sabato 1 gennaio 2022

Ghiaie, il Terremoto e la "Regina della Famiglia"


La Theotokos - mosaico sulla volta di S. Sofia a Istanbul.


Sebirblu, 1 gennaio 2022

Inizio questo nuovo anno con un ardente e devoto ossequio alla "Theotokos", la Santissima Madre di Dio e di tutti noi, nel giorno a Lei dedicato, affinché protegga i suoi figli italiani, e non solo, da tutti i soprusi che stanno vivendo a causa delle inique leggi loro imposte. 

La mia riflessione nei Suoi riguardi va al 18 dicembre scorso quando, alle 11:34 del mattino, si è verificato un terremoto di magnitudo 4.4 con epicentro alle Ghiaie di Bonate (Bergamo), che nell'arco di 30 km ha allertato tutti, comprese le città di Milano, Como, Lecco e persino Pavia.

Detta località è molto importante per le 13 apparizioni della Vergine Maria alla piccola Adelaide Roncalli di 7 anni, verificatesi nel 1944 in piena guerra mondiale e assai contestate, peraltro, in modo scandaloso dalla Chiesa di Roma che non le ha riconosciute per la ritrattazione coatta della povera bimba che ne ha passate di "tutti i colori", subendo anche l'allontanamento dalla propria famiglia (ne ho parlato QUI).

La Madre S.S. si è presentata con l'appellativo di "Regina della Famiglia" mostrando tra le mani due colombi divergenti l'uno dall'altro, simbolicamente rappresentativi dei litigi e delle incomprensioni sempre più frequenti nel focolare domestico.

Ebbene, questo evento sismico ha particolarmente attratto la mia attenzione sia per il luogo che per le date, come vedremo, poiché NULLA avviene "a caso" sotto il Cielo e la Mano di Dio che, a seconda delle esigenze per correggere o "raddrizzare" le anime sviate degli uomini, oppure per avvertirle come QUI, permette che certi accadimenti avvengano tramite i fenomeni naturali, visto che ne è il Sommo Creatore.

Già avevo scritto altre volte della legge di Causa-Effetto che regge il Cosmo intero (ved. QUI e QUI) e di conseguenza gli effetti che derivano dal comportamento dell'uomo sia nel bene che nel male, su cui si basano rispettivamente la Provvidenza divina (ved. QUI) o la "Disgrazia" (QUI) creata dalle sue stesse mani nella parabola di ritorno, come un boomerang.

A questo punto, basta una semplice considerazione per comprendere che la "Regina della Famiglia" non ha gradito per nulla che la Corte di Giustizia dell'UE, 4 giorni prima del sisma, abbia riconosciuto ‒ parimenti a quella naturale composta da un padre ed una madre ‒ gli stessi diritti per le famiglie "arcobaleno" e i loro figli in tutti i paesi dell'Unione. (Ved. QUI e QUI).



Come, di sicuro, Ella dissente dall'inoculo iniziato anche in Italia il 16 dicembre verso i bambini dai 5 agli 11 anni, imbonendoli con lusinghe e allettamenti pur di iniettare loro il siero malefico con il beneplacito incosciente dei genitori. (Cfr. QUI). 

Ricordo (ved. QUI) che suor Lucia di Fatima, a cui Ghiaie di Bonate si richiama per i ripetuti "miracoli del sole", aveva scritto una lettera al card. Caffarra rivelandogli: "Padre, verrà un momento in cui la battaglia decisiva tra il regno di Cristo e Satana sarà sul matrimonio e la famiglia..."

Ma non è tutto purtroppo, perché gli oltraggi continui (cfr. QUI) e i vandalismi compiuti contro l'effige di Nostra Signora, come quello consumatosi proprio a Ghiaie di Bonate il 25 novembre (quindi 23 giorni prima del terremoto; ved. QUI, QUI e QUI) in cui 4 dita della mano destra sono state mozzate, non si contano più.

Ne ha parlato anche "Visione TV" QUI e "Il Giornale" QUI, con una recentissima scandalosa foto, blasfema ed inequivocabile, sulla maniera diabolica in cui viene sbeffeggiata la Madre di Dio! Non sento nemmeno di pubblicarla, per non "sporcare" il mio blog, sede di ben altri afflati spirituali.

Questa è l'opera del Maligno! In quella zona bergamasca, tra l'altro, continuano a verificarsi eventi criminosi e vandalici su uomini e cose senza discrimine. La sua zampata immonda si abbatte di continuo sulla "Fatima italiana" – così chiamata ‒ per sfogare la sua rabbia verso Colei che gli schiaccerà la testa ineluttabilmente. (Ved. QUI e QUI).

