Francisco Goya - Sabba delle Streghe |
...le Sue ricchezze non le tengo solo per me. Per gli uomini esse sono un tesoro inesauribile. Sap. 7, 13-14
giovedì 28 aprile 2022
30 aprile/1° maggio: da Satana a Maria S.S.
lunedì 25 aprile 2022
L'Oscura Trama dell'ONU per eleggere l'ANTI-PAPA
Sebirblu, 25 aprile 2022
"Il 5 dicembre 1996, dopo essere stato arrestato dalla polizia canadese ed aver trascorso una notte in prigione per ragioni legate alla mancata frequenza scolastica dei suoi figli, Serge Monast morì improvvisamente per un attacco di cuore.
Approvarono infatti gli strumenti legislativi atti a riunire, in un futuro, tutte le Confessioni Cristiane separatesi dalla Chiesa di Roma, che sono questi:
Per molti capi religiosi di Confessioni cristiane, questo Scisma sarà percepito come l'atteso momento del collasso della Chiesa di Roma che farà precipitare i fedeli in uno stato di smarrimento, soprattutto quando scopriranno la sua pianificazione.
Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla Pace e la Sicurezza. (18-22 settembre 2016). |
Verranno perseguitati e privati delle loro libertà dalla falsa Chiesa unificata che pretenderà di essere costituita da veri seguaci di Cristo.
giovedì 21 aprile 2022
Pensieri in libertà... finché è ancora possibile!
Rob Gonsalves |
L'essere umano è talmente racchiuso nel suo ambito d'azione abitudinario che molto raramente si accorge, in una visione globale, del grande dolore che in questo periodo attanaglia il mondo, stringendolo in una cupa morsa inarrestabile che ne vorrebbe decretare la fine.
Sono ancora pochi coloro che si pongono la questione dell'urgenza di conoscerne le cause e darsi così delle risposte plausibili, per aiutare sé stessi ad entrare in una Conoscenza maggiore, per poi aiutare gli altri a vederci più chiaro.
La valutazione però non può essere effettuata se non ci si astrae dal contingente che ci sovrasta e ci fagocita, se non ci si collega con l'Infinito di cui facciamo parte.
L'uomo comune non è abituato ad alzare gli occhi al Cielo, né tanto meno a porsi determinati quesiti che gli toglierebbero l'angoscia permanente e lo proietterebbero al di sopra di tutto questo sfacelo, dove l'aria diventa tersa e cristallina, e soprattutto respirabile.
Il problema essenziale sta nella concezione erronea che l'intero scibile si ancori solamente sulla materia bruta, non tenendo in alcun conto che se qualcosa non è visibile e palpabile nell'immediato, non vuol dire che NON ESISTA.
La parte più importante che fa da fulcro ad ogni cosa concreta e visibile è lo Spirito che tutto anima, pervade e compenetra e, nel contempo, ne è il vero manovratore.
Molte volte ho indirizzato i lettori a valutare la necessità basilare di conoscere sé stessi per svincolarsi definitivamente dalle pastoie dell'«anti-sistema» del mondo, come lo chiama Pietro Ubaldi (ved. QUI), in contrapposizione al «Sistema» divino, armonico e perfetto nella sua espressione costante.
Il dolore affligge di continuo il genere umano perché questo è andato fuori strada, si è allontanato dalla Legge di Dio (dal Sistema appunto) procedendo in senso inverso, capovolto rispetto a quello, ed attirando a sé, di conseguenza, tutti gli effetti negativi di tale scelta.
"Fidelity" di Briton Rivière (1840-1920) |
Le medesime energie, densificandosi, hanno formato uno fitto schermo d'oblio tra la nostra nuova condizione e quella iniziale, dove esistevamo nella sublimità celeste, tanto da annullare in noi qualsiasi ricordo originario.
Ecco perché abbiamo l'estremo bisogno di sapere "chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando", che sono le consuete eterne domande che da millenni l'uomo si pone ricevendone anche le risposte, ma SOLO a CERTE CONDIZIONI che più volte ho descritto. (Ved. QUI, QUI e QUI).
