La "tabella di marcia" e la Pasqua dell'Anticristo

Sebirblu, 23 aprile 2020

Diverse volte ho evidenziato la potenzialità dei numeri nella storia umana e la loro presenza costante nella Sacre Scritture, per esempio QUI, QUI e QUI, ed è ovvio che mi attirino in modo particolare tutte quelle analisi che li riguardano.

L'articolo di oggi è uno di queste, perciò l'ho tradotto liberamente, sfrondandolo un po' di quelle parti che competono il sito di provenienza e per le quali avrei dovuto digredire parecchio.

Ecco perciò le riflessioni analitiche di quanto sta accadendo, celate alla vista dei più, ma non all'occhio vigile di chi ha la mente e il cuore rivolti al Cielo.

12 Aprile 2020:  la Pasqua dell'Anticristo

La cifra perfetta designata dal Cristo è di 33 anni. Età della Sua morte e Risurrezione. Come i 33 giorni del pontificato di Giovanni Paolo I° che provò a bloccare il piano sionista-massonico. (ved. QUI e QUI).

Sappiamo che Bergoglio è stato costretto (dalla pestilenza), a rimandare il suo "Patto Educativo", programmato per il 14 maggio prossimo, ad ottobre dall'11 al 18.

Ma anche l'altro incontro "Economy of Francesco" ad Assisi, è stato procrastinato a novembre per la stessa causa; le due teste... (cfr. QUI).

Una testa è l'educazione per addestrare tutti alla nascita dell'unica corrente religiosa basata sull'umanesimo e sul rispetto della natura; l'altra è l'economia che, secondo lo pseudo papa, è il mondo finanziario del  'dopo-virus' che l'Élite sta preparando per il nuovo sistema unificato. (Cfr. QUI)

"Ma Dio aveva altri piani..." disse Katharina Emmerick sugli ultimi tempi:

"Vidi una forte opposizione tra due papi... e quanto sarebbero state funeste le conseguenze di questa falsa Chiesa..."

"Quando il regno dell'Anticristo sarà vicino, apparirà una falsa religione che andrà contro l'Unità di Dio e della Sua Chiesa. Ciò comporterà il più grande Scisma mai visto al mondo."

"Constatai che molti pastori si erano fatti coinvolgere in idee alquanto pericolose per la stessa Chiesa. Ne stavano costruendo una, grande, bizzarra, e stravagante. Chiunque veniva accettato, pur di congiungersi e avere gli stessi diritti: evangelisti, cattolici, sette di tutte le fedi. Questa doveva essere la nuova chiesa... ma Dio aveva altri progetti..." (cfr. QUI e QUI; ndt).

Katharina Emmerick rappresentata nel film tedesco "Il Voto" da Tanja Schleiff 

Ed è proprio ciò che il Maligno ha architettato, facendo slittare quello che Bergoglio aveva previsto per questa primavera.

Mons. Williamson (QUI, il suo sito) ci rivela un indizio interessante nel puntare il dito sul crac del 1987, ossia 33 anni fa... (ved. QUI).

La cifra perfetta scimmiottata dal Maligno?

L'ampiezza del tonfo azionario del 19 ottobre 1987 (mai accaduto, in quanto il più grande dell'intera storia economica, ved. QUI; ndt) fu ascritto in parte al trading d'azioni programmate attraverso il computer, che erano allora in piena emergenza nel mercato borsistico americano.

Data in cui la "cricca" giudeo-massonica assunse per la prima volta gli algoritmi di borsa per mezzo dei terminali, sottomettendo i piccoli risparmiatori all'asservimento, rovinandoli ancor più ad ogni manovra seguente (2000, 2008, 2020).

Se adesso siamo arrivati quasi in schiavitù, ridotti al punto dove nessuno può vendere o comprare senza il "marchio della bestia", lo dobbiamo al computer miniaturizzato degli smartphone.

Quarantaquattro anni fa, la "bestia" siglava il suo progresso con la vendita del primo PC Apple (la mela del giardino dell'Eden), che venne venduto a 666,6 dollari. È tutto dire!

Oggi, il marchio "Apple" è proprio il numero 1 mondiale dei telefoni intelligenti. E con il coronavirus, si vuole contrassegnare la popolazione con un tracciante nel suddetto telefono.

