poi prostrarsi davanti al "Regale Agnello" immolatosi per noi, e chiedere il Suo Perdono che, se davvero pentiti, sicuramente giungerà.

Questo permetterà di ritornare a far parte, nonostante il ritardo (ricordiamoci la parabola degli operai dell'ultima ora, QUI), della Figliolanza di Dio e ricevere il provvidenziale "Sphragìs" che ci preserverà dalle grinfie malefiche dell'anti-Cristo, esattamente come ho descritto QUI e QUI, quando la progenie della Donna vestita di Sole (Ap. 12) sarà "rapita" in Cielo prima della grande Tribolazione. Cfr. QUI, QUI e QUI, ma soprattutto QUI.

Ecco il video completo di don Minutella:





Relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it

Fonte del brano inserito, QUI.


Nessun commento:

Posta un commento