Certo, la prevaricazione e l'abuso di governare le masse cieche, sin dalla loro "Caduta" ai giorni nostri, sono appannaggio dei "caporioni" della Rivolta, di quelle entità che hanno partecipato di più al tradimento verso il Divino Genitore.
Da questo si deduce che la vita dello Spirito è eterna e che costituisce un continuum tra la nascita e il decesso sul piano fisico. L'anima pre-esiste quando si affaccia al mondo fenomenico, come sussiste dopo il decesso finale del corpo organico.
Questo sosteneva Origene, uno dei massimi Padri del Cristianesimo antico (ved. QUI) nel suo "De Principiis" che poi venne ostracizzato da quella Chiesa che ancora oggi nega il suo mirabile pensiero sulla pre-esistenza delle anime e, quindi, il concetto reincarnativo che ne è la logica conseguenza. (Ved. QUI, QUI, QUI e QUI).
Parlavo poco fa del grande dolore (ved. QUI) che attualmente assilla il genere umano e l'unico modo per poterne giustificare la presenza, singola o collettiva, è proprio l'avvicendarsi delle anime sul nostro pianeta, in un ripetuto e voluto "saliscendi", che permette ad esse, tramite la fatica vitale e le prove scelte a priori, la purificazione dagli errori passati e l'evoluzione verso il Ritorno a "Casa".
Ed è proprio questo il punto! La Chiesa, che sin dagli inizi avrebbe potuto illuminare davvero i popoli, per non perdere il potere temporale e mantenere tutti gli agi che riteneva di doversi meritare, ha preferito scendere a compromessi con "Mammona", negando con forza ogni riferimento ad un certo tipo di soprannaturale, compresa la realtà reincarnativa, come invece gli antichi e dotti Padri del primo millennio di cristianità avevano intuito.
Negli ultimi lunghi nove anni abbiamo assistito al vergognoso declino della divina Istituzione, che oggi è una struttura svuotata dell'essenziale, ossia del Cristo, che non presenzia più all'interno di essa (Ved. QUI), perché coloro che erano stati designati per governarla hanno tradito il sacro mandato ed hanno permesso al Nemico di prenderne possesso nella figura del Falso Profeta, tramite la Massoneria ecclesiastica. (ved. QUI, QUI, QUI e QUI).
Solo così, potranno tener testa all'assalto sempre più pressante del Maligno ‒ che fra pochissimo si manifesterà come "Facitore di Pace", ossia l'anti-Cristo, ingannando il mondo sprovveduto e materialista.
D'altronde la Chiesa temporale facente capo a Pietro doveva, in un certo senso, essere "a metà" tra Spirito e Materia, ma su questo secondo fattore si è troppo esagerato considerando la "carne" ‒ se si hanno gli occhi e l'intelletto per vedere ‒ quasi alla stregua dello Spirito, nobilitandola oltre misura, tant'è che ancora oggi si recita il Credo niceno (dal Concilio di Nicea del 325 d.C.) concludendolo con la "Risurrezione della carne" alla fine dei Tempi, in concomitanza alla Parusia di Nostro Signore.
Su questo ci sarebbe molto da scrivere ma, per non andare fuori tema, mi limito a dire che anche il corpo astrale è "mortale" così come gli altri "corpi sottili" (ved. QUI), escluso il "causale" che dura per tutto il ciclo completo delle reincarnazioni personali, fino all'ingresso nei piani superiori (sesta e settima Biotesi; ved. QUI), dove viene raggiunto il termine delle discese nella materia per prepararsi al grande rientro nella Casa del Padre.
Ebbene il "corpo glorioso" di cui parla la Chiesa, assimilandolo a quello del Cristo nella Sua Risurrezione*, dovrebbe rivestire anche i "morti" risuscitati con i loro organismi perituri (ormai completamente dissolti) nei tempi ultimi.