Perciò, Satana ci indica il 19 ottobre 2020.

È lecito prevedere che "Babilonia" Nazioni-Unite (sistema finanziario, ecc.) si auto-distruggerà il 10 ottobre per risuscitare il 12? Un altro lunedì nero? Perché questa data?

Perché la Pasqua cristiana celebrata il 12 aprile scorso, serve solo a designare la umiliazione, non la vittoria. Una Pasqua celebrata unicamente dal "Falso Profeta", sotto la pioggia in piazza San Pietro, che mostra ai fedeli del mondo il "vuoto", come se Dio li avesse abbandonati, come se l'Eterno Padre non esistesse (nella Chiesa di cui la Madonna è Madre fra l'altro! Ndt).

Ora, il 12 aprile addizionato di 6 mesi (il numero della "Bestia") dà il 12 ottobre.

Questo è il secondo mese di Maria, ed è il secondo affronto che il Maligno le muove sfidandoLa durante il mese del Rosario. Egli sa benissimo che Ella gli schiaccerà la testa con il tallone. [...]

Si arriva così alla vigilia dell'ultima apparizione di Fatima, quella del 13 ottobre, (giorno del miracolo del Sole; ndt) 103 anni fa.

E siccome "Babilonia" Nazioni-Unite (la Bestia del Mare, cioè il sistema capitalistico mondiale come dice Apocalisse 13; ndt) deve morire, bisogna farla risorgere, come il Cristo.

Sarà molto probabilmente allora che il nuovo paradigma e la nuova moneta, per le conseguenze del post-coronavirus, non lasceranno scelta ai governanti.

Ciò, rappresenterà l'apparizione di un'altra testa apocalittica e della profezia di Daniele 7 con i 10 capi regnanti per un po' di tempo.

La domenica appena passata viene chiamata di "Quasimodo" (ved. QUI) o "in Albis" nella tradizione cristiana cattolica, e quest'anno è caduta il 19 aprile. (È stata anche la ricorrenza dell'elezione di Benedetto XVI del 2005, il quale ha compiuto 93 anni il 16 aprile).

Aggiungendo 6 mesi a questa data si arriva al 19 ottobre: esattamente al computo della cifra perfetta di 33 anni, ad oggi, dopo il crac borsistico del 1987.

Quello che l'Antico Serpente fa per "Babilonia" Nazioni-Unite (Bestia del Mare) deve assolutamente ripeterlo per "Babilonia" Chiesa cattolica-Falso Profeta (Bestia della Terra) nel medesimo spazio temporale.

Infatti, il 6 "numero d'uomo" dice Giovanni in Ap.13, caratterizza il tempo di Satana in Vaticano, da cui emerge la grande Apostasia e il dichiarato Umanesimo.

Il periodo del "Passaggio" = Pasqua (cfr. QUI; ndt) dal 6 (che appartiene al Maligno) al 7 (che appartiene a Dio) viene indicato dal profeta Daniele in 1260 giorni, cioè 42 mesi. 42 = 6 X 7... dal 6 verso il 7.

E la Bestia della Terra viene giusto a dirci che vuole diventare come Dio:

Bergoglio si è messo in prima linea, al di sopra dei titoli storici nell'annuario del Vaticano 2020. (ved. QUI; ndt).

Non indossava l'anello piscatorio, simbolo del papato, durante la Messa del Venerdì Santo e lungo il percorso della Via Crucis!

Ricordiamo che Bergoglio porta al dito lo stesso emblema di Paolo VI, ossia San Pietro con le chiavi del Regno, mentre quello di Benedetto XVI mostra il primo apostolo con le reti in mano durante la pesca miracolosa nel lago di Tiberiade. 

Ciò sigla una linea di demarcazione: dal buon grano con Benedetto XVI al loglio con il Falso Profeta; l'alfa e l'omega. (Cfr. QUI; ndt).

Nel frattempo Benedetto XVI, il Katéchon in azione, trattiene ancora il braccio di Gesù. Ha come missione di salvare il maggior numero di anime: il suo anello raffigura e avalla il 'giubileo dei giubilei' di 153 pesci. (La "pesca miracolosa" descritta in Gv. 21, 11; ndt).

L'anello piscatorio di Benedetto XVI:
 S. Pietro getta le reti per la "pesca miracolosa".