Come quindi non pensare ad un collegamento stretto fra il terremoto e l'indignazione del Cielo per tutto quello che sta accadendo contro la famiglia e i figli, i quali, uniti, costituiscono il fulcro dell'armonia, dell'amore e della Creazione che perennemente si rinnova?

Molti storceranno il naso a queste mie parole, ma d'altronde, non è per costoro che io scrivo, bensì per le anime assetate di verità e di giustizia costrette a vivere nella palude maleodorante di questo mondo, dove l'unica via d'uscita è la Trascendenza.


Ron Dicianni

Ma Giovanni Paolo II non la pensava esattamente così sul rapporto "arbitrio umano e conseguenze sul sistema terrestre". Infatti diceva:

«In un mondo sempre più interdipendente la pace, la giustizia e la salvaguardia del Creato non possono che essere il frutto dell'impegno di tutti nel perseguire insieme il bene comune», perché, continuava il Papa, "il mondo è stato creato per tutti e non per pochi".

Partendo dall'antropologia cristiana e dalla concezione tradizionale dell'uomo, intese come microcosmo organizzato secondo un Ordine che non può essere alterato senza distruggere anche l'equilibrio del macrocosmo, Wojtyla partiva dalla rivolta e dalla "Caduta" iniziale dei progenitori (ved. QUI, QUI e QUI) per stabilire il momento di rottura della compagine individuale e cosmica.

Diceva: «Adamo ed Eva  avrebbero  dovuto  esercitare  il  loro dominio  sulla  Terra con saggezza e con amore. Essi, invece, con il loro peccato distrussero l'armonia esistente, ponendosi deliberatamente contro il disegno del Creatore. Ciò portò non solo all'alienazione dell'uomo da se stesso, alla morte e al fratricidio, ma anche ad una certa ribellione della Terra nei suoi confronti».

E poi, riproponendo l'insegnamento tradizionale della Chiesa che divenne un vero e proprio leit-motiv di tutte le sue encicliche, ricordava che:

«Quando si discosta dal disegno di Dio Creatore, l'uomo provoca un disordine che inevitabilmente si ripercuote sul resto del creato. Se l'uomo non è in pace con Dio, la Terra stessa non è in pace».

E il card. Biffi, in una memorabile omelia ad Assisi, in Santa Maria degli Angeli, ebbe a dire:

«Quando si è smarrito il senso di Dio e della universale Signoria di Cristo, la natura diventa come una casa senza padrone, esposta alla rapina di tutti, indifesa di fronte alla incontrollata volontà di dominio di chi ritiene di non aver nessuno sopra di sé a cui rendere conto dei suoi atti e delle sue pretese insaziabili».


Giovanni Paolo II e il card. G. Biffi


"La Vergine, dunque, aveva parlato alla piccola Adelaide Roncalli affidandole i suoi messaggi di speranza e di pace per richiamare il mondo alla preghiera, alla penitenza, al pentimento, alla riparazione, alla conversione e alla riconciliazione, affermando innanzitutto l'importanza dell'unità e della santità della famiglia e della Chiesa, la grandezza dell'amore verso il prossimo e il valore della sofferenza riparatrice.

Quanto erano premonitrici le parole della Madonna ma non la vollero ascoltare!

Oggi, i principi etici sono caduti e certi peccati (contraccezione, aborto procurato, divorzio, pedofilia...) hanno ottenuto per legge piena cittadinanza e tutto è dissacrato da una società violenta che si basa sul permissivismo e sul consumismo.

Ed ora, caduto ogni rispetto per la vita, è il turno dell'eutanasia (ved. QUI; ndr), sospinta dall'inesorabile logica dell'ateismo di una società inaridita. Soffiano ovunque venti di guerra e la pace è molto in pericolo. Eppure, nel lontano 1944, la Regina della Famiglia ci aveva messi in guardia..." (breve estratto preso da QUI; ndr).

Non ci sono parole quindi per descrivere a sufficienza l'abominio e l'insabbiamento effettuato dalla Chiesa nei confronti delle apparizioni di Ghiaie di Bonate e le perfide disposizioni della Curia verso la piccola Adelaide che ha dovuto subire non solo una visita psichiatrica dallo stesso Agostino Gemelli che già "mise in croce" Padre Pio (ved. QUI) ma pure un'altra umiliante "indagine intima" ben peggiore per la sua tenera età, oltre al distacco brutale dai genitori per ben tre anni!