*Infatti, quando Gesù una volta risorto si manifestò alla Maddalena (Maria di Magdala) gli intimò subito: "NOLI ME TANGERE!", ovvero "Non Mi toccare!", proprio perché il Suo corpo era impalpabile ed etereo e la donna l'avrebbe preso per un fantasma mettendo in dubbio la realtà della Risurrezione.
Cosa che invece avvenne poi, dopo essere prima "ritornato" al Padre, per farsi ancora rivedere sulla strada di Emmaus, e da altri, fino all'incontro con i Suoi sulla sponda del mar di Galilea, ove si cibò con loro di pesce arrostito.
Greg Olsen |
Ma figuriamoci se questo mio "farneticante" discorso può sperare mai di essere preso in considerazione dai cattolici convinti ed ultra-ossequienti alla Tradizione e, men che meno dal lato opposto: dai progressisti eretici e apostati che non credono nemmeno alla Divinità del Cristo, per non parlare di Sua Madre Santissima la Quale, per Bergoglio, è una meticcia, una popolana qualsiasi!
Eppure è la VERITÀ! Anche se il tutto viene sempre da loro liquidato come facente parte dei vaneggiamenti New Age o di certe eresie dalle quali stare ben lontani, pena la "dannazione eterna" da cui, ancora una volta, gli antichi Padri come Origene hanno preso le distanze... (Cfr. QUI e QUI).
Perciò, il punto centrale di questo scritto rimane il "Nosce Te ipsum" (il "Conosci Te stesso"), motto antichissimo inciso sul frontespizio del Tempio di Apollo a Delfi, divulgato da Socrate e messo in pratica più dall'Oriente [Lux ex Oriente = (la) Luce (viene) dall'Oriente] che da noi occidentali, come dicevo sopra.
Ma la goccia mai potrebbe pretendere di essere l'oceano! Nel momento in cui realizza di costituirne solo un'infinitesima parte, si rende pure conto di essersene distaccata, e cercherà di non ripetere più l'antico gravissimo errore di credersi l'oceano stesso, come avvenne nell'attimo del distacco, nella "Caduta iniziale" (ved. QUI, QUI e QUI), perché questo svelerebbe un Ego ancora del tutto diabolico, luciferino!
Perciò, chiunque sperimenti, di solito dopo un lungo cammino di ricerca e di dolore, il grande Risveglio spirituale che lo fa sentire "goccia" dell'Eterno Padre, la cui attrazione d'Amore diventa allora irresistibile, cercherà all'istante di recuperare il tempo perduto vanamente, di pentirsi degli errori compiuti, di gettarsi ai suoi "piedi" chiedendo a Lui perdono per avere infranto la Sua Legge, e cercando, subito dopo, di soccorrere le altre "gocce" disperse nel mondo, unificandosi a loro per rientrare nell'Oceano di Bontà che le attende da tempi immemorabili.
Ecco il senso della vita umana! Ecco l'immenso DONO offertoci dal Cristo-Dio con il Suo Sacrificio per riscattare Tutte le anime precipitate al seguito di Lucifero e da lui asservite, al fine di riaprir loro la Porta dei Cieli, prima sbarrata, per poter ritornare alla Casa paterna!
Le disse Gesù:
«Le fiamme della Misericordia Mi bruciano, desidero riversarle sulle anime degli uomini. Oh, che dolore Mi procurano quando non vogliono accettarle!...
Quando un'anima si avvicina a Me con fiducia, la riempio di una tale quantità di grazia, che essa non può contenerla in sé e la irradia sulle altre anime...
Quanto dolorosamente Mi ferisce la diffidenza verso la Mia Bontà!...»
domenica 17 aprile 2022
Coraggio! L'erta sta per finire... in Resurrezione!
In questa tragica Pasqua che ritma al tempo della guerra, desidero esprimere a tutti i lettori un invito a mantenere la calma, quella calma derivante dalla consapevolezza che non siamo soli, nonostante le apparenze siano tutte a nostro sfavore.