Dunque, sempre per imitazione, il falso Vicario ‒ la Bestia della Terra ‒ vuole diventare un 7. La sua elezione è avvenuta il 13 marzo 2013 ed è stato intronizzato il 19 marzo 2013. Sono passati 7 anni.

Il 19 marzo addizionato (questa volta) di 7 mesi, dà il 19 ottobre 2020. [...]

L'emulazione del triplo 7 sta per terminare. [...] Con il settimo velo di Salomè* si compirà il conto alla rovescia: 7 anni, 7 veli da sollevare. Tutto si conclude al settimo velo.

*[Ricordo che Salomè danzò davanti ad Erode Antipa e sotto istigazione della madre chiese la testa di Giovanni Battista, il Vero Profeta annunciatore del Cristo, così come è oggi Bergoglio, il Falso Profeta, annunciatore dell'Anticristo; ved. QUI].

Durante questi 7 anni, poco a poco, velo dopo velo, si è scoperto il vero volto dello pseudo-papa (ved. QUI e QUI).

Siamo stati così indirizzati verso la Rivelazione (l'Apocalisse) dei 7 sigilli, delle 7 trombe e delle 7 coppe: è soltanto alla fine del sesto periodo (quello dell'Anticristo), con la risurrezione dei due testimoni al 7° sigillo, che avrà luogo il Giudizio.

Ciò presenta un legame con l'episodio di Gerico (ved, QUI; ndt) poco prima di entrare nella Terra Promessa.

Gli ebrei fecero il giro delle sue mura per 6 giornate consecutive. Al settimo giorno compirono sette circonvoluzioni, ma solo all'ultima (la settima appunto) i bastioni crollarono: 777.

Allo stesso modo, i cristiani devono dar prova di Fede e Speranza, adesso, per ancorarsi allo Spirito durante le tribolazioni, fino all'ultimo 7, alla settima tromba, poco prima del 19 ottobre 2020. [...]

Conferma del 'Giubileo dei Giubilei'

Il 'giubileo dei giubilei' è di 153 anni, come ci conferma Sant'Agostino. (Tenere a mente questo 3, come il perfetto numero 33 menzionato sopra e i 103 anni passati dalle apparizioni di Fatima).

Vediamo se il 2020 è preceduto da 3 periodi di 50 anni. Andiamo a ritroso:

A) 2020 ‒ 53 anni = 1967.

Due fatti importanti sono accaduti in quell'anno:

1. Ottobre 1967. Controffensiva dei cardinali conservatori contro la "novità" di papa Montini, il Novus Ordo Missae. Il breve esame critico della nuova Messa è costituita da una "lettera a Paolo VI" presentata dai presuli Ottaviani e Bacci (il documento QUI; ndt) durante il sinodo dei vescovi tenuto in quel mese. [...]

Fra le tante obiezioni che il testo riporta, ve ne sono due di fondamentale importanza alla nuova Messa:

‒ la prima è che questa non viene considerata più come Sacrificio di Cristo ma come "Cena" comunitaria.

‒ la seconda è che il Santo Sacramento con la Presenza Reale deve essere spostato in altro luogo e non più al centro dell'Altare Maggiore.

Il bersaglio finale di tutto ciò è l'abolizione della sacralità del Sacrificio Eucaristico e della "Transustanziazione" (o cambiamento del pane e del vino in Corpo e Sangue del Signore, chiamato "Abominio" da Daniele nel cap. 9, 27. Cfr. QUI e QUI; ndt).

2. Nel 1965 Paolo VI, durante il discorso inaugurale dell'ultima sessione del Concilio Vaticano II (il 14 settembre), espresse la sua intenzione di costituire il sinodo dei vescovi. (ved. QUI; ndt).

I sinodi rappresentano il mezzo utilizzato da Bergoglio per arrivare a compiere l'atto definitivo di distruzione. Egli, infatti, ne ha mutato le regole il 15 settembre 2018 (ved. QUI; ndt).

Ora, la prima Assemblea Generale Ordinaria del sinodo dei vescovi ebbe luogo dal 29 settembre al 29 ottobre 1967.