E la chiesa (il minuscolo è d'obbligo) continua a tacere... Questa chiesa, devastata e svuotata di tutti i suoi contenuti originari voluti dal Cristo Redentore, continua imperterrita a precipitare verso il basso "guidata" dal grande Impostore ‒ lo pseudo papa – che non perde occasione per svilire e minimizzare in tutti i modi possibili la Regalità della Vergine Santa. (Cfr. QUI).

Già... ma queste cose vengono viste e considerate solo dai pochi che resistono, da quelli che ardono come fiamme vive cercando di scaldare i cuori induriti e le menti gelide, che non temono i cupi spauracchi ventilati dai governi, né le persecutorie minacce di chicchessia, perché il loro sguardo è diretto oltre l'orizzonte Terra... là nell'Infinito... dal quale e per il quale vengono sorretti.



Ed è proprio da tale Infinito che giungono le intuizioni che illuminano gli operatori al Servizio di Dio, e qui entriamo nel campo delle strane "coincidenze" che ammantano anche questo evento di Ghiaie: dico "anche", poiché già per le tante apparizioni di Medjugorje la mia analisi condusse a dei risultati sorprendenti, non imputabili per nulla al caso (ved. QUI), similmente a quella fatta QUI e da poco QUI; ma anche QUI nel giorno in cui venne eletto il Falso Profeta.

Orbene, il 13 maggio 1944 (come nel 1917 a Fatima, ossia 27 anni prima), all'età di 7 anni, Adelaide Roncalli ebbe la prima apparizione della Regina della Famiglia alle ore 18, per 9 volte consecutive, con un intervallo di 7 giorni voluto dalla Vergine Maria, che ha ripreso a mostrarsi il 28 maggio fino al 31. (Ved. QUI).

Per 6 volte il sole roteò nel cielo a partire dal 20 maggio e migliaia di persone lo videro anche a grande distanza. Il fenomeno soprannaturale superò ampiamente quello di Fatima. (QUI tutti i dettagli dei ripetuti prodigi cosmici).

Nel 2014, a 77 anni passò a miglior vita (nel vero senso della parola).

Nel 2021 ‒ a 7 anni dalla sua dipartita ‒ e alla distanza di 77 anni e 7 mesi da quel 13 maggio 1944, il 18 dicembre scorso avveniva il terremoto alle Ghiaie di Bonate.

Coincidenze? Già avevo scritto dell'importanza del numero 7 (QUI) di cui è costellata anche  l'Apocalisse,  e QUI ho spiegato  il significato intrinseco  delle altre cifre dall'1 al 9, perciò questa sequenza di "7" NON è dovuta al "caso", ma rientra nei disegni insondabili di Dio che ad ogni formula concreta, in numeri e parole, ha voluto imprimere una vibrazione precisa di suoni e di colori, in una gamma infinita. (Cfr. anche QUI, QUI, QUI e QUI).

Per coloro che dovessero avere qualche perplessità, consiglio di documentarsi QUI, QUI, QUI e QUI, per avere un'idea della incommensurabile Sapienza dell'Altissimo.


Platon Yurich

Conclusione

Riprendendo il filo centrale del mio dire, il terremoto manifestatosi a Ghiaie non è altro che un serio avviso di allerta proprio laddove maggiormente è stata ostracizzata e bandita la volontà della Madre di Dio, mirata a sottolineare l'importanza assoluta della famiglia e dei figli, e a preservarne la sacralità rispetto ad un mondo che già presentava i prodromi della disgregazione satanica che sarebbe arrivata poi.

Una cosa è certa... che mai assalto diabolico al nucleo familiare, in due millenni di storia, è stato più sfrontato, palese e diffuso come quello a cui assistiamo oggi, in cui tutto è lecito, e chi decide di prenderne le distanze finisce sistematicamente isolato e deriso dalla maggioranza "progredita".

Purtroppo, anche ciò che rappresentava un "punto fermo" e una guida sicura per le masse ‒ ossia la Chiesa Cattolica ‒ dal Concilio Vaticano II ha iniziato a slittare in avanti sempre più rapidamente fino ad arrivare al compimento massimo, voluto da Lucifero, con la intronizzazione del Falso Profeta, giunto ormai alle ultime picconate per demolire del tutto la sacra Istituzione.

Ma... siccome "le tenebre non prevarranno" essa, come la Fenice, risorgerà a Nuova Vita perché il suo Fondatore divino, il Cristo Dio, tramite Giovanni "rimasto nel tempo" (ved. QUI) la rinnoverà completamente, dando origine alla imperitura Chiesa Mistica del Terzo Millennio, tutta spirituale.


Ad Maiorem Dei Gloriam


Relazione a cura di Sebirblu.blogspot.it

Nessun commento:

Posta un commento