Se ci manteniamo al centro del ciclone, paradossalmente siamo riparati, perché la forza centrifuga imperversa più alla periferia e travolge qualsiasi cosa. Quest'ancora di salvezza si basa sullo Spirito divino che in ognuno di noi anima la personalità e, discernendo, SA cosa accettare o cosa respingere.
Noi siamo parti dell'Iddio Santissimo e NULLA toccherà chi in Lui confida e Gli si affida con cuore puro ed umiltà sincera per mezzo dei quali riceverà istruzioni per superare questo momento difficile.
NULLA potrà bloccare o impedire che, collegati al Cristo Dio immolatosi per noi, possiamo uscire dal tunnel che il Maligno artatamente ci ha posto innanzi per asservirci e portarci con lui nel baratro infernale.
Quando i cieli si fanno scuri e minacciosi, l'uomo saggio si dirige prontamente verso casa per ripararsi dagli elementi scatenati. Il tempo che stiamo vivendo è proprio questo... allora perché non rivolgere il nostro sguardo accorato in alto, nell'Infinito, per congiungerci al Divino Genitore e chiederGli protezione?
L'Eterno inviò sulla Terra un Raggio Purissimo di Sé, per Amore dell'umanità che aveva deviato il suo cammino, e questo Raggio mirabile manifestatosi tramite Maria (un Serafino del Signore esente da qualsiasi colpa; ved. QUI, QUI, QUI e QUI) si presentò al mondo per riscattare TUTTI coloro che, essendosi ribellati, avevano abbandonato la Dimora paterna, rinchiudendosi man mano nel proprio "io" egoista che poi prese forma "condensata" nel periodo adamitico. (Cfr. QUI, QUI e QUI).
Gustave Doré - "Lucifero precipita sula terra" |
Questo Raggio indicibile, sotto forma di semplice Uomo, venne fra noi per mostrarci con la Sua Vita nella Verità, la Via giusta da seguire per ritornare a Casa!
Quale grandezza inarrivabile per le menti umane è mai questa! Come si può comprendere un oceano tale di Bontà e non rimanerne basiti, commossi e sconcertati nello stesso tempo? Solo le ginocchia piegate e la testa bassa, col pentimento sincero nel cuore, possono a malapena esprimere i nostri miseri e limitati sentimenti di riconoscenza a Tale Sublime Sacrificio offerto per noi!
E dopo... bisogna necessariamente voltare pagina! Smetterla di avere paura! Dell'oggi, del domani, del futuro!.. Smetterla di pensare ai soldi, alle cose umane, alle conquiste, alle rivalità, ai successi mirabolanti che sempre più ci vengono presentati come "esche" dal Nemico dell'uomo per divorarlo, distruggerlo, annientarlo...
La Verità è semplice, accessibile ai fanciulli come il Cristo ha insegnato:
"Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza" (Mt. 11, 25-30).
Al di là di qualsiasi raffigurazione o rito, perché non innalzare lo sguardo interiore oltre l'orizzonte della materia e spaziare liberi molto sopra la bruma caliginosa che impedisce all'anima di respirare? Si ha forse timore di fantasticare troppo? (Cfr. QUI, QUI e QUI).
In contrasto con il pensiero comune, sono questi i magici momenti che permettono allo Spirito, chiuso nel proprio veicolo fisico, di riprendere i contatti interrotti con l'Infinito, per trarre nuova forza atta ad affrontare le continue sfide che giorno dopo giorno ci mettono alla prova. (Cfr. QUI, QUI, QUI e QUI).
«Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e restare in piedi dopo aver compiuto tutto il vostro dovere.
State dunque saldi:
prendete la Verità per Cintura dei vostri fianchi;
Ma per distinguere la Verità, riconoscerla ed assimilarla, è indispensabile ripulire le "scorie pesanti" delle grevi passioni incontrollate che soffocano la nostra possibilità ricettiva, proprio come un tappo di cerume ostacola il perfetto sentire. (Vedere QUI e QUI.