Gli incarichi più importanti di presidenza e di segretariato speciale erano coperti rispettivamente dal card. Jean Villot e da mons. Annibale Bugnini che fu l'artefice della stesura della nuova Messa. Entrambi massoni convinti.

La riunione preparatoria al sinodo ebbe luogo in aprile 1967. Dunque, esattamente 53 anni fa. Questo ci riporta a quanto detto sopra, cioè al punto di svolta che va dal 19 aprile al 19 ottobre 2020.

Il 1967 addizionato di 3 anni (durante i quali le modifiche alla liturgia dovevano essere attuate) diventa 1970, ossia il tempo in cui Paolo VI pubblicò il nuovo Messale Romano dopo aver promulgato il cambiamento alla nuova Messa nel 1969.

L'obbiettivo autentico di tutte queste "manovre" è di rimuovere l'ultimo ostacolo: la Transustanziazione con la Presenza Reale di Nostro Signore sugli altari del mondo. Sono dunque dei giubilei di annientamento della Chiesa voluti da Satana, la scimmia di Dio, quelli a cui assistiamo. [...]

Messa "modernista" voluta da Paolo VI... È una cena comunitaria senza tabernacolo...
ma con chitarra... e c'è molto, molto di peggio!... (ved. QUI e QUI).

Andiamo indietro di altri 50 anni:

B) 1967 ‒ 50 = 1917.

È l'anno in cui le monarchie che avevano un qualche legame con la Chiesa vengono eliminate in seguito alla Grande Guerra.

Nell'ottobre 1917 iniziò la rivoluzione bolscevica preannunciata dalla Vergine Maria tre mesi prima a Fatima. Il consolidamento del potere e del territorio russo venne determinato nel 1920. Tre anni più tardi.

Il socialismo è il veleno di cui è intossicato Bergoglio. Non c'è più necessità di prove al riguardo.

Risaliamo di altri 50 anni:

C) 1917 ‒ 50 = 1867.

Nel 1867 fu Garibaldi che cominciò l'assalto al Vaticano. 3 anni più tardi, nel 1870, avvenne la disfatta.

D) Torniamo ora al 2020

Ovviamente, secondo la nostra logica, ciò che si era deciso nel 2017 dovrebbe concretizzarsi nel 2020.

Cos'è accaduto nel 2017?

È stato l'anno in cui Bergoglio veniva dichiarato eretico, per via di "Amoris Laetitia", da un gruppo nutrito di teologi, ma passò oltre e non disse nulla. Una netta conferma teologica dell'«abominio sul trono», riferendoci ancora a Dn. 9, 27 che, visto il grado di apostasia raggiunto, non è considerato più di tanto.

Ma quando un papa cade in un solo errore contrario alla fede, cessa di essere il capo della Chiesa, si auto-esclude dalla gerarchia e, di fatto, ogni cattolico potrebbe accusarlo.

Nell'ottobre del 2017 è avvenuto anche l'annuncio dell'ultima bordata, il Sinodo Amazzonico. È durante questo mese che la Bestia della Terra non si è più curata di agire in nascondimento e noi abbiamo cominciato a vedere il vero volto di Bergoglio nel celebrare un giubileo (ved. QUI; ndt) legato ai desideri di Satana.

La Basilica di San Pietro profanata: l'idolatria è entrata nella Chiesa!

Nell'ultima frase del testo egli infatti dice:

«Abbiamo imparato a riconoscerci fratelli e sorelle in Cristo; ora è il tempo di prepararsi, con speranza umile e impegno concreto a quel riconoscimento pieno che avrà luogo, con l'aiuto di Dio, quando finalmente potremo ritrovarci insieme nella frazione del Pane.»

"Nella frazione del Pane...": ecco il punto dolente, lo scopo da raggiungere. La finalità è di rendere invalida la la Messa!

Lo pseudo papa non s'inginocchia mai davanti al Santissimo. Non crede alla Presenza Reale e il Signore glielo ha ricordato a Buenos Aires in Argentina con ben tre miracoli eucaristici nel 1992, '94 '96 (cfr. QUI; ndt), che lo stesso si è affrettato a neutralizzare murando i frammenti d'Ostia e impedendo così la devozione ai fedeli. Di seguito il video di don Minutella. Chi non dovesse vederlo sullo smartphone clicchi QUI.