In questa Babilonia totale in cui si muovono e agiscono i due poteri essenziali che dominano il mondo: politico e religioso, ossia le due "Bestie apocalittiche" (ved. QUI, QUI, QUI, QUI e QUI), è necessario saper volare (ved. QUI) e trascendere il più possibile quanto ci trascina verso il basso chiedendo a Dio la determinazione e la forza per riuscirvi.
Christophe Vacher |
«Ai piedi della Croce, compenetrata nel sigillo d'Amore, io vissi la tragica sofferenza e fui testimone dell'aberrazione del mondo. Sono rimasta "Madre" dell'Umanità, sono l'anello di congiunzione fra voi e Lui, sono pulsante e palpitante nel vostro soffrire, nella vostra fatica, nei vostri movimenti umani e terreni.
Io vidi con occhi fisici l'acutezza del soffrire, ma vidi anche il Raggio immenso, infinito, che uscì dal Suo costato e ricadde a stille di sangue su tutta l'Umanità. Così ricade ogni volta che voi Lo trafiggete, ma non a sostegno purtroppo, cade e si sperde perché non sapete raccoglierlo.
Ricordatevi, sono nei vostri dolori, sono nei vostri stati di angoscia, sono sempre presente quando il lamento esce dall'anima vostra e sigilla le vostre labbra.
Anche voi mi cacciate ogni qualvolta la ribellione vi prende, e credete, attraverso di essa, di poter superare tutto il peso gravoso del vostro vivere umano.
Desidero e chiedo che voi abbiate a comprendervi (da fratelli) nella mia più intima essenza (di Madre), rammentandovi in ogni istante che EGLI È e RIMANE, né mai fu fatturato di materia (cfr. QUI, QUI; ndr) ricordatevelo!
Vi abbraccio come si abbracciano dei figli che stanno nella fatica. È, questa stretta, una goccia di Energia che può fortificare l'io vostro in certi momenti, quando vi sentite naufragare nella fatica del vivere.
Il mio profondo Amore vi accompagna; sono sorella, così come vi sono Madre, non scordatelo. "Benedizione", significa elargirvi le Energie purissime a salvaguardia, ed è ciò che compio in questo istante.»
Miryam
Howard David Johnson |
«Liberatevi da ogni infermità spirituale, spogliatevi dei ricordi giornalieri, sciogliete le fasciature create dalle preoccupazioni umane e venite presso l'altura nudi. Siate fanciulli, poiché solo alla fanciullezza parla l'Eterno.
Venite, portate con voi la lampada che avete tolto da sotto il moggio. All'intorno vi è un grande vociare afoso: sono mormorazioni che rasentano il vituperio; il vostro udito non deve raccoglierle. State attenti, ascoltate quello che vi viene detto da un Angelo del Signore!
Voi siete avvezzi ad ascoltare con un orecchio solo, mentre Io voglio abituarvi ad un linguaggio sano. A voi ripeto quello che da sempre ho detto: la Potenza Assoluta è in ogni movimento. Venite con Me sulla cima, la luminosità del cielo rallegra il vostro cuore, ma state all'erta, amici miei, poiché è scritto: "Laddove Io ti sorprenderò, Io ti giudicherò".
Così parla l'Eterno all'uomo, così ripete il Cristo ai Suoi nel dare l'insegnamento. Io lo ridico a voi perché abbiate a vivificare l'anima e soprattutto a rammentare. Il ricordo è necessario per procedere in saggezza, e nella saggezza sta la vostra stessa fatturazione spirituale.
Salite il Sentiero, andate alla fonte, e attingete l'acqua in faccia al sole, laddove essa ha uno scintillio adamantino... e sentirete la Potenza che vi compenetra e vi rinnova.
Bevete quell'acqua tramutata in vino (ved. QUI; ndr), bevete il vino tramutato in sangue; dopo averne bevuto, non avrete più sete. Molti sono gli avidi di liquido perché hanno sete; l'umanità beve per inebriarsi. Quando mancano gli assetati, la Verità si chiude e si allontana. (Cfr. QUI; ndr).
(Infatti, il Vangelo di Luca 9, 62 dice: "Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio"; ndr).
"Venite, il Signore vi aspetta"; chi ha pronunciato questa frase, l'ha formulata per l'eternità!
Voi ignorate molte cose che sono taciute e ancora si tacciono fino a quando verrà il giorno del Signore. Quel giorno sappiatelo attendere col cuore, non per tempo, perché esso non ha ora. Gli Angeli scendono per ammaestrare coloro che sono saliti al monte.
La stessa Voce si ode all'intorno, è la medesima che pronunciò l'espressione:
"Questo è il Mio Figliolo nel Quale Io Mi compiaccio" (ved. QUI; ndr); ed essa ripete nell'armonia dei Cieli: "Ecco, questa è l'umanità che è uscita dal Mio Amore. Io la raccolgo, la rinnovo, la custodisco".
Ciò che sto dicendovi raccoglietelo nel vostro cuore e fatene il linguaggio quotidiano della vostra anima. Temete, invece, quello opposto che è in voi (della personalità; ved. QUI e QUI; ndr): la contaminazione scenderebbe allora ed anche colui che è il Male si assiderebbe al vostro desco.
Ricacciate tutte le energie negative ogni qualvolta esse vi si presentano sotto forma di circostanza umana; sappiate, amici che la corrente negativa soffia col suo respiro afoso sulle vostre cose e situazioni, per far sì che abbiate a perdere ciò che possedete, la grazia.
Se la dissipate, perderete altresì tutte le energie raccolte e la possibilità di raggiungere la Meta; vegliate, dunque, e non addormentatevi. Queste cose il Signore le ha dette ai Suoi, sono parole eterne e sono di tutti coloro che camminano lungo il Sentiero.
Il Cristo non ha epoca, compenetra ogni tempo, ogni movimento. È il Cristo della vostra giornata terrena, delle singole ore ansiose: Egli è Potenza d'Amore. Senza l'Amore non esiste la vita; laddove l'Amore è cacciato, voi troverete l'ombra, il turbine, l'espulsione dal soggiorno di Luce.
Come può un giudice avere amore se non ha carità e non conosce il prossimo? Amando avrete carità, saprete avvicinarvi al prossimo e il prossimo è Lui, sempre Lui! Come Lo potete vedere? I vostri occhi fisici non possono sostenere il bagliore che viene effuso dalla Sua Potenza. Se Egli dicesse "Io Sono" voi restereste fulminati, annientati! Come osereste alzare gli occhi su tale immenso bagliore?
Rammentate ancora: ove è timore non può esservi amore. Il tremore, equivalente alla paura, entra nell'anima quando essa sa di disarmonizzare con la manifestazione potenziale dell'Eterno. Laddove, invece, l'Amore ha la sua radice, vi sentite rinnovati dalla sua luce, perché la Luce è calore, è Vita.»
Brano tratto da "Scintille dall'Infinito" edizioni "Il Cenacolo" QUI.
Una parte di noi, chiamata "Piccolo Resto" è ormai in procinto di "attraversare il Mar Rosso" verso la Terra promessaci da Nostro Signore.
Questo mondo non è più adatto per lui che, umiliato, percosso e beffato da leggi, soprusi ed abusi messi in atto dai seguaci di Satana in modo sempre più sfacciato ed arrogante, ha reso la sua vita oltremodo difficile, soprattutto per il livore, l'odio, la discriminazione e la separazione tra amici e parenti che nel nome di un millantato diritto alla salute pubblica ha, di fatto, distrutto la psiche e lo Spirito.
I Figli del Signore non devono temere nulla perché, se corroborati da una Fede vera, saranno difesi, com'è accaduto ai "segnati" dell'Esodo protetti dal sangue dell'agnello sugli stipiti delle loro porte (ved. QUI).
E, comunque, "le Tenebre non prevarranno" MAI!
Buona e Santa Pasqua di Resurrezione a tutti voi, gentili Lettori!
Relazione e cura di Sebirblu.blogspot.it