D'altronde, nel 2018, a 50 anni esatti dal 1968, quando Paolo VI infranse la tradizione celebrando il giorno del Corpus Domini ad Ostia, Bergoglio lo imitò recandosi nello stesso luogo (ved. QUI; ndt) piuttosto che onorare la consuetudine della processione papale da San Giovanni in Laterano a Santa Maria Maggiore.

Un giubileo che lega l'alfa all'omega, come accennato sopra, ossia il Concilio Vaticano II (da Paolo VI a Francesco) nei tempi finali in corso.

Siamo al termine del cammino: «Tutto è compiuto» disse il Cristo, nella Sua settima ed ultima frase dalla Croce.

Il 2020 segna a fuoco l'abolizione della Messa e dei Sacramenti in Vaticano e nel mondo a causa del coronavirus.

Non è altro che il compimento della disgregazione iniziata nel 2017 (vedere sopra) e conclusasi ora, dopo i classici 3 anni. L'avvenire ci dirà se questa interdizione durerà ad oltranza...

La frazione del pane in salsa protestante non è che una cena commemorativa. Nega la Presenza Reale e riduce il Cristo ad un semplice profeta, come intende la "congrega" sionista-massonica, che può così introdurre il suo 'messia' (l'Anticristo) e diventare l'unico popolo-sacerdote nella nuova religione universale.

L'Atto Finale

È dunque con entusiasmo che la corrente anticristica del sistema porta avanti il suo piano nel contesto attuale creato appositamente per far accettare il "marchio della bestia" attraverso un vaccino abbinato ad un marcatore elettronico. Cfr. QUI, QUI e QUI

Bill Gates e sua moglie stanno spingendo per la sua promozione dall'inizio della crisi. "Vedrete corpi nelle strade dell'Africa", avvisa Melinda Gates e afferma che tale vaccino è la "soluzione definitiva" contro il COVID-19.

I giganti Google ed Apple stanno già procedendo in un'applicazione-smartphone per tracciare gli "infetti". (Attenzione, QUI, QUI e QUI; ndt).

Teniamo ben presente che i due campi votati alla distruzione da Satana sono il Vaticano, rappresentato dalla Bestia della Terra e la 'figlia maggiore' della Chiesa, la Francia*, raffigurata dalla Bestia che sale dal Mare. (Cfr. QUI e QUI; ndt).

Quest'ultima  ha  parlato  il  13 aprile scorso:  Emmanuel Macron  ha  confermato nel suo discorso il piano del "dopo-virus", l'11 maggio, analogamente all'Italia che ne completa il quadro.

* [Non dimentichiamo il segnale d'inizio del crollo della guglia francese (ved. QUI) e quello della basilica di San Benedetto da Norcia per il terremoto italiano (ved. QUI) ndt].

Ci sarà dunque un "prima" e un "dopo" a partire dalla data dell'11 maggio 2020. Il numero 11 non è un caso. È la cifra preferita dai cabalisti (l'11 settembre 2001 per esempio, ma anche l'11 marzo 2011 con il disastro di Fukushima).

Anche Bergoglio, la "Bestia della Terra", attesta ovviamente che vi sarà un "dopo"...

Il suo portavoce, il card. Turkson, ha detto: "(necessita) pensare alle conseguenze del Covid 19 per non essere presi alla sprovvista"...

In definitiva, il Prefetto del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale sottolinea l'impegno in favore delle "Chiese locali per salvare vite umane e per aiutare i più poveri". Per questo motivo sono stati creati cinque gruppi di lavoro per fronteggiare l'emergenza e pensare al futuro... (Ved. QUI; ndt).

E qual è la missione del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale concepita da Bergoglio nell'agosto 2017?

«Fede e sviluppo integrale: la Chiesa intende offrire un umanesimo all'altezza del piano d'amore di Dio nella storia; un umanesimo completo ed unito in grado di creare un nuovo ordine sociale, economico e politico, fondato sulla dignità e sulla libertà di ogni persona, da realizzarsi in pace, giustizia e solidarietà.» (Cfr. QUI e QUI; ndt).

Non ci sarà ritorno alla normalità... questo è chiaro! L'Élite satanista gioca il tutto per tutto.

Ma Dio ha altri piani...

Traduzione, relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it

Fonte: cyberquebec